Da spin off Universita' 'Carlo Bo' Urbino
(ANSA) - URBINO, 13 NOV - La proteina ricombinante con cui e' stata fatta la sperimentazione clinica del vaccino terapeutico contro l'Aids e' prodotta a Fano (Pesaro Urbino).
E' stata realizzata nei laboratori di Diatheva, uno spin-off dell'Universita' 'Carlo Bo' di Urbino fondato dagli stessi ricercatori e nel quale opera un gruppo di biotecnologi formatosi presso il Centro di biotecnologie di Fano.
A renderlo noto e' il prof. Mauro Magnani, del Dipartimento di Scienze biomolecolari dell'ateneo feltresco. (ANSA).
Al Royal Cafè di San Michele al Fiume, sabato dalle ore 22, è protagonista di nuovo la storia della musica con una cover band prestigiosissima che ci farà rivivere l’elettrizzante atmosfera dei mitici BLUES BROTHERS.
E chi non viene mascherato… gode solo a metà!!!
THE INSANE BLUES BAND nascono nel novembre dell'anno 2006 dopo la fine dell'esperienza di alcuni componenti in un gruppo pop-rock. L'inserimento di un nuovo chitarrista e la scelta di un sax, portano già alle prime prove una ventata di buon'umore che sfocia poi nel primo live. Grande entusiasmo e tante speranza portano gli INSANE a suonare in molti locali-discoteche e manifestazioni della provincia. Il repertorio, va dai classici del R&R di Chuck Berry, Elvis, e Little Richard al blues degli ZZ Top, J.G. Watson e Blues Brother, ma anche rivisitazione di canzoni come The House of the rising sun o The Hand's of Devil (Trinità). Un'esplosione di grinta e un tiro che portano nel giro dei primi due anni e mezzo 80 concerti nei quali si sono sempre proposti con energia e passione con lo scopo di coinvolgere nella maniera piu divertente il proprio pubblico. Aprono concerti a gruppi del calibro dei Kurnalcool, The Hormonauts, e dj come Fattori, etc., si esibiscono a numerose feste della birra, motoraduni e feste del vino. Nell'estate del 2008 registrano il loro primo demo di cover nella speranza che sia l' inizio di un attività studio che porti anche a comporre canzoni proprie. Info e prenotazioni: 3463716140
Royal Cafè: San Michele al Fiume (Mondavio), strada Provinciale Pergolese
Sabato 13 novembre, alle 10.30, al teatro “Conti” di Acqualagna, riconoscimenti a quanti hanno contribuito allo sviluppo economico e sociale del territorio
“Una Provincia di Apifarfalle”, si consegnano 70 premi, di cui tre a “giovani talenti”
ACQUALAGNA – Si svolgerà sabato 13 novembre, alle ore 10.30, al teatro comunale “Antonio Conti” di Acqualagna, la cerimonia del premio “Una Provincia di Apifarfalle”, giunto alla VII edizione, istituito dalla Provincia di Pesaro e Urbino per celebrare quanti si sono particolarmente distinti per le loro qualità umane e professionali, contribuendo allo sviluppo economico e sociale del territorio.
Sono 70 i premi che verranno assegnati quest’anno, di cui tre nella nuova sezione “Giovani talenti”, creata su proposta del presidente della Provincia Matteo Ricci per valorizzare esperienze innovative di quei giovani che hanno già raggiunto traguardi importanti. La cerimonia, condotta da Daniele Bolognini ed Emanuela Rossi, vedrà la presenza, oltre che del presidente Ricci, di numerose autorità e personalità del territorio provinciale.
Questi i nomi dei premiati, scelti dal “Comitato ristretto del premio”, sulla base delle candidature provenienti da associazioni di categoria e sindacali, ordini professionali, enti locali, Camera di Commercio, associazioni e istituzioni:
Paolo Viti (Cagli), Daniele Maria Fattori (Carpegna), Maria Adele Muratori (Calcinelli di Saltara), Corinna Sperandini (Fano), Gian Marco Scavolini (Pesaro), Giandavide Mencoboni (Montefelcino), Edmeo Romagnoli (Fossombrone), Renzo Mencoboni (Montefelcino), Carlo Moscelli (Fano), Francesco Paoloni (Fano), Maria Chiera (Fano), Monaci del Monastero di Fonte Avellana (Serra S.Abbondio), Silvana Marcelli (Marotta di Fano), Riccardo Paolo Uguccioni (Pesaro), Marisa Rossini (Pesaro), Giuseppe Ciabocchi (Apecchio), Giancarlo Fabrizi (Pesaro), Alfonso Blandini (Pesaro), Roberto Lippera (Fano), Nando Ugoccioni (Urbino), Giorgio Nonni (Urbino), Ugo Ruggeri (Pesaro), Francesco Palazzi (Gabicce Mare), Giacomo Badioli (Gabicce Mare), Patrizia Bacchini (Gabicce Mare), Alessandro Angelini (Fermignano), Emilio Babbucci (Pesaro), Walter Tamboli (Pesaro), Luca Di Stefano (Montegrimano Terme), Gruppo comunale di volontariato di Protezione civile (Macerata Feltria), Marcello Ricci (Montecchio), Alessandra Chicco (Montelabbate), Angelo Renzi (Pesaro), Rosa Francesconi (Fossombrone), Remo Pugliese (Pesaro), Gianni Camillini (Pesaro), Giuseppe Bartocci e Matteo Gelsomini (Isola di Fano), Luciano Fadda (Urbino), Pietro Muretto (Pesaro), Oberdan Stroppa (Acqualagna), Don Alberto Ceccarini (Acqualagna), Maria Rachele Costantini (Acqualagna), Maria Gabriella Cucchi (San Costanzo), Primo Del Moro (San Costanzo), Daniele Farroni (San Costanzo), Paolo Morsiani (Pesaro), Luciano Pierini (Fano), Giuseppe Vagnerini (Urbino), Roberto Ragaglia (Pesaro), Francesco Tonelli (Pergola), Vincenzo Fatica (Frontone), Roberto Ugolini (Montelabbate), Giuseppe Frulla (Montecalvo in Foglia), Andrea Derogati (Fermignano), Enrico Montanari (Barchi), Giovanni Scattolini (Barchi), Carla Moricoli (Mondavio), Paolo Gabellini (Borgo Pace), Fausto Gentili (Borgo Pace), Alessandro Polverini (Borgo Pace), Gustavo Ferretti (Pesaro), Claudio Sanchioni (Pesaro), Enrico Maria Renier (Fano), Mara Lorenzetti (Pesaro), Bruno Clementi (Fermignano), Elide Alimenti (Fermignano), Bruno Lenti (Fermignano).
