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sabato 28 novembre 2009

Centrale turbogas, assemblea pubblica molto partecipata. Petizione firmata da 650 cittadini


Venerdì 27 novembre, alle ore 21, si è svolta l’annunciata Assemblea pubblica indetta dal Comitato per lo Sviluppo Sostenibile della Valcesano, nell’ex-dancing “Lanterna Azzurra” di Madonna del Piano di Corinaldo; alla serata hanno preso parte non meno di settecento persone.

Dopo una sintetica lettura del relativo progetto depositato al Ministero dell’Ambiente e in Regione il 15/10/2009, effettuata da Manuela Pieri, portavoce del Comitato, l’ingegner Valentino Tavolazzi, membro di Medicina Democratica e dell’Associazione Diritto al Futuro, ha illustrato il prevedibile impatto della Centrale sul territorio che la ospiterebbe e sulla salute della popolazione. Ha sottolineato, inoltre, che il Comitato per lo Sviluppo Sostenibile della Valcesano si è mosso nei tempi giusti e con grande partecipazione della gente; ha suggerito inoltre possibili osservazioni al progetto.

Sono seguiti sedici interventi, di cittadini, professionisti e politici locali, tutti nettamente contrari alla realizzazione della Centrale. Il Comitato ha annunciato infine la presentazione al Ministero dell’Ambiente, alla Regione, alle Province di Ancona e Pesaro-Urbino, ai Comuni interessati e per conoscenza al Soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle Marche e al Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche di una petizione finalizzata all’espressione di parere contrario al progetto da parte dei relativi Consigli. Tale petizione, nel corso della serata, è stata firmata da 650 cittadini. Il Comitato ha inoltre dichiarato che entro il termine ultimo del 14 dicembre p.v. presenterà al Ministero dell’Ambiente e alla Regione Marche le “Osservazioni al Progetto”.



Il Comitato

Sviluppo Sostenibile della Valcesano

Valcesano, centrale termoelettrica: petizione

Ai Sindaci dei Comuni di: Corinaldo, Castelleone di Suasa, Barbara, Arcevia, Ripe, Castelcolonna, Monterado, Senigallia, Ostra, Ostra Vetere, Montecarotto, Mondavio, Monte Porzio, Orciano di Pesaro, S.Giorgio di Pesaro, Piagge, Fano, Monte Maggiore al Metauro, Mondolfo, S.Costanzo, Barchi, Fratte Rosa, S.Lorenzo in Campo, Pergola, Isola del Piano, S.Ippolito, Fossombrone, Cartoceto, Saltara, Serrungarina.

Ai Consiglieri Comunali dei Comuni di: Corinaldo, Castelleone di Suasa, Barbara, Arcevia, Ripe, Castelcolonna, Monterado, Senigallia, Ostra, Ostra Vetere, Montecarotto, Mondavio, Monte Porzio, Orciano di Pesaro, S.Giorgio di Pesaro, Piagge, Fano, Monte Maggiore al Metauro, Mondolfo, S.Costanzo, Barchi, Fratte Rosa, S.Lorenzo in Campo, Pergola, Isola del Piano, S.Ippolito, Fossombrone, Cartoceto, Saltara, Serrungarina.

Al Presidente della Regione Marche

Ai Consiglieri della Regione Marche

Al Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino

Ai Consiglieri della Provincia di Pesaro e Urbino

Al Presidente della Provincia di Ancona

Ai Consiglieri della Provincia di Ancona

Al Sig. Soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle Marche – Ancona

Al Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche

Al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ex Direzione….


OGGETTO: CENTRALE TERMOELETTRICA A CICLO COMBINATO DA 870 MWe NELL’AREA INDUSTRIALE ZIPA IN COMUNE DI CORINALDO (AN)


Con la presente, i sottoscritti cittadini, autorizzano il trattamento dei dati personali ai sensi dell’ art. 7 del D.Lgs n.196 del 30.06.2003.




PREMESSO

1.In data 15.10.2009 la Soc. Edison S.p.a. ha depositato l’istanza di V.I.A. – Valutazione di Impatto Ambientale, presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per la realizzazione di una centrale termoelettrica ciclo combinato da 870 MWe in Comune di Corinaldo (AN)

2.In data 16.10.2009 è stato dato avviso di avvio del procedimento mediante pubblicazione sul quotidiano “il Resto del Carlino”

3.Pertanto il termine per la formulazione delle osservazioni di cui all’Art. 24 comma 4 del D.Lgs. 152/2006 viene a scadere il 14.12.2009


PRESO ATTO

1.Delle emissioni in atmosfera – dichiarate nello Studio di Impatto Ambientale – che la realizzazione della prospettata centrale comporterebbe per 5.110.400 Mc/h contenenti

Monossido di Azoto NOx 24,2 Kg/h ( 196 t/anno)

Monossido di Carbonio CO 144,6 Kg/h (1.179 t/anno)

Biossido di Carbonio CO2 313.556 Kg/h (2.555.924 t/anno)

1.Dell’elevato impatto acustico dell’impianto, quale si evince dall’apposita relazione previsionale

2.Dell’ingente consumo annuo idrico per circa 79.200 Mc.

3.Dell’elevata dispersione in atmosfera di energia termica, pari a 811 MWth

4.Del valore paesaggistico dell’area interessata dall’intervento. Il progetto si inserisce in un contesto caratterizzato dalla presenza di “paesaggi agrari di interesse storico-ambientale”, “nuclei e centri storici”, “aree di rilevante valore paesaggistico-ambientale” e “punti e percorsi panoramici” individuati dal PPAR. Relativamente a tali aspetti si segnala che la Centrale ricade interamente in un’area “di alta percettività visiva” “V” ed in prossimità dell’area C “a qualità diffusa” No. 41 Mondavio segnalate dal PPAR. La centrale in progetto ricade all’interno della fascia di tutela fluviale di 150 per lato (Art. 142 D.Lgs 42/04, ex Legge 431/85) del Fiume Cesano ed è situata a breve distanza Est dalla “Villa di San Lorenzetto” (Art. 136 D.Lgs 42/04, ex Legge 1497/39) ubicata nel Comune di Corinaldo

6. Che a breve distanza Ovest è collocato il sito” Archeologico dell’ Antica città’ di Suasa” ubicata nel comune di Castelleone di Suasa, nemmeno presa in considerazione dal progetto


RITENUTO

1.Che il progetto è gravemente carente laddove considera “trascurabili” le PST – Polveri Totali Sospese emesse. Due recenti studi del CNR a cura di Nicola Armaroli e Claudio Po, pubblicati dalla rivista scientifica Chimica e Ambiente, confermati da un successivo studio delle Università di Padova e Trento, relativo al progetto di una centrale Turbogas da 800 Mwe a Montecchio Maggiore (Vicenza), dimostrano che le centrali termoelettriche a ciclo combinato alimentate a gas naturale emettono quantitativi assai rilevanti di particolato primario e secondario.

Per un impianto da 870 MWe, si stimano emissioni di polveri dell’ordine delle centinaia di tonnellate/anno (50-60% degli NOx prodotti). Le polveri emesse sono del tipo PM10, PM2,5 e PM0,1 (“grossolane”, “fini” e “ultrafini”, di diametro rispettivamente inferiore a 10, 2,5 e 0,1 millesimi di millimetro).

Stando a dati raccolti e analizzati dai ricercatori del CNR, “la gran parte (>95%) del particolato primario prodotto dalla combustione del gas naturale in turbina rientra nella categoria PM2,5”. La maggior parte del particolato è secondario e si forma in atmosfera e la porzione più rilevante di questo particolato è del tipo PM2,5 (quindi non rilevabile al camino).

1.Che le emissioni atmosferiche della centrale, contemplate e/o taciute dal S.I.A., determineranno un peggioramento della qualità della vita dei residenti e, in particolare, rappresenteranno un grave pregiudizio per la salute dei cittadini.

2.Che l’ingente emissione termica determinerà una grave alterazione del microclima locale

3.Che le emissioni acustiche dell’impianto investiranno numerosi ricettori sensibili (Abitazioni)

4.Che la compromissione paesaggistica è insita nelle dimensioni dell’impianto, per superficie di estensione e altezza dei corpi di fabbrica (12-20-28-34 metri, camini 50 metri)

5.Che, a seguito del peggioramento delle condizioni ambientali, paesaggistiche della vivibilità e della fruibilità del territorio, la realizzazione della prospettata centrale termoelettrica determinerà una grave svalutazione del patrimonio immobiliare e delle attività insediate, in particolare del turismo rurale sviluppatosi con ingenti investimenti pubblici.

6.Che la realizzazione della centrale contribuirà in maniera ingente all’aumento dei gas climalteranti (Cd. gas serra) e comporterà un enorme spreco di potenziale energetico a causa dalle dispersioni di energia termica in atmosferica.

ESPRIMONO

la propria ferma opposizione alla realizzazione della centrale termoelettrica a ciclo combinato da 870 MWe proposta da Edison S.p.a. in area ZIPA di Corinaldo (AN)

Inoltre,

CONSIDERATO

1.Che il PEAR delle Marche sembrerebbe non prevedere la realizzazione di centrali turbogas di grossa taglia quali quella prospettata. Pertanto l’approvazione del progetto costituisce variante al PEAR delle Marche e deve essere sottoposta a VAS – Valutazione Ambientale Strategica ai sensi della Parte seconda – TITOLO II del D.Lgs. 152/2006 e della D.G.R. Marche nr.1400 del 20/10/08. L’applicazione della VAS, peraltro, deve avvenire in conformità al dettato Europeo ed essere consequenziale, provvedendo in primis alla quantificazione delle risorse disponibili, quindi dei fabbisogni, infine alla pianificazione delle soluzioni a eventuale copertura dei fabbisogni con l’indicazione dei siti idonei a determinare minore impatto ambientale.

