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sabato 6 giugno 2009

La scuola dell'infanzia di Orciano vince il concorso “Per crescere sicuri abbiamo diritto a….”






Per l’ennesima volta l’Istituto Comprensivo “Giò Pomodoro” sale sul gradino più alto del podio. Venti alunni della scuola dell’infanzia mercoledì mattina presso la Scuola di Polizia di Nettuno, in provincia di Roma, hanno partecipato alla cerimonia di premiazione del concorso “Per crescere sicuri abbiamo diritto a….”. Giunto alla sua nona edizione e svolto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e l’Unicef, il concorso si inserisce nell’ambito del progetto di educazione alla legalità “Il Poliziotto un amico in più”.
L’iniziativa, rivolta agli alunni della scuola dell’infanzia e delle scuole primaria e secondaria di primo grado, ha l’obiettivo di favorire, tra le giovani generazioni, lo sviluppo di una cultura della legalità, del rispetto dei diritti umani e dei principi di tolleranza e solidarietà che informano la società civile. Il concorso, che per l’anno scolastico 2008-2009 cade nel ventennale dell’approvazione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia da parte delle Nazioni Unite, ha visto la partecipazione di famiglie, insegnanti e alunni e ha coinvolto i ragazzi di ben 37 province italiane che hanno espresso la propria creatività nella realizzazione di elaborati sul tema dei diritti di cui sono titolari, in particolare quelli legati alla sicurezza, e nelle tre categorie: opere letterarie, tecniche multimediali e arti figurative. I lavori sono stati selezionati da un’apposita commissione che ha giudicato l’efficacia e la pertinenza nella rappresentanza del tema, la creatività e l’originalità di espressione nonché l’impegno creativo e le qualità formali. La scuola di Orciano ha vinto nella classe di concorso arti figurative e tecniche varie con il lavoro “I diritti dei bambini”. I bambini hanno ricevuto in premio un computer completo per la scuola e vari gadget da Ludovico Fremont, attore teatrale e cinematografico, protagonista della fiction di successo “I Cesaroni” e Rosaria Renna, voce storica di RDS.

A Mondolfo "Ciclomotore sicuro. A scuola di due ruote"


Un interessante ed utile progetto lanciato dal Dipartimento della sicurezza stradale della Federazione Motociclistica Italiana, dal titolo “Ciclomotore sicuro. A scuola di due ruote” vedrà coinvolto anche il Comune di Mondolfo. L’assessorato al Traffico e Viabilità, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “E. Fermi” di Mondolfo e la Croce Rossa Italiana di Marotta, lunedì alle 8.15 nel piazzale del Bocciodromo di Marotta, organizzano un appuntamento pratico di educazione stradale rivolto agli alunni candidati all’esame per il patentino.
Si tratta di un progetto, infatti, di educazione alla guida dedicato alle scuole perché possano essere formati i giovani al pieno controllo mentale e fisico di un veicolo in equilibrio instabile, all’acquisizione di sensibilità nei confronti della strada e alla conoscenza e scelta corretta degli elementi per la sicurezza passiva: abbigliamento tecnico di protezione e manutenzione del veicolo.
“Ritengo che si tratti di una bella iniziativa – sottolinea l’assessore Mario Silvestrini – che da la possibilità ai ragazzi di poter fare anche prove pratiche, infatti è proprio questa la novità che la Federazione Motociclistica Italiana ha introdotto avviando questo progetto. La sicurezza stradale è un argomento di grande attualità e ritengo che sia indispensabile formare i giovani proprio partendo da coloro che per la prima volta si avvicinano al mondo della guida dove importante rispettare delle regole, ma è altrettanto importante avere una certa disinvoltura anche pratica alla guida del veicolo”.

venerdì 5 giugno 2009

Fratte Rosa, il candidato Sindaco Avaltroni: "Siamo un gruppo unito, senza interessi personali. Vogliamo il bene comune"


E’ uno dei candidati alla carica di Sindaco più giovani della vallata: Alessandro Avaltroni, 33 anni, assessore uscente, proverà a indossare la fascia tricolore a capo della lista civica “La Fratte Rosa che vorrei”.
“In 5 anni ho chiuso un buco di bilancio di 500mila euro, portato la raccolta differenziata dal 7 al 30% dando la possibilità di risparmiare ai cittadini fino a 80 euro l’anno. Non facciamo promesse elettorali e non nasconderò mai niente. Ho sempre creduto in Fratte Rosa, ho investito sui giovani accompagnando i ragazzi delle scuole nella pulizia dei parchi sensibilizzandoli al rispetto dell’ambiente. Amo questo paese e la nostra lista vuole migliorare ancora di più la qualità della vita dei cittadini”.
In che modo?
“E’ importante restituire al centro storico la sua vitalità, incentivando le piccole attività commerciali e aumentando gli spazi a servizio dei residenti. Vanno ridefiniti ruoli e responsabilità per arrivare a una piena soddisfazione del cittadino quando accede ai servizi offerti dai vari uffici comunali. Intendiamo promuovere Fratte Rosa e le sue eccellenze collaborando affinché il Convento di Santa Vittoria sia un’opportunità di lavoro e una risorsa economica. E’ fondamentale valorizzare e sostenere l’imprenditore agricolo, il turismo legato ai prodotti tipici e all’artigianato locale. Pensiamo sia possibile ottenere un’indipendenza energetica degli edifici pubblici e privati. Crediamo che vada rivisto il regolamento per l’assegnazione delle case popolari. Siamo convinti che non basta vincere le elezioni, è più importante amministrare bene nei 5 anni successivi andando incontro alle esigenze della popolazione, e pensiamo che possiamo farlo meglio di altri, perché siamo un gruppo unito, senza interessi personali, con l’obiettivo di fare il bene comune”.

San Lorenzo in Campo, è iniziato il countdown. Chi sarà il nuovo Sindaco? Di Francesco, Feduzi, Gambaccini?


Ancora ventiquattrore e ci si recherà alle urne per eleggere il nuovo sindaco.
In tre corrono per la fascia tricolore, 48 i candidati alla carica di consigliere comunale di cui solo 12 donne.
A sfidare il primo cittadino uscente Antonio Di Francesco, 57 anni, medico, iscritto al Pd, che tenta il bis a capo della lista civica “Guardiamo al futuro”; Nancy Feduzi, 44 anni, impiegata in Provincia, e Pietro Gambaccini, 60 anni, imprenditore florovivaistico
.
“Guardiamo al futuro con l’esperienza del passato” è lo slogan della lista guidata da Di Francesco che è appoggiata dal Prc e dall’Idv.
“Questi cinque anni sono stati caratterizzati dalla costruzione dell’asilo nido, riapertura del museo archeologico, ristrutturazione dell’ex chiesa di S. Francesco, dall’entrata in funzione del triennio dell’Istituto Volta. Interventi qualificati realizzati mantenendo una pressione fiscale tra le più basse della Provincia. Vogliamo riprendere la gestione diretta della raccolta rifiuti. E’ di questi giorni la pubblicazione della gara di appalto del primo stralcio della variante. Un intervento destinato a migliorare la viabilità e che permetterà la riqualificazione del centro storico. La nostra lista è quella che conosce meglio i problemi del paese e che meglio saprà risolverli. Onestà, trasparenza e impegno continueranno a essere le linee guida”.
Di fronte Di Francesco si troverà l’ex vice sindaco, Nancy Feduzi. Sarebbe la prima donna ad assumere il timone del paese. Ci prova con la lista civica “Laurentini sì per i cittadini”.
“La nostra scelta è stata di andare oltre le logiche partitiche. Noi per i cittadini questo sarà il nostro credo. Rinnovarsi crediamo che sia una esigenza dell’animo umano. Saperlo fare con coraggio e concretezza è stata la nostra sfida. Metterò la mia esperienza ormai ventennale in campo amministrativo, garantirò la mia presenza in maniera costante. Ho fatto la scelta di non ritirare l’indennità da Sindaco se sarò eletta, con la stessa verrà creato un fondo per il sostegno alle famiglie in difficoltà. Crediamo che il nostro approccio partecipativo possa riportare fiducia nei cittadini verso gli amministratori pubblici. La gente ha capito e ci premierà”. Gambaccini è nuovo alla contesa. E’ a capo della lista “Coalizione di centro destra Innovazione e Sviluppo” sostenuta dal Pdl e La Destra.
“Sono deluso di chi ha amministrato negli ultimi anni e del loro modo di governare. A parte una breve parentesi da oltre vent’anni siamo sempre stati amministrati dalle stesse persone e da un gruppo dirigente legato alla sinistra. Gli effetti di questo mancato ricambio sono sotto gli occhi di tutti. Ci proponiamo di cambiare radicalmente la gestione dell’amministrazione: l’obiettivo è la promozione del territorio e lo sviluppo del paese”.

Mondolfo: 170 lavoratori in cassa integrazione, 136 licenziati. San Lorenzo: 29 in cassa integrazione. A San Costanzo 57 licenziati


Crescono i licenziamenti e la cassa integrazione. L’allarme della Cgil di Fano parte dai dati elaborati dall’Ufficio studi provinciale del sindacato nel periodo gennaio-aprile di quest’anno.