Sezione “Giovani Talenti”: Francesco Zanotti e Luca Meloni (Pesaro), Serena Riglietti (Pesaro), Tommaso Di Sante (Fano).
I carabinieri delle stazioni di Mondolfo e San Costanzo hanno arrestato per furto aggravato, M.H., 39enne tunisino, già noto alla giustizia, sorpreso dopo aver rubato da un’abitazione di San Costanzo oggetti in oro per circa 10.000 euro.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al proprietario dell’appartamento nel quale l’uomo si era introdotto forzando una finestra.
Anche in questo caso M.H. è stato rinchiuso nella camera di sicurezza del comando di Fano in attesa del processo per direttissima.
Sequestrato un grosso cacciavite utilizzato dall’extracomunitario per forzare la finestra.
A Fano, i carabinieri della stazione di Pergola, nel corso di una specifica attività investigativa volta a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, nei pressi della stazione ferroviaria, hanno arrestato un 19enne della zona con le accuse di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Il giovane è stato trovato in possesso di circa sei grammi di eroina, suddivisa in numerose dosi pronte per lo spaccio.
Il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Pesaro, mentre lo stupefacente è stato sequestrato.
Infine, i carabinieri di Saltara hanno segnalato alla Prefettura due giovani di 21 e 18 anni trovati in possesso di circa 5 grammi di hashish e di un grammo di marijuana che detenevano per uso personale: sospensa la patente di guida e sottoposti a programma terapeutico e riabilitativo.
I carabinieri della compagnia di Fano, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio ed a contrastare lo spaccio delle sostanze stupefacenti, hanno arrestato, un 60enne del luogo, già noto alla giustizia, in quanto colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere, dovendo scontare la pena di anni due e mesi otto di reclusione.
L’uomo è stato così portato nel carcere di Pesaro.
Un arresto per tentato furto aggravato è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Marotta, che hanno sorpreso, un 57enne romano, M.M. già noto alla giustizia, subito dopo aver tentato di forzare la porta di ingresso di un appartamento del luogo.
Sequestrati gli attrezzi da scasso costituiti da due grossi cacciaviti, utilizzati per forzare l’infisso.
M.M., ritenuto socialmente pericoloso, è stato rinchiuso nella camera di sicurezza del Comando in attesa del processo per direttissima.
Sempre i carabinieri di Marotta hanno tratto in arresto un 33enne senegalese, già noto alla giustizia, in quanto responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, in stato di ubriachezza, all’interno di un bar infastidiva gli avventori presenti, scagliandosi poi contro i carabinieri intervenuti su richiesta del gestore.
I militari, dopo una breve colluttazione, bloccavano il senegalese traendolo in arresto.
Vendita cosmetici via San Marino per non pagare tasse
(ANSA) - PESARO, 12 NOV - Dodici milioni di euro di imponibile sottratti al fisco, oltre a 2 mln di Iva evasa.
E' la frode fiscale messa a segno da tre imprenditori pesaresi, parenti fra loro, che avevano costituito una societa' esterovestita nella Repubblica di San Marino per non pagare le tasse in Italia.
A scoprire il raggiro e' stata la Guardia di finanza.
Tre le aziende coinvolte: un call center per la vendita a domicilio di cosmetici e apparecchiature elettromedicali, una ditta che produceva la merce, e la societa' esterovestita sammarinese, amministrata di fatto da 2 dei 3 imprenditori.
(ANSA).
Proseguono le iniziative del progetto “Promuoviamo il territorio”, promosso dalla Confartigianato di Pesaro e Urbino per sostenere ed affiancare le piccole e medie imprese della valle del Cesano, in un momento particolarmente delicato per tutta l’economia provinciale.
A Pergola, dopo l’incontro delle scorse settimane “La crisi? Vinciamola insieme! Nuovi servizi e nuove idee per gli artigiani e per le imprese del territorio", giovedì alle ore 20.30 presso la sala consigliare si parlerà di “Ambiente e sicurezza sui luoghi di lavoro: come tutelare l'impresa e l'imprenditore”.
Incontri e seminari con gli artigiani e le piccole e medie imprese in cui ascoltare e farsi ascoltare e sostenere tutti insieme il mondo dell’artigianato e dell’economia.
All’iniziativa organizzata con il patrocinio del Comune di Pergola, interverranno Marco Negusanti, responsabile del servizio sicurezza, e Andrea Panzieri, responsabile del servizio ambiente, che illustreranno gli adempimenti, le responsabilità e i servizi proposti per risolvere i problemi delle imprese e tutelare gli imprenditori.
L’artigianato costituisce la spina dorsale del benessere di questa zona e la Confartigianato intende contribuire concretamente al rilancio del territorio, ribadendo la sua forte presenza al fianco di chi, ogni giorno, impiega tutte le sue risorse per sostenere la propria attività.
Questo è il secondo di una serie di incontri che la Confartigianato dedica agli imprenditori della Valcesano per ascoltare le istanze delle imprese e per sottoporre loro le nuove strategie economiche indispensabili in questo periodo di crisi.