2.Che l’Art. 24 comma 4 del D.Lgs. 152/2006 prevede che il pubblico e gli enti interessati possono formulare osservazioni nell’ambito del procedimento di V.I.A. entro il 14.12.2009

3.Che ai sensi dell’Art. 25 del medesimo decreto comma 2 “L’autorità competente acquisisce …, nel caso dei progetti di competenza dello Stato, il parere delle regioni interessate, che dovrà essere reso entro sessanta giorni dalla presentazione di cui all’articolo 23, comma 1”.

4.Che ai sensi del comma 3 del medesimo Art. 25 i Comuni e le Province interessate, in quanto soggetti competenti in materia ambientale, possono formulare le proprie determinazioni. Le amministrazioni rendono le proprie determinazioni entro sessanta giorni dalla presentazione dell’istanza di cui all’articolo 23, comma 1 (Scad. 14.12.2009), ovvero nell’ambito della Conferenza dei servizi eventualmente indetta a tal fine dall’autorità competente.

5.Che “entro il medesimo termine il Ministero per i beni e le attività culturali si esprime ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e negli altri casi previsti dal medesimo decreto”.

6.Che ai sensi dell’Art. 5 comma 11 del D.L.vo 59/2005 nell’ambito del procedimento A.I.A. -contestuale alla V.I.A. – “sono acquisite le prescrizioni del sindaco di cui agli articoli 216 e 217 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265”.

7.Che gli impatti ambientali e sanitari dell’impianto ricadranno quantomeno sul territorio e sui cittadini dei Comuni in indirizzo, non potendosi certo confinare, viste le ingenti quantità emesse, al solo Comune di Corinaldo.


INVITANO

•I Sindaci, i Presidenti delle Province e i Consiglieri Comunali, Provinciali e Regionali a portare all’attenzione dei rispettivi Consigli la vicenda al fine di esprimere il parere contrario delle predette Amministrazioni entro il 14.12.2009, nonché per esigere che, in ogni caso, il procedimento sia uniformato ai seguenti principi:

1.Assicurare il rispetto dei diritti costituzionalmente riconosciuti (Salute, proprietà, libera iniziativa, ecc.) dei cittadini coinvolti, nonché l’applicazione del principio di prevenzione e precauzione.

2.Garantire l’utilizzo totale, senza dispersioni, dell’energia termica prodotta

3.Prevedere il riconoscimento delle controparti e il pagamento, a carico del proponente, delle perizie di controparte (Associazioni, comitati ed Enti locali) e delle spese di VIA in contraddittorio fra i diversi soggetti coinvolti.

4.Garantire l’applicazione, peraltro prevista dalla legge, del principio secondo cui le Autorità competenti devono effettuare la valutazione dei danni ai terzi coinvolti (patrimoniali, di salute ed esistenziali).

5.Assicurare garanzia patrimoniale del proponente – fidejussione bancaria immediatamente esigibile – di importo pari almeno all’importo dei contributi pubblici percepiti per la costruzione e/o l’esercizio dell’impianto, a tutela dei danni ai patrimoni immobiliari pubblici e privati in caso di incidenti e/o malfunzionamenti


•Il Soprintendente ai Beni Ambientali e Architettonici delle Marche ad esprimere il proprio parere contrario in considerazione dell’elevata compromissione paesaggistica che sarebbe determinata dall’impianto

INVITANO E DIFFIDANO

1.Il Presidente della Giunta Regionale ad esprimere il parere contrario della Regione Marche ai sensi dell’Art. 25 comma 2 del D. Lgs. 152/2006

2.I Sindaci, in qualità di Autorità sanitarie, ad esprimere con provvedimento motivato il diniego dell’autorizzazione sanitaria di cui agli artt. 216 e 217 del TULS R.D. 1265/1934 ai sensi dell’Art. 5 comma 11 del D.L.vo 59/2005



Distinti saluti.


Data, 27 novembre 2009

venerdì 27 novembre 2009

Marotta, un successo il convegno “Un calcio all’osteoporosi”, organizzato dalla Libertas Marotta. Un plauso dall'Assessore Silvestrini




All’attività agonistica costellata da eccellenti risultati, l’Asd Libertas Marotta, continua ad affiancare un’importante attività informativa. Con il patrocinio del Comune di Mondolfo e la collaborazione della Banca Suasa, si è svolto nei giorni scorsi nella sala della Croce Rossa di Marotta, l’interessante e partecipato convegno “Un calcio all’osteoporosi”, organizzato dall’Asd Libertas e dall’associazione per le malattie infiammatorie croniche dell’intestino. Diversi gli esperti che hanno voluto dare il proprio contributo: dall’esperienza di ginecologa e medico di base della Dott.ssa Laura Orazietti alla fisiatra Marina Simoncelli, dalla fisioterapista specialista nella riabilitazione delle malattie reumatiche, Monica Landi, al gastroenterologo Danilo Baroncini, fino al nutrizionista Massimiliano Petrelli.
Ad aprire i lavori, che ha visto la partecipazione di un folto pubblico attento alle diverse tematiche trattate, l’assessore allo Sport del Comune di Mondolfo, Mario Silvestrini che nel ringraziare gli organizzatori per l’iniziativa ha portato i saluti dell’intera Amministrazione comunale.
“Si tratta senza dubbio di un momento di grande importanza perché quando si parla di salute e di prevenzione ci sentiamo tutti più coinvolti”.
Il convegno è stato moderato da Stefania Dottori, direttrice tecnica della Libertas Marotta, insieme al presidente dell’Associazione AMICI, Grazia Moscatelli, entrambe molto soddisfatte della riuscita dell’iniziativa.
“Un plauso particolare – conclude Silvestrini – allo staff tecnico della Libertas che si è occupato in modo eccellente dell’accoglienza dei partecipanti”.
L’intensa attività della Libertas proseguirà con due importanti appuntamenti. Il consueto spettacolo in vista degli auguri natalizi si terrà il 19 dicembre nella palestra della scuola ex “Luigi Grilli” di Mondavio a partire dalle 15.30 e il giorno successivo, alla stessa ora, a Marotta nel palazzetto dello sport. L’ingresso è gratuito.

San Lorenzo in Campo, attività didattica al Museo delle Terre Marchigiane per riscoprire gli antichi mestieri e valorizzare la cultura del territorio


Anche per quest’anno scolastico, il Museo delle Terre Marchigiane, in collaborazione con la fattoria “Casale Venezia”, propone un’intensa ed attività didattica. L’obiettivo è far conoscere le tradizioni popolari, gli antichi mestieri, valorizzare la cultura contadina del territorio.
“Che cos’è un Museo?” è consigliato per le classi IV e V della scuola primaria e secondaria di 1° grado. Con questa attività si vuol sensibilizzare sull’importanza della conservazione, valorizzazione e divulgazione del patrimonio storico, artistico e tecnico-scientifico dell’uomo. Capire a cosa serve un museo e come funziona. Per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado è stata studiata l’attività “Canti e danze della tradizione popolare marchigiana”. Gli alunni eseguiranno canti e danze marchigiane che durante l’anno accompagnavano i lavori nei campi e i giorni di festa. Con “C’era una volta il bucato” si farà il bucato con la cenere utilizzando gli oggetti di una volta. Interessante anche l’attività “Dall’argilla alla ceramica”. Un artigiano illustrerà le tecniche di lavorazione della terracotta effettuando delle dimostrazioni con il tornio. A seconda dell’età, ciascun partecipante manipolerà l’argilla per creare una semplice scultura o un vasetto decorato. Se si sceglie l’opzione dell’intera giornata, i manufatti verranno cotti nel forno dell’artigiano situato a Fratte Rosa. Per sviluppare le capacità osservative e descrittive, acquisire la consapevolezza dell’importanza del senso dell’olfatto e del gusto è stato ideato “Un profumo fa leccarsi i baffi”. In fattoria i bambini impareranno a osservare le differenze olfattive delle varie parti della pianta del sambuco e le varietà di menta presenti in natura. L’accoglienza massima giornaliera è di 25 alunni. E’ possibile concordare un numero superiore di partecipanti. Per gli insegnanti è prevista la visita gratuita e materiale d’approfondimento. Su richiesta si può abbinare l’attività didattica delle fattoria con una visita al museo. Per le attività che si svolgono presso la fattoria didattica durante l’intera giornata, è possibile prenotare pasti preparati a base di prodotti dell’azienda. Informazioni più dettagliate possono essere richieste a Francesca Tonucci (333.3262067-0721.830699).