“Analizzando i numeri relativi ai lavoratori coinvolti da cassa integrazione o da procedure di mobilità nei comuni della zona di Fano – dice Gianbattista Bancolini, responsabile territoriale della Cgil Fano - emerge come le difficoltà produttive interessino tutti i settori più significativi dell'industria.
Nella meccanica, il ricorso alla cassa integrazione riguarda 818 lavoratori, 45 i lavoratori licenziati; il legno-mobile registra 417 lavoratori in cassa integrazione, 152 quel licenziati.
Il settore della chimica/vetroresina conta 146 lavoratori in cassa integrazione, nel tessile/abbigliamento 53 lavoratori sono in cassa integrazione e 33quelli licenziati, sempre nel primo quadrimestre 2009.

I comuni del territorio analizzati sono: Fano con 37 aziende interessate dalla crisi, 814 lavoratori in cassa integrazione e 37 licenziati; Mondolfo con 10 aziende, 170 lavoratori in cassa integrazione e 136 licenziati; Monte Porzio con 4 aziende e 228 lavoratori coinvolti.

Nel comune di Cartoceto i lavoratori interessati sono 102, nel comune di Pergola 89, a San Costanzo 65 (dei quali solo 8 in cassa integrazione e 57 i licenziati), nel comune di San Lorenzo in Campo si registrano 29 lavoratori in cassa integrazione
.

In tutta la zona di Fano, sono 65 le aziende che hanno fatto ricorso alla cassa integrazione e hanno aperto procedure di mobilità. In totale i lavoratori in cassa integrazione sono 1.440 e 235 i licenziati in base a procedure di mobilità.

“Il settore che soffre maggiormente –spiega Bancolini – è quello della cantieristica con 13 aziende coinvolte dalla crisi, 640 lavoratori in cassa integrazione e 168 licenziati in base alle procedure di mobilità. A questi vanno aggiunti i dipendenti delle imprese artigiane sospesi per mancanza di lavoro e quelli che hanno perduto il posto per scadenza del contratto a termine o di collaborazione.

“Cifre allarmanti – aggiunge - il primo quadrimestre 2009 ha raggiunto numeri molto più elevati di quelli registrati in tutto il 2008. Con questi dati – conclude - ma anche sulla base delle analisi di altre associazioni e istituzioni che prevedono un forte calo degli ordinativi a settembre con gravi conseguenze sia per le piccole e medie aziende che per i lavoratori parlare di ottimismo mi sembra fuori luogo”.

Saltara "La Terza Via è nuova, differente, è discontnuità con il passato"


In questi ultimi giorni di campagna elettorali "La terza Via", per il Comune di Saltara, ha proposto e propone le seguenti modalità di comunicazione politica:

a) spot elettorale radiofonico, negli ultimi 3 giorni di campagna elettorale

b) Punti informativi in concomitanza con altre manifestazioni, e concentramenti di persone:
ove su un semplice tavolo informativo viene messo a disposizione del pubblico il materiale cartaceo, senza uso di immagini, né audio, evitando l’ eccessiva vicinanza all’ evento.

Nei giorni scorsi, si sono proposti punti informativi in varie occasioni, e verranno riproposti stasera e domani sera in occasione delle 2 chiusure della campagna elettorale, previste questa sera alle 21,30 in piazza a Saltara, domani stessa ora in piazza a Calcinelli.

c) Comizi Elettorali Itineranti nei quartieri:
di una durata massima di 35/40 minuti, nel corso del quale un audio-mobile staziona in una postazione iniziale ed una seconda postazione conclusiva.

Nella postazione iniziale, in genere giardini pubblici o ampi parcheggi di quartiere, sono previsti (escluso in caso di maltempo):

- l’ esposizione di cavalletti che mostrano i manifesti elettorali,

- la messa a disposizione del materiale cartaceo informativo.

- l’ esposizione di una grande bacheca che illustra il piano regolatore ed il bilancio comunale

- L’ esposizione di 10 pannelli espositori che informano sui vari argomenti del programma elettorale.



Ciascun comizio (anche in caso di maltempo) viene aperto all’ ora indicata, dalla diffusione audio (a volume adeguato per non arrecare disturbo) del CD contenente due spot elettorali della durata complessiva di 11 minuti, per due volte.

Nella postazione finale viene riproposta la terza ed ultima diffusione audio degli spot elettorali di cui sopra.

Nei giorni scorsi si sono già tenuti 6 comizi (Saltara Centro, quartiere Belvedere, Borgaccio, quartiere Giadino, quartiere Paradiso, qurtiere Villafranca) altri 2 previsti per oggi (ore 19,10 Saltara qurtiere Figurna, 20,30 quartiere Postavecchia) altri 2 per domani (19,10 Calcinelli piazzale 1.o maggio, 20,30 Quartiere via Verga).


I momenti più importanti della campagna elettorale saranno però i due comizi/ appelli al voto conclusivi, ove si farà serrato il confronto fra i 3 contendenti, che parleranno tutti e 3 uno dopo l' altro secondo un ordine stabilito da un sorteggio. Tale sorteggio ha decretato che in entrambe le serate ad iniziare sia il candidato sindaco Fabio Cicoli, a seguire il candidato sindaco Roberto Ricci, ed a chiudere il candidato sindaco Claudio Uguccioni. Ognuno di essi avrà a disposizione mezz' ora. Tali due comizi avranno svolgimento nell' arco di 1 ora e 40 minuti, dalle 21,30 alle 23,10, il primo si svolgerà questa sera in piazza a Saltara, il secondo domani nel piazzale "Dal Metauro" di fronte al palazzo comunale di Calcinelli.


Nella nostra campagna elettorale cerchiamo di spiegare ai cittadini di Saltara che La Terza Via è NUOVA, è DIFFERENTE, è DISCONTINUITA’ con il passato, è CRITICA COSTRUTTIVA.


Cerchiamo di spiegare che la nostra campagna elettorale e’ nuova e diversa, perchè:

- ascoltiamo ed informiamo, confidando nel voto senza chiederlo.

- non pretendiamo di entrare nelle case dei cittadini, per poi non farci più rivedere fino alle prossime elezioni, ma siamo a loro disposizione “pubblicamente” nelle nostre iniziative di campagna elettorale

- non chiediamo preferenze, visto che i nostri candidati non fanno competizione fra loro, lasciando scegliere liberamente gli elettori, sulla base della testimonianza di vita dei candidati stessi

- non facciamo promesse clientelari private, ma solo una “pubblica” promessa a tutti: quella di essere fedeli al nostro programma incentrato sul bene comune della cittadinanza

- spieghiamo che abbiamo osservato scrupolosamente le regole, al nostro interno e nella formazione e presentazione della lista, che le stiamo scrupolosamente osservando nella campagna elettorale, e le osserveremo altrettanto scrupolosamente in futuro.

- ci sentiamo sempre “rispettosi ospiti” in casa d’ altri, rifuggiamo il protagonismo, la falsità, la scorrettezza, l’ opportunismo

- siamo attenti e parsimoniosi nelle spese elettorali, innanzitutto come segno di rispetto nei confronti di coloro che patiscono le attuali difficoltà economiche



- ricordiamo i nomi dei nostri candidati

LISTA N.1

candidato sindaco: Roberto Ricci

14 candidati consiglieri:

Franco Cenerelli

Roberto Ceramicoli

Albino Cespuglio

Giovanna Cottomesi

Salvatore De Luca

Corrado Grottaroli

Tommaso Marcaccio

Mauro Marianelli

Domenico Pietrelli

Vittorio Ricci

Rodolfo Santini

Achille Severini

Claudio Tombini

Argentina Ubaldi



- informiamo sulla seguente lettera ai cittadini, che sta arrivando in questi giorni in tutte le case, su un volantino elettorale informativo:



“Cittadini del Comune di Saltara,



con questa nostra vogliamo dirvi che partecipare al movimento“La Terza Via” è stato per noi un modo nuovo per entrare in politica senza schierarsi e senza aderire a partiti: siamo laici dalle ideologie tradizionali e dalle religioni, pur rispettandole tutte.



L’abbiamo fatto costituendo una lista completamente civica; basata esclusivamente sul programma, senza calcoli o convenienze elettorali, senza scegliere candidati “territoriali”, di quartiere o portatori di voti; ma solo fra persone che condividono idee innovative e coraggiose, differenti dalla “solita” politica. Tutti hanno sottoscritto norme molto “stringenti” per la candidatura.



Non è, infine, il progetto ad aver scelto i candidati; ma i candidati ad aver accettato il progetto. A chi dice che siamo i dissidenti dei consueti schieramenti partitici, rispondiamo che siamo “severamente critici” del loro operato; perché questo si è allontanato, nel tempo e nella consuetudine, dai bisogni primari dei cittadini: producendo disaffezione, delusioni ed amarezze nei tanti che hanno speso tempo, energie e passione civile per questi ideali, per vederseli poi strumentalizzati.


A chi dice che siamo inesperti, rispondiamo che questo comune, soprattutto nel nevralgico settore urbanistico, è stato sempre amministrato da gente “esperta”. Che se l’esperienza ha prodotto i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, senza mai ricambio del personale politico, tanto che dopo 30 anni vi viene chiesto nuovamente di scegliere tra figure ininterrottamente presenti in consiglio comunale dal 1980, dal 1985, dal 1990; quell’esperienza si è rivelata negativa.