Sarà una vera e propria rivoluzione il nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta che l’Amministrazione comunale attiverà da dicembre.
“Ancora oggi – spiega l’assessore all’Ambiente Vincenzo Berti – oltre l’85% dei nostri rifiuti va in discarica. Questo ci rende pericolosamente dipendenti da quell’unico tipo di impianto e, dunque, estremamente vulnerabili dal punto di vista della sicurezza dello smaltimento.
La nuova raccolta differenziata dei rifiuti prevede una cura maggiore nel buttarli, che presto diventerà un’abitudine che apprezzeremo.
La raccolta è del tipo porta a porta. Prevede prioritariamente il ritiro degli avanzi di cibo, organico, e dei rifiuti differenziati come carta, plastica, vetro, secco residuo, metalli, oli vegetali, dalle case in giorni stabiliti. Servirà un po’ di attenzione in più, ma certamente la nuova raccolta apparirà presto facile, vicina e pulita.
E’ una scelta importante per l’ambiente, ma anche utile per l’economia domestica e aziendale: riciclare di più significa spendere meglio”.
Nei prossimi giorni a famiglie ed aziende saranno consegnate le attrezzature e le istruzioni.
Il territorio comunale verrà suddiviso in tre zone, identificate da un diverso colore: blu, il centro del paese; gialla, le zone limitrofe; e verde, le zone rurali.
In quest’ultima verrà attivato un servizio domiciliare con raccolta mensile delle frazioni secche e le utenze verranno fornite di un composter domestico per autocompostare il rifiuto organico.
Sia nella zona blu che in quella gialla, la raccolta porta a porta avverrà con le stesse frequenze che sono una volta a settimana per carta, plastica, secco residuo; una volta al mese per i metalli; due volte al mese per il vetro e due volte alla settimana d'inverno e tre alla settimana d'estate per l'umido, ma con un diverso calendario.
I rifiuti si dovranno mettere a bordo strada, nei loro contenitori, dalle 22 della sera precedente alle 6 del giorno di raccolta.
Gli indumenti usati invece si potranno conferire presso specifici contenitori ubicati nel territorio comunale.
Le pile esauste, i farmaci scaduti e prodotti tossici ed infiammabili si dovranno riportare presso le rivendite, dove ci sono contenitori specifici.
Gli oli esausti verranno raccolti presso un supermercato abilitato con punto di raccolta e presso l'ecocentro comunale.
I rifiuti elettrici, elettronici, ingombranti, sfalci e potature verranno ritirati su prenotazione chiamando il numero verde 800 14 66 44, oppure possono essere conferiti presso l'ecocentro ubicato nella zona industriale di San Severo.
Mercoledì 17 alle ore 21 presso il teatro “Tiberini”, si terrà il primo incontro per illustrare alla cittadinanza i nuovi servizi.
Sabato 13 e domenica 14 novembre 2010 "A spass ti Vigle" è festa d'autunno
Si torna a fare festa nel brogo di Montemontanaro (Comune di Montefelcino) con "A spass ti Vigle", in programma Sabato 13 e domenica 14 novembre 2010.
La tradizionale Sagra d'autunno è un appuntamento da non perdere per curiosi, buongustai ed amanti dei prodotti tipici. Tutto il borgo si animerà proponendo prodotti tipici, botteghe artigiane, spettacolo musicali, antichi mestieri e un originale mercatino.
Negli stand gastronomici sarà possibile gustare piatti tipici come:Tagliatelle, Passatelli, Maltagliati, Zuppe di legumi, Maialino allo spiedo e Salsicce accompagnati da Piadine, Salumi, Formaggi, Bruschetta. La domenica anche crescia al forno e pizza. Per completare Dolci casalinghi, Castagne e Vin Brùlè.
Ecco il programma.
* Sabato 13 novembre
- Museo dei mestieri itineranti
Mostra dei lavori degli allievi delle scuole dell'infanzia e delle elementari.
- Ore 14.30
"A spass sal somarr"
Passeggiata con gli asini alla scoperta di luoghi e sapori di una volta.
- Ore 17.00
Apertura mercatino.
- Ore 18.30
Apertura stand gastronomici.
- Ore 21.00
Concerto pop rock anni '80
The Elevation
* Domenica 14 novembre
- Concorso fotografico "Frutti, sapori e colori dell'autunno".
- Mostra dei lavori degli allievi delle scuole dell'infanzia e delle elementari.
- Ore 9.00
"A spass sal somarr"
Passeggiata con gli asini alla scoperta di luoghi e sapori di una volta.
(Presente un operatore esperto in Attività Assisistita con Asino che permetterà la partecipazione anche a diversamente abili).
- Ore 10.30
Apertura mercatino.
- Ore 12.00
Apertura stand gastronomici.
- Musica country
"The Climbers"
- Musica popolare
"Mandolinisti Storici di Fossombrone"
In caso di maltempo sarà garantito il funzionamento della cucina all'interno di una tensostruttura che può contenere circa 400 persone.
Organizzazione: Associazione "A spass ti vigle"
Patrocinio: Comune di Montefelcino
Informazioni
Tel. 327 0840041
www.aspasstivigle.com
Una città in festa per lo storico obiettivo dell’unificazione di Marotta sempre più vicino.
Il comitato Pro Marotta Unita ha deciso di ringraziare i cittadini che hanno contribuito al superamento in largo anticipo del traguardo delle 5000 firme, organizzando per domenica 21 novembre, a partire dalle ore 17, un incontro in piazza Kennedy.
"Vogliamo ringraziare la popolazione del grande sostegno durante la raccolta firme – spiega il presidente Gabriele Vitali – e per questo abbiamo deciso di passare un pomeriggio insieme. Offriremo un piccolo rinfresco e sarà l’ultima occasione per firmare per i cittadini di Mondolfo, Marotta e Fano.