Calcio, Marotta: il Real in grande ascesa


E’ nato appena due anni fa il Real Marotta e dopo la scorsa stagione non trascendentale, in questo avvio di campionato (Terza categoria - girone C) sta facendo davvero sul serio. Nell’ultimo turno il team di Mister Ceccarani è andato ad espugnare il campo della capolista Calcinelli che non era ancora mai scivolata, portandosi a sole sei lunghezze dalla vetta. Una grande soddisfazione per la società presieduta da Giuseppe Vasallucci anche perché ora la classifica si è fatta molto interessante.
“Siamo molto contenti – spiega il direttore sportivo, Massimo Santilio – di questo inizio di stagione sia per l’ottimo gruppo che siamo riusciti a creare, sia ovviamente per i buoni risultati che stanno arrivando. Domenica abbiamo compiuto una mezza impresa andando a vincere sull’ostico campo della prima in classifica, a dimostrazione del buon lavoro che stiamo portando avanti. E’ il quarto risultato utile di fila ed ora siamo in piena zona play-off che è il nostro obiettivo stagionale. Vogliamo rimanere in alto fino al termine della stagione per non lasciarci sfuggire la possibilità di disputare gli spareggi”.
La squadra allenata dall’esperto Gianfranco Ceccarani è composta principalmente da giocatori della vallata del Cesano e ha nel bomber Di Biase, in capitan Vergari e nel bravo portiere Droghini i suoi elementi di forza.
“Credo che il collettivo finora stia facendo la differenza, poi sicuramente abbiamo in organico diversi giocatori che hanno militato negli anni passati in categorie superiori. Dietro – conclude Santilio – c’è la mano del nostro allenatore che è riuscito a trasferire ai ragazzi la sua grinta e il suo carattere e a dare alla squadra un’organizzazione importante, un gioco piacevole ed offensivo”.
Il Real Marotta ha, infatti, il secondo attacco più prolifico del campionato, quasi due reti a partita, una media con la quale è lecito sognare!

Calcio, il Pergola Fratte esonera l'allenatore Trastulli. Panchina affidata a Mister Moraschini


Arriva un altro esonero nel girone C di Seconda categoria. Dopo Mondolfo e Marina anche il Pergola Fratte Green cambia tecnico. La società cesanense ha deciso di sollevare dall’incarico l’allenatore Andrea Trastulli e di affidare la panchina a Henri Moraschini che nella passata stagione aveva portato la Pergolese ad un passo dal salto in Eccellenza. L’esonero è arrivato dopo la sconfitta, la sesta in campionato, maturata in trasferta contro il Sassoferrato Genga. Per il Pergola Fratte, neopromosso, è stato un avvio di stagione assai difficile, due soli successi (uno maturato a tavolino) e tre pareggi. La posizione di classifica, quartultimo posto, non permette certo altri passi falsi. Serve un’immediata sterzata che la società si augura arrivi proprio con Mister Moraschini al timone. “E’ stata una decisione molto difficile da prendere – spiega il direttore sportivo Norberto Baldelli – ma quando le cose non vanno nel verso giusto è necessario cambiare. Le responsabilità non sono certo da attribuire solo al tecnico con il quale nelle ultime stagioni abbiamo ottenuto una promozione e una finale play-off. A Trastulli va il nostro ringraziamento per quanto fatto in questi anni. E’ stato un inizio di stagione molto sfortunato, caratterizzato da una serie lunghissima di infortunati che inevitabilmente ci hanno penalizzato. Abbiamo scelto di puntare su Moraschini, un tecnico competente che ha fatto molto bene prima nelle giovanili della Pergolese e poi alla guida della prima squadra. Le possibilità di risalire la china ci sono tutte serve però la giusta determinazione e un atteggiamento diverso nell’approccio delle partite che speriamo di intravedere già dalla prossima gara”. Sabato il Pergola Fratte sarà impegnato davanti al proprio pubblico contro il Marina, una diretta concorrente per la salvezza.

Provincia, sì all’assestamento del bilancio 2009

Approvata la manovra per la chiusura dell’esercizio finanziario in corso

Bilancio in primo piano in Consiglio provinciale. L’assemblea di via Gramsci ha approvato l’assestamento per l’esercizio finanziario 2009 (astensione di Lega Nord e Udc; voto contrario del Pdl). Per l’assessore Renato Claudio Minardi, «i conti sono in equilibrio anche senza i 2 milioni e 35 mila euro previsti per le spese ordinarie dalla vendita dell’ex carcere minorile». La strategia per chiudere in pareggio: «Taglio della spesa non obbligatoria, economia e gestione oculata delle risorse». E le plusvalenze derivanti dall’operazione, ha sottolineato Minardi, saranno spalmate sul 2010: «Contiamo di definire la vendita del complesso prima della fine dell’anno». Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente Matteo Ricci: «La bontà della manovra di assestamento è stata la valutazione fatta sulla definizione del bilancio di previsione 2010. Perché la vendita dell’ex carcere minorile ci consentirà di avere più risorse a disposizione nei prossimi anni, quando peseranno ancora di più effetti della crisi e tagli agli enti locali».
Voci contrarie dall’opposizione. Per il capogruppo Pdl Antonio Baldelli, sulla vicenda ex carcere «c’è stata, da parte dell’ente, una gestione commerciale e non amministrativa delle operazioni. Nel bilancio gli investimenti sono stati legati alla realizzazione di un evento incerto. E le aste deserte hanno portato alla diminuzione del prezzo». Ma Minardi ha ribadito: «Il bene non sarà svenduto». Depositato a tutti i consiglieri anche il bilancio di previsione 2010: «Dopo i termini previsti per la presentazione degli emendamenti e il passaggio nelle commissioni – ha spiegato il presidente del Consiglio Luca Bartolucci -, potrà essere votato a partire dal 17 dicembre».
Su interrogazione di Roberto Giannotti (Pdl), l’assessore Massimo Galuzzi ha evidenziato che «in merito alla vicenda dei malori degli alunni del liceo psicopedagogico Mamiani, le verifiche di tecnici e autorità competenti non hanno riscontrato alcun elemento individuabile come causa del fenomeno». Pertanto, «allo stato attuale non si segnalano motivazioni tali da compromettere l’agibilità della scuola».


In apertura di seduta, lungo applauso per il presidente della Provincia di Rastaat Jurgen Bauerle, che ha portato in sala Pierangeli il saluto dell’amministrazione «gemella», insieme all’assessore al Turismo Claus Haberecht. Il sodalizio si è rinnovato sotto lo stemma della Provincia di Pesaro e Urbino, riprodotto nel bassorilievo maiolicato di Anna Rosa Basile e donato questa mattina al Consiglio dall’associazione Amici della Ceramica di Pesaro, in occasione dei suoi primi 10 anni di attività. A scoprire il telo dall’opera sono stati Ricci, Bartolucci, Bauerle e Haberecht, insieme alla stessa autrice e al presidente dell’associazione Claudio Giardini.

"Per annullare la CO2…ci vuole un albero!”, a San Giorgio di Pesaro domani Festa dell’Albero 2009


"Per annullare la CO2…ci vuole un albero!” E’ questo lo slogan della XV edizione della Festa dell’Albero, la campagna annuale di Legambiente alla quale ha aderito con convinzione anche l’Amministrazione comunale sangiorgese. La festa si terrà sabato mattina. Un’edizione speciale che per i suoi 15 anni si affianca ad un testimonial d’eccezione: madrina della Festa dell’Albero 2009 sarà, infatti, Susanna Tamaro. Un sodalizio che nasce dalla passione che Legambiente e la famosa scrittrice condividono per gli alberi e la natura. Basta piantare un solo albero per compensare la produzione di 700 chilogrammi di anidride carbonica, pari a quella emessa per produrre un quotidiano con inserto settimanale per un anno. Venti nuovi alberi ne smaltiscono addirittura 14 tonnellate, le stesse prodotte dal consumo annuo di elettricità di un ufficio con 10 dipendenti. E se ognuno di noi piantasse un nuovo arbusto?
Ecco la sfida, raccolta dall’assessorato all’Ambiente e Territorio e alla Pubblica Istruzione di San Giorgio, Comune da sempre particolarmente sensibile alle tematiche ambientali. L’iniziativa, organizzata con il patrocinio della Provincia e la collaborazione del Centro Educazione Ambientale, inizierà alle ore 10 con il ritrovo degli alunni e degli insegnati presso il Municipio. Quindi si partirà per il parco urbano Busca dove i ragazzi saranno coinvolti nel compiere uno dei gesti più belli, emozionanti e significativi al mondo: piantare un albero e regalare all’ambiente nuovo prezioso ossigeno per compensare l’eccesso di emissioni di anidride carbonica e contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici. A seguire, l’assessore Antonio Sebastianelli consegnerà le piante e i quaderni dell’Ambiente agli alunni delle scuole e ai cittadini presenti. La giornata verrà animata dal personale del Centro di Educazione Ambientale della Provincia di Pesaro e Urbino.

Influenza A: nelle Marche 42 ricoverati, 18.676 vaccinati


Bambini e giovani le fasce piu' colpite, 20% assenze a scuola

(ANSA) - ANCONA, 27 NOV - Nelle Marche 42 persone sono ricoverate in ospedale con una diagnosi accertata di nuova influenza e 18.676 sono state vaccinate.

I dati del Comitato pandemico regionale indicano che rispetto allo scorso anno e' piu' elevata l'incidenza dei casi di influenza stagionale e pandemica: nella settimana dal 16 al 22 novembre, 37,1 casi per mille assistiti (superiore al dato nazionale), con una stima di circa 60 mila marchigiani affetti da sindromi influenzali.
Bambini e giovani le fasce piu' interessate.
L'assenteismo scolastico e' del 20%.(ANSA).

Stalking: perseguita diciassettenne, arrestato moldavo a Pesaro


Voleva che la ragazza tornasse in Moldavia con lui

(ANSA) - PESARO, 27 NOV - I carabinieri di Pesaro hanno arrestato per sequestro di persona e minaccia grave Oleg Turcan, moldavo di 22 anni, irregolare.
La vittima e' una connazionale di 17 anni, da alcuni mesi residente a Pesaro insieme alla famiglia.