I nostri candidati, come si è detto, vogliono essere laici nel loro operare; uscire da schemi precostituiti, rifuggire dall’ipocrisia, dall’omertà, dall’ineluttabilità e dalla falsità mascherata dal sorriso, dalle interessate buone maniere e dalla sterile apparenza.


L’apparente diversità fra le varie anime presenti nella lista de “La Terza Via”, le diverse ed intime convinzioni di ognuno di noi sono la nostra forza: è il nostro programma ciò che ci unisce profondamente. Perché nel discutere in concreto sul come intendiamo vada amministrato il nostro Comune, nello scrivere almeno “a 15 mani” il nostro programma, abbiamo trovato intese praticamente su tutto, e divisioni praticamente su niente.


L’informazione ufficiale vuol far credere che oramai non c’è più spazio al di fuori del bipartitismo o del bipolarismo; ma guardando i dati dell’ultima tornata elettorale, qui a Saltara, degli oltre 4.500 aventi diritto al voto sono solo 3.000 quelli che si riconoscono in questi schemi tanto propagandati: esattamente i 2/3. E’ nostra intenzione dare rappresentanza anche ai restanti 1.500.


E’ a questi che principalmente ci rivolgiamo, non solo agli scontenti del PD e del PDL locale; ma che a questi potrebbero aggiungersi nel determinare la nostra vittoria a sorpresa.


Se così deciderete; come dichiarato nel nostro programma e nei limiti consentiti dalla legge, ci impegniamo ad attingere abbondantemente a “tecnici” competenti della società civile per l’attribuzione degli assessorati.


Se così non sarà, anche la presenza di uno solo di noi tra i consiglieri di minoranza rappresenterà per voi una garanzia di partecipazione e d’informazione sulle decisioni che interesseranno il bene collettivo; e rappresenterà un preciso e prezioso riferimento istituzionale per la costituzione, quale sarà l’esito delle consultazioni, del futuro comitato civico cittadino.


Quello che vi si chiede, infine, è un consenso che resterà comunque vostro per tutta la durata del mandato al quale ci delegherete.”



Il coordinatore Organizzativo de "La Terza Via"

Maurizio Rondina

giovedì 4 giugno 2009

San Lorenzo in Campo, Nancy Feduzi "La nostra lista il vero rinnovamento"


"Il nostro gruppo si presenta, per la prima volta, ai cittadini di San Lorenzo in Campo. Ascolteremo i problemi e, se possibile, entreremo nel merito delle soluzioni concrete. L’esperienza acquisita da ognuno di noi, sia nel lavoro che nella società, potrà essere di notevole aiuto, nell’affrontare insieme i problemi amministrativi che si presenteranno ogni giorno. L’aspettativa di riuscire ad essere promotori di nuove idee, nella nostra comunità, ci stimola e ci rende ancora più attenti e responsabili ai bisogni reali dei nostri concittadini.
La scelta della nostra lista è stata quella di andare oltre le logiche partitiche, cittadini prima di tutto, con tanto spirito di servizio,disponibilità rivolta a tutti senza distinzione di provenienza sociale, politica, culturale e di censo. Noi per i cittadini questo sarà il nostro credo
.
Rinnovarsi crediamo che sia una esigenza dell’animo umano. Saperlo fare con coraggio e concretezza è stata la nostra sfida. Siamo partiti dal basso, prima abbiamo ascoltato le varie richieste che ci venivano fatte dai laurentini che in questi mesi abbiamo incontrato e poi piano piano abbiamo costruito la lista che sarà l’unica che riuscirà a dare risposte concrete ai cittadini di San Lorenzo in Campo.
Metterò la mia esperienza ormai ventennale in campo amministrativo al servizio dei cittadini, il nostro programma è stato stilato ascoltando prima di tutto i cittadini, e conoscendo le capacità finanziarie che ha il comune di San Lorenzo in Campo. Garantirò la mia presenza in maniera costante. I laurentini troveranno sempre il Sindaco e gli amministratori ad ascoltarli. Ho fatto la scelta di non ritirare l’indennità da Sindaco se sarò eletta, con la stessa verrà creato un fondo per il sostegno alle famiglie messe in difficoltà dalla crisi economica contingente
Abbiamo cercato con tutta onestà di fare un percorso di lettura della realtà, dei bisogni, delle potenzialità ed opportunità di San Lorenzo in Campo, poi saranno le urne a giudicarci. Crediamo, però, che il nostro approccio partecipativo possa portare un po’ di fiducia nel panorama di sfiducia crescente che le persone hanno verso gli amministratori pubblici. La gente ha capito e ci premierà".


Nancy Feduzi, candidato Sindaco lista "Laurentini sì per i cittadini"

"A Marotta la prossima inaugurazione sarà... il campo da golf!"







"I cittadini marottesi e mondolfesi sono alle prese con eventi strani ed inaspettati:
inaugurazioni come quella della scuola dell’infanzia di Piano Marina (una struttura già superata perché sarà presto insufficiente) con i lavori rimasti fermi inspiegabilmente per anni e oggetto di decine di nostre interrogazioni, inaugurata a pochi giorni.. dalla chiusura delle scuole (verrebbe da dire: “ci volevano le e…lezioni”); sfalcio dell’erba in ogni dove dopo che l’anno scorso avevamo dovuto adoperarci noi per rimuovere le erbacce che ostruivano anche la vista di alcuni cartelli stradali nei pressi del semaforo della Via Valcesano a Marotta perché Sindaco e Assessore ci avevano risposto di non avere i soldi per farlo; apertura immediata di un dispensario farmaceutico di Piano Marina (ma solo per tre mesi! Che vergogna ! perché il Sindaco non l’autorizza per 11 mesi come concesso dalla legge?)
Ma cosa è successo? Facile: potenza delle elezioni amministrative che sembrano mostrare l’amministrazione comunale di Mondolfo alle prese con un insolito attivismo. Purtroppo ci sembra che si tratti solo della solita sindrome esibizionistica pre-elettorale che tutti cittadini hanno compreso benissimo e che ben presto si esaurirà
.
Ma non disperiamo, forse non è così: crediamo che sia alle porte un importante evento a Marotta nel parcheggio di Via Litoranea nei pressi del semaforo.
Nonostante il silenzio dell’Amministrazione siamo più che sicuri che a breve, si procederà all’ inaugurazione di un bel campo da golf cui mancano solo le bandierine.
Provare (ma è meglio di no) per credere: la gran quantità di buche sempre più profonde rende questo parcheggio rischioso sia per camminare, che per andare in bicicletta.
Nonostante le nostre richieste, l’incuria si protrae da tanti anni e in alcuni punti ha portato in evidenza addirittura la terra battuta sotto l’asfalto, dando al parcheggio un aspetto quasi lunare.
Purtroppo, come già segnalato, si tratta solo di un esempio di incuria del territorio che poi, come già segnalato dalla Corte dei Conti delle Marche, può anche ritorcersi contro l’amministrazione, non solo in termini di immagine, ma anche patrimoniali. Infatti, di quale entità potrebbe essere la richiesta di risarcimento danni in relazione ad un infortunio subito a causa di una delle tante buche di cui è disseminato il parcheggio ??? Prevenire non è meglio che curare, soprattutto quando si tratta di sicurezza e di soldi pubblici???".

Lista civica "Per Cambiare"
Carlo Diotallevi

Francesco Bassotti

Bruno Montesi corre in Provincia per la Valcesano





Dopo cinque anni in consiglio comunale come capogruppo di minoranza, Bruno Montesi, 49 anni, dottore in Agraria, si candida alle elezioni provinciali del 6-7 giugno con il Prc nel collegio di Mondavio (Comuni di Fratte Rosa, Mondavio, San Lorenzo in Campo e Orciano)
.
"Vivo la politica con impegno, esperienza e passione, qualità che cercherò di portare in Provincia a disposizione di tutti i cittadini della valle del Cesano. Il mio impegno continuerà per l'acqua pubblica e perchè i cittadini la paghino il giusto. Mi batterò per il vero controllo pubblico della gestione dei rifiuti, contro ogni inceneritore; per un trasporto pubblico economico e veloce e per una Valcesano con una strada del 2000 e non del 1800. Sarò in prima linea per l'efficienza e il "dimagrimento burocratico" della Provincia, per le politiche del lavoro, i lavoratori e l'occupazione giovanile, il sostegno sociale per superare la crisi economica. Le politiche agricole devono essere decise dagli agricoltori a vantaggio dei consumatori, la caccia gestita dai cacciatori nel proprio territorio. Il turismo va incentivato ed incrementato attraverso iniziative culturali moderne e di qualità. Mi impegnerò per la crescita della scuola pubblica e la presenza delle scuole nei piccoli Comuni".
Nel 2004 nello stesso collegio il candidato Alessandro Gabrielli, sempre di San Lorenzo in Campo, mancò l'elezione per soli 11 voti, nel 1995 il Prc elesse Nello Caldarigi, attuale segretario del partito.