Nei giorni successivi continueremo a raccogliere i certificati elettorali dai Comuni e poi entro il 15 dicembre spediremo tutto alla Regione Marche”.
Una commissione regionale controllerà la regolarità delle firme. Da quel momento la proposta di legge sarà valida ed innescherà l’iter legislativo che consiste nel chiedere i pareri alla Provincia e ai consigli comunali di Fano e Mondolfo.
Quindi sarà indetto il referendum consultivo.
Sarà la Regione che dovrà decidere qual è la popolazione interessata dal referendum. Quest’ultimo aspetto è un nodo importantissimo quanto delicato da sciogliere per l’esito finale. Un conto è se voterà tutto il Comune di Fano, un altro se sarà chiamato ad esprimersi solo Marotta di Fano come ha suggerito il comitato alla Regione. I risultati del referendum del 1981 stanno a dimostrarlo.
Rispetto ad allora anche l’indicazione del confine è cambiata. E’ stato limitato all’intero abitato di Marotta, escluso quindi Ponte Sasso, dove già ci fu il consenso elettorale nel 1981.
Ma la differenza più importante rispetto ad allora sta nel numero degli abitanti del Comune di Fano che nel 1980 contava circa 52–53.000 abitanti e che con il distacco delle frazione di Marotta rischiava di scendere sotto i 50.000 e un declassamento con la perdita persino di dieci consiglieri. Oggi, con 63.000, non avrebbe problemi anche con i circa 2.000 abitanti in meno oggetto dello spostamento.
“Analizzando in questi giorni le 5300 firme – conclude Vitali – abbiamo scoperto che ben più dell’80% sono di residenti nei comuni di Fano e Mondolfo. Questo dato fa ben comprendere quanto il problema della divisione sia sentito dalla popolazione interessata”.
Il Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano comunica che è stato fissato per il giorno 12 novembre 2010 un incontro con il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca.
In seguito agli accordi presi in data 15.10.2010, durante l’Assemblea pubblica che si è tenuta presso la palestra comunale di S.Michele al Fiume, parteciperanno i Presidenti delle Provincie di Ancona e Pesaro-Urbino e i Sindaci dei 35 comuni impattati dalle ricadute ambientali derivanti dalla prospettata Centrale Turbogas di Corinaldo.
L’incontro avrà lo scopo di chiedere al Presidente della Regione Marche di agire formalmente per ESIGERE LA DEFINITIVA CHIUSURA DEL PROCEDIMENTO TURBOGAS TUTT’ORA ILLEGITTIMAMENTE SOSPESO sine die.
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Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano
Giovedì 11 novembre alle ore 21 al Teatro “La vela” di Urbino serata di Musica-Teatro-Impegno sul tema della mafia.
L'iniziativa è organizzata dal Gruppo Fuoritempo insieme al gruppo musicale Le opportunità e il ragazzo indescrivibile.
L'evento è parte integrante del programma del convegno "Storie che non devono essere raccontate - Il giornalismo minacciato" che si terrà a Urbino l'11 e il 12 novembre.
Alla serata parteciperà Andrea La Monica, giovane studente di Siracusa, che testimonierà la sua esperienza di impegno civile.
Parlare di mafia nella provincia di Pesaro e Urbino significa educare noi cittadini, principalmente i giovani, a mantenersi vigili verso una criminalità organizzata che non opera certamente solo nelle regioni meridionali.
L'appuntamento è reso possibile grazie al patrocinio del Comune di Urbino e dell'Ordine dei giornalisti.
Gruppo Fuoritempo
A Mondavio e San Michele è una stagione straordinaria per il calcio.
Ai risultati già buoni degli scorsi anni delle due squadre maschili, si è aggiunto ora l’ottimo inizio di campionato del Pianaccio, squadra di calcio a 5 femminile.
Con il Della Rovere, compagine nata dalla fusione delle società di Orciano e San Michele al Fiume, al comando del girone C di Seconda categoria, e la Valcesano in vetta al campionato di Terza categoria, le ragazze non hanno voluto essere da meno.
Dopo due annate non felicissime sembra arrivata la stagione giusta per la squadra allenata dal nuovo mister Gianfranco Zandri. Alla sconfitta con la Jesina, candidata numero uno alla vittoria finale, il Pianaccio ha risposto con un pareggio e due successi.
Il team cesanense si trova a 3 punti dal terzo posto e vanta la seconda migliore difesa del campionato.
“Questi buoni risultati – spiega Zandri – stanno arrivando innanzitutto grazie al presidente Daniele Montesi che con molti sacrifici ha permesso l'iscrizione della squadra al campionato. Un ringraziamento va ai dirigenti Ugo Principi e Roberto Rossini, agli sponsor, a tutte le 14 ragazze, ma soprattutto al numeroso pubblico che ogni sabato in casa alle ore 17 ci segue incitando la squadra.
Si è formato un bel gruppo, unito in campo e fuori, e partita dopo partita stiamo crescendo.
Sono fiducioso per il futuro, se continueremo a mettere quest’impegno possiamo ancora migliorare”.
La rosa è formata dal portiere Jessica Santini, dai difensori Barbara Antognoli, Barbara Gregorini, Martina Brescini, Nadia Puerini e Marika Grottaroli; dai centrocampisti Agnese Esposto, Alice Pettinari, Annalisa Polverari, Giorgia Petroni, Martina Ruzziconi e dagli attaccanti Camilla Berardi, Paola Tinti e Valentina Cimarelli.