Fra i due c'era una vecchia storia d'amore e violenze gia' dai tempi in cui entrambi abitavano in Moldavia.
Quando la ragazza ha deciso di venire in Italia, Turcan, che non accettava quella scelta, e' entrato clandestinamente nel nostro Paese iniziando a perseguitarla e tentando in tutte i modi di convincerla a ritornare con lui. (ANSA).

giovedì 26 novembre 2009

Marotta, Sergio Reggioli, violinista dei Nomadi, in scena con i Musaico


Dopo un’estate densa di impegni e soddisfazioni, Marco Petrucci torna sulla scena con il suo trio acustico, i Musaico, per un nuovo concerto in questo 2009 che ha segnato il ritorno del cantautore senigalliese alla collaborazione con i Nomadi, con il brano “Qui”, quinta traccia di “Allo specchio”, l’ultimo lavoro della band emiliana.
E un'ospite d'eccezione sarà protagonista della serata: il polistrumentista dei Nomadi Sergio Reggioli si esibirà sul palco assieme ai tre artisti Marco Petrucci, Renzo Ripesi e Claudio Marchetti proprio nel brano "Qui". Sergio Reggioli, nato a Recanati il 19 Settembre 1970, ha ottenuto il diploma in violino al conservatorio di Pesaro ed è entrato nei Nomadi nel 1998 assieme a Massimo Vecchi. Proprio con il violino, che rappresenta la sua specialità, è capace di trasmettere forti emozioni.
L’appuntamento è a Marotta per venerdì 27 novembre alle ore 22.00 alla Taverna da Peter presso il Camping Cesano in via Foscolo 22 - Marotta, per un viaggio a ritroso nella musica d’autore italiana, a cominciare ovviamente dai brani scritti da Petrucci per i Nomadi.

L’ingresso al concerto è libero; chi vuole potrà partecipare alle ore 20 alla cena che precederà lo spettacolo, al prezzo di 20 euro, con il ricco menu preparato dal locale marottese.
I MUSAICO nascono dall’incontro tra Marco Petrucci, Renzo Ripesi e Claudio Marchetti,
cantautore il primo, poliedrico musicista, cantante ed attore di teatro il secondo, virtuoso musicista in erba il terzo. Tre artisti marchigiani che hanno tracciato percorsi musicali paralleli, ma pervasi da una identica passione per le proprie radici e per le proprie terre, semi comuni di piante che inevitabilmente, crescendo, hanno iniziato ad intrecciare i rispettivi rami.
Ed è proprio da questo intreccio che nasce la musica meticcia dei MUSAICO, che tenta di rappresentare alcune tra le espressioni più alte dell’arte un po’ come le Muse della mitologia greca e che assembla tre generazioni, esperienze e periodi storici diversi un po’ come tessere di un Mosaico.
Lo spettacolo acustico che ne viene fuori è un inebriante viaggio tra le sensazioni, gli odori e i colori di alcune tra le più belle canzoni della musica d’autore italiana, da De Gregori a Fossati, da Tenco a Ciampi, da Battisti a De Andrè, da Bertoli a Battiato, da Baustelle a Negramaro, passando per le tappe più significative dell’esperienza artistica di Petrucci, con l’esecuzione di tutti i brani da lui scritti per i Nomadi.
Canzoni senza tempo, a cavallo tra il bisogno di sentirsi vivi, del vedere riconosciuti i diritti a tutte le latitudini e la voglia di cullarsi sul sogno, sull’utopia, tra l’estasi e la terra.

Musaico in rete:
www.myspace.com/musaico
musaicolive@libero.it
Facebook – Gruppo Marco Petrucci, pensieri e musica

Al Museo del Balì, "Lo scienziato puzzle"


Domenica 29 novembre 2009
Lo scienziato puzzle
Una diversa idea di scienziato

Il museo del Balì si contraddistingue da sempre per l’attenzione che dedica ai più piccoli e alle loro famiglie. Su questa linea continuano gli appuntamenti fissi con la scienza delle ultime domeniche del mese, giornate in cui i bambini sotto i 10 anni entrano gratuitamente e in cui sono organizzate attività extra comprese nel prezzo del biglietto.

Domenica 29 novembre va in scena Lo scienziato puzzle a cura dell’associazione Prospettiva Ranocchio di Genova, un laboratorio dedicato ai bambini di età compresa tra i cinque e i tredici anni. Lo scopo dell’attività è far scoprire il lato più reale, ma non per questo meno affascinante e divertente, di chi lavora nel mondo della scienza. A metà strada tra Marie Curie ed un erpetologo, tra il dottor Jeckyll ed un fisico nucleare, "Lo scienziato Puzzle" vuole essere un’ esperienza alimentata dall’immaginario collettivo, dalla propria immaginazione e dalla realtà.
L’evento rientra nell'orario di apertura del museo (15.00 - 19.30) e non necessita di prenotazione anticipata.

Per ulteriori informazioni telefonare allo 0721 892390 negli orari di ufficio (lun – ven, dalle 9.00 alle 12.30) oppure scrivere una mail ufficiostampa@museodelbali.org.

Marotta Unita, Enrico Vergoni: "O legge regionale o raccolta firme!”


Ormai ovunque si parla dell’unificazione di Marotta. Per strada, in consiglio comunale, nei bar ma soprattutto su internet l’annosa questione monopolizza il dibattito. Da qualche giorno tiene banco il comunicato che il Comitato Cittadino Mondolfese ha inviato al Comitato Pro Marotta Unita e all’associazione culturale Malarupta per iniziare a dialogare sul tema. Apertura sì ma anche netta contrarietà all’unificazione di Marotta sotto il Comune di Mondolfo. Intanto diversi consiglieri comunali prendono posizione.

“La notizia dell’apertura di un dialogo tra i rispettivi comitati cittadini – esordisce Enrico Vergoni – è lodevole e va sicuramente nella giusta direzione. Ho sempre ritenuto infatti che la visione amministrativa non debba scaturire da occhi campanilistici ed identitari ma tenendo in considerazione parametri oggettivi che mirino allo sviluppo della città nella sua interezza, perchè il fatto che Marotta se la deve vedere con due Comuni significa, in primo luogo che è la sua vitalità economica a rischiare di essere messa in difficoltà. Qui non si tratta di “lagnanze” fine a se stesse ma di un sistema di sviluppo di una città di medie dimensioni che viene palesemente frenato dal non essere contenuto in un’unica dimensione amministrativa. Pensiamo ad esempio agli operatori turistici che devono fare i conti con due piani spiaggia e altrettanti piani acustici, o ai nostri commercianti che se la vedono con regolamenti per i pubblici servizi adottati senza il ben che minimo coordinamento e si potrebbe continuare citando la questione del cimitero o i piani urbanistici per i nostri costruttori. Per questi motivi il referendum è l’unico traguardo che abbiamo davanti, e dobbiamo lottare per raggiungerlo anche perchè sono convinto che tra la cittadinanza la questione sia molto più sentita rispetto a dieci, quindici anni fa. Lo vedo quotidianamente dalla pagine di marottaunita.it, progetto web seguito ogni giorno da centinaia di contatti”.

Un’unità amministrativa sotto Mondolfo che secondo Vergoni è fondamentale ancor di più ora che si è dissolta l’Unione Valcesano.

“E’ questo che dobbiamo sforzarci di far capire. La nostra vallata ha sempre sofferto l’essere schiacciata tra la realtà fanese e senigalliese; un mosaico di piccole tessere, piccoli Comuni di poche migliaia di abitanti, divisi in due Provincie con un sistema viario ottocentesco e alla foce una cittadina spezzettata in tre Comuni. La mission dell’ente sovracomunale era proprio quella, al di là dei servizi e di una razionalizzazione delle risorse, fare squadra perchè insieme si “pesava” di più nei tavoli che contano. Ora che il progetto è naufragato l’ultimo treno resta la creazione di un macro–comune costiero che superi i 15.000 residenti. La sfida si presenta difficile ma non possiamo tirarci indietro e quindi o legge regionale o raccolta firme!”

Omofobia: liceo Urbino nega assemblea con Arcigay, proteste


Per dirigente tema delicato, ma Arcigay cita spot Governo in tv

(ANSA) - URBINO, 26 NOV - Un'assemblea scolastica sull'omofobia e' tema ''troppo delicato'' per non coinvolgere gli organi di istituto e i genitori.
A Urbino, il dirigente scolastico del Liceo 'Raffaello' ha risposto cosi' agli studenti che volevano tenere l'assemblea sabato, invitando l'Arcigay.

L'Arcigay protesta, e scrivera' ai ministri per le Pari opportunita' e i Giovani. Per l'associazione, la censura e' ''assurda'', tanto piu' dopo che il Governo ha promosso uno spot trasmesso da tv, radio e internet sulla lotta all'omofobia, ''riconosciuta come pericolosa forma di razzismo specifico''.
Lo vedono ''milioni di italiani'', di tutte le eta'. (ANSA).