Francesco Moschini chiude la campagna elettorale a Marotta


Ultime ore di campagna elettorale anche per Francesco Moschini, vice-sindaco e candidato al Consiglio provinciale per il Partito Democratico con Matteo Ricci Presidente.
Tutto è pronto per domani sera (venerdì 5 giugno) a Marotta dove nella sala del Centro Polivalente “P.Ciriachi” vicino al Bocciodromo a partire dalle ore 19.30 il candidato Moschini incontra a cena simpatizzanti ed iscritti per chiudere ufficialmente la sua campagna elettorale in vista del voto del 6 e 7 giugno.
Una candidatura voluta fortemente dal Pd di Marotta e Mondolfo perché possa esprimersi in un posto in seno al consiglio provinciale
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“Sono molto onorato – ha detto il vice-sindaco parlando della chiusura della campagna elettorale – che il partito di ha scelto e ritengo anche che un comune come Mondolfo non possa più essere escluso dal governo provinciale. E’ necessario avere un rappresentante di “Mondolfo e Marotta, insieme Per contare di più”.
Ed è infatti questo lo slogan scelto da Francesco Moschini per far capire agli elettori l’importanza di non disperdere voti ma di credere in un progetto unitario e di votare perché il candidato Pd non solo venga eletto in Consiglio provinciale ma che addirittura possa ambire ad un ruolo di assessore.

Orciano, Don Giacomo: "Vederci rilanciati per gli anziani sarà una gioia grande"






“Vederci rilanciati per gli anziani sarà una gioia grande!”
Parole di don Giacomo Ruggeri, parroco di Orciano, che insieme a don Ennio Grandoni si è recato a Bagno di Romagna, luogo termale per eccellenza, a far visita a diciannove anziani dei Comuni di Orciano, Barchi, Mondavio, San Filippo, San Giorgio e Fano. Un’iniziativa organizzata da Federica Berardinelli dei servizi sociali di Orciano
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“Far visita ad una rappresentanza di anziani della parrocchia è un modo ulteriore per confermare l'affetto nei loro confronti, condividere un momento con loro, seppur breve, del tempo del riposo fisico ed interiore. La loro giornata è scandita da cure termali, riposo, passeggiate, cibo sostanzioso e momenti di preghiera visto che la chiesa è a 200 metri. Spesso un anziano è come una cisterna: raccoglie fatiche, dolori e gioie personali, dei loro figli e nipoti. La malattia spesso si fa sentire sempre più forte e momenti come questi sono occasione per guardare alla propria vita con occhi di gratitudine e non solo di sconfitta o rimorso. A ciascuno di loro ho regalato una rosa arancione, simbolo della bellezza della vita in ogni stagione dell'esistenza. Voi anziani, ho detto loro, insegnate a piccoli e grandi, vicini di casa e abitanti di Orciano e comuni circostanti, cosa voglia dire vivere con sacrificio e consegnare alle giovani generazioni questo impegno, di cui hanno tanto bisogno. Il gruppo rientrerà sabato. La prossima visita che farò, dopo la metà di giugno, sarà al secondo gruppo di anziani che, invece, si recherà a Pinzolo, nel Trentino”.

Valle del Cesano e del Metauro: strade bombardate e segnaletica "alternativa"



























































"Non aggiungiamo nulla di nuovo se affrontiamo il tema della viabilità nel nostro territorio. Nulla di non detto o "reclamato" a chi di dovere.
Voglio solo proporre una breve carrellata di immagini che documentano lo stato di pericolosità ed incuria di ampi tratti delle strade (provinciali e non) che quotidianamente percorriamo nel nostro territorio.
In una ipotetica classifica del peggior fondo stradale il primo premio spetta di diritto alla strada Fornace- Rupoli Montebello
. Le immagini proposte documentano un fondo sdrucciolevole pericolosissimo da percorrere, quasi fosse stato vittima di un bombardamento.. La carreggiata e le corsie spesso non sono nemmeno segnalate con l'apposita segnaletica orizzontale, in barba al codice della strada e alla sicurezza delle persone e dei mezzi. Immaginate di percorrere questa strada di notte e con la nebbia!!
Non da meno altri tratti stradali del territorio, praticamente tutti con fondo "precario", assai pericoloso e spesso molto danneggiato. Buche, avvallamenti, dossi, incrinature dell'asfalto e cedimenti del terreno sottostante. Parliamo della Provinciale Mondaviese, della "tre Ponti- Orcianese", della Santa Vittoria per Fratte Rosa e della strada che porta a S.Vito sul Cesano. Strade che tutti quanti noi percorriamo quotidianamente per recarci al lavoro, che i nostri figli percorrono con il pulmino o con l'autobus. Quasi sempre, lo sottolineo di nuovo, manca una adeguata segnaletica orizzontale, obbligatoria e indispensabile per sentirsi più sicuri alla guida delle nostre auto. In caso di nebbia fitta è una impresa titanica percorrere certi tratti, si viaggia un po' con il cuore in gola! In alcuni casi non c'è nemmeno un solo attraversamento pedonale dentro i centri abitati.
In tutto questo c'è anche di che sorridere, amaramente. Lo facciamo di fronte alla segnaletica orizzontale "alternativa" che da settimane fa "bella" mostra di se sulla Provinciale tra S.Andrea e Torre S.Marco. Un enorme fallo rosso indica il percorso...
Per fare qualche striscia sull'asfalto bastava un interessamento minimo presso i competenti uffici di chi in questi anni, teoricamente, ha rappresentato il territorio presso l'ente di via Gramsci. Troppo sforzo? Troppo disturbo?
Adesso si può tornare tranquillamente a parlare di "provincia europea di qualità" o della "non paura" di Ricci e compagni, ricordando che tanto le parole stanno a zero come i loro fatti".

Il comitato di Coordinamento de “Il Popolo della Libertà” di Mondavio

mercoledì 3 giugno 2009

Rifuti: una diversa gestione è possibile. Parola di Paul Connet




























Si è tenuta ieri, a Calcinelli di Saltara, un’affollatissima conferenza del Prof. Paul Connet dal titolo “FATTI e non promesse - Né inceneritori né discariche: incontro con i candidati per il rinnovo dei Consigli comunali e del Consiglio Provinciale su governo e futuro del nostro territorio”
.

E’ stato uno dei contributi che il Coordinamento ha voluto portare a questa campagna elettorale nell’ottica di dare risposte concrete ai problemi dei cittadini.

Il Prof. Paul Connet ha dimostrato, dati alla mano, che una diversa gestione dei rifiuti è possibile e che solo la riduzione, il riciclo e il recupero possono salvarci dall’emergenza e dagli inceneritori voluti dalle multiservizi, in cui ci sta confinando il modello fallimentare che nella nostra provincia è imperniato sulle discariche
.

Realtà come San Francisco (850.000 abitanti), Consorzio Priula e Capannori (LU), dirette all’obiettivo “RIFIUTI ZERO 2020”, dimostrano che è possibile raggiungere percentuali elevatissime di riciclo in brevissimo tempo.

Perché al Priula e Capannori e non da noi? Perché da noi è mancata la volontà politica per farlo.

Occorre innanzitutto la determinazione della classe politica di intraprendere questa direzione, la raccolta differenziata ma anche – e soprattutto – impianti di compostaggio e di riciclaggio sul territorio.

Occorre però, ha concluso il Prof. Connet, UNA BUONA LEADERSHIP POLITICA.

Presenti numerosi candidati alla prossime elezioni amministrative del 6 e 7 giugno.



Il Coordinamento dei comitati ha reso noti i nomi di coloro che hanno sottoscritto l’impegno a dare continuità all’azione amministrativa intrapresa dalle attuali amministrazioni contro la realizzazione dell’impianto a biomasse di Schieppe (Vedi allegato):

1. Entrambe le liste per il Comune di Montemaggiore al Metauro

2. Entrambe le liste per il Comune di Sant’Ippolito

3. Entrambe le liste per il Comune di Serrungarina, sebbene la lista che sostiene il candidato Falcioni abbia precisato “si sottoscrivono i tre punti di cui sopra precisando che l’amministrazione intende mantenere la propria autonomia decisionale”. Omettiamo commenti in attesa di precisazioni

4. Le tre liste per il Comune di Saltara

5. Le liste dei candidati a Sindaco Berluti e Baldarelli per il Comune di Cartoceto

6. I Candidati alla Presidenza della Provincia Roberto Giannotti, Antonio Bresciani, Giacomo Rossi

7. I Candidati al Consiglio della Provincia Giampaolo Baldelli, Margherita Mencoboni, Giovanni Del Gaiso, Maria Raffaela Mazzi, Mario Battistelli, Alighiero Omicioli, Roberto Mencoboni.



Coordinamento Provinciale dei Comitati di Pesaro e Urbino

Speciale elezioni comunali. Valle del Cesano: candidati Sindaci, candidati consiglieri e liste. Come e quando si vota


Liste, candidati Sindaco e candidati alla carica di consigliere comunale di tutti i Comuni della valle del Cesano che sabato e domenica saranno chiamati alle urne


Pergola

Lista "Centrosinistra per Pergola"
Candidato Sindaco: Francesco Fioranelli.
Lista completa: Daniele Agostini, Monica Andriani, Bruno Bucarelli, Roberto Cecconi, Giovanni Conti, Daniela Eusepi, Maria Pia Fratini, Francesco Fusco, Giovanni Latella, Rebecca Massi, Agnese Reggiani, Rossano Romei, Enrico Rossi, Fabrizio Tagnani, Silvana Vertenzi e Valeriano Volpini.

