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sabato 12 settembre 2009

Mondavio, ultima serata di un'estate straordinaria. A San Filippo, Musica per volare. L'Assessore Dominici: "Tanti turisti sono venuti a trovarci"


E’ stata un’estate eccellente all’ombra della Rocca Roveresca. L’intenzione dell’Amministrazione comunale era di far tornare Mondavio quel centro vivo e pieno di turisti che è stato per lungo tempo a cavallo degli anni Ottanta. Per questo l’assessorato al Turismo e alla Cultura, investendo molto, aveva ideato un ricchissimo e variegato calendario di manifestazioni estive che quasi ogni sera ha acceso Mondavio e le sue frazioni.
“L’obiettivo – spiega l’assessore Stefano Dominici – era di rilanciare Mondavio a livello turistico. Per questo motivo grazie anche all’apporto delle numerose associazioni che operano sul territorio e degli operatori commerciali siamo riusciti ad organizzare una serie di eventi che un po’ tutte le sere hanno portato centinaia e centinaia di persone nel nostro stupendo centro storico. Se come sempre la rievocazione della Caccia al Cinghiale ha rappresentato l’appuntamento clou, è pur vero che in tantissimi hanno apprezzato le rassegne cinematografiche, di musica classica e i concerti tributo. Molti turisti, anche parlando con chi ha attività commerciali, sono venuti a trovarci, e questo ovviamente ci fa enormemente piacere e al tempo stesso ci stimola a continuare sulla strada intrapresa. Quest’estate è arrivata anche la conferma della prestigiosa Bandiera Arancione a dimostrazione che stiamo operando nella giusta direzione”.
Ma l’estate a Mondavio regalerà ancora una serata da non perdere. Stasera (sabato) dalle ore 18, infatti, nella frazione di San Filippo sul Cesano, presso il centro socio-educativo L’Aquilone, si terrà l’iniziativa “Musica per volare”. L’idea è dell’associazione “San Filippo nel mondo”, in collaborazione con il Comune e il centro L’Aquilone a cui sarà devoluto il ricavato. Intrattenimento per bambini e ragazzi e poi dalle 20, concerto rock con ben quattro gruppi locali: “Long talle alla and his unforgettable band”, “I Polli”, “Spuma” e “Acquaramata trio”.

venerdì 11 settembre 2009

Marotta, scogliere: Diotallevi e Bassotti: "Avevamo ragione, la verità è venuta a galla"


"Avevamo ragione noi! Dispiace - sottolineano i consiglieri di minoranza Carlo Diotallevi e Francesco Bassotti - constatare a distanza di cinque mesi dalla nostra raccolta di firme per le scogliere che i timori che ci avevano spinto ad agire erano più che fondati e che quelle di Regione e Comune erano solo promesse da marinai.
La nostra grande mobilitazione aveva portato a raccogliere in una settimana oltre 2200 firme consegnate dal Consigliere Regionale D’Anna, di fronte alle telecamere di RAI 3, all’Assessore regionale Carrabs
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Subito dopo Solazzi e Cavallo si erano prodigati nel cercare di tranquillizzare i bagnini e gli altri operatori turistici promettendo, nel corso di diversi incontri, che il ricarico delle scogliere sarebbe stato esteso anche alle parti escluse dal bando regionale che al contrario prevedeva i lavori solo “all’altezza del residence Le Vele”. La cosa davvero assurda è che gli scogli in questi mesi sono stati collocati solo a sud delle Vele dinnanzi al mitico “canneto”, un’attrazione turistica che evidentemente merita più tutela delle strutture e delle spiagge in concessione che sono state invece incredibilmente escluse dagli interventi.
I bagnini di Marotta sono stati ingannati ancora una volta e giustamente nei giorni scorsi si sono fatti sentire tramite la propria associazione con un duro comunicato di protesta chiedendo alla Regione soluzioni certe, concordate ed estese a tutto il litorale marottese.
Ci fa piacere anche che il Sindaco Cavallo nel suo ultimo intervento riconosca i propri errori e attacchi la Regione e Solazzi chiedendo un nuovo progetto organico ed unitario per la realizzazione di nuove scogliere. Alleluia ! è quello che chiedevamo noi ad aprile con la raccolta firme, da Cavallo a suo tempo definita come “vergognosa ed inutile”. Per la serie meglio tardi che mai.
Il passato è passato, e senza rancore o divisioni ideologiche oggi dobbiamo guardare insieme avanti per ottenere finalmente una soluzione definitiva al problema dell’erosione marina. Con spirito collaborativo quindi ci uniamo alla richiesta dell’Associazione dei bagnini di Marotta di avere quanto prima la possibilità di un incontro, al quale ci farebbe piacere partecipare per dare anche il nostro contributo, con tecnici e assessori regionali per avere finalmente risposte concrete, progetti condivisi e tempi certi".

Provincia: La "Questione Centro Italia" in Consiglio. Si parlerà anche del cavallo del Catria


La "Questione Centro Italia", sollevata a livello nazionale dal presidente della Provincia di Pesaro Urbino Matteo Ricci, sarà al centro del Consiglio provinciale di lunedì 14 settembre, convocato per le 15.


L'assemblea di viale Gramsci discuterà e poi metterà ai voti un ordine del giorno presentato dalla maggioranza per rilanciare nei territori di Marche, Toscana, Umbria, Lazio ed Emilia Romagna, che "rischiano di restare schiacciati da un Governo che si preoccupa da una parte di rispondere ai ricatti della Lega, dall'altra a quelli di Lombardo e del cosiddetto partito del Sud", l'emergenza che si sta vivendo nel cuore dello Stivale. L'invito è a organizzarsi e rivendicare insieme le esigenze dei territori centrali aprendo un tavolo di confronto con il Governo su crisi economica, sanità, ripartizione dei fondi europei, infrastrutture (in primis la Fano-Grosseto) e federalismo.


Il documento rilancia anche la candidatura della provincia a ospitare una delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia in programma nel 2011.
La seduta si aprirà con l'approvazione del verbale dell'ultima seduta prima delle ferie estive, le comunicazioni della presidenza, la risposta a interpellanze e interrogazioni, le mozioni e gli ordini del giorno.


Tra questi ultimi da segnalare il documento che mira al "ripristino dell'attività del punto nascita e della emergenza ostetrico-ginecologica dell'ospedale di Novafeltria" presentato dai consiglieri del Pdl Roberto Giannotti e Francesca Maria Falcioni; l'ordine del giorno del consigliere Giulio Tomassoli (Pdl) sulla "proposta di apertura del tavolo di concertazione con i soggetti privati e pubblici per riprendere e sviluppare le linee di sangue del cavallo del Catria come razza da carne"; l'odg "a favore della libertà in Iran e a sostegno del movimento di protesta contro l'oppressione del regime teocratico degli ayatollah" del consigliere Gaetano Vergari (SeS), che ha presentato anche un documento sulle celebrazioni dell'Unità d'Italia.


Infine saranno esaminati storni e variazioni al bilancio di previsione 2009 e pluriennale 2009-2011.

Orciano, assemblea pubblica sull'inceneritore di biomasse di Schieppe


IL CASO SCHIEPPE IN PARLAMENTO… E NON SOLO!

"Da cinque anni la realizzazione dell’inceneritore a cosiddette biomasse di Schieppe di Orciano è bloccata, nonostante i prodigi della “fantasia procedimentale” della Regione Marche: l’ultimo procedimento di “rinnovo” dell’A.I.A. – Autorizza-zione Integrata Ambientale nr. 24/DP4 del 29.11.2004, con cui la Regione aveva “prescritto” alla ditta di realizzare l’impianto, è stato avviato il 29 maggio 2009.

L’attenzione richiamata dalla vicenda ha messo in luce, per la zona di Schieppe, un serie di gravi irregolarità, illegittimità, omissioni e colpevoli silenzi, che hanno compromesso, e tuttora pregiudicano, la legalità e, di conseguenza, la salute dei cittadini, l’ambiente e il ricco patrimonio paesaggistico, naturalistico e storico-culturale.

Ogni circostanza è stata documentata agli organi e alle autorità competenti.

Ora tale grave situazione sarà discussa in Parlamento, in Consiglio Regionale e in Consiglio Provinciale.