Marotta - Mondolfo sale l'attesa per il derby che va di moda: Siviglia - Officina 36. Ne parlano Sgammini e Longarini



E’ scattato il countdown per uno dei derby più sentiti in assoluto, quello tra Marotta e Mondolfo. Una sfida che mancava ormai da quasi dieci anni e che sabato per la dodicesima giornata del girone C di Seconda categoria, tornerà in tutto il suo fascino. Qualcuno l’ha ribattezzato il derby della moda visto che nella società rossoblù quest’anno è entrato Sauro Bianchetti, titolare della prestigiosa griffe d’abbigliamento Siviglia, e in casa mondolfese hanno risposto con un altrettanto noto marchio, Officina 36. Ad andare di moda quest’anno sono entrambe le squadre anche in classifica. Se il Marotta è in testa alla classifica, il team di Mister Montagna è terzo a due sole lunghezze. Tutte e due le compagini, del resto, sono partite per disputare un campionato di vertice e in molti avevano pronosticato proprio un testa a testa emozionante fra Marotta e Mondolfo. “Più che un derby tra cugini – spiega l’amministratore delegato del Marotta, Sergio Sgammini – la definirei una sfida tra fratelli. La rivalità non manca ma ci si conosce tutti molto bene; oggi entrando nello spogliatoio del Mondolfo mi ritroverei davanti la squadra del Marotta di quattro cinque anni fa. Ci teniamo molto a far bene, questo è normale, ma soprattutto per la classifica. Poi è ovvio che molti nostri giocatori, marottesi doc, sentano la sfida in modo particolare”.
Chi c’è da temere sull’altra sponda?
“Il Mondolfo è una squadra attrezzata ed organizzata che come noi sta andando forte, non temo qualche giocatore in particolare ma rispetto il loro collettivo. Noi però vogliamo rimanere in testa e abbiamo le carte in regola per disputare un’ottima prestazione. Speriamo che sia una gara spettacolare davanti a tanto pubblico”.
Cresce l’attesa anche a Mondolfo, come sottolinea il presidente Giovanni Longarini.
“E’ una partita importante sotto ogni profilo. C’è una sana rivalità e per questo tutti ci teniamo a far bella figura ma poi anche per la classifica è fondamentale ottenere un risultato positivo. Stiamo attraversando un buon momento ma sappiamo bene che davanti ci troveremo una squadra molto forte. Hanno giocatori di ottimo valore ma anche noi abbiamo qualità in grado di metterli in difficoltà”.
Un match tra due squadre in grande salute: il Marotta è reduce da quattro vittorie di fila, i cugini da altrettanti risultati utili. Si ritroveranno contro due attacchi atomici, 43 gol insieme, e i due bomber del girone con 8 centri: Nobilini del Marotta e Morbidelli del Mondolfo. Altre sfide molto interessanti sono in programma sabato. Per i piani alti della classifica spiccano Della Rovere-Ponte Sasso e Monte Porzio-Frontonese, mentre per la zona paludosa Pergola Fratte-Marina e Montemarciano-Torre S.Marco.


In occasione del derby la squadra del presidente Longarini diventerà ufficialmente Officina 36 Mondolfo. Il marchio, prestigioso e conosciuto in campo nazionale e internazionale nella produzione di abbigliamento per i giovani, è di proprietà della famiglia Pelinga e chi assisterà al match lo vedrà per la prima volta sulla nuova divisa. “La maglia - spiega Longarini - è molto bella, ricalca i colori storici. Innovativa è la scritta Officina 36 in verticale. Siamo orgogliosi che un marchio così importante diventi il logo della squadra. E’ decisivo che la famiglia Pelinga abbia scelto di legare il marchio con la nostra società sorta con il convincimento di fondare l’operato sulla serietà, cercando di interagire con le risorse umane legate al territorio”.
La famiglia Pelinga, che tappezzerà di striscioni lo stadio Longarini-Lucchetti, ha voluto dar fiducia alla passione e alla voglia di lavorare dei dirigenti mondolfesi.
“Lo sponsor si è detto felice per la scelta e si augura che la squadra abbia quei successi che si merita e che diventi un punto di aggregazione sportiva e sociale dell’intero territorio”.

mercoledì 25 novembre 2009

Il fenomeno della violenza sulle donne è in crescita anche nelle Marche


Forum Marche e Centri antiviolenza, accoglienza e reinserimento

(ANSA) - ANCONA, 25 NOV - Il fenomeno della violenza sulle donne e' in crescita anche nelle Marche.
E' quanto emerge dai report dei Centri antiviolenza delle province di Ancona, Ascoli Piceno-Fermo, Macerata e Pesaro Urbino.
Il 90% delle vittime tuttavia non sporge denuncia.
La nascita di quattro centri antiviolenza, intese con le realta' sociosanitarie e con le forze dell'ordine e le associazioni di volontariato sono i primi risultati raggiunti dalla legge regionale del 2008 contro la violenza sulle donne.
Li ha illustrati l'assessore alle Pari opportunita' Stefania Benatti, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Prossimo obiettivo: inserire le donne vittime di violenza come soggetti svantaggiati nel Programma annuale per l'occupazione e la qualita' del lavoro, nell'ambito del Piano della Regione per le politiche attive del lavoro. (ANSA).

San Lorenzo in Campo, tutto pronto per il Premio Lirico internazionale Mario Tiberini


E’ tutto pronto per la XVIII edizione del Premio Lirico internazionale Mario Tiberini, organizzato dall’omonima associazione musicale in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Pro Loco. L’appuntamento è per sabato sera a partire dalle ore 21, nella splendida cornice del teatro laurentino. Dal primo pomeriggio, invece, si terrà la visita guidata del paese e di alcune aziende del territorio.“Il pacchetto turistico di due giorni a San Lorenzo in Campo – spiega l’ideatrice dell’evento, Giosetta Guerra – formulato in occasione del premio, ha avuto adesioni da varie parti d’Italia e naturalmente anche da San Lorenzo in Campo. La stessa fortuna non l’ha ottenuta il concerto aperitivo di domenica che è stato annullato per carenza di prenotazioni. Abbiamo voluto tentare, ma solo chi pernotta qui ha dato la sua adesione, gli altri nessuno, neanche i residenti, tranne alcuni. Ma non tutti i mali vengono per nuocere. Infatti, abbiamo riunito i due concerti nella serata di sabato, ritornando alla formula dei primi anni, con la prima parte dedicata ai giovani artisti in carriera premiati col Tiberini d’argento e la seconda parte riservata agli artisti premiati con il Tiberini d’oro. Il Tiberini d’argento verrà conferito alla coppia Rosita Tassi e Carlo Di Cristoforo, che proporranno un repertorio tutto verdiano e pucciniano, mentre il Tiberini d’oro sarà assegnato alla trasmissione radiofonica “La Barcaccia”, alla coppia Francesco Meli e Serena Gamberoni e al basso Lorenzo Ragazzo, che si cimenteranno in un repertorio belcantistico con pagine di Mozart e di Donizetti. Poi brindisi e torta per tutti. Agli spettatori verranno offerti anche un calendario tematico e un ricco libretto di sala, da conservare. Sono ancora disponibili alcuni posti di palco e di loggione. Dopo lo spettacolo si può prenotare la cena con gli artisti al ristorante Giardino”.
I biglietti si possono ritirare o prenotare presso l’edicola Pezza, lungo viale Regina Margherita (0721.776784).

Centrale turbogas, il Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano: "Non capiamo se Spacca sia contrario a questo o a ogni progetto di centrali turbogas"


"Prendiamo atto che il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, sembrerebbe aver espresso parere contrario al progetto della centrale turbogas di Corinaldo, non comprendiamo tuttavia, se il Presidente sia contrario a questo progetto o a qualsivoglia progetto di centrali turbogas.

Ricordiamo, per altro, che il procedimento amministrativo si tiene al Ministero dell’Ambiente e che la Regione esprime solo uno dei pareri richiesti.

Ribadiamo, al presidente, e ci auguriamo che possa accoglierlo, l’invito all’assemblea pubblica che si terrà venerdì 27.11.2009 presso l'ex sala da ballo “LANTERNA AZZURRA” di Madonna del Piano di Corinaldo, che darà l’inizio all’informazione sul progetto depositato e all'approfondimento delle conseguenze e degli effetti sulla salute, sull’ambiente e sulle attività produttive del territorio.

Naturalmente l’invito è rinnovato anche a tutti i Sindaci, i Consiglieri Comunali, agli Amministratori Provinciali e Regionali".


Il Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano

Mondavio, "Motocross dei Campioni... Trent'anni dopo": missione compiuta! Consegnato l'assegno da 90.000 euro


Di fronte alle telecamere di Striscia la Notizia è stata consegnata lunedì la
cifra raccolta in occasione della manifestazione "Motocross dei Campioni... Trent'anni dopo", svoltasi il 15 novembre scorso nel Crossodromo di Cavallara.

Mauro Sanchini, ex pilota del mondiale Superbike e oggi telecronista della Sbk per l’emittente La7, e Fiorenzo Santori, presidente del Cross Club Cavallara, insieme ai ragazzi del sodalizio mondaviese, hanno consegnato l'assegno di 90.000 euro direttamente nelle mani di Franca Giorgini Muretto, Presidente dell'AIL Sezione di Pesaro, Onlus impegnata nella lotta contro le leucemie e nell'assistenza ai malati.