Lista civica "Tutti insieme per Pergola"
Candidato Sindaco Rosella Renzini Rossi.
Lista completa: Paolo Binotti, Ritaldo Abbondanzieri, Elisa Bellucci, Marco Bigonzi, Franco Bompani, Claudio Corinaldesi, Giordano Droghini, Giuliano Droghini, Paolo Fadelli, Giorgio Giombini, Dario Maughelli, Michele Montesi, Armida Oradei, Gilberto Picchi, Massimo Rossi e Danilo Serafini.

Lista "Per Cambiare Pergola Centrodestra",
Candidato Sindaco Francesco Baldelli.
Lista completa: Marta Oradei, Dario Conti, Giacomo D'Innocenzo, Luigino Francesco Marasco, Marzio Donnini, Liberto Marchegiani, Antonio Baldelli, Luciano Carbonari, Gabriele Santini, Catherine Grellet, Alberto Pigna, Mauro Renzi, Diego Sabatucci, Luca Castratori, Samuele Franceschelli e Verusca Brinoni.


San Lorenzo in Campo

Lista "Laurentini sì Feduzi per i cittadini"
Candidato Sindaco Nancy Feduzi.
Lista completa: Sauro Aguzzi, Giuliano Bonifazi, Silverio Caldarigi, Luciano Carbonari, Luciano Casavecchia, Luca De Agostini, Patrizia Fanelli, Lorena Filippetti, Mauro Maramonti, Luigi Marconi, Caterina Mattioli, Igino Petroni, Simone Santini, Rino Simonetti, Luana Maria Taddei, Ernesto Tiberini.

Lista "Coalizione di centro destra Innovazione e Sviluppo"
Candidato Sindaco Pietro Gambaccini.
Lista completa: Enrico Allegrezza, Stefano Antognoli, Antonio Barbadoro, Dante Buoninsegni, Sergio Alejandro Carrizo, Emanuele Cattani, Valentina Contarelli, Davide Dellonti, Vincenzo Fermi, Luigi Fontana, Antonella Ghiani, Stefania Giannotti, Giosetta Guerra, Claudio Stefani, Renato Verri, Massimo Mandolini.

Lista "Guardiamo al futuro"
Candidato Sindaco Antonio Di Francesco.
Lista completa: Valeria Bartocci, Vincenzo Berti, Benedetta Bonaccorsi, Osvaldo Caldarigi, Terenzio Del Moro Terenzio, Alessandro Gabrielli, Moreno Gioacchini, Daniele Legramante, Marco Mannicci, Lucio Montanari, Paola Palazzi, Giampaolo Pierini, Clara Primavera, Massimo Puliti, Simone Ragnetti, Lorenzo Sabatini.


Frontone

Lista “Per Frontone – Giuliacci Sindaco”
Candidato Sindaco Giorgio Giuliacci
Lista completa: Alberto Grello, Carloni Nadio, Roberto Moleri, Alessio Belardinelli, Loris Fiorani, Luca Blasi Toccaceli, Matteo Bendelli, Daniel Giombetti, Giuseppe Tassi, Daniela Sciamanna, Valentina Profiri, Giuseppe Colella.

Lista “NuovaMente insieme per Frontone”
Candidato Sindaco Francesco Passetti.
Lista completa: Giampiero Volpi, Diego Albertini, Enrico Cencetti, Nicola Lucciarini, Massimo Marchionni, Daniele Tagnani, Milena Cencetti, Gioiella Fatica, Maria Rosa Magi, Eleonora Marochi, Alice Pavoni, Emanuela Toccaceli.


Serra Sant'Abbondio

Lista "Uniti per Serra"
Candidato Sindaco Nadia Mollaroli
Lista completa: Anna Droghini, Massimo Salciccia, Manuela Ciaruffoli, Silvia Allegrezza, Riccardo Nicoli, Giuseppe Galassi, Fausto Molarolli, Samuele Gobbi, Ludovico Caverni, Simone Stefanelli, Luigi Paradisi, Fortunato Gaggi.

Lista “Certezze per Serra”
Candidato Sindaco Augusto Santi
Lista completa: Luca Alessandrini, Maria Gabriella Blasi, Vincenzo Castagnacci, Cristiana Concetti, Enrico Ciaruffoli, Alessandro Dalfoco, Mario Geronzi, Davide Madonnini, Sandro Masci, Simone Mazzoni, Paolo Rinaldi, Morena Tagliatesta.


Fratte Rosa

Lista "La Fratte Rosa che vorrei"
Candidato Sindaco Alessandro Avaltroni
Lista completa: Antinori Marco, Bonifazi Mario, Cesarini Marina, Damiani Alessandro,
Gaudenzi Sofia, Massi Marzio, Severi Elisa, Soggin Luca, Tinti Fabrizio, Torcellini Alice, Torrisi Rosa, Traiani Libertario.

Lista "Libertà e Partecipazione"
Candidato Sindaco Lucio Guerra
Lista completa: Angelo Adriani, Rosita Cordella, Rossella Fraternali, Paolo Fratini, Alessandro Giuliani, Graziano Martini, Maria Irene Massi, Serena Mencarelli, Mosè Mughetti, Fabio Valentini, Antonella Vennarini, Ovidio Berti.


Monte Porzio

Lista "Il Comune per tutti”
Candidato Sindaco Attilio Patrignani
Lista completa: Giovanni Breccia, Sonja Mancini, Alberto Zacchilli, Claudio Speranzini, Francesco Solfanelli, Giacomo Taddei, Maria Angela Angeloni, Alessandro Felici, Laura Eusepi Ferretti, Claudio Palazzetti, Daniele Pucci, Gianluca Chiocci.

Lista “Insieme per crescere”
Candidato Sindaco Filippo Santini
Lista completa: Nadia Anniballi, Guido Artibani, Laura Brunetti, Andrea Caprarelli, Laura Carboni, Alessandro Carnaroli, Eleonora De Finis, Cristina Mattioli, Paolo Pazzaglia, Maurizio Schiaroli, Diego Severi, Christian Zandri.


SAN COSTANZO

Lista “Uniti per San Costanzo”
Candidato Sindaco Margherita Pedinelli

Lista “Insieme protagonisti”
Candidato Sindaco Andrea Furlani

Lista “La Tua Voce”
Candidato Sindaco Michele Stefanelli


QUANDO SI VOTA

Sabato 6 giugno, dalle ore 15.00 alle ore 22.00, e domenica 7 giugno, dalle ore 7.00 alle ore 22.00, si svolgeranno le operazioni di voto per le elezioni dei 72 membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, dei presidenti e dei consigli di 62 province e dei sindaci e dei consigli di 4.281 comuni (di cui 30 capoluoghi di provincia).

Lo scrutinio dei voti per il Parlamento europeo inizierà a partire dalle ore 22.00 di domenica 7 giugno, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti; lo scrutinio dei voti per le consultazioni amministrative avrà inizio alle ore 14.00 di lunedì 8 giugno, dando la precedenza allo spoglio delle schede per le elezioni provinciali, comunali e, eventualmente, circoscrizionali.

ELEZIONI NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SINO A 15.000 ABITANTI DI REGIONI A STATUTO ORDINARIO (SCHEDA AZZURRA)

L’elettore, con la matita copiativa, potrà esprimere il proprio voto:
- tracciando un solo segno di voto sul nominativo di un candidato alla carica di sindaco;
- tracciando un solo segno di voto sul contrassegno di una delle liste di candidati alla carica di consigliere;
- tracciando un segno di voto sia sul contrassegno prescelto che sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata.

In tutti i predetti casi, il voto si intenderà attribuito sia in favore del candidato alla carica di sindaco sia in favore della lista ad esso collegata.
L’elettore potrà altresì manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando sull’apposita riga stampata sulla scheda il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato preferito appartenente alla lista compresa nel medesimo riquadro, senza dover apporre alcun altro segno di voto sul relativo contrassegno. In tal modo, il voto si intenderà attribuito, oltre che al singolo candidato a consigliere comunale, anche alla lista cui il candidato medesimo appartiene nonché al candidato alla carica di sindaco collegato con la lista stessa.

TESSERA ELETTORALE

Il ministero dell’Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale personale a carattere permanente, che ha sostituito il certificato elettorale.
Chi avesse smarrito la propria tessera personale, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali, che a tal fine saranno aperti dal lunedì al venerdì antecedenti l’elezione, dalle ore 9 alle ore 19, il sabato di inizio delle votazioni dalle ore 8 alle ore 22 e la domenica per tutta la durata delle operazioni di voto.