Pagamenti a 180-210 giorni se non addirittura bloccati da parte degli Enti locali. CNA favorevole all’iniziativa contro il Patto di stabilità
PESARO - In provincia di Pesaro e Urbino un’impresa su quattro ha chiuso i battenti in questi ultimi mesi per problemi legati a mancate riscossioni. E’ questo il quadro sconsolante di un territorio che sta perdendo competitività non solo a causa della crisi e del calo di ordinativi ma anche per problemi legati direttamente a crediti non riscossi. Pagamenti di fatture che da 30-60 giorni slittano a 180-210 fino a quasi un anno.
La mancanza di liquidità comporta spesso il non poter far fronte al pagamento dei fornitori, dei crediti nei confronti delle banche e molto spesso a non poter elargire contributi e stipendi ai dipendenti e nemmeno provvedere a saldare le bollette relative all’acquisto di energia. Quello dei mancati pagamenti, insomma è una vera e propria piaga. Proprio per questo la CNA plaude all’iniziativa di Comune di Pesaro e Provincia che intendono incontrare gli imprenditori per spiegare loro limiti e incongruenze legati al Patto di stabilità voluto dal Governo. Le due istituzioni locali, infatti, disporrebbero complessivamente di oltre 15 milioni di euro che potrebbero già ora essere utilizzati per pagare imprese e fornitori e per appaltare nuove opere.
“E’ linfa vitale per il mondo della piccola impresa - dice il segretario provinciale della CNA, Camilla Fabbri - ma si tratta di soldi che non possono essere spesi a causa di una normativa assurda. Crediamo che quella del Patto di stabilità sia una scelta suicida, tanto più in un momento di grave difficoltà come quello che stiamo attraversando ed in considerazione delle nuove direttive comunitarie che prevedono l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di pagare i creditori entro 60 giorni”.
L’iniziativa di Comune e Provincia trova dunque il pieno appoggio della CNA. “Crediamo sia utile spiegare ai nostri imprenditori cosa sta accadendo a causa del Patto di stabilità voluto da questo esecutivo. Proprio per questo - aggiunge la Fabbri - siamo convinti che un’azione congiunta tra istituzioni locali e associazioni di categoria non solo sia utile e dunque troverà non solo il nostro pieno appoggio ma servirà a far comprendere “culturalmente” quale siano gli effetti di un patto che finisce per penalizzare le istituzioni virtuose e per premiare quelle sprecone: altro che Federalismo fiscale!”
“Quello del Patto di stabilità - conclude il segretario della CNA - rappresenta un vero e proprio limite per le nostre aziende sempre più strette tra crisi, aumentati costi e mancanza di fiducia da parte di istituti di credito. Crediamo dunque che vada spezzato questo circolo virtuoso e per questo parteciperemo convinti e compatti all’iniziativa di Comune e Provincia”.
“Lo sviluppo sostenibile: biodiversità, mobilità e risorse rinnovabili. Il ruolo del Cea Medit Silva”, è il titolo dell’interessante quanto attuale convegno organizzato dal Centro di Educazione Ambientale per oggi alle ore 14.30 presso la fondazione Medit Silva (via Fonte Avellana 17).
L’incontro è promosso nell’ambito del programma “Memoria e Ambiente”, in linea con gli indirizzi proposti dal programma INFEA Marche, ed in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “G. Binotti” di Pergola.
L’iniziativa è anche inserita nella Settimana Unesco dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile che vuole in primo luogo promuovere nuovi modi di interpretare e vivere gli spazi collettivi che riescano a soddisfare le esigenze di mobilità delle società contemporanee senza compromettere la qualità della vita, la salute e le risorse vitali per l’umanità.
Il convegno vuole ribadire l’impegno del CEA Medit Silva nel favorire l’educazione ambientale e la conoscenza del territorio montano, secondo le linee programmatiche di Federforeste e lo svolgimento del progetto Foreste da Vivere.
Presiederà l’incontro il presidente della fondazione Vincenzo Fatica. Dopo la registrazione dei partecipanti e i saluti del sindaco di Frontone Francesco Passetti e dell’assessore provinciale al Bilancio, Trasporti e Mobilità, Renato Claudio Minardi, inizierà la serie di interventi qualificati. Emidia Santini dell’Università Politecnica delle Marche parlerà della “Biodiversità forestale e gestione sostenibile”; Claudia Paci, dirigente del servizio trasporti e mobilità della Provincia di Pesaro e Urbino, della mobilità pubblica.
Sarà quindi la volta del direttore della Confartigianato di Pesaro, Giuseppe Cinalli, con l’intervento dal titolo “Il contributo delle imprese alla mobilità sostenibile”.
Dopo il dibattito, le conclusioni saranno affidate al segretario generale della fondazione Medit Silva, Osvaldo Lucciarini.
Ripartono i concerti al Royal Cafè di San Michele al Fiume.
Sarà un novembre pieno di appuntamenti impedibili, ricchi di musica per tutti i gusti e divertimento.
Dopo la straordinaria apertura con l’energia frizzante degli AmmoniaKa,
dopo la splendida serata che hanno fatto vivere al numerosissimo pubblico i Korona con il loro tributo ai Queen, e dopo il successo e la grande pubblicità riscossi dai Drunken Wife per il loro esordio ufficiale, si rialza il sipario su un altro mese nel quale la musica sarà la graditissima protagonista!
Il direttore artistico Valerio "Lillo" Trivisonno, insieme a tutto lo staff del Royal Cafè, hanno ideato un programma di assoluta qualità.
Questo il programma:
SABATO 13 NOVEMBRE ore 22
THE INSANE BLUESBROTHERBAND (festa a tema)
Protagonista è di nuovo la storia con una cover band prestigiosissima che ci farà rivivere l’elettrizzante atmosfera dei mitici BLUES BROTHER.
E chi non viene mascherato… gode solo a metà!!!
SABATO 20 NOVEMBRE dall’aperitivo in poi
CINQUANTANNI DI ROCK
QUATTRO PER SETTANTA + POLLYROCK
È di scena il grande rock quello con la “R” maiuscola al Royal!