Pieno successo quindi della manifestazione pensata a voluta da Valentino Rossi che per precedenti impegni non è potuto essere presente alla cerimonia di consegna.

martedì 24 novembre 2009

Azione risarcitoria di massa: i Comitati ne parlano a Schieppe. "Sono trascorsi 5 anni ma la Regione tiene aperta la pratica inceneritore"



ASSEMBLEA PUBBLICA
GIOVEDI 26 NOVEMBRE 2009 ORE 20,45

RISTORANTE TRIS – Schieppe di Orciano

Parteciperà

Avv. Enrico Panero – Docente dell’Università degli Studi di Urbino

Temi, modalità e tempi dell’azione legale


"Nonostante siano trascorsi 5 anni la Regione Marche tiene ancora aperta la pratica dell’inceneritore a cosiddette "biomasse" di Schieppe di Orciano. Anche recentemente - Urbino 19/10/2009 - allo sconcertato Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Matteo Ricci, che aveva richiesto la definitiva chiusura della vicenda con un NO, il duo Spacca-Amagliani replicava "non possiamo".

Eppure la legge L.R. Marche 7/2004 e il D.L.vo 59/2005 sono chiare: i procedimenti avrebbero dovuto concludersi rispettivamente in 180 giorni (10 giugno 2006) e 150 giorni!

Perché tanta protervia di fronte alle istanze dei cittadini, di 14 Comuni, della Provincia e dello stesso Consiglio Regionale?

Non vogliamo pensare al peggio, ma possiamo sicuramente affermare trattarsi di MALGOVERNO ed ARROGANZA del “potere”! Spacca, Amagliani e i loro "tecnici" sono convinti che non sia possibile accertare e perseguire le loro responsabilità.

NOI DICIAMO CHE INVECE E' POSSIBILE E DOVEROSO!

Colpiamoli dove fa loro più male: nel portafoglio!

Sin dal 2006, un migliaio di proprietari dei nostri territori ha già inviato una diffida con richiesta di risarcimento dei danni patrimoniali che l’impianto arrecherebbe ai propri immobili, e sono già svariate decine i cittadini dei nostri Comuni che hanno conferito il mandato al legale per ottenere il risarcimento dei danni non patrimoniali subiti e subendi per la mancata conclusione dei procedimenti amministrativi.

Sono invitati a partecipare i Consiglieri Regionali della Provincia di Pesaro e Urbino che, tra qualche settimana, invieranno a tutte le famiglie la propaganda elettorale in vista delle prossime elezioni".

Coordinamento dei Comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano

A Sant'Andrea di Suasa, sabato l'antipasto della Festa del Nino: il Ghianday


Il Ghianday o meglio la Festa del frutto della quercia. Come mai gli organizzatori della Festa del Nino hanno deciso di dedicare un’intera giornata alla sua raccolta? "Perché, spiega l’ideologo Ivo Picchiarelli, cerri, lecci, farne, roverelle, virgiliane e castagnole hanno fortificato campi, aie, strade, imponendosi come maestosi cardini di fondazione del paesaggio italiano e del nostro territorio.
Ebbene, il Ghianday, che si svolgerà a Sant’Andrea di Suasa il 28 Novembre a partire dalle ore 14, può essere un’occasione per ricordarsi che le querce sono in primo luogo alberi da frutto e come tali vanno trattate, liberandole delle ramaglie che con le edere ne infestano i tronchi".

Dopo la raccolta delle ghiande e un intermezzo con bevanda calda, Ivo Picchiarelli darà una lettura del paesaggio e di come esso si offre prima e dopo la presenza delle querce.
Alle 15,30 inizierà la potatura delle stesse, a conferma che il bello del paesaggio, quando è bello, è frutto di cura e non di abbandono e di incuria; a seguire presentazione della Filiera Io Nino e alle 18,00 ritrovo presso la taverna del Centro storico di Sant’Andrea per un aperitivo al caldo del fuoco delle querce.
La giornata si concluderà alle ore 20,00 con la “Cena Miseria e Nobiltà”presso il Ristorante La Palomba di Mondavio, per riscoprire e assaggiare numerose farine della tradizione tra cui naturalmente quella di ghianda.
Quella che si può senz’altro definire una vera e propria giornata propedeutica alla Festa del Nino.


Programma dettagliato

Contrada Ronchi – Sant’Andrea di Suasa (PU)

Ore 14:00
La raccolta delle ghiande
Ore 15:00
Intermezzo con bevanda calda e lettura del paesaggio prima e dopo le querce (Prof. Ivo Picchiarelli)
Ore 15:30
La potatura delle querce

Ore 16:30
Visita agli allevamenti di maiali della filiera “Io Nino”

Taverna – Sant’Andrea di Suasa (PU)

Ore 18:00
Aperitivo al caldo del fuoco delle querce

Ristorante La Palomba – Mondavio (PU)

Ore 20:30
Presentazione della Filiera “Io Nino”



CENA DI MISERIA E NOBILTA’
farine per gusto e per necessità



Fantasia di bruschette con

Pane di farro
Pane integrale
Pane di ghiande
Pane di zucca gialla
Piadina

Tacconi di farina di fave in minestra

Maltagliati di polenta con ceci al profumo di rosmarino

Zampone in crosta di pane bianco aromatizzato ai semi di finocchio

Purè di patate e verdura cotta

Cestino di dolcetti secchi con vin santo

Vini della Cantina Fattoria Laila Libenzi

Costo € 28,00 a persona (bevande incluse)

info: duemilamusei@gmail.com – 0721.830699


Per info e prenotazioni:
Tel 0721-830699
duemilamusei@gmail.com
http://ionino.wordpress.com/

Pergola, è on line il nuovo blog del consigliere provinciale Antonio Baldelli


E’ on line il nuovo blog del capogruppo provinciale del Pdl e consigliere comunale di Pergola, Antonio Baldelli: antoniobaldelli.blogspot.com.
Uno spazio aperto di discussione politica, e non solo, sulla città di Pergola, la vallata del Cesano e l’intera Provincia.
“Un progetto – spiega Baldelli – al quale credo molto per poter intensificare il rapporto con i Cittadini della nostra Provincia. Ho deciso di aprire un blog per avere un rapporto ancor più diretto con loro, per informarli costantemente sulla mia attività sia in Consiglio provinciale che comunale. I lettori troveranno le mie proposte, potranno approfondire le mie interrogazioni, i miei ordini del giorno, le mie riflessioni su temi locali ma anche nazionali di stretta attualità. Sono convinto che oggi più che mai sia necessario informare i cittadini dell’operato politico. Ho sempre creduto nella massima trasparenza e questo blog ne è la testimonianza. Gli utenti potranno commentare in tempo reale tutte le notizie e i miei interventi. Questo confronto sarà utilissimo per la mia attività perché in tal modo, in tempo reale, potrò avere dagli stessi Cittadini importanti consigli, suggerimenti, segnalazioni e proposte”.

Già diversi gli interventi sul blog: dalla richiesta di un consiglio provinciale da tenersi in uno dei 7 Comuni secessionisti della Valmarecchia, all’ordine del giorno in cui si chiede al Presidente della Provincia Matteo Ricci di attivarsi immediatamente presso l’Amministrazione comunale di Pesaro e il Sindaco Ceriscioli perchè si esprimano a favore della realizzazione del secondo casello autostradale in via Solferino e abbandonino definitivamente la cosiddetta “Opzione zero”.

Grande appoggio dei cittadini sta poi sta riscuotendo la presa di posizione forte e chiara in difesa del crocifisso. Baldelli ha presentato un ordine del giorno in Provincia contro la sentenza della Corte Europea che vuole togliere il crocifisso dalle scuole.
Il gruppo Facebook GIU’ LE MANI DAL CROCIFISSO www.facebook.com/profile.php?id=1558311406&ref=ts#/group.php?gid=171037647228, in pochi giorni ha già superato i 300 iscritti.

Provincia, presentato il bilancio 2010. Ricci: "Una manovra pensata per resistere agli effetti della crisi ma anche in grado di riformare"


«E’ una manovra finanziaria pensata per resistere agli effetti della crisi e ai tagli imposti dal Governo agli enti locali. Ma è anche in grado di riformare, con politiche e strategie nuove per il territorio».

Così il presidente Matteo Ricci e l’assessore Renato Claudio Minardi hanno presentato questa mattina il bilancio di previsione 2010, approvato dalla giunta nei giorni scorsi e ora atteso al passaggio in Consiglio provinciale.

«Abbiamo voluto giocare d’anticipo -ha spiegato Ricci-, per approvare la programmazione finanziaria prima di Natale». E dare così un segnale di sostegno al territorio.


«Non toglieremo un euro ai nostri Comuni -ha continuato-. Vogliamo interrompere il meccanismo dello “scaricabarile”, per cui le difficoltà sono trasferite dall’amministrazione più grande a quella più piccola».

Nel dettaglio: «Agli effetti della crisi economica, evidenziati dai bilanci pubblici, si sommano i danni di questo “federalismo del nulla”, che centralizza le poche risorse disponibili togliendole del tutto ai territori».

Per questo, è necessario «costruire una grande alleanza con le nostre amministrazioni comunali e aiutare i sindaci in difficoltà».

Altre azioni di resistenza: «Abbiamo coinvolto i sindacati nella concertazione -ha evidenziato Ricci- proprio per tenere unita la comunità dei lavoratori.

Nel bilancio sono stati stanziati 420 mila euro per le misure anticrisi: 200 mila euro per sostenere le piccole e medie imprese con il fondo di solidarietà della Regione. E 220 mila euro per i lavoratori e le famiglie».

Per la crisi, si bloccano produzione e consumi. E calano le risorse provenienti dall’addizionale provinciale sull’energia elettrica e dall’Ipt (Imposta provinciale trascrizione autoveicoli), con più di due milioni in euro in meno nelle casse di via Gramsci.

«Per questo, rilanciamo con le riforme e l’innovazione: 400 mila euro di nuove entrate verranno dallo sviluppo della green economy, 350 mila euro dalla lotta all’evasione fiscale e all’abusivismo, in particolare cartellonistica stradale e passi carrabili».

Ma ci sono anche le azioni di sistema: «In primis, la riforma della macchina organizzativa della Provincia. Vogliamo reinternalizzare le attività svolte del Centro Servizi per la pubblica amministrazione. E stabilizzare i precari. Per i prossimi due anni non sostituiremo chi andrà in pensione e ridurremo il numero di dirigenti, che passeranno da 16 a 10. Sono politiche che daranno risultati nel medio periodo».

Altro fronte aperto: «Continuiamo a chiedere con forza il fondo straordinario per la Valmarecchia, perché il passaggio non può essere pagato dai nostri cittadini. E’ una situazione da risolvere, che condiziona il nostro futuro al pari delle prossime scelte del Governo per la finanziaria».

Ha aggiunto Minardi: «C’è una grande compattezza in giunta e nella maggioranza consiliare. Abbiamo chiuso l’assestamento del bilancio 2009 grazie ai risparmi e al blocco di spesa superflua.

I due milioni e 35 mila euro previsti per le spese ordinarie con la vendita dell’ex carcere minorile sono stati recuperati con la gestione oculata delle risorse. E ora possiamo spalmare le plusvalenze derivanti dall’operazione sul bilancio 2010.

Una boccata d’ossigeno, perché i mancati trasferimenti erariali dello Stato e il patto di stabilità strozzano lo sviluppo degli enti locali. Nonostante questo, abbiamo riservato oltre 18 milioni di euro agli investimenti».

lunedì 23 novembre 2009

San Lorenzo in Campo, “Informazione: istruzioni per l’uso”: se ne parla con il gruppo Fuoritempo


“Informazione: istruzioni per l’uso”, è il titolo dell’interessante incontro organizzato dal gruppo Fuoritempo di San Michele al Fiume, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di San Lorenzo in Campo, per mercoledì alle ore 21.15 nella sala consiliare laurentina. “Viviamo un paradosso – sottolinea Fuoritempo – in una società in cui siamo in grado di raggiungere ogni angolo del pianeta attraverso i mezzi di comunicazione, siamo sempre meno informati. Agenzie, periodici e televisione sono in mano a pochi gruppi e dipendono sempre più dalle pubblicità e dagli inserzionisti”. Interverrà Giulio Sensi, collaboratore di Altreconomia e direttore responsabile della rivista “Volontariato Oggi”. Per Altreconomia ha scritto il libro “Informazione, istruzioni per l'uso. Vademecum per un consumo responsabile di giornali, radio e televisioni”.
Il gruppo Fuoritempo concluderà l’anno con un altro appuntamento molto interessante, in programma sabato 12 dicembre alle ore 21 al teatro “M. Tiberini” di San Lorenzo in Campo. “Ancora cento passi”, musica, teatro e impegno con Giovanni Impastato che da trent'anni si è assunto il compito di difendere la memoria del fratello Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978, ereditandone, assieme alla madre Felicia scomparsa nel 2004, l'impegno di lotta quotidiana contro il potere della criminalità organizzata e le sue implicazioni. Recentemente Giovanni Impastato ha scritto il libro "Resistere a mafiopoli". L’incontro è organizzato con il patrocinio del Comune di San Lorenzo in Campo e la collaborazione de “Le opportunità e il ragazzo indescrivibile”, The Flanders quasi orchestra, del Centro Servizi per il Volontariato e CAG Lucignolo di San Michele al Fiume.

Boris Rapa nominato componente del Comitato Nazionale Giovani Albergatori


Boris Rapa, Presidente del Comitato Giovani Albergatori di Fano, Torrette,
Marotta e comprensorio è stato nominato componente di giunta del Comitato
Nazionale Giovani Albergatori - Federalberghi
Un riconoscimento importante sia a livello personale, per l'impegno e le
capacità dimostrate nell'ambito associativo e professionale, ma anche per il
movimento Giovani Albergatori del nostro territorio a dimostrazione
dell'eccellente lavoro svolto in questi anni dal Comitato stesso che ha sempre,
con passione ed entusiasmo cercato di contribuire in modo costruttivo, con idee
e progetti, a rilanciare il settore del turismo, un settore di strategica
importanza per il tessuto economico della nostra città.
Riteniamo che questo riconoscimento possa fungere da stimolo a tutti i
giovani albergatori che vogliano apportare un contributo alla realizzazione di
un turismo ancora più dinamico ed incisivo del nostro territorio.
Ricordiamo che il Comitato Territoriale Giovani Albergatori ha organizzato un
importante incontro sul tema del Turismo per il 1 dicembre 2009 alle ore 16.30
presso la sede I.A.T. di Fano con l'illustrazione del Progetto "La voce del
Turista" realizzato durante la trascorsa stagione estiva, aperto a tutti coloro
che hanno a cuore le sorti del turismo.


Comitato Territoriale Giovani Albergatori
Fano, Torrette, Marotta e Comprensorio

"Esilio forzato", chi denuncia la corruzione ed è costretto ad andarsene dalla propria terra. Se ne parla venerdì a Montemaggiore con LiberaMente


"E' possibile che una persona onesta che non solo non cede alle estorsioni della 'Ndrangheta ma che sporge denuncia, sia costretta ad andarsene forzatamente con la sua famiglia dalla sua terra e che venga abbandonata dalle istituzioni? SI, è successo e sta succedendo a Pino Masciari.
E' possibile che due scrittori calabresi che denunciano con un libro la corruzione, l'assistenzialismo, il clientelismo, la collusione tra alcuni politici, la massoneria deviata e la ’Ndrangheta, vengano minacciati e siano costretti a vivere lontano dalla loro terra? Si, è successo e sta succedendo ad Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio.
Parleremo di questo e tanto altro: parleremo della deriva della morale della nostra società.

Ne parleremo a Villanova di Montemaggiore al Metauro, venerdì 27 novembre alle ore 21.00, presso la sala conferenze del centro civico comunale".

Cristian Bellucci

Valcesano, centrale turbogas, Giancarlo D'Anna: "Non è ammissibile che si autorizzi l'impianto senza coinvolgere il territorio e chi ci vive e lavora"


Ambiente: Una Centrale termoelettrica a ridosso dei comuni della Provincia di Pesaro Urbino.

D'Anna: non è ammissibile che si autorizzi l'impianto senza coinvolgere il territorio e chi ci vive e lavora.


"Sarà una centrale Termoelettrica di 870 Mwe, con 17 km di elettrodotto e 10km di gasdotto di alimentazione - spiega Giancarlo D'Anna, conisgliere regionale del Pdl - quella che verrà costruita in un lembo estremo del comune di Corinaldo ma che a tutti gli effetti avrà ripercussioni sopratutto nei comuni confinanti della Provincia di Pesaro-Urbino.Il progetto è stato presentato da Edison spa

L'impianto di 6 ettari con camini alti 50 metri e capannoni di 34 metri di altezza,oltre a produrre energia, rilascerà nell'atmosfera: emissioni di gas climalteranti,NOx (ossidi di azoto) per 196 tonnellate l'anno; 1,79 tonnellate di monossido di carbonio; 2555 tonnellate l'anno di anidride carbonica. L'impianto necessiterà, inoltre, di notevoli quantità di acqua.

Ancora una volta un impianto con forte impatto sul territorio viene previsto all'estrema periferia di una provincia confinante su cui ricadono problemi ambientali e conseguenze negative.

Tutto questo, per l'ennesima volta accade senza consultare i cittadini. Come se non fossero bastate le pesanti ripercussioni della vicenda Agroter, le sollevazioni sulla Centrale di Shieppe, la vicenda Arcobaleno per citare le questioni più conosciute.

All'approvazione dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) rilascita dal Ministero competente in data 11.11.2009, farà seguito il procedimento regionale. E proprio dalla Regione Marche, insieme al collega Giannotti, ci aspettiamo risposte alle domande che abbiamo posto con un'interrogazione. Le stesse domande, gli stessi dubbi dei cittadini che vivono e lavorano nei comuni di Mondavio, San Michele, San Lorenzo in Campo, Monte Porzio e tutti gli altri.

Che si sospenda il procedimento, per ascoltare le istanze dei cittadini degli operatori turistici e valutare effetti negativi e positivi che la presenza di una struttura come quella prevista può portate sul nostro territorio sia dal punto di vista della salute, dell'impatto visivo, ambientale e turistico.

Senza questo confronto la Regione Marche non solo si assumerà la responsabilità di una decisione imposta ma l'opposizione delle popolazioni e di chi la rappresenta ad iniziare dal sottoscritto".

domenica 22 novembre 2009

Cartoceto, orario ridotto alle poste. Il Sindaco Valeri: "Decisione inopportuna e mortificante" Rischia anche Saltara e Perlini presenta interpellanza


La decisione di Poste Italiane di riduzione dell’orario di apertura di alcuni uffici postali della Regione, riguarderà anche quello di Cartoceto. Il sindaco Olga Valeri non ci sta e ha subito inviato un pressante appello al Prefetto e al Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino affinchè intervengano presso la direzione di Poste Italiane per tutelare la continuità del servizio postale a tempo pieno.
“Una decisione inopportuna e mortificante per tutta la comunità e dettata solo da ragioni di carattere economico-aziendale, senza alcuna considerazione per la valenza pubblica del servizio. Si prefigura una palese violazione dei diritti dei cittadini che invece di poter contare su un servizio erogato secondo standard di qualità e efficienza, subiscono un inaccettabile disservizio. Né viene tenuta in alcuna considerazione la realtà del Comune che ha registrato negli ultimi anni un aumento considerevole della popolazione”.
La rimodulazione degli Uffici postali non riguarderà solo Cartoceto, come spiega il vice sindaco di Saltara e consigliere provinciale del Pdl, Vladimiro Perlini, che a riguardo ha presentato un’interpellanza al Presidente Ricci sottoscritta anche da Udc e Lega.
“La decisione di dimezzare l’apertura di alcuni uffici sembra riguarderà anche Novilara, Schieti, Fiorenzuola di Focara, e presto Saltara, Canavaccio e Perticara. Vogliamo informazioni urgenti. Gli uffici postali rappresentano un importante presidio sociale nei luoghi che hanno subito lo spopolamento degli anni passati ed è dovere delle Istituzioni cercare di preservarne quanto più possibile il regolare funzionamento. Ho interessato dell'argomento, che riguarda anche altre provincie marchigiane, l'On Remigio Ceroni”.
Il consigliere Giancarlo D’Anna presenterà analoga interrogazione in Regione.

Marotta, musica e aggregazione con l'associazione Wake Up. Aperte le iscrizioni al concorso “Wake Factor Music Contest”


Un’associazione in costante crescita con tanta voglia di fare musica e aggregare. “Wake Up” è nata a Marotta lo scorso maggio e conta ben 160 tesserati. Il direttivo è composto dal presidente Cesare Tonelli, dal vice Mattia Dori e dai consiglieri Simone Di Cecco, Rodolfo Moschini, Francesco Grossi, Thomas Bartolucci.
“L’obiettivo – spiega Mattia Dori – è di riuscire a organizzare e promuovere eventi musicali, e non solo, tutto ciò che possa portare aggregazione nella nostra zona. Dopo aver promosso la prima festa “Welcome Wake Up” a giugno, e la terza edizione del “Goodbye Summer”, festival estivo di giochi e musica, ad agosto, stiamo organizzando per il 5, 6 e 7 dicembre un concorso musicale. S’intitola “Wake Factor Music Contest” e si terrà nella sala del bocciodromo di Marotta di Mondoldo. Sarà un contest musicale a cui possono partecipare giovani band emergenti di qualsiasi genere, che saranno giudicate da una giuria tecnica selezionata. Il premio sarà una due giorni di registrazioni presso uno studio locale. Vogliamo fortemente riuscire a sensibilizzare le Amministrazioni comunali locali, che, spesso e volentieri, non ci agevolano molto nell'intento di organizzare questi eventi. Siamo infatti sempre costretti alla ricerca di sponsor per poterci permettere il noleggio e le spese per le organizzazioni delle feste, nonostante sappiamo dell'esistenza di fondi comunali ed europei destinati alle associazioni culturali. Stiamo cercando una nuova sede da poter utilizzare anche come piccolo magazzino, ma sono mesi che attendiamo risposte sia dal Comune di Mondolfo che da quello di Fano”.
Le band che vogliono partecipare al concorso musicale possono richiedere informazioni ed iscriversi inviando una mail a wakeup@hotmail.it.

Mondolfo, Gaetano Vergari: "Necessaria la circonvallazione. Oggi è a portata di mano, rislverebbe la pesantissima situazione del trafiico"


Un appello accorato alle Amministrazioni locali, alle forze politiche, ai cittadini affinchè si mobilitino perchè l’irripetibile opportunità offerta dalla realizzazione della terza corsia autostradale non venga miseramente sprecata. A lanciarlo è il capogruppo socialista in Provincia, nonché assessore all’Urbanistica del Comune di Mondolfo, Gaetano Vergari, dopo il recente incontro tenutosi a Roma con i responsabili di Società Autostrade.
“Nel colloquio ho colto aperture significative, ispirate alle molte perplessità che in sede locale sono state manifestate sulla costruzione dei due nuovi caselli di Pesaro e Fano, ai quali in molti iniziano a pensare di rinunciare in cambio di nuove arterie che consentano di allontanare il più possibile il traffico di transito della Statale dalle due città. Condivido pienamente la lucida analisi dell’urbanista Arch. La Medica che sposa con lungimiranza questa tesi”.
Vergari è preoccupato.
“Si perderebbe irrimediabilmente la possibilità concreta di risolvere, una volta per tutte, la pesantissima situazione che il traffico di transito della Strada Statale 16 rappresenta per gli insediamenti residenziali tra Fano sud ed il fiume Cesano passando per Ponte Sasso e Marotta che soffrono il pericolosissimo assedio di un traffico in costante aumento. Il progetto infatti di ottenere dalla Società Autostrade come “opera compensativa” una circonvallazione che aggiri gli abitati di Ponte Sasso e Marotta attraversati dalla Statale, per altro già parzialmente esistente, rappresentata da via Sterpettine e dal chilometro di complanare che Società Autostrade s’è già impegnata a realizzare nel territorio di Mondolfo, a monte dell’Autostrada, in direzione Fano, è oggi realmente a portata di mano. A condizione che le Amministrazione locali, coordinate dalla Provincia, agiscano unitariamente, parlando un solo linguaggio, con rapidità e decisione, perché tale circonvallazione venga costruita e prosegua a monte dell’autostrada nel territorio di San Costanzo almeno sino al ponte autostradale che conduce a Torrette”.
A tal fine Vergari annuncia che presenterà un apposito ordine del giorno in consiglio provinciale così da sensibilizzare al problema la massima assise locale e ottenerne il sostegno per la costruzione dell’opera.

Circolo Culturale Marotta, è iniziato l'undicesimo anno sociale


Si è aperto alla sala parrocchiale “Padre Leone Ricci”, con il tradizionale concerto d’autunno tenuto dal Rossini Street Quartet, l’undicesimo anno sociale del circolo culturale Marotta. Il presidente Ersilia Riccardi, ha presentato il programma annuale. “Abbiamo voluto chiamare il nostro iter di quest’anno “Sacro e Profano”, un titolo accattivante e impegnativo. Entrambi i vocaboli vengono spesso usati con un senso più ampio rispetto al significato che si può trovare sul dizionario, traslato ed è questo quello che ci interessa, tutto ciò che riguarda persone o cose degne di attenzione, venerazione e, all’opposto, tutto ciò che è lontano dal rispetto. Prenderemo in considerazione alcuni argomenti che possono essere sacri e profani allo stesso tempo, come ad esempio il carnevale con uno sfondo di religiosità ed un aspetto di mondanità; il Papato, sacro nella sua funzione, ma a volte invischiato in interessi mondani; la nostra letteratura, primo fra tutti il Manzoni con il caleidoscopio di personaggi che ci presenta nei Promessi Sposi, alcuni dei quali propongono una certa ambiguità tra il loro aspetto e il loro comportamento. Abbiamo voluto anche sottolineare alcuni aspetti che sono sostanzialmente sacri e che sta a noi non profanare, prima fra tutti la vita. Ed è per questo che nella nostra prima uscita in pullman ci recheremo a Rimini per una visita alla Domus del Chirurgo. Non mancheremo di ammirare l’incanto della pittura “Da Rembrandt a Gaugain a Picasso”. Parleremo di bellezza, amore, arte, famiglia, amicizia e ricordi. Non solo i nostri personali sono importanti perché fanno di noi quello che siamo, ma anche quelli di una comunità, di una città, di una nazione perché fanno le nostre tradizioni, ed in parte, la nostra storia. Per questo che abbiamo curato l’edizione del secondo volume relativo alla storia di Marotta: “Immagini in cartoline postali - Saluti da Marotta” che verrà proposto nell’incontro del 28 novembre. Grazie alla Banca Popolare Valconca a tutti gli intervenuti verrà data in omaggio una copia del volume”.

Montefelcino, “La prevenzione a tavola”: se ne parla al centro per l'infanzia “Gli alberi musicanti”


“La prevenzione a tavola” è il titolo dell’interessante convegno in programma lunedì alle ore 21 presso la scuola dell’infanzia “Gli alberi musicanti”, in località Ponte degli Alberi - Sterpeti. Ad organizzare questa serata di approfondimento su un tema importante e di stretta attualità come l’alimentazione è lo stesso centro per l’infanzia, gestito ormai da quasi due anni da “Gli alberi musicanti”, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Montefelcino, la Campo, azienda di Fossombrone che produce e vende alimenti biologici, e la Prometeo di Canavaccio di Urbino, azienda specializzata nella produzione e vendita di farro e di tutti gli alimenti a base dell’antico cereale.
“A marzo di quest'anno – spiega Anna Pierini, rappresentante de Gli Alberi Musicanti – avevamo organizzato l’interessante convegno "Mangiamo bene per vivere sani - cominciamo da piccoli”, ora, invece, proponiamo un altro momento di approfondimento che vedrà come relatrice sempre la Dott.ssa Rosella Sbarbati, dirigente Asur di Ancona, biologa nutrizionista e specialista in scienze dell'alimentazione. La Sbarbati ha dedicato la sua vita alla prevenzione ed alla cura della salute, attraverso una sana alimentazione e cercando di trasmettere alle persone conoscenze per portare ordine nelle propria tavola e quindi maggior salute. Chiunque tenga alla sua salute si rende conto che l'alimentazione attuale la mette a rischio, ma spesso non sa a chi credere e come mettere ordine nella sua dieta. Proviamoci insieme con quest’incontro”.