Ancora problemi per la frana a San Vito sul Cesano




Sono stanchi, spazientiti. Valentino Olivo e sua moglie Clara sono delusi, arrabbiati. Il problema è sempre lo stesso, ormai da più di tre anni: la frana che insiste, sulla strada di Fontemarina nella frazione di San Vito sul Cesano. Lì la famiglia Olivo deve passarci per raggiungere la propria abitazione. L’11 gennaio 2006 il Sindaco di San Lorenzo in Campo con un’ordinanza chiuse al transito la strada che è stata riaperta poi a fine maggio. Il signor Olivo e sua moglie per uscire di casa dovevano passare per i campi. Nel frattempo sono stati eseguiti dei lavori ma puntualmente i problemi tornano a galla. L’ultimo della serie lunedì mattina.
“Mia nuora – spiega Olivo – mentre stava venendo a trovarci è finita fuori strada con la sua macchina. E’ arrivata anche la polizia municipale a verificare, poi un trattore del Comune l’ha tirata fuori. Nulla di sorprendente perché i lavori che eseguono sono sempre parziali, risolvono il problema per qualche giorno ma poi alla prima pioggia la strada torna impraticabile. Spianano il tratto e buttano un po’ di ghiaia. Ho scritto al Prefetto, al Sindaco con tanto di relazione tecnica ma la situazione è rimasta grave. La settimana scorsa è venuta una ditta esterna ma con mezzi non idonei a mio avviso per questo tipo di interventi. Qui serve il compressore, va fatto un sottofondo, insomma lavori strutturali”.
Olivo si chiede come sono stati impiegati i 12.000 euro stanziati dalla Provincia al Comune per sanare la frana.
“Vorrei sapere dall’Amministrazione comunale dove sono finiti, che lavori sono stati realizzati perché a me sembra che sia stato fatto poco e male. Giovedì notte della scorsa settimana ho avuto una colica renale e mia moglie ha chiamato l’ambulanza a Pergola. Sapendo che alcuni mesi fa i sanitari non sono riusciti nemmeno a raggiungere la nostra casa, è dovuta uscire e andare incontro all’ambulanza lungo la strada. Per non parlare poi del lavoro”.
La famiglia Olivo è proprietaria di un’azienda di bestiame di razza marchigiana. “L’anno scorso da 25 capi di bestiame siamo passati ad averne una quindicina. Ora sono appena quattro. E’ normale in quanto spesso quando chiamo il veterinario per via della strada non riesce a raggiungerci e gli stessi problemi li ha chi deve venire a ritirare il bestiame. Non riusciamo proprio ad andare avanti, così è certo che molto presto saremo costretti a chiudere. Questa strada che sfocia su quella comunale di San Cristoforo serve anche altri proprietari di abitazioni e terreni che vivono la mia stessa situazione”.
Olivo si rivolge infine ai politici.
“In questo periodo di campagna elettorale sono tutti bravi e disponibili ma poi di fatti se ne vedono davvero pochi. Io qui ci vivo ed è un mio diritto avere una strada che porti alla mia abitazione sempre transitabile”.

Agevolazioni nei pagamenti delle bollette e micro - prestiti, domande a partire dal 15 giugno


Siglati in Provincia due protocolli d’intesa a favore di famiglie e lavoratori in difficoltà. Previsti aiuti per le bollette di acqua e rifiuti, per i trasporti scolastici e per ottenere dalle banche piccoli finanziamenti

A partire dal 15 giugno, le famiglie e i lavoratori colpiti dalla crisi economica potranno presentare domanda alla Provincia per usufruire di agevolazioni nel pagamento delle utenze di acqua e rifiuti, così come per ottenere dalle banche micro – prestiti a condizioni agevolate, mentre dalla seconda metà di agosto sarà possibile presentare domanda per usufruire di agevolazioni per trasporti scolastici extraurbani. Due protocolli d’intesa sono stati infatti firmati dalla Provincia, rappresentata dal presidente Palmiro Ucchielli, con una serie di soggetti.

Per le agevolazioni nei pagamenti delle utenze, il documento è stato siglato insieme a Marche Multiservizi, Aset, Natura srl, Hera Rimini, Adriabus per i trasporti, Comuni gestori di servizi e Cgil, Cisl e Uil, con possibilità di adesione anche da parte di altri enti. A disposizione 240mila euro, di cui un fondo di 140mila euro stanziato dalla Provincia con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro ed il sostegno di Megas.net srl e Natura srl e una disponibilità fino a un massimo di 100mila euro messa in campo da Marche Multiservizi per i propri clienti. Potranno presentare domanda le persone licenziate per giustificato motivo oggettivo o che si sono dimesse per giusta causa dopo il primo gennaio 2009, i disoccupati per mancata proroga o rinnovo di un contratto a termine o di apprendistato (compresi i co.co.co, co.co.pro. e contratti di somministrazione), i lavoratori in cassa integrazione o sospesi dal lavoro dal primo gennaio 2009 (per almeno 160 ore effettuate al momento della domanda), i soggetti a cui è stato ridotto l’orario di lavoro di almeno il 30%.

Le domande, complete dei documenti richiesti (modello Isee attualizzato e compilato avvalendosi dei Caaf aderenti al protocollo; autocertificazione o stato di famiglia; autocertificazione dello stato di disoccupazione o attestazione rilasciata dai Centri per l’impiego e Punti Informativi lavoro sulle condizioni lavorative; attestazione dell’impresa o autocertificazione per i lavoratori in cassa integrazione riguardo al percepimento dell’integrazione salariale), verranno acquisite per ordine cronologico, fino a concorrenza del fondo assegnato. Per Isee fino a 8mila euro è previsto un esonero dal pagamento delle bollette fino a 300 euro, mentre per Isee da 8.001 a 10mila euro è prevista una riduzione del pagamento delle bollette del 50%, fino a un massimo di 200 euro.

Quanto ai micro - prestiti a condizioni agevolate, resi possibili grazie al fondo di garanzia messo a disposizione da Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, il protocollo ha visto l’adesione di vari istituti di credito. Potranno beneficiare dei prestiti i residenti e domiciliati nel territorio provinciale da almeno due anni, anche se non cittadini italiani (purché con permesso di soggiorno con durata residua di almeno un anno), nelle stesse condizioni occupazionali previste per i beneficiari delle agevolazioni tariffarie. Per l’accesso al microcredito, l’Isee del nucleo familiare, attualizzato al nuovo status occupazionale/reddituale, non deve superare i 13mila euro. Le banche aderenti concederanno un prestito in un’unica soluzione, fino a tremila euro, con interessi passivi a carico della Provincia. Come evidenziato alla firma del protocollo, si presume possano beneficiarne circa 1300 famiglie.

I moduli per le domande possono essere ritirati presso i Centri per l’impiego, i Punti Informa Lavoro, i Caaf, le organizzazioni sindacali. Le domande vanno presentate ai Centri per l’impiego o ai Pil.

Dalla lista "Innovazione e Sviluppo" che candida Sindaco Pietro Gambaccini forti critiche all'Amministrazione comunale uscente


“Negli ultimi trent’anni il paese è rimasto fermo o quasi. Basta andare a fare una passeggiata nelle frazioni, per le strade fuori paese per rendersene conto: il degrado è sotto gli occhi di tutti”.
Parole del candidato Sindaco Pietro Gambaccini, che guida la lista “Coalizione di centrodestra Innovazione e Sviluppo” durante l’incontro con le associazioni culturali e di volontariato.
“E’ ora di cambiare, la nostra lista formata da persone competenti in ogni settore rappresenta il nuovo. Il nostro strumento sarà l’innovazione dei metodi e programmi. L’obiettivo è lo sviluppo del paese”
.
Assai critico con l’Amministrazione uscente, il candidato alla carica di consigliere, Antonio Barbadoro.
“Veniamo da cinque anni nei quali la trasparenza non è stata delle migliori: mai un’assemblea pubblica, scarsa la comunicazione con i cittadini. Hanno governato un paio di persone! Il sito internet del Comune è fermo, giurassico! Abbiamo elaborato più progetti noi in questa campagna elettorale che la Giunta in cinque anni. Non è stata intrapresa nessuna azione per arginare la perdita di posti di lavori. Nulla è stato fatto nemmeno per quanto concerne cultura e turismo, basta vedere il totem sotto il loggiato del Municipio che sarebbe dovuto servire per dare informazioni a chi arriva in paese. Non funziona, è diventata una presenza grigia, un rilevatore di polveri sottili! Noi istituiremo commissioni comunali, organizzeremo assemblee pubbliche e soprattutto attraverso una serie di progetti daremo sviluppo al paese”.
Le priorità sono: vendita dell’edificio ex scuola media ed ex mattatoio con progetti di ristrutturazione, costruzione del primo stralcio funzionale di una struttura polivalente sportiva-ricreativa, sistemazione di piazza Verdi e centro storico, ristrutturazione e messa a norma dell’asilo d’infanzia e scuola elementare.
Ha concluso Davide Dellonti, un giovane molto preparato che ha esposto il programma in materia di energie rinnovabili.
“C’è tanto da fare, l’impianto fotovoltaico installato dall’Amministrazione nelle scuole Medie fa sorridere: ci mandano giusto qualche lampadina!”

A Mondavio "serve Bertolaso?"



