Sul palco due band agli antipodi ma con un'unica fede... il rock and roll.
Si avvicenderanno la piu giovane band emergente del rock della Valcesano e i mitici veterani capitanati dalla splendida voce di Gabriele Carbonari
Vale la pena esserci!
SABATO 27 NOVEMBRE aperitivo
TURTLE TRIO
Jazz –bossanova
I riflettori del Royal puntano non solo sul grande rock. La musica è assoluta regina in tutte le sue sfumature. E un occhio di riguardo nell’atmosfera rilassante dell’aperitivo c'è per i grandi classici e la reinterpretazione del jazz e della bossanova eseguita da tre maestri del nostro panorama musicale
Non mancate!
Frontoneventi presenta
OUT OF RANGE 2010 esperienze digitali e multimediali
Il mondo che verrà
Pensare al futuro nel presente
Cosa succede oggi nel mondo, nelle nostre città, in televisione, per strada, dentro la nostra casa, nel World Wide Web, davanti ai nostri occhi, in automobile, nelle parole, da un nostro amico, a scuola, nei boschi, sui luoghi di lavoro, in un diario segreto, nel supermercato, in mare, nei sogni, nello sport, in politica. Dove il nostro sguardo, udito, pensiero non arriva. Cosa succederà domani?
Il 13 novembre, alle ore 17.00 si apre la quarta rassegna d'arte contemporanea Out of Range esperienze digitali e multimediali, presso il Castello di Frontone (Pesaro e Urbino).
L'evento presenta due performance presso la sala conferenze del castello: Paolo Marzocchi (music, piano ed elettronica) con 911 - JUST LIKE THE MOVIES (video di Michal Kosakowski). Alessandro Petrolati, Carlo Fatigoni e Carlo Primieri (Live Performance in real time for Hairstyling and electronics audio/video) con H AIR.
ed una installazione video di Lorenzo Ceccoti (video) e James Dashow (musiche) con ARCHIMEDES, A PLANETARIUM OPERA.
Nelle altre sale del piano nobile saranno visibili le proiezioni video e installazioni degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Urbino e di Macerata, e una grande installazione interattiva del Gruppo Workshow con INTERACTIVE GAME WALL, un vero e proprio gioco per grandi e piccini.
Ospiti, come nella scorsa edizione, i video ed i suoni di Sguardi Sonori, organizzato dall'associazione culturale Faticart, con il progetto INFINITE SPACES, presentato a Roma presso il Museo della Civiltà Romana lo scorso ottobre.
Out of Range significa anche workshop e corsi professionali che ruotano intorno ai temi del digitale e dell'interattivo, sempre nell'ambito artistico e creativo.
Si parte con un corso tenuto da Alessandro Petrolati su Pure Data, MAX/MSP e M4L (Max for Ableton Live)
(informazioni oorwork@gmail.com)
L'evento, nella prima parte, chiuderà il 21 novembre per poi riaprire il 21 dicembre fino al 27 febbraio, con l'aggiunta di nuove installazioni e artefatti. Per il periodo di gennaio (con data da destinarsi) ci sarà la seconda inaugurazione con la presentazione del catalogo.
Il titolo dell'evento è tratto dalla terminologia del mondo digitale.
Out of range, (errore di sincronia, errore di programmazione, ove i parametri sono fuori portata del compilatore) indica il momento in cui la frequenza del segnale della scheda video fuoriesce dalla portata del refresh del monitor collegato ad essa, successivamente scatta la protezione dello schermo e ci si ritrova in modalità out of range.
Out of range, dunque, in modo trasversale si riferisce metaforicamente a tutti i dispositivi d'output audiovisivi, dalla scheda video al monitor, dal display del cellulare al proiettore, dalla radiosveglia all'impianto di sonorizzazione teatrale. Tutti questi dispositivi fanno parte del nostro quotidiano e talvolta inconsapevolmente siamo "vittime predestinate" della loro influenza sulle nostre abitudini.
Out of range ha anche un altro significato: "fuori portata", "fuori mano" e "laddove è difficile arrivare". L'evento di Frontone in questo senso propone di sfatare con autoironia il luogo comune che vuole "le campagne" territori isolati e poco consoni alle nuove tecnologie.
per informazioni
www.out-of-range.org
oorposta@gmail.org
referenti
Gian Luca Proietti / Alessandro Petrolati
organizzazione
Associazione Culturale L-Aleph
Associazione Culturale BelloSguardo
Comune di Frontone - Assessorato alla Cultura
Pro Loco Frontone
in collaborazione
Accademia di Belle Arti di Urbino
Associazione Culturale Faticart
patrocinio
Provincia di Pesaro e Urbino / SPAC
Nei giorni scorsi la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di realizzazione di un centro di aggregazione giovanile. Sarà l’ex mattatoio ad ospitarlo.
L’edificio è già oggetto di un progetto dell’Amministrazione comunale, per la creazione di un centro con finalità turistico–culturale. All’interno dovrebbe essere spostata la biblioteca, realizzata una sala multimediale, mentre altre stanze potrebbero venire utilizzate dalle numerose associazioni locali.
Oltre agli spazi a piano terra vi è la possibilità di costruire internamente un piano supplementare e ciò consentirà la realizzazione di locali da destinare appunto a centro di aggregazione giovanile.
Potranno beneficiarne bambini, adolescenti ma anche adulti sia di San Lorenzo in Campo che dei Comuni limitrofi per le attività di scambio intergenerazionale e culturale nonché di socializzazione.
Il progetto definitivo è stato redatto dall’ufficio tecnico comunale. L’importo dei lavori è di 300mila euro.
L’Amministrazione comunale per l’intervento potrà beneficiare di un contributo regionale di 150mila euro.
Un atto con il quale si va a concretizzare uno dei progetti principali con cui l’attuale maggioranza si era presentata alle ultime elezioni.
L’ex mattatoio ormai da decenni divide la politica laurentina.
Per il Pdl ad esempio, l’area andrebbe venduta a privati con un preciso piano di recupero che preveda il massimo utilizzo edificabile e la sistemazione della viabilità circostante. Con il ricavato e gli oneri concessori introitati, il Comune, secondo il Pdl, potrebbe disporre di una ragguardevole cifra da destinare ad un’opera pubblica molto più utile. Prioritaria è una struttura polifunzionale culturale, ricreativa e sportiva.
Anche il gruppo consiliare di minoranza “Laurentini sì” in più circostanze ha espresso un parere negativo riguardo all’intervento ed invitato l’Amministrazione comunale a destinare i soldi necessari per la ristrutturazione dell’ex mattatoio per la sistemazione di piazza Verdi.
Il sindaco Antonio Di Francesco ha sempre risposto di essere totalmente contrario a svendere gli edifici di proprietà comunale.
Dopo essere stato per tre anni un Comune "virtuoso", Castelleone di Suasa, da quest’anno dovrà rinunciare al premio di Comune Riciclone assegnato dalla Regione Marche a quei Comuni che rispettano l'obiettivo di legge nella raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.
Dopo aver guadagnato il premio negli anni 2007 (€ 8.900), 2008 (€ 4.785,59) e 2009 (€ 3.134,00), se il trend percentuale del secondo semestre rimanesse quello del primo semestre, come pubblicato dal Cir33 nel suo sito web, non raggiungeremo la soglia del 55% previsto nel 2010.
Il cammino diventa sempre più impegnativo ma quando si parla di raccolta differenziata deve divenire un obiettivo ambizioso per l'intera comunità.
Invece, rileviamo che il Sindaco e la Giunta Comunale non hanno fatto niente o poco per far comprendere ai castelleonesi l'obiettivo delle leggi comunitarie e nazionali che deve essere raggiunto; non hanno programmato alcuna iniziativa pubblicitaria, nè dibattiti pubblici, nè forme di sostegno o altre iniziative.
Infatti gli stessi fondi ottenuti dalle premiazioni della Regione Marche sono stati utilizzati in parte per delle spese di manutenzione ordinaria dei locali adibiti a sportello Cir33 ed acquisto segnaletica e cartellonistica per isole ecologiche anziché essere indirizzati ad abbassare le tariffe, come sempre si era auspicato lo stesso Assessore Regionale alla Gestione dei Rifiuti e l'Assessore Provinciale al Valore e Tutela dell'ambiente.
Se si pensa poi che dopo oltre due anni di attivazione del servizio di compostaggio domestico i nostri consiglieri comunali hanno dovuto chiedere lo sconto del 10% sulla tariffa corrispondente per coloro i quali lo esercitavano senza alcun vantaggio.
E poi, durante l'anno 2009, Legambiente aveva valutato la nostra percentuale reale di raccolta differenziata del 53,20% in una percentuale del 49,60%, escludendoci da Comune Riciclone a livello nazionale, in quanto ci mancano ancora diversi servizi.
Dulcis in fundo, non potevamo dimenticarci delle nuove tariffe della tassa per lo smaltimento dei rifiuti che prevedono, da quest'anno, l'aumento medio per le utenze domestiche di oltre il 30% e per le altre utenze aumenti fino al 500%.
La sola apertura di una stazione ecologica, che costerà ai castelleonesi ben € 40.000,00 e servirà per la raccolta di materiali che non possono essere differenziati, non sanerà il problema e non riuscirà ad elevare la percentuale annua di raccolta differenziata dei rifiuti, "nonostante stiamo facendo un buonissimo lavoro con la raccolta differenziata" come ha dichiarato lo stesso Sindaco.
Movimento "Insieme per Castelleone"
Via Litoranea, la Strada Statale Adriatica 16, è l’arteria più importante della città perché attraversa tutta Marotta.
Alcuni esponenti della lista civica “Per Cambiare” in questi giorni hanno effettuato un sopralluogo per verificarne la sicurezza.
“Il volume di traffico – spiega il capogruppo consiliare Carlo Diotallevi – è diventato negli anni sempre più grande e la sicurezza dei pedoni è purtroppo sempre più a rischio. Per la maggior parte della sua lunghezza la strada è infatti incredibilmente priva di marciapiedi ed in quei brevi tratti dove sono presenti questi si trovano in condizioni vergognose.
Più volte i cittadini residenti nel tratto che va dalla stazione ferroviaria al sottopassaggio di piazza Kennedy, hanno denunciato lo stato indecente e pericoloso in cui si trovano i marciapiedi della zona. Definirli marciapiedi sembra una presa in giro!
Abbiamo fatto un sopralluogo per verificare la situazione e questa è particolarmente disastrosa sul lato monte dove il pseudo-marciapiede è completamente impraticabile”.
Ma la situazione è altrettanto pericolosa, nel tratto interessato, anche sul lato mare, soprattutto per le biciclette ed i pedoni.
“Questo anche a causa del parcheggio "selvaggio" lungo la recinzione della ferrovia. Il problema dei parcheggi che sono particolarmente necessari vicino alla stazione si potrebbe risolvere ad esempio con una trattativa con le ferrovie per arrivare all’acquisizione del binario morto al fine di poterci realizzare nuovi posti auto. Una situazione di pericolo che è diventata veramente insostenibile sia per i cittadini che per coloro che frequentano la zona vista la presenza della stazione ferroviaria e di molti esercizi commerciali.
Dopo il sopralluogo – conclude Diotallevi – abbiamo subito presentato un’interrogazione urgente al sindaco Pietro Cavallo e all’assessore Mirco Carboni per sollecitare quanto prima una soluzione del problema e per sapere se e come l’Amministrazione comunale intende intervenire ed in quali tempi per risolvere questo annoso problema e garantire quindi finalmente la sicurezza dei cittadini”.
Sono tanti i gruppi di protezione civile che si sono formati in questi mesi nei vari Comuni della vallata del Cesano.
L’ultimo in ordine di tempo è stato costituto a Fratte Rosa.
“E’ stato raggiunto un obiettivo rilevante al quale lavoravano da tempo – spiega soddisfatto il sindaco Alessandro Avaltroni – perché convinti della sua importanza ed utilità.
Grazie all’impegno e al lavoro portato avanti dall’assessore Alessandro Damiani si è infatti giunti alla formale costituzione del gruppo comunale di protezione civile, avvenuta con deliberazione del consiglio comunale, e alla nomina del coordinatore nella persona di Danilo Carbonari”.
Si è provveduto poi all'iscrizione di tutti i volontari nell’elenco regionale che è consultabile al sito www.protezionecivile.regione.marche.it/volontariato. Oggi intanto partirà il corso.
“In accordo con il servizio regionale – prosegue l’assessore Damiani, che tra le altre ha la delega proprio alla protezione civile – si è contemporaneamente programmato un percorso di formazione per i volontari, partendo da un corso base di primo soccorso. Il corso si svolgerà presso la sala Vittoria il 10 e 12 novembre con inizio alle ore 21 e sarà gestito da personale abilitato proveniente dalla Croce Rossa Italiana di Fossombrone.
Al termine di questo corso è previsto un incontro, la data va ancora definita, con i responsabili operativi regionali per confrontarsi su altri possibili percorsi formativi e, soprattutto, per come dare concretamente inizio all'attività di volontariato.
Voglio esprimere la soddisfazione per l’alto numero di volontari che hanno aderito, ringraziandoli fin d’ora per l’impegno che mettono e metteranno all’interno del gruppo e nei confronti di tutti quelli che ne avranno bisogno.
Ricordo infine che l'iscrizione al gruppo rimane sempre aperta per cui chi fosse interessato può prendere contatti con l’Amministrazione comunale o con il coordinatore”.
E’ il giovane Lorenzo Sabatini, già assessore e ora capogruppo consiliare di maggioranza, il nuovo coordinatore del Pd laurentino.
“Il rinnovo del consiglio direttivo e la mia elezione avvengono dopo un periodo di intensi cambiamenti all'interno del panorama politico laurentino.
Nel corso di un anno o poco più infatti, abbiamo assistito a una scissione all'interno delle forze costituenti il Pd che ha portato alcuni ex iscritti o simpatizzanti a non appoggiare l'Amministrazione attuale, alla nascita dei circoli dell’Idv e Pdl.
In questo nuovo contesto anche il Pd ha dovuto riorganizzarsi e la mia elezione rappresenta da un lato, continuità, per i valori ispiratori del partito, e dall'altro, spero possa essere di nuovo stimolo per quanti vogliano insieme a noi affrontare gli impegni futuri. Dico insieme a noi, perchè sebbene sono il primo responsabile, il lavoro va portato avanti da un gruppo. Fortunatamente ho trovato persone determinate.
La forza di un partito non si misura solo con il numero di tessere, ma soprattutto sulle questioni che è in grado di affrontare e risolvere. E’ questa strada che il Pd laurentino deve intraprendere”.
Idee chiare per il futuro.
“Oltre a sostenere l'Amministrazione comunale nel programma di governo che ha contribuito a stilare con le altre forze, il partito dovrà essere in grado di proporre idee e soluzioni ai problemi della collettività laurentina, non mancando di criticità e autocritica. Dovrà confrontarsi e collaborare con le altre forze di centro-sinistra presenti sul territorio comunale e essere parte attiva nel sistema politico di vallata, provinciale e regionale.
Spero che la mia elezione posso stimolare i giovani ad avvicinarsi alla politica.
Il partito dovrà da parte sua attraverso tutti i suoi organismi costruire un ponte di comunicazione con i cittadini e convogliare al proprio interno quanti condividono i principi del Pd e hanno volontà ed interesse ad attivarsi per il bene comune. Ringrazio coloro che mi hanno dato il loro sostegno e quanti ci sosterranno”.
In Promozione la Pergolese vince il derby contro il Fabriano che scavalca in classifica e si porta a un solo punto dalla zona play-off
PERGOLESE: Flavoni; Trotta, Galuppa, Tomasetti, Simoncelli S.; Lanzilotti (79’ Anastasi), Bettelli, Simoncelli M. (87’ Fraboni); Romanelli, Cinotti, Chiarucci (72’ Ventresini). All. Bettelli
FABRIANO: Latini; Battistoni, Foroni, Mulinari, Montesi (80’ Di Luca); Verdenelli, Balducci, Pellegrini (86’ Meschini), Ajdari (88’ Baroni); Biagioli, Campanelli. All. Giacometti
Arbitro: Coppelli di Fermo
Rete: 84’ Cinotti.
Nel giorne A di Prima categoria il Marotta perde a Piandimeleto (2-1) e viene raggiunto in vetta.
Al primo posto sale il Serra Sant'Abbondio che liquida 2-0 la Fermignanese.
Pari ad occhiali tra Sangiorgese e Marchionni. Cade in casa con il Lunano (1-2) il San Costanzo sempre più ultimo.
Nel girone B la Laurentina finisce ko a Filottrano.
In Seconda categioria (giorne C) il Della Rovere vince il derby in casa del Monte Porzio e sale in testa solitario.
Avis Arcevia-Castelleonese 3-1
Corinaldo-Victoria Brugnetto 4-1
Leopardi Falconara-Falconara4-1
Mondolfo-Marina 0-0
Monte Porzio-Della Rovere 0-2
Montemarciano-Montignano 0-1
Ponte Sasso-Frontonese 2-1
Torre San Marco-Fortuna 78 6-0
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