Per ottenere il rispetto dei nostri diritti, per chiedere la conclusione della penosa vicenda dell’inceneritore di biomasse e per conoscere i contenuti delle interrogazioni che verranno presentate alla Camera dei Deputati e nei Consigli Provinciale e Regionale, invitiamo a partecipare all'assemblea pubblica di sabato 12 settembre".

ASSEMBLEA PUBBLICA
SABATO 12 SETTEMBRE 2009 ORE 20,45

Sala Consiliare “IL CASTAGNO”

ORCIANO DI PESARO

Partecipano

On. DOMENICO SCILIPOTI

Deputato della Repubblica e membro della VIII Commissione (Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici) della Camera dei Deputati
Avv. Antonio Baldelli

Consigliere Provinciale, capogruppo
Marcello Mei

Consigliere Provinciale, capogruppo

Marotta, turismo: Boris Rapa risponde a Vergoni e lancia proposte "Serve una politica turistica. Ma senza strutture ricettive è dura"


“Se vogliamo far turismo, impostiamo una politica turistica”. Parole di Boris Rapa, presidente dei giovani albergatori di Fano, Torrette, Marotta e comprensorio, che interviene sul tema del turismo lanciando proposte e rispondendo al consigliere comunale di Mondolfo, Enrico Vergoni.
“Concordo con Vergoni che mancano idee e progetti. Come Comitato Giovani Albergatori da tempo ci battiamo per una concreta politica turistica del territorio che va da Fosso Sejore alla foce del Cesano, perché turisticamente Marotta non deve aver confini di sorta. Poi c’è il suo entroterra, un plusvalore da incentivare. Una politica turistica che operi a 360 gradi: dalla realizzazione delle infrastrutture all’accoglienza con eventi di grande richiamo. Importante è anche un piano particolareggiato per le strutture ricettive per metterle in grado di competere con le richieste di un turismo con esigenze sempre più sofisticate. Non scordiamoci di partire da un dato di fatto, il turismo lo fanno le strutture ricettive, e non a caso Marotta di Mondolfo è quasi sparita dal panorama turistico in quanto non ne ha più. C’era una volta l’Hotel Europa, Holiday, Spiaggia d’oro, la Pensione Rosa, tanti posti letto che non ci sono più. Senza strutture come si pretende di far turismo?”
Alcuni passaggi dell’intervento di Vergoni, non sono condivisi da Rapa.
“È poco “politico” e “lungimirante” dichiarare “a chi viene a Marotta per andare a letto alle 23 consiglierei il turismo religioso”. Non scherziamo! Se Marotta ha acquisito la denominazione di località turistica, lo deve a quel turismo familiare che ama la semplicità e cordialità della gente. Che vuole anche divertirsi, ma entro i limiti della convivenza civile. E’ giusto che i giovani abbiano il diritto di divertirsi. Già nel 2004 lanciai l’idea di una “cittadella del divertimento” identificando un’area isolata, per esempio la zone delle Vele, dove poter concentrare locali con diversi generi di divertimento senza entrare in conflitto con chi desidera una vacanza tranquilla. Poi che Marotta abbia ottimi ristoranti è un dato di fatto su cui puntare per un “turismo gastronomico” di qualità, ma non bisogna confondere il turismo con l’escursionismo. Chi viene a mangiare dalle località limitrofe non è un turista. Un turista è chi viaggia in paesi diversi da quello della residenza abituale per un periodo di almeno una notte. Se vogliamo rilanciare il turismo anche a Marotta, prima di dire cose solo per aver un facile consenso che non porta a nulla, si abbia il coraggio di mettersi a un tavolo per confrontarsi anche aspramente ma con l’intento di trovare soluzioni condivise che diano solide speranze a una collettività che, attorno al turismo, si è sviluppata ma che sta perdendo la sua identità per la mancanza di una vera politica”.

giovedì 10 settembre 2009

Fratte Rosa, Guerra: "Un dono particolare per una personale speciale: un Memorial per Giuseppe Ceccarelli"


La scomparsa di Giuseppe Ceccarelli, 66 anni, rimasto vittima sabato scorso di un incidente automobilistico sull’A14, ha lasciato un grande vuoto ed un ricordo indelebile in tutta la comunità frattese e non solo.
In tantissimi ieri hanno voluto rendere al “genio dei motori” l’ultimo saluto nella chiesa di San Giorgio dove si è tenuta la cerimonia funebre.
Intanto, il capogruppo di minoranza, Lucio Guerra, ha presentato al sindaco Alessandro Avaltroni, la proposta di istituire un premio in suo onore e ricordo
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“La sua prematura scomparsa – spiega Guerra – ha suscitato profonda commozione in tutti i cittadini, che riconoscevano in Giuseppe un simbolo ed una memoria storica del paese. Non solo, Giuseppe ha onorato il nome di Fratte Rosa nelle numerose gare automobilistiche alle quali ha partecipato, dimostrandosi tra l’altro, un pilota di primo livello. Ritengo sia opportuno che la comunità frattese faccia un “dono” particolare per una persona “speciale”, attraverso l’istituzione di un premio Memorial Giuseppe Ceccarelli, con l’impegno dell’amministrazione comunale a fare il possibile per la riproposizione della cronoscalata Isola di Fano – Fratte Rosa, alla quale Giuseppe teneva in modo particolare o l’organizzazione di un altro evento annuale di carattere automobilistico e motociclistico, in collaborazione con scuderie e associazioni interessate all’iniziativa. Ritengo, inoltre, che vadano avviate le procedure per intitolargli il tratto stradale che da via Borgo si collega a via Lubachi, essendo quella la strada che conduce alla storica officina di Alfio e Giuseppe”.
Con ogni probabilità delle proposte del capogruppo della lista “Libertà e Partecipazione” se ne discuterà già nel consiglio comunale convocato questa sera alle ore 21.

mercoledì 9 settembre 2009

Marotta: emergenza sicurezza in mare. Diotallevi e Bassotti: "Paradossale, c'è la Capitaneria di porto ma non i mezzi per il soccorso"


L’estate è stata contrassegnata da diverse tragedie nel tratto di mare tra Fano e Marotta. Altre sono state evitate per la prontezza di bagnini, cittadini, dei componenti del Windsurf Center Marotta e soprattutto grazie al lavoro della Capitaneria di porto.
"In merito a ciò - spiegano i consiglieri comunali della lista civica Per Cambiare - da un lato vogliamo toglierci dei sassolini dalla scarpa e dall’altro essere propositivi alla ricerca di una soluzione utile per i cittadini.
Due anni fa a Marotta è stata inaugurata “Villa Valentina”, una storica dimora di proprietà comunale che è stata adibita ad Ufficio Turismo e sede della Guardia costiera. In verità i pochi uomini in organico alla Guardia Costiera ( è incredibile ma la domenica la sede è chiusa e non è certo un bel biglietto da visita per un’offerta turistica seria !!! ) e la totale assenza di mezzi di soccorso in mare rendono pressoché impossibile la risoluzione delle emergenze direttamente in loco. Turisti e cittadini infatti in casi di pericolo devono attendere i mezzi di soccorso da Fano. Vi domanderete: ma chi fine ha fatto il gommone donato dalla “Dreaming” alla sede di Marotta? Purtroppo è a Fano perché a Marotta non si hanno gli spazi per ormeggiarlo. Tutto ciò non è accettabile: la Guardia Costiera si distingue sempre per prontezza e tempestività, ma attendere l’arrivo dei mezzi da Fano, anziché da Marotta, rende concreto il rischio che l’intervento risulti inutile in quanto tardivo
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Se abbiamo sacrificato sull’altare della Capitaneria di Porto la nostra struttura più importante (Villa Valentina) vogliamo quantomeno un servizio di salvataggio sul posto, a Marotta.
Ma una soluzione con la volontà di tutti è possibile quindi proponiamo di fare subito una riunione operativa tra Comune, Capitaneria, bagnini e operatori affinché le istituzioni prendano una decisione netta, perché Marotta non vuole più essere l’ultima ruota del carro: occorre fare pressioni per potenziare il servizio della Guardia Costiera con più uomini e mezzi per il soccorso (es. le moto d’acqua con barella e un gommone, posizionati a Marotta in un punto fisso di pronto intervento).
La decisione di trasferire a Villa Valentina la Guardia Costiera era stata oggetto di numerose critiche da parte nostra e dei cittadini marottesi che avevano individuato nella struttura un possibile e necessario distaccamento di uffici e servizi comunali. L’amministrazione ha invece optato per la vendita della vecchia sede della capitaneria di porto (per fare cassa) e per il trasferimento presso i locali di Villa Valentina. Ebbene dopo anni di lavori e quasi tre miliardi di vecchie lire spesi per il recupero questi sono i risultati. Noi continuiamo a chiedere con forza che Villa Valentina diventi la sede dove decentrare importanti uffici comunali di cui i cittadini di Marotta (una frazione con quasi 7000 abitanti su 11000 dell’intero Comune) hanno davvero bisogno e collocando la Guardia Costiera, a due passi da Villa Valentina, cioè nei locali adeguatamente ristrutturati della ex pescheria, che, lo ribadiamo per l’ennesima volta, non deve essere assolutamente venduta dal Comune".

Persone, prodotti e progetti che fanno bene al pianeta. A Fano parte la Fiera della Sostenibilità


Fano, 11-12-13 settembre 2009

La Fiera della sostenibilità, giunta alla quarta edizione, ripropone anche per il 2009 i temi della partecipazione alla costruzione del bene comune e della responsabilità di ognuno nel farsi carico di tale impegno. Per salvare il pianeta dal collasso ecologico, infatti, o per stabilire relazioni di giustizia e rispetto fra singoli individui o intere nazioni, non sono più sufficienti le grandi scelte politiche a livello nazionale e internazionale, ma è necessario che ciascuno si attivi in prima persona, senza deleghe cosi piene di alibi. Basterebbero piccoli cambiamenti negli stili di vita e nelle abitudini quotidiane per uscire in breve tempo e senza sacrifici dall’emergenza ed elevare velocemente la qualità della vita, il livello di salute ed il benessere collettivo. Senza dimenticare, in ogni caso, il contributo che a tale processo può venire dagli Enti locali, se in grado di trasformare in politiche comunitarie tali sollecitazioni
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Siamo testimoni di una delle più grandi e diffuse crisi economiche, sociali, culturali e ambientali dei tempi moderni! E’ si un momento molto difficile ma che ci offre anche grandi opportunità di cambiamento, tra le tante abbiamo la possibilità di trasformare il vecchio sistema economico, innegabilmente fallimentare, in un “altro mondo possibile” in cui le soluzioni ecologiche e solidali rappresentino non più l’alternativa di pochi ma la realtà di tutti . E’ necessario riscoprire il valore del lavorare insieme tra le reti della società civile, proporre nuovi modelli economico-sociali e superare l’idea di crescita illimitata. Le alternative esistono già e si stanno diffondendo rapidamente, a partire dall’economia sociale e solidale, i nuovi stili di vita equi e sostenibili ,le innumerevoli novità tecnologiche per la produzione e il risparmio di energia . E’ a tutto questo che vogliamo dare visibilità con la Fiera della Sostenibilità. L’obiettivo è di creare un punto d’incontro per tutti coloro che vogliono tradurre concretamente le loro idee per migliorare la situazione ambientale e sociale, in comportamenti virtuosi e interventi possibili. Un incontro per chi è ormai uscito dal tunnel del lavoro-produzione-consumo e si sta rifacendo una vita all’insegna del ben-vivere. Accanto ad iniziative e convegni di grande interesse la Fiera della Sostenibilità offre ai visitatori un’ampia vetrina espositiva che propone prodotti, esperienze, idee e servizi pensati secondo i principi della sostenibilità.

Ogni stand ed ogni iniziativa culturale della Fiera, in definitiva, intende presentare persone che fanno bene al pianeta, suggerendo e proponendo in tal modo esperienze, prodotti, servizi ed idee che, se adottati innanzi tutto da singoli cittadini e poi replicati su vasta scala, possono realmente trasformare la storia, migliorare la situazione ambientale e quella sociale, connettere strettamente il ben-vivere individuale a quello collettivo.

La Fiera della sostenibilità è: Davide, Roberta, Stefania, Giulio, Natale, Ramona, Chiara, Angelo, Francesca, Genni, Claudio, Sandra…( il gruppo ogni volta si allarga)….


Programma

FIERA DELLA SOSTENIBILITA’ 2009
Persone, Prodotti e Progetti che fanno bene al Pianeta
Quarta edizione – in collaborazione con
FESTA DEL VOLONTARIATO edizione 2009 (Centro Servizi del Volontariato)

11 – 12 – 13 SETTEMBRE 2009
Fano, Istituto Comprensivo G. Padalino e Piazza XX Settembre


•Venerdì 11 Settembre
Istituto Comprensivo G.Padalino
Ore 19,00
Inaugurazione della fiera
Saluti Iniziali: Andreina de Tomassi
Aperitivo musicale con degustazione di prodotti biologici “ A Chilometri Zero”
Gruppo Jazz – Beet Mat Band

Ore 21,00 Convegno

LA GREEN ECONOMY MADE IN ITALY
Produrre e progettare in maniera sostenibile non significa rinunciare alla redditività.
“Esperienze di imprenditori e tecnici che hanno avviato processi e sviluppato tecnologie a minor impatto ambientale”

Relatori:

Primo Barzoni – Amministratore Delegato Palm spa.
Umberto Costamagna – Fondatore Call & Call e Presidente Asso Contract. Romano Mion – Fondatore Eurospin spa e Gruppo Migross spa. Francesco Marinelli – Progettista consulente bio –edile.
Andrea Rinaldi – Direttore Centro Architettura Energia– Facoltà di Architettura di Ferrara
Parteciperanno rappresentanti di categoria
Introduzione : Giulio Gervasi MODERATORE: Lorenzo Furlani – Giornalista


•Sabato 12 Settembre
Istituto Comprensivo G. Padalino
Ore 10,30 – 24,00
APERTURA DEGLI STAND ESPOSITIVI

Ore 10,30 – 12,30 (Liceo Scientifico G. Torelli ) Convegno “DISABILITA’ E SPORT “ Progetto: Tutti in campo appassionatamente
Relatori: Saverio Olivi – Associazione Volontariato Marche Francesca Matacena – Presidente Associazione Volontariato Marche Provinciale Alessandro Fedeli – Coordinatore Regionale del CSV Franco Marini – Dirigente USP Pesaro Savoiardi Luca – Presidente CIP Stefano Palma – Coordinatore del progetto Andrea Borney – Presidente CSV della Val D’Aosta Presentazione della ricerca : “Sport e disabili: la realtà del territorio provinciale a cura di Loretta Mattioli, Maurizio Tommassini, Chiara Panicati Testimonianze
Moderatore: Michele Capecci – Presidente Associazione Paraplegici Marche

Ore 14.30 Palestra Liceo Scientifico G. Torelli
Mini torneo interregionale di baskin (basket integrato)

Ore 17,30 – 19,30
Convegno “ECONOMIA CIVILE E/O DECRESCITA FELICE: QUALE STRADA PER IL FUTURO?“ Confronto tra tesi e sistemi di sviluppo economico sociale che possono sostituire il modello attualmente in uso delle principali economie capitalistiche.
Relatori:
Maurizio Pallante – Decrescita Felice
Stefano Zamagni – Università di Bologna
Introduzione:
Don Piergiorgio Sanchioni – Responsabile diocesano Uff. Pastorale Sociale e del Lavoro
Padre Natale Brescianini – Priore Eremo di Monte Giove
Moderatore: Benedetta Giovanola – Prof. Etica ed Economia – Università di Macerata

Ore 17,00 – 19,30
Laboratori per adulti e bambini
• Cicli e ricicli – Associazione Culturale Marasma
• “La danza della vita” Rio Abierto / Istruttori delle Marche
• Yoga per bambini e adulti – Laura Ferrari
• Letture ad alta voce – La Strega Mele Blu e altre storie Ecosostenibili ( sarà presente l’autore) – Biblioteca Federiciana di Fano
• Crea e Ricrea– Ass. Pane Blu a cura di Alessandra Bastia
• Il silenzio magico – Laboratorio di scacchi a cura di Ettore Fronzi
• Yoga per adulti – Marina Mei
• Prova con noi:giochi logici matematici dal Brasile ( con i ragazzi della Padalino e la prof. Marina Polverari, Loretta Cecchini, Cintia Paolinelli e Rita Zengarini

Ore 22,00 – Istituto Comprensivo G. Padalino
LIVE MUSIC
” Nudi sotto la Pioggia” Conplesso Folk scaturito dalla passione verso l’Irlanda e i Modena City Ramblers unita alla grande voglia di esprimersi.
” Obelisco Nero” In zattera poi a piedi direttamente dai Balcani. ARRA ARRA!