“Serve Bertolaso?” E’ la domanda che Moris Stortoni, coordinatore locale e candidato alle elezioni provinciali per il Pdl nel collegio di Mondavio, pone all’Amministrazione comunale, per la situazione in cui si trova l’isola ecologica della frazione di Sant’Andrea di Suasa
.
“Da molti giorni, e il fatto non è nuovo, sembra che ci sia qualche problema nella raccolta dei rifiuti, tanto da vedere uno spettacolo poco edificante nell'isola ecologica di Sant’Andrea. E' chiedere troppo che tale degrado, per di più all'ingresso del paese non si verifichi? Dobbiamo chiedere l'intervento di Bertolaso o la municipalizzata intende svolgere il lavoro per il quale viene pagata?”
Stortoni spinge per incrementare la raccolta differenziata.
“E’ il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro e delle generazioni future. Ognuno di noi produce circa 30 chilogrammi di plastica ogni anno, se questa venisse interamente riciclata in una provincia come la nostra di circa 380mila abitanti potremmo risparmiare molte tonnellate di petrolio e carbone riducendo di molto l’inquinamento generale. In questi pochi numeri possiamo trovare le ragioni per portare ai massimi livelli la raccolta differenziata anche in Provincia. Lo dobbiamo fare tramite la raccolta porta a porta o di prossimità laddove l’ambiente rurale non ci consente di essere più capillari. Il Comune ci ha detto che entro l’autunno partirà la raccolta porta a porta nelle zone urbane, mentre per quelle rurali ci sarà la raccolta di prossimità, simile a quella iniziata a Fratte Rosa. In attesa che questo progetto parta, mi auguro il prima possibile e con un’adeguata pubblicità, c’è da notare che in alcuni casi deve essere rivista o la periodicità del ritiro della spazzatura da riciclare o vanno aggiunti alcuni cassonetti. Altrimenti i cittadini si devono arrangiare con alcuni cassonetti provvisori per fare, debbo dire molto civilmente, la raccolta differenziata. Come Pdl se governeremo questo territorio provinciale ci impegneremo a diffondere la cultura del riciclo dei rifiuti. Anche alla luce del fatto che le discariche sono quasi tutte in fase di esaurimento e che rispondono ad una modalità di smaltimento dei rifiuti antica e superata”.

martedì 2 giugno 2009

Marotta: aperto il dispensario farmaceutico









Nuovo taglio del nastro a Piano Marina dove, dopo l’inaugurazione della scuola dell’infanzia “Arcobaleno”, ieri mattina è stato aperto l’atteso dispensario farmaceutico. Si tratta di un importante servizio per il popoloso quartiere del Comune di Mondolfo chiesto a gran voce da tantissimo tempo.
L’Amministrazione comunale, con in testa l’assessore ai servizi sociali e vice sindaco Francesco Moschini, con tenacia ha voluto fortemente il servizio mettendo a disposizione la propria struttura affinchè venisse compiuto tutto l’iter necessario per l’apertura di questo nuovo e moderno dispensario farmaceutico inseguito dal 1988.
Finalmente dopo tante richieste, ben otto in venti anni, e anche una raccolta di firme, nei mesi scorsi è arrivata l’autorizzazione. Dispensario che è stato possibile realizzare in tempi celeri grazie anche alla volontà della farmacia “Fumarola” e del team del Dott. Mario Battistini di Marotta, che ha creduto nella bontà del progetto, investendo energie e risorse
.
“Abbiamo creduto come farmacia Fumarola – spiega il Dott. Battistini – che fosse più che mai importante aprire un dispensario farmaceutico a Piano Marina, un quartiere che negli anni è cresciuto molto e che da tempo chiedeva che ci fosse anche questo importante servizio. Per il momento, visto anche i tempi celeri con cui ci siamo mossi, il dispensario rimarrà aperto per il periodo estivo”.
Secondo la volontà dell’Amministrazione comunale e la disponibilità espressa anche dalla farmacia, esiste già l’impegno di prorogare durante il resto dell’anno l’apertura del dispensario. Soddisfatta la Giunta Cavallo che ha lavorato molto a questo progetto e che proprio nella disponibilità e professionalità della farmacia “Fumarola” ha intravisto la possibilità di coronare un vecchio sogno dei residenti di Piano Marina.

lunedì 1 giugno 2009

Il tour elettorale di Carlo Diotallevi al rush finale


Continua il tour del candidato alla Provincia del Pdl nel collegio di Mondolfo, Carlo Diotallevi. Dopo il grande successo della conferenza di domenica scorsa a Villa Valentina che ha visto la partecipazione dell'europarlamentare Roberta Angelilli, gli appuntamenti si fanno sempre più fitti.
“Ho già incontrato i cittadini di Marotta, Piano Marina e Centocroci. Nei prossimi giorni sarò presente con un gazebo ai mercati di Mondolfo e a Marotta, mentre mercoledì sera illustrerò il programma presso la sala del consiglio comunale. Parteciperà anche il consigliere regionale del Pdl Giancarlo D'Anna. Giovedì e venerdì, gli ultimi giorni di campagna elettorale, li trascorrerò a Marotta per incontrare uno ad uno gli esercenti e operatori turistici. Ascolterò le loro proposte e proteste. Ho deciso di improntare la mia campagna elettorale al contatto diretto con i cittadini, come faccio ogni giorno da tredici anni. Non mi riconosco nella propaganda cinematografica e faraonica scelta dal Pd di Ricci che forse ha confuso la Presidenza della Provincia per un set di Cinecittà. Nessuno si è mai chiesto che lavoro faccia Ricci e dove prenda i soldi per la sua campagna elettorale da centinaia di migliaia di euro? Basta ai politici di professione che vanno avanti per nomina come nel feudalesimo, è ora di cambiare anche in Provincia".

Pergolese: bilancio positivo


Il volo della ‘Volante’ si è arrestato sul più bello. Il sogno della Pergolese di tornare in Eccellenza si è spezzato nella finale contro il Futbol Pesaro. Una sconfitta pesante e inaspettata per quanto di buono i rossoblu avevano fatto vedere nell’ultimo periodo. Un ko che però non cancella una stagione positiva specie se si considerano gli obiettivi che la società si era prefissata la scorsa estate. Mister Henri Moraschini per portare la Pergolese fino alla finalissima le ha tentate davvero tutte. Nonostante i 30 gradi abbondanti che infiammavano Fossombrone, si è presentato in panchina con una tuta felpata che solo a vederla faceva sudare.
“La indossavo da quattro partite e abbiamo sempre vinto. Ci ho riprovato ma non è servito. Pazienza”.
Una ‘Volante’ spumeggiante in avvio: prima il gol di Schiavone, poi la palla del raddoppio sui piedi di Intili. Nel bel mezzo l’atterramento di Urbinati in area di rigore. Per l’arbitro tutto regolare. Moraschini preferisce non soffermarsi su certi episodi.
“Improvvisamente siamo calati, non me lo aspettavo. Viste le ultime apparizioni non credevo che la squadra potesse andare fisicamente in difficoltà. Specie sulle corsie laterali abbiamo fatto molta fatica”.
Le assenze, specie quella di Savelli ha influito molto nel reparto arretrato. I rossoblu si son presentati con una difesa giovanissima e in certe partite inevitabilmente la mancanza d’esperienza si paga molto cara.
“Più che altro siamo arrivati a questa sfida con gli uomini contati e considerata la nostra rosa, quando ci vengono a mancare certi giocatori soffriamo. Peccato perché sono convinto che con la squadra al completo non siamo inferiori a nessuno e l’abbiamo dimostrato in questa stagione. La differenza con il Futbol Pesaro non è quella che si è vista”.
Ma una sconfitta seppur decisiva non può far passare in secondo piano un’annata sotto molti aspetti importante. Dopo campionati opachi e diverse delusioni, la Pergolese è tornata a lottare prepotentemente per il vertice. L’ha fatto con un occhio al bilancio societario e soprattutto puntando senza mezzi termini sui ragazzi del vivaio. “L’obiettivo era soprattutto quello di valorizzare i nostri giovani, credo che l’abbiamo raggiunto. Elementi come Savelli, Anastasi, Formica, Oradei, Volosincu, Santini ma anche Marinelli, Pettinari e Rossetti sono cresciuti molto. Questo grazie ad un lavoro iniziato negli Allievi con i collaboratori Mencaccini e Ferretti. Voglio ringraziare anche chi in questa stagione mi è stato sempre vicino come Carmenati, Micciarelli, Volpini e Anastasi”.
Programmi futuri? “Non ho ancora parlato con la società”.

Festa della Repubblica: cerimonie a Mondolfo


Per l’occasione della 63^ Festa della Repubblica, la Sezione di Mondolfo dell’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra parteciperà domani (martedì 2 giugno) mattina alle cerimonie promosse dal Comune di Mondolfo.
“In preparazione alla Festa del 2 giugno – spiega la presidentessa Rosina Tombari – una nostra delegazione ha preso parte già nello scorso fine settimana alla Giornata della Memoria, promossa a livello nazionale dall’ANFCDG presso il Sacrario Militare di Leiten ad Asiago dove riposano oltre 33.000 caduti italiani e 18.500 caduti austroungarici della Grande Guerra, quale segno di tangibile ed imperituro ricordo di coloro che hanno dato la vita per l’Unità e la Libertà della Patria”.
Nella giornata del 2 giugno a Mondolfo, la Presidentessa Tombari con la delegazione di iscritti parteciperà al saluto in Municipio a Mondolfo ed al corteo che si recherà al Parco della Rimembranza per deporre una corona di alloro al Monumento ai Caduti.
“Una festa quella della Repubblica che mantiene intatto tutto il suo significato e valore di forte scelta democratica e repubblicana, nonché occasione per rimarcare i valori sanciti dalla nostra Carta Fondamentale. Gli uomini che scrissero la Costituzione appartenevano a tradizioni culturali molto differenti (cattolici, comunisti, socialisti, liberali) ed avevano idee molto differenti tra loro, ma trovarono punti di accordo comuni superando le logiche di partito per lo sviluppo e la crescita della nostra nazione”.

Elezioni provinciali: candidati e liste


CANDIDATI PER LE ELEZIONI PROVINCIALI DI PESARO-URBINO 6-7 GIUGNO 2009


Candidato presidente
MARCELLO MEI
Unione di centro. Candidati consiglieri: Fabrizio Volpi, Osvaldo Rotatori, Livio Spagna, Costantino Gaggiano, Mariangela Massa, Antonio Terlizzi, Luigi Giovanelli, Fabio Gabbianelli, Alessandro Cappucci, Bruno Baiocchi, Pierangelo Boga, Giuliano Bucarelli, Giacomo Rotatori, Roberto Mencoboni, Sebastiano Di Mario, Gianfranco Giannini, Silvio Fatica, Paola Morsanuto, Rocco Solomita, Fabio Filippucci, Andrea Fabbri, Luciano Moretti, Iliana Maggioli, Piergiorgio Morganti, Erica Landini, Alessandro Nardelli, Marco Moretti, Francesco Sacchi, Piergiorgio Fabbri, Savina Toccaceli.

Candidato presidente
GIORGIO CANCELLIERI
Lega Nord. Candidati consiglieri: Nadio Carloni, Michele Grandoni, Giovanni Angelini, Lucia Paolini, Roberto Zaffini, Franco Antonini, Daniele Lunghi, Mario Di Palma, Fabio Pontellini, Adriano Menghi, Mara Ceccarelli, Adriano Buffoni, Dante Roscini, Corrado Brandi, Danilo Fuligno, Luca Angeletti, Massimo Tiboni, Pasquale Torcolacci, Anna Lucarini.

Candidato presidente
GIACOMO ROSSI
La Destra. Candidati consiglieri: Stefano Tomassetti, Piergiorgio Barniesi, Jonathan Olivieri, Roberto Pagnoni, Federico Filippo Sorcinelli, Giovanni Del Gaiso, Daniela Pierini, Luca Bottin, Ferruccio Volpi, Luigi Lupi, Bruno Cometti, Margherita Campanella, Mauro Renzi, Giovanni Massimo Rinaldi, Enrico Allegrezza, Claudio Carloni, Immacolata De Rosa, Patrizia Magni, Alberto Fazi, Giuseppe Belli, Marcello Vanzolini, Giorgio Ricci, Massimiliano Dini, Lorena Ricci.

Candidato presidente
ANTONIO BRESCIANI
Bresciani presidente. Candidati consiglieri: Gualfardo Bartolucci, Riccardo Rossi, Ugo Petrozzi, Elmo Santini, Manuela Guerra, Lauretta Isabettini, Nevio Paganelli, Carlo Ruggeri, Angela De Angeli, Giuseppe Righi, Nicole Tonelli, Mario Alberto Racchini, Quinto Sardonini, Stefano Muccini, Sonia Paradisi, Italo Campagnoli, Francesco Amore, Enrico Andreoni, Giovanna Cassiani, Pier Luca Veneziano, Marco Trionfetti, Bruno Barbieri, Elisa Bregamotti, Mario Bartolomeoli, Luigi Antoniucci, Nicola Mangani, Attilio Giampaoli, Giulia Amadori.

Candidato presidente
FABRIZIO DINI
Italia centro. Candidati consiglieri: Salvatore Guarino, Pietro Cappelli, Catia Pagnoni, Ezio D'Accardi, Marilina Pianosi, Giordano Manoni, Federico Giacomucci, Cosimo Giovanni Coppola, Valentina Marconi, Adriana Vitali, Gianfranco Pagnoni, Daniele Baldassarri, Domenico Bernabei, Mario Battistelli, Giorgio Ciccioni, Francesco Tiberi, Jonatan De Angelis, Anna Maria Guerra, Serenella Albonetti, Valter Casoli, Francesca Romana Rossi, Marco Minardi, Valentino Petrelli, Romina Nannini, Massimiliano Bartolucci, Natale Bartolucci, Vincenzo Bruno.

Candidato presidente
DAVIDE DI TOMMASO
Forza nuova. Candidati consiglieri: Luca Giuseppe Prima, Matteo Bergamotti, Pietro Palazzo, Mirco Conti, Massimo Frattesi, Marco Consalvo, Giovanni Renelli, Pietro Palazzo, Nella Trucchia, Alessandro Corsini, Niko Beccaceci.

Domani a Calcinelli "Fatti e non Promesse"


Nel rinnovare l’invito all'iniziativa in programma per domani (martedì), informiamo che SI TERRA’ ANCHE IN CASO DI MALTEMPO nei locali del Centro Civico

FATTI e non PROMESSE

Né inceneritori né discariche: incontro con i candidati per il rinnovo dei Consigli comunali e del Consiglio Provinciale su governo e futuro del nostro territorio.


CALCINELLI - Centro Civico - Via Marconi, 1

Ore 19.30 a cena con Paul Connet, assaggi di specialità tipiche offerte dai produttori locali

Ore 21.00 Rifiuti Zero, dalla teoria alla pratica, incontro e dibattito con Paul Connet (St. Lawrence University, Canton, NY)

La degustazione di prodotti tipici sarà offerta a tutti gli intervenuti dai produttori locali. Si prega di dare cortese conferma per consentirci una migliore organizzazione. Nell’ambito dell’iniziativa chi vorrà potrà contribuire con un’offerta libera alle spese del Coordinamento dei comitati.

Cordiali saluti.

Coordinamento Provinciale dei Comitati di Pesaro e Urbino

domenica 31 maggio 2009

San Lorenzo in Campo: 21 domande alla lista "Laurentini sì Feduzi per i cittadini"


La lista "Laurentini sì Feduzi per i cittadini" candida a Sindaco Nancy Feduzi.

In base a che criteri verrà composta la giunta? Preferenze, competenze, o accordi preesistenti?
In base alle competenze, e largo ai giovani, loro hanno una marcia in più, la novità della nostra lista sta proprio nel fatto che siamo liberi da spartizioni partitiche e accordi preesistenti. C’è chi litiga già per gli assessorati, credo che sia veramente prematuro.

In giunta ci saranno assessori esterni?
Non abbiamo ancora affrontato l’argomento, per ora bisogna diventare consiglieri e di maggioranza, vincere insomma. Per quanto mi riguarda devo confessare che perdere (perché non eletti) certe personalità mi dispiacerebbe e devo confessare che forse in questo caso potrei prendere in considerazione l’idea di nominare esternamente alcuni componenti.

Avete appena vinto le elezioni. Qual è il primo progetto-provvedimento che perseguiterete?
Valutazione statica/strutturale di tutti gli edifici scolastici.
Mi spiego meglio, innanzitutto appena insediati dovremo, in base alla documentazione già esistente, esaminare la situazione statica delle nostre scuole, a tal proposito la Regione ha già creato una commissione tecnica, ma al di là del personale che verrà messo a disposizione dalla Regione, ci rivolgeremo a dei tecnici specializzati in materia. Qualora risultassero delle deficienze strutturali, come Sindaco emetterò all’istante ordinanza di chiusura dell’edificio che non risponda ai canoni della legge.
Questo non significa lasciare i bambini a casa, abbiamo già preso contatti e ci siamo informati presso la protezione civile e alcune aziende leader nel settore, ne cito due: la WOLF HAUS e la PAGIN Prefabbricati spa che forniscono moduli abitativi. Tra le alternative provvisorie verificheremo anche la possibilità di utilizzare la sede dell’Aquater per ospitare elementari e materne se sarà necessario per effettuare i lavori. Abbiamo già chiesto un appuntamento con l’Amministratore delegato dell’Eni. Speriamo che non si presenti la necessità di chiusura di alcun edificio scolastico. Nel caso in cui gli edifici scolastici non presentino carenze strutturali, si dovrà comunque procedere alla ristrutturazione dell’edificio che ospita la scuola materna, interventi che riguarderanno la messa in sicurezza degli impianti elettrici, pavimentazione, arredo, porte taglia fuoco e impianto di areazione e la costruzione della scala esterna come uscita di sicurezza. Su questo siamo inamovibili.

Da un nostro recente sondaggio l’ordine di priorità per i laurentini è risultato il seguente: 1)ristrutturazione e recupero edilizio della piazza e del centro storico, 2)recupero ex scuola media, 3)nuova palestra, 4)ristrutturazione scuola materna, 5)recupero ex mattatoio, 6)costruzione nuova materna nell’area adiacente al Nido (nuovo Campus scolastico). Considerando anche la ristrutturazione dell’edificio comunale (costi: circa 250.000 euro) che noi non avevamo inserito nel nostro sondaggio, qual è il vostro ordine di priorità?
Ristrutturare nell’immediato la scuola materna, come già spiegato nella precedente risposta, pur mantenendo l’interesse nel reperire fondi per la costruzione del nuovo edificio.
Recupero ex scuola media e della relativa piazza
Rivedere se sarà possibile il progetto del mattatoio.
Acquisto terreno per la costruzione della nuova struttura polifunzionale (palestra). A tal proposito comunque stiamo studiando anche l’eventualità di intervenire sulla vecchia palestra comunale. Verranno valutati costi e benefici.
Chiamiamolo pure il libro dei sogni, ma credo che dovrebbe essere preso in considerazione anche dagli altri candidati il fatto di poter creare un polo sportivo ovvero concentrare le strutture sportive tutte in un’area e la più idonea è sicuramente quella adiacente il campo sportivo.

Come pensate di reