Nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato il bilancio di previsione 2010, la relazione previsionale e programmatica e il bilancio pluriennale 2010-2012. Soddisfatto l’assessore Stefano Dominici.
“Si chiude positivamente l’anno finanziario 2009 per il nostro Comune, un anno difficile contrassegnato da una forte crisi finanziaria che ha avuto importanti ripercussioni sull’economia reale, provocando la crisi di molte aziende della vallata del Cesano, mettendo a rischio molti posti di lavoro.
Proprio sull’onda delle previsioni negative annunciate e confermate, l’Amministrazione per il 2009 aveva deciso di non aggravare le condizioni economiche delle famiglie non attuando aumenti di tariffe sui servizi comunali o tasse aggiuntive, riuscendo a garantire la stessa qualità nell’erogazione delle prestazioni e a raggiungere l’obiettivo della regolarità contabile, certificata anche dalla Corte dei Conti.
Per venire incontro alle esigenze dei più deboli, è stata aggiunta un’importante novità rappresentata dallo stanziamento di un fondo di 5.000 euro per la concessione di agevolazioni ai lavoratori che hanno perso il lavoro o si trovano in condizioni di difficoltà, fondo proposto anche per il nuovo bilancio”.
E per il 2010?
“Il nostro impegno, consapevoli che la crisi non è al termine, sarà rivolto alla difesa dello sviluppo, della qualità dell’ambiente, dei servizi e del sociale, continuando il dialogo con Regione e Provincia per trovare sostegno in termini economici e portare avanti le scelte per il bene della collettività. Si mantiene lo sforzo nell’offrire servizi socio-assistenziali di qualità.
Un impulso fondamentale per il territorio può venire da un’efficace politica turistica-culturale, azione concretizzatasi con la gestione diretta della Rocca Roveresca e la riapertura del teatro Apollo, senza tralasciare la conferma dell’importante riconoscimento della Bandiera Arancione e Verde, che inseriscono Mondavio in un quadro di eccellenze turistico–paesaggistico–ambientale.
Per la tutela dell’ambiente, dopo il grave rischio rappresentato dalla centrale turbogas di Corinaldo, a conferma di voler vivere in un ambiente sano e coniugare lo sviluppo economico con la difesa della salute dei cittadini e del territorio, abbiamo deciso di puntare sulle energie rinnovabili incentivando la realizzazione degli impianti fotovoltaici.
Partirà una riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti puntando sulla differenziata che ci avvicinerà ai parametri richiesti entro il 2012 del 65%.
In seguito alla fine dell’esperienza dell’Unione Valcesano, attenzione sarà data all’intera macchina organizzativa per consentire ai cittadini maggiore efficienza da parte del personale.
E’ con questa filosofia del fare, nonostante gli scenari difficili, che ci apprestiamo a portare a compimento una manovra economico-finanziaria prudente, ma realista”.
La minoranza ha votato contro.
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