•Domenica 13 Settembre
Ore 8,00
Appuntamento al Molo del Lido di Fano Saluto al Sole Insegnante di Yoga Laura Ferrari

Ore 10,00 – 19.00 ( Piazza 20 Settembre)
FESTA DEL VOLONTARIATO
Apertura stand delle Associazioni di Volontariato con Animazione

Ore 10.00 – Sala Arcobaleno – Marotta

Convegno LA BANCA DEL SANGUE DEL CORDONE OMBELICALE Presenti: Assessore Regionale – Almerino Mezzolani Assessore Regionale – Vittoriano Solazzi Relatrice – Dott.ssa Gabriella Girelli – Docente di Immunologia Università La Sapienza di Roma Moderatore – Elmo Santini – Associazione Volontariato Marche

Ore 11,30 – Circolo Velico Torrette - Torrette di Fano Regata del Volontariato

Ore 10,30 – 22,00 (Piazzale Istituto Comprensivo G. Padalino)
APERTURA DEGLI STAND ESPOSITIVI

Ore 16,00 (Aula Magna Scuola Padalino)
Presentazione del progetto “ FANO LA CITTA’ IDEALE”
Esposizione di idee e progetti su reti ambientali e infrastrutturali della città di Fano a partire dalla realizzazione del nuovo Parco Urbano del Campo d’Aviazione, a cura del Comitato Bartolagi di Fano

Ore 18,00 – 19,30 (Aula Magna Scuola Padalino)
Spettacolo Teatrale LA POESIA DELLE MANI
Teatro della Cicalina – Ass. Mov. Casa Serena – Regia Lucilla Monaco.

Ore 16,00 – 19,00 (Istituto Comprensivo G. Padalino)
Laboratori per adulti e bambini
• Cicli e ricicli – Associazione Culturale Marasma
• “La danza della vita” Rio Abierto / Istruttori delle Marche
• Yoga per bambini e adulti – Laura Ferrari
• Letture ad alta voce – La Strega Mele Blu e altre storie Ecosostenibili ( sarà presente l’autore) – Biblioteca Federiciana di Fano
• Crea e Ricrea– Ass. Pane Blu a cura di Alessandra Bastia
• Il silenzio magico – Laboratorio di scacchi a cura di Ettore Fronzi
• Yoga per adulti – Marina Mei
• Prova con noi:giochi logici matematici dal Brasile ( con i ragazzi della Padalino e la prof. Marina Polverari, Loretta Cecchini, Cintia Paolinelli e Rita Zengarini

Ore 19,30
Premiazione del torneo di baskin

Ore 21,30 (Istituto Comprensivo G. Padalino)
Presentazione e Proiezione del film TERRA MADRE regia di Ermanno Olmi
Un’inchiesta limpidamente autoriale che fa i conti con il tragico destino del pianeta. Una poetica riconoscibile e riconducibile a tutta la sua opera precedente ma sorprendentente per la sua unicità formale nel panorama del genere documentario.
(In collaborazione con Associazione Culturale Stazioni Mobili)


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MOSTRE

Letture sul cammello – biblioteche itineranti A cura della Biblioteca Federiciana del Comune di Fano
Equamente – esposizione dei lavori realizzati dalle scuole elementari e medie marchigiane sui temi del commercio equo e solidale

Performance sui Trampoli lungo il Corso Matteotti

La Biblioteca Federiciana vi invita al “Mercatino Solidale di libri per i bambini dell’Abruzzo“:

uno scaffale pieno di libri e di giochi che vi potrete portare a casa dando un’offerta che verrà devoluta al progetto

” Pagine in Gioco: le biblioteche di Antonio per l’Abruzzo”, promosso dall’IBBY Italia, la sezione italiana della rete mondiale che si occupa di libri di qualità per bambini e ragazzi.

Obiettivo è contribuire alla realizzazione di una raccolta di libri di qualità che costituirà una delle Biblioteche di Antonio in Abruzzo, in collaborazione con la Cooperativa Sinnos che promuove ogni anno la costituzione o lo sviluppo di una biblioteca scolastica in zone particolarmente svantaggiate, attraverso la donazione di libri.
Anche noi possiamo partecipare alla costituzione di una Biblioteca di Antonio in Abruzzo!



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ESPOSITORI

Alimentazione
Azienda agricola biodinamica La luna nell’orto di Renzo Tronchin
Il boccale d’oro di Bianchi Luciano
La fattoria dei cantori di Podgornik
Miele ed altro Roberto Teruzzi
Valentino prodotti biologici

Artigianato, abbigliamento, giochi, cosmesi, accessori Anna Giampaoli Abbigliamento per bambini ed altro
Ass. Arte e Dominio Oggettistica brasiliana Erboristeria L’Agrfoglio
Graphic Marche di Rizzi Jean Pol
La Saponaria Cosmetica consapevole di Luigi Panaroni
Non Solo Carta di Simona Palazzi Ferred di Ferrante Fontanili Troglodita Tribe Società per Azioni Felici

Bioedilizia & Energie rinnovabili Alessandro Cascini Microgeneratori Eolici
Ecologicasa di Ramona Rocchegiani
Luciano Giardini Biolaghi e Giardini Klimeco
Simea Energie per un futuro sostenibile
Studio Atelier di Giulio Gervasi Studio Fosd di Davide Santi
Sun Radiant

Cultura & Musica
Biblioteca Federiciana di Fano e associazione Ibby CentroDidattico Il Grillo Saggio
Libreria Zaziè
Santori Pianoforti di Fabrizio Santori

Economia Solidale
Banca Popolare Etica Cooperativa Gerico
GAS – Gruppo di Acquisto Solidale
Mondo Solidale – Bottega di Fano
REES – Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche

Associazioni, ONG, altri Enti Centro scuola Don Paolo Tonucci
Comitato Bartolagi
L’Africa Chiama
La Lupus in Fabula
La Piuma sull’Albero
Linux User Group Fano
Osservatorio Permanente sulle Carceri
Rio Abierto – Marche Istituto Comprensivo “ Giovanni Padalino”

Mangiare & bere
Per tutta la durata della manifestazione sarà disponibile il servizio bar gestito dalla Bottega del Commercio Equo e Solidale, con bevande dal forte sapore di giustizia.
Per i pranzi e le cene di Sabato e Domenica e il pranzo di Sabato e Domenica, sarà possibile mangiare con prodotti biologici “A chilometri zero” proposti dalla Cooperativa Agricola “La Terra e il Cielo”
Continua “Imbrocchiamola” campagna per l’uso diffuso dell’ottima acqua di rubinetto del Comune di Fano.

Per l’aperitivo a “ chilometri Zero” si ringraziano:
Arte del Pane Bio – Bio Center Pesare/ Azienda Agri-zootecnica Foglietta- Urbino/ Azienda Agricola Di Sante – Fano/ La Fattoria dei Cantori di PodgorniK – Urbino/ Azienda Agricola Pala Luca – Tavolato/ Azienda Agricola Tre Soli – Novilara

Per la distribuzione dell’acqua :
Cosmetal – Servizi di Refrigerazione srl

Marotta, scogliere ed erosione della costa: per il sindaco Cavallo "Serve un progetto unitario e definitivo"


Le spiagge lentamente si svuotano e a Marotta torna immancabilmente fuori la questione relativa all’erosione della costa e al potenziamento delle scogliere. “Un progetto di intervento in grado di risolvere definitivamente il problema dell’erosione della costa nel tratto di litorale del Comune di Mondolfo”. Con queste parole il sindaco di Mondolfo, Pietro Cavallo, irrompe nel dibattito riaperto dall’associazione Bagnini di Marotta di Mondolfo, preoccupata perchè le risorse finanziare regionali per le zone maggiormente colpite, sono state destinate solo a interventi di rinforzo delle scogliere a sud de Le Vele. Il primo cittadino non vuole più essere coinvolto in vicende che non lo riguardano.
“Innanzitutto i bagnini ricadenti sotto il Comune di Fano, visto che sino ad ora hanno solo cercato dei pretesti per attaccare l’Amministrazione comunale di Mondolfo, è bene che si rivolgano al sindaco di Fano, Stefano Aguzzi e soprattutto si chiedano come mai gli interventi nel loro territorio comunale non sono stati previsti. Forse uno scarso interessamento degli amministratori fanesi?”
Cavallo poi passa al lato pratico della vicenda.
“A giorni – prosegue il sindaco di Mondolfo – dovremmo incontrare l’assessore regionale Gianluca Carrabs al quale abbiamo intenzione di chiedere, così come all’assessore al Turismo, il marottese Vittoriano Solazzi, di iniziare a parlare di progetto unitario. Non si può più pensare di rispondere all’annoso problema dell’erosione della costa, che puntualmente tornerà di attualità durante i mesi invernali, attraverso semplici interventi tampone. Pur riconoscendo lo sforzo economico e l’attenzione dimostrata dalla Regione Marche nei confronti del Comune di Mondolfo, avendo messo a bilancio 600 mila euro destinati al ripascimento delle scogliere, è arrivato il momento di studiare in maniera seria un vero intervento di recupero. Tutti sanno e da sempre, che le scogliere così come sono state progettate non potranno mai risolvere l’erosione della costa. La loro base troppo stretta non potrà contenere la furia del mare nonostante i continui ripascimenti nella parte alta dell’asse scogliere e per il numero eccessivo di varchi. Il nostro dovere è quello di pensare al bene della collettività, quindi a tutti gli operatori del nostro Comune e non sicuramente a pochi privati. Attendiamo conferma da parte dell’assessore regionale Carrabs per partecipare all’incontro: esattamente da quel giorno per quello che ci riguarda dovrà iniziare un nuovo percorso da parte della Regione Marche che dovrà pensare alla realizzazione di un progetto unitario di intervento e recupero della costa e non più parlare o pensare ad interventi tampone di semplice ripascimento”.
A Marotta, la Regione ha già investito 1 milione e 200 mila euro in opere di salvaguardia del litorale: 600 mila euro solo quest'anno. I lavori sono partiti davanti a Le Vele a fine giugno e sono ripresi una decina di giorni fa. L’intervento in un primo momento avrebbe dovuto riguardare solo la zona a sud del residence Le Vele. Dopo una riunione tra l’assessore regionale Vittoriano Solazzi e i rappresentanti delle associazioni di categoria, a giugno si era concordato di ampliare i lavori per restringere i varchi delle zone escluse, sia nel tratto di mare a confine tra i Comuni di Mondolfo e Fano che nella zona a nord de Le Vele.

Provincia: libri di testo in comodato d’uso gratuito, un progetto sperimentale


Ne beneficeranno i richiedenti iscritti al primo anno dei corsi professionali e tecnici di 4 istituti scolastici superiori del territorio provinciale

Nell’ambito delle azioni volte a garantire il diritto allo studio e le pari opportunità di istruzione, ed in linea con il “Patto di mandato 2009/2014” tra amministratori, forze economiche e sociali per fronteggiare la crisi economica, l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Alessia Morani ha promosso un progetto pilota per la concessione, in comodato d’uso gratuito, di libri di testo agli studenti di 4 istituti scolastici superiori del territorio provinciale. Nello specifico, il progetto interesserà gli iscritti al primo anno dei corsi professionali e tecnici dell’IIS “Montefeltro” di Sassocorvaro, del Polo scolastico “Volta – Apolloni – Olivetti” di Fano, del Polo “Santa Marta – Branca” di Pesaro e dell’ITIS “Mattei” di Urbino.

Attraverso uno stanziamento complessivo di 35mila euro, la Provincia parteciperà finanziariamente all’acquisto, da parte degli istituti scolastici, di libri di testo da concedere in comodato gratuito agli studenti del primo anno che ne hanno fatto richiesta, informati di questa opportunità da parte delle segreterie.
Potenziali beneficiari del provvedimento sono i 550 studenti iscritti al primo anno dei corsi professionali e tecnici dei 4 istituti, anche se non tutti hanno presentato richiesta (alcuni usufruiscono tramite i Comuni del “sostegno alle spese di istruzione delle famiglie non abbienti” con fondi stanziati dalla Regione, non cumulabile con il progetto della Provincia, come previsto dalla delibera regionale).
I libri resteranno di proprietà degli istituti, a cui i ragazzi dovranno restituirli al termine dell’anno scolastico in buono stato di conservazione, visto che serviranno agli studenti che si iscriveranno l’anno successivo (il Ministero ha infatti previsto la validità pluriennale dei libri di testo).
Il progetto si rifà alla positiva esperienza avviata autonomamente, già lo scorso anno, dall’Itis “Mattei” di Urbino, che concesse libri in comodato d’uso gratuito a 100 studenti (tutti i richiedenti) iscritti al primo anno, rappresentando così un valido modello di riferimento per le altre scuole. Nell’individuazione degli istituti scolastici, si è voluta garantire un’equilibrata rappresentanza territoriale tra costa ed aree interne, con l’obiettivo di estendere gradualmente l’iniziativa anche alle altre scuole superiori del territorio.
Per l’anno scolastico 2009/2010 alcune centinaia di famiglie saranno dunque alleggerite della spesa per l’acquisto dei libri di testo, che ha un’incidenza non trascurabile vista la difficile congiuntura economica e visto anche il taglio di fondi dal Ministero alla Regione per il sostegno alle spese d’istruzione delle famiglie non abbienti (ben 565mila euro in meno per l’anno scolastico 2009/2010, con riduzione delle famiglie beneficiarie da 20mila a 15mila per l’intero territorio regionale).

Ad Orciano nasce una nuova fattoria didattica. L'idea è dell'associazione Caracol e della Fattoria della Ripa


Con la ripresa delle attività nelle scuole, anche il variegato mondo delle fattorie didattiche si è attivato nella programmazione di percorsi di educazione ambientale ed alimentare rivolti agli alunni.
Ad Orciano di Pesaro l'associazione Caracol, in collaborazione con la Fattoria della Ripa, sta in questi giorni diffondendo presso gli Istituti Comprensivi del Centro Italia una brochure pubblicitaria in cui vengono illustrate le proposte didattiche per l'anno scolastico 2009-2010
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L'obiettivo dell'associazione è quello di generare nei più piccoli maggior consapevolezza intorno alla vita in ambiente rurale. A partire da questa finalità sono nati 4 percorsi in cui i ragazzi non dovranno solo "guardare" come si svolgono le attività in campagna, ma saranno direttamente coinvolti in laboratori pratici di educazione ambientale ed alimentare.
Nel percorso "La filiera del Formaggio" gli alunni potranno cogliere le fasi che caratterizzano la trasformazione del latte in formaggio, dalla mungitura alla produzione in caseificio.
Il laboratorio "Dal chicco a..." è stato invece progettato per far scoprire ai ragazzi da dove nasce il pane, la pasta e la polenta, dalle macine del granaio al forno.
Di taglio prettamente ambientale è invece il percorso "Una gita tra i campi" dove agli alunni verranno trasmesse nozioni di biologia animale e vegetale connesse all'ambiente rurale.
Infine un percorso ludico intitolato "I giochi di una volta" , progettato con l'intento di mostrare ai bambini come si possa giocare e divertirsi a partire dalla propria creatività, dimenticandosi per un giorno, di computer, console ecc.
Il progetto è coordinato da uno psicologo dell'educazione, Dr. Santopadre Nicola, al quale è possibile rivolgersi per informazioni e prenotazioni contattando la mail caracolscuola@yahoo.it o telefonando al numero 3406017482

San Costanzo: due arresti per furto aggravato e ricettazione


I carabinieri della Stazione di San Costanzo setacciano il territorio ed eseguono due arresti per furto aggravato e ricettazione in concorso. Diversi i pregiudicati controllati. Recuperata refurtiva per oltre 10.000 euro.

Nel corso di uno specifico servizio di controllo del territorio per la prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio – furti in abitazione in particolare- e contrastare la microcriminalità, i Carabinieri della Stazione di San Costanzo hanno proceduto, nei giorni scorsi, all’arresto di un 34 enne e di un 32enne, entrambi già noti alla giustizia ed operai, residenti nella zona, resisi responsabili del furto di attrezzature agricole ed edili dall’interno di una casa colonica del luogo
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La refurtiva è stata rinvenuta all’interno dell’abitazione in uso ad uno dei due arrestati ed è costituita da alcune motoseghe, levigatrici, tosatrici elettriche, decespugliatori e tagliaerba, nonché da alcuni trapani elettrici, due frullini elettrici ed un motopicco. Inoltre, nel corso dei controlli i militari procedevano al recupero di altra refurtiva, sempre nella disponibilità dei due soggetti arrestati, tra la quale un ciclomotore elettrico, il telaio di un ciclomotore comprensivo di varie parti meccaniche e pezzi di carrozzeria smontati, un tagliaerba ed altro materiale per il giardinaggio.
I due arrestati sono stati associati nel carcere di Pesaro a disposizione dell’A.G. Nel corso dell’operazione di polizia i militari hanno proceduto al controllo di diversi pregiudicati e soggetti sottoposti a misure di prevenzione dimoranti nel territorio.

martedì 8 settembre 2009

"Donazione sangue cordone ombelicale" se ne parla a Marotta nel convegno Avis. Testimonial d'eccezione della campagna la campionessa Giovanni Trillini


“Donazione sangue cordone ombelicale” è il titolo dell’interessante convegno che si terrà domenica alle ore 10 nella Sala Arcobaleno di via Parini. L’incontro è organizzato dall’Avis provinciale e la sezione di Mondolfo. Nella brochure che promuove il convegno non poteva che esserci la foto della campionessa olimpica di fioretto femminile Giovanna Trillini, socia Avis.
Il 1° agosto presso l’ospedale di Senigallia, la Trillini ha dato alla luce il suo secondo figlio, Giovanni. La campionessa, cui tutti riconoscono generosità e grande impegno sociale, ha voluto donare il suo sangue da cordone ombelicale che, dopo tutti gli accertamenti di legge, confluirà nella banca nazionale a disposizione per un possibile uso terapeutico e per la ricerca scientifica sulle cellule staminali. L’Avis Marche, venuta a conoscenza dell’intenzione della donazione e in previsione di una campagna regionale di promozione della donazione del sangue da cordone ombelicale, ha proposto alla Trillini di fare la testimonial per questa promozione, il cui slogan è: “Io dono, puoi farlo anche tu”. Dopo i saluti delle autorità, introdurranno il convegno Giovanni Pelonghini ed Elmo Santini dell’Avis provinciale. Francesco Picardi, direttore del centro trasfusionale dell’ospedale San Salvatore di Pesaro, approfondirà il tema “La donazione del sangue, storia e finalità”. La Prof.ssa Gabriella Girelli, ordinaria di Immunoematologia dell’Università La Sapienza di Roma, si soffermerà, invece, su “La banca del sangue del cordone ombelicale”. “L’oggi e il domani nelle Marche per la donazione del cordone ombelicale” sarà il titolo dell’intervento di Barbara Tonnarelli, responsabile del coordinamento raccolta SCO dell’ospedale di Torrette di Ancona. Le conclusione saranno affidate all’assessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani.

Marotta, l'Asd Arcobaleno calcio presenta squadre e giovani calciatori. Ospiti Sara Ventura e Francesco Gullo di Campioni


Sarà una bella giornata di sport quella organizzata per domani (mercoledì) a Marotta, in piazza Kennedy, dall’Asd Arcobaleno Calcio. Il sodalizio, infatti, a partire dalle ore 18.30, presenterà ufficialmente tutte le squadre del proprio settore giovanile e i giovani calciatori in vista dell’imminente avvio della stagione agonistica.
L’Asd Arcobaleno nasce nel 2007 per unire sotto un’unica bandiera e potenziare i vivai del Marotta, Mondolfo, Ponte Rio, Ponte Sasso e San Costanzo.
Le squadre che parteciperanno ai prossimi campionati saranno quelle degli Allievi, Giovanissimi, Esordienti, Pulcini e Primi calci. Nell’ultima stagione in tutte le categorie la società cesanense ha raccolto buoni risultati.
Ma per l’Arcobaleno Calcio, affiliato ad una società prestigiosa come il Bologna, non sarà una presentazione come tante altre perché all’appuntamento, grazie al responsabile tecnico nonchè presidente dell’AIAC Marche, Marcello Mancini, parteciperanno due ospiti d’eccezione: Sara Ventura, sorella di Simona e nota conduttrice radiofonica, e Francesco Gullo, assoluto protagonista del reality show andato in onda qualche anno fa su Italia 1 “Campioni, il sogno”.

Un sogno quello di Campioni che non è ancora finito. A tenerlo vivo ci sta pensando, infatti, proprio Francesco Gullo. Il bravo e simpatico difensore ha aperto quattro scuole calcio a Pavia, Sondrio, Pietra Ligure e Forte dei Marmi denominate "Scuola Calcio Campioni Francesco Gullo".
L'obiettivo è molto semplice: garantire un'opportunità di crescita ai giovani talenti d'Italia, costruendo scuole calcio per tante promesse portandole a contatto con le squadre di serie A. Un progetto che vuole trasmettere ai tanti ragazzi la passione per questo fantastico sport e insegnare i valori più importanti da portare sul campo da gioco.
L’Asd Arcobaleno aderisce a questo interessante progetto che mercoledì sarà presentato nei dettagli.

A Serra Sant'Abbondio è il week-end del Palio della Rocca. Un tuffo nel passato tra Signori e Nobildonne, antichi mestieri, giullari e giocolieri


Una “corsa…” indietro nel passato tra Signori e Nobildonne, antichi mestieri, giullari e giocolieri, giostre e tornei in un tempo lontano, quello a cavallo tra il medioevo e il rinascimento.
Questo è quello che succederà venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 Settembre nel piccolo borgo medievale di Serra Sant’Abbondio, alle falde del Monte Catria e a due passi dall’antico Monastero di Santa Croce di Fonte Avellana.
Il piccolo borgo medievale si trasformerà per le tre giornate in un antico castello per rievocare l’anno 1470 quando il Duca Federico da Montefeltro diede l’ordine all’architetto senese Francesco di Giorgio Martini di edificare una rocca a difesa di tutta la valle e celebrare il rinnovo dello Statuto che ogni anno veniva aggiornato dal Duca stesso con una visita nel castello
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La Rievocazione Storica nacque così 24 anni fa dalla volontà di alcuni cittadini serrani con lo spirito di rinnovare una memoria storica importante per il paese ma nello stesso tempo di unire i 6 castelli che compongono il Comune di Serra sant’Abbondio. Memoria storica quindi ma anche competizione tra i sei castelli che si contendono il Palio (uno stendardo raffigurante l’immagine del Patrono Abbondio) attraverso l’affascinante e spettacolare corsa delle oche. Ogni ocaro rappresentante il proprio castello allena nel periodo precedente la Rievocazione la propria oca e il giorno della disputa cerca orgoglioso di spingere, incitandola con il battito delle mani o soffiandole sul collo, la propria oca sul traguardo della vittoria, sotto gli occhi vigilanti dei sei giudici che controllano la regolarità e la correttezza della gara. Anche i monelli, con loro spirito giocoso e leali al proprio castello, partecipano alla gara e si impegnano per la “corsa dei monelli” per far arrivare la propria oca per prima al traguardo che aggiudica la vittoria. Uno scudo è il premio che si aggiudica il vincitore che mostra fiero al numeroso pubblico accorso per l’evento.
Grazie all’impegno e all’entusiasmo del piccolo borgo “Il Palio della Rocca” è ormai diventato un punto di riferimento nel panorama delle Rievocazioni Storiche Marchigiana e un appuntamento da non perdere per tutti coloro che vogliono rivivere con entusiasmo un giorno nel passato.



Edizione 2009


Molte le novità in programma per questa edizione che si colora di nuovi spettacoli, nuove scene e nuove collaborazioni.
La principale novità, venerdì 11 Settembre sarà la tavola rotonda che si svolgerà nella piazzetta principale del paese e alla quale interverranno Tommaso Lucchetti, studioso ed esperto di storia e gastronomia e Marina Catena, insegnante della scuola primaria di Serra Sant’Abbondio. Il tema sarà “l’oca”: tutto ciò che non sappiamo su questo curioso animale tra storia, gastronomia e cultura popolare. Una conferenza insolita sulla storia di questo singolare pennuto che ha attraversato i secoli condizionando la nostra storia, i nostri modi di vita, gli usi e i costumi della nostra civiltà
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A seguire un buffet con menu medievale seguendo le antiche tradizioni, accompagnato dall’intrattenimento di giullari e musici e dallo spettacolo teatrale a cura della “Compagnia poco stabile…” guidata da Bianca Vaudagna. Momento importante sarà anche quello dell’apertura dell’antica Hosteria de Sant’Onda, la cui esistenza è comprovata da un documento dell’epoca, che darà l’inizio vero e proprio ai festeggiamenti.
Il giorno della vigilia, il sabato, il piccolo paese si immergerà in scenari di vita medievali riproponendo antiche arti e mestieri, scene di mercato, spettacoli di giullari, menestrelli, musici e giocolieri in attesa dell’arrivo del Signore del castello di Sant’Onda e della sua Consorte che saranno omaggiati del saluto di 6 cavalieri che si sfideranno tra di loro nella gara del fazzoletto per ingraziarsi i favori del Signore. In suo onore il Signore darà inizio ai festeggiamenti e celebrerà la sua vittoria con lo spettacolo degli “Arcieri dell’oca” di Cagli. Disfida tra arcieri che servirà inoltre per decidere la fatidica posizione di partenza delle oche dalla Torre della Porta Santa.
“Di fronte a questo sacro palio…” giurano gli ocari davanti alle loro oche che, benedette dal parroco del paese, si preparano alla gara dopo aver sfilato in corteo insieme a tutti i nobili dei castelli di Sant’Onda, Campietro, Poggetto, Montevecchio, Leccia e Petrara. “Leale vittoria si augura a li contendenti…” proclama dal palco il notaro e al sesto tocco della campana cominciano a sbattere le ali e ognuno fa il tifo per il proprio quartiere…neanche i signori che sfoggiano preziosi abiti d’epoca riescono a rimanere immobili quando l’oca del loro castello supera il traguardo! Un viso amareggiato rimane sui volti degli ocari ancora intenti a rincorrere la loro oca, ma nonostante la delusione già si pensa alla disfida dell’anno successivo con la speranza di uscirne vincitori.
A conclusione della festa “Il gruppo storico le Puellae Leggiadre” metterà in scena, recitando e danzando su coreografie originali dell’epoca, lo spettacolo da loro curato “La pazzia di un’eretica”.
Momento solenne sarà la proclamazione del vincitore e la consegna del Palio il giorno del 16 settembre durante una solenne messa celebrata dal santo vescovo.



ASSOCIAZIONE PRO LOCO SERRA SANT’ABBONDIO
Corso Dante Alighieri, 26
61040 Serra sant’Abbondio
- PU -
Tel./Fax 0721 730657
Cel. 338 6796927
e-mail prolocossabbondio@virgilio.it
sito internet: www.ssabbondio.it

Marotta, scogliere: scatta la protesta dei bagnini


Le violenti mareggiate che a metà dicembre devastarono il lungomare avevano fatto esplodere per l’ennesima volta il dibattito sul potenziamento delle scogliere. Dopo la raccolta di firme dell’opposizione consiliare erano arrivate le richieste forti e chiare a Comune e Regione da parte di Confartigianato e Confesercenti. Se ne discusse tanto ed in modo piuttosto aspro fino a giugno, poi in piena estate non se ne è più sentito parlare. L’ultima puntata della telenovela era stato l’incontro tra le associazioni di categoria e l’assessore regionale al Turismo, Vittoriano Solazzi, durante il quale si era concordato di ampliare l’intervento progettato inizialmente che interessava solo la zona a sud del residence Le Vele. Si era deciso di restringere con urgenza i varchi delle zone escluse, sia nel tratto di mare a confine tra i Comuni di Mondolfo e Fano che nella zona a nord de Le Vele. I lavori erano partiti proprio a fine giugno, poi lo stop per la sicurezza dei bagnanti. Ora con la stagione estiva giunta quasi al termine ritornano puntuali i problemi relativi all’erosione della costa marottese e agli interventi di potenziamento delle scogliere ripresi alla fine del mese di agosto. E l’associazione Bagnini di Marotta di Mondolfo, presieduta da Cesare Rossi, ad esprimere forte preoccupazione su come sono stati gestiti finora i lavori e non solo.
“Le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione per le zone maggiormente colpite, sono state destinate esclusivamente ad interventi di rinforzo delle scogliere a sud del Residence Le Vele già potenziate la scorsa estate. I tratti di costa erosi a nord delle Vele e le spiagge a cavallo tra i due Comuni sono stati esclusi dal progetto iniziale a favore invece di un tratto di spiaggia libera ma di proprietà privata non particolarmente colpita dalle mareggiate”.
Questa decisione ha lasciato gli operatori sconcertati in quanto non sono state prese in minima considerazione tutti gli appelli di intervento da più parte sollevati a tutela, invece, dei tratti gravemente danneggiati.
“In occasione dell’incontro avvenuto lo scorso giugno presso il palazzo della Regione in cui erano presenti l’assessore regionale Vittoriano Solazzi e il tecnico responsabile dei lavori Ing. Marzialetti fu promesso di includere nei lavori la chiusura di cinque varchi, due subito a nord delle Vele e tre a cavallo dei due Comuni, per limitare temporaneamente l’effetto delle mareggiate, promessa che però è stata fino ad ora disattesa”.
L’associazione dei bagnini di Marotta di Mondolfo, inoltre, si rammarica dello scarso coinvolgimento da parte delle istituzioni regionali e comunali nella realizzazione di questa importante opera.
“Chiediamo la possibilità di discutere con le autorità competenti, Regione e Comune di Mondolfo, un progetto di intervento organico di tutela di tutto il litorale e non solo di alcuni tratti”.

lunedì 7 settembre 2009

San Lorenzo in Campo, centro storico: "poco curato, rattoppato e sporco. Alle situazioni di degrado va posto rimedio subito". Sei d'accordo?


San Lorenzo in Campo, centro storico: "poco curato, rattoppato e sporco. Alle situazioni di degrado va posto rimedio subito". Sei d'accordo?

- Sì, è inaccettabile che la parte più bella del paese sia ridotta così?
- No, le priorità sono ben altre
- Il centro storico si presenta già bene



“E’ inaccettabile che un centro storico venga poco e male curato, sia rattoppato e spesso sporco”.
Diverse persone originarie del centro laurentino dove d’estate tornano in vacanza, nella parte più suggestiva del paese, lamentano le condizioni di degrado in cui versa piazza Padella, ribattezzata Mario Tiberini. In molti denunciano lo stato della pavimentazione che in alcune zone è stata sostituita o ricoperta dall’asfalto dopo i lavori. Altri fanno notare le condizioni in cui si trova l’arco attaccato a palazzo Amatori, dove più di un mattone si è staccato e altri pezzi stanno cadendo.

“Facciamo centro” è lo slogan che propone all’amministrazione comunale, Nancy Feduzi, capogruppo della lista Laurentini sì per i cittadini.
“Tutto e subito non potremmo e vogliamo pretendere dalla giunta, ma alle situazioni di degrado va posto rimedio. La mia speranza, credo di tutti i laurentini, è veder rinascere il centro, cuore del paese. Passeggiando per le vie ci si rende conto di quanta sia la differenza, a livello urbano, con altri Comuni che ci circondano.

Il viale alberato, gli spartitraffico e via Vittorio Emanuele andrebbero abbelliti con aiuole fiorite coinvolgendo associazioni, privati e vivaisti, facendogli adottare magari un pezzetto del paese. Attenzione poi agli interventi nella parte vecchia dove esistono strade lastricate con sampietrini. Perché alla fine vengono fatte delle colate di catrame? Direte che sono delle sciocchezze ma se girate l’Italia e vi assicuro senza spostarsi di molto, cambierete subito opinione. Si inizia dalle piccole cose. Peggio il disinteresse assoluto”.





Se vuoi puoi mandare riflessioni e considerazioni più approfondite tramite e-mail che verranno pubblicate (su richiesta) in modo anonimo



I sondaggi online de L'Occhio della ValCesano non hanno valore statistico ma si tratta di rilevazioni aperte con lo scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione

Marotta, turismo: per Vergoni "Manca una progettazione e latitano le idee di chi ha responsabilità in campo turistico-culturale". Sei d'accordo?


Marotta: un'estate grigia. Per il consigliere comunale Enrico Vergoni “Manca una progettazione e latitano le idee da parte di chi ha responsabilità in campo turistico e culturale".
Sei d'accordo?

- Si, servono idee e persone nuove

- No, a Marotta le cose vanno bene così


Ecco alcuni delle considerazioni più significative del consigliere Vergoni
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“Manca una progettazione e latitano le idee di chi ha responsabilità del turismo e della cultura. Persone che da troppi anni esercitano le stesse funzioni senza produrre risultati.
Quando è che la faremo finita con la favola di Marotta stazione balneare per famiglie in cerca di tranquillità quando sono proprio le giovani famiglie a lamentarsi che non c’è niente? Senza parlare di Villa Valentina, vero totem dell’incompetenza, il cui restauro è stato atteso per anni salvo vederla trasformare in una caserma militare”.

“Marotta ha una peculiarità e una risorsa che nessuno ha nel giro di molti chilometri: l’elevata qualità dei ristoratori che quotidianamente calamitano centinaia di clienti nei loro locali per poi vederli scomparire quando escono dopo aver cenato in direzione Fano o Senigallia. La nostra sfida deve essere quella di creare attrazione nella fascia oraria subito dopo cena. Questo richiede uno sforzo di tutti: dalle istituzioni che devono progettare agli operatori che devono scommetterci. Ma anche da parte dei residenti, molti dei quali aspettano tutta la giornata la mezzanotte e un minuto per chiamare le forze dell’ordine lamentandosi della musica o della voci in strada, serve uno sforzo".

"Al nostro sindaco consiglierei di scendere più spesso la sera nel lungomare a parlare con i ragazzi e baristi perchè un conto è farlo di mattina in ufficio, un altro è esserci dopo il tramonto”.




Se vuoi puoi mandare riflessioni e considerazioni più approfondite tramite e-mail che verranno pubblicate (su richiesta) in modo anonimo



I sondaggi online de L'Occhio della ValCesano non hanno valore statistico ma si tratta di rilevazioni aperte con lo scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione

domenica 6 settembre 2009

Calcio, la Pergolese pareggia all'esordio. In Coppa Marche cadono Mondolfo e Marotta, vincono Della Rovere e Ponte Sasso. Pari per il Serra


Una bella Pergolese, all'esordio in campionato davanti al proprio pubblico, non riesce ad avere la meglio della Brandoni Dorica, compagine dal grande temperamento. Partita emozionante e ricca di occasioni fin dalle primissime battute. Finisce 0-0.

Aspettando il campionato che partirà il prossimo week-end, sabato scorso diverse squadre cesanensi di Prima e Seconda categoria sono scese, invece, in campo per il primo turno della Coppa Marche.
Emozioni, tanti gol ed altrettante sorprese
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Nel derby tra Marotta e Ponte Sasso, la squadra di Mister Lattanzi ha vinto in trasferta contro i rossoblu con un secco e rotondo poker. Busini, Contini, Pierpaoli e Bonacurso gli autori delle reti di un ottimo Ponte Sasso, mentre per il Marotta, il gol della bandiera è stato firmato da Polverari.
Sconfitta anche per il Mondolfo che davanti al proprio pubblico si è arreso al Della Rovere Calcio, squadra nata dalla fusione estiva tra l’Eurocesanense (San Michele-Mondavio) ed Orciano. Padroni di casa in vantaggio con Goffi, poi Palazzini F. e Rosa ribaltano il risultato confezionando la vittoria.
Pari (2-2) tra Pergola Fratte Green e Frontone.
Buono il punto raccolto dal Serrra Sant’Abbondio sul campo del Sant’Orso.
Sabato e domenica al via i campionati. In Prima categoria girone B, la Laurentina partirà dalla trasferta di Monserra, mentre il San Costanzo sarà di scena a Falconara. Il derby è in programma alla penultima giornata. Nel girone A, il Serra Sant'Abbondio andrà di nuovo in trasferta a Fano sul campo del Sant'Orso. Scendendo in Seconda categoria, nel girone C, subito derby avvincente tra Della Rovere e Mondolfo. Il Frontone ospiterà la neopromossa Torre San Marco, il Monte Porzio se la vedrà contro il Marina, mentre il Pergola Fratte Green ospiterà il Marotta. Il Ponte Sasso giocherà davanti al proprio pubblico contro il Senigallia. Alla dodicesima giornata, il 29 novembre il derby tra Marotta e Mondolfo; il turno successivo l'attesissimo match tra Torre San Marco e Della Rovere.

San Lorenzo in Campo, centro storico: "poco e male curato, rattoppato e sporco". Nancy Feduzi all'Amministrazione: "Facciamo centro"





“E’ inaccettabile che un centro storico venga poco e male curato, sia rattoppato e spesso sporco”.
Diverse persone originarie del centro laurentino dove d’estate tornano in vacanza, nella parte più suggestiva del paese, lamentano le condizioni di degrado in cui versa piazza Padella, ribattezzata Mario Tiberini. In molti denunciano lo stato della pavimentazione che in alcune zone è stata sostituita o ricoperta dall’asfalto dopo i lavori. Altri fanno notare le condizioni in cui si trova l’arco attaccato a palazzo Amatori, dove più di un mattone si è staccato e altri pezzi stanno cadendo.
“Facciamo centro” è lo slogan che propone all’amministrazione comunale, Nancy Feduzi, capogruppo della lista Laurentini sì per i cittadini
.
“Tutto e subito non potremmo e vogliamo pretendere dalla giunta, ma alle situazioni di degrado va posto rimedio. La mia speranza, credo di tutti i laurentini, è veder rinascere il centro, cuore del paese. Passeggiando per le vie ci si rende conto di quanta sia la differenza, a livello urbano, con altri Comuni che ci circondano. Per non parlare poi del capitolo nefasto, oggetto di dibattito pubblico da anni, piazza Verdi. I laurentini e non solo hanno avuto modo di vedere durante la manifestazione Mestieri e Mercanti lo stato del centro storico. Negli anni, tiro in ballo tutte le amministrazioni succedutesi, si è puntato ad altre progettualità, altrettanto importanti, ma l’obiettivo primario per il futuro deve essere intervenire sull’aspetto urbano. Ciò produce dei costi, ma dobbiamo anche pensare alla ricaduta che potrebbe avere su economia e turismo. Ci si vanta di essere il Comune in crescita della vallata, che le tasse son basse, ma poi visitando altri paesi veniamo via con la coda fra le gambe. Il viale alberato, gli spartitraffico e via Vittorio Emanuele andrebbero abbelliti con aiuole fiorite coinvolgendo associazioni, privati e vivaisti, facendogli adottare magari un pezzetto del paese. Attenzione poi agli interventi nella parte vecchia dove esistono strade lastricate con sampietrini. Perché alla fine vengono fatte delle colate di catrame? Direte che sono delle sciocchezze ma se girate l’Italia e vi assicuro senza spostarsi di molto, cambierete subito opinione. Si inizia dalle piccole cose. Peggio il disinteresse assoluto”.

Incidente sull'A14, perde la vita un 66enne di Fratte Rosa


Ieri mattina, intorno alle 11,30, sull’A14 nel tratto tra Pesaro e Cattolica in direzione Bologna, all'altezza di Gradara, è avvenuto un tamponamento tra tre autovetture.
Nell’incidente ha perso la vita Giuseppe Ceccarelli, 66 anni, di Fratte Rosa
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Forse è stato colpito da un malore. I testimoni che transitavano lungo l’A14 hanno raccontato alla polizia autostradale di avere visto la sua auto sbandare senza motivo apparente, come se all’improvviso l’uomo al volante avesse perso il controllo del mezzo.
Per questo la Fiat Punto condotta da Giuseppe Ceccarelli ha finito col tamponare violentemente il mezzo che la precedeva, una Bmw 320 che a sua volta ha tamponato una Golf.
Dallo schianto l'uomo è uscito senza vita, tanto che il medico dell’ambulanza del 118, ha potuto solo constatare la sua morte.
A causa dell’urto violento Ceccarelli è stato sbalzato fuori dalla macchina ed è finito sull’asfalto. L’airbag che si era regolarmente azionato ma non è stato sufficiente.
Sul posto anche i vigili del fuoco di Pesaro che hanno aiutato nei soccorsi le altre due persone rimaste coinvolte nello schianto, entrambe comunque solo contuse.

Giuseppe Ceccarelli era conosciutissimo a Fratte Rosa: per tutti era il meccanico del paese ed anche per questo era definito "il genio del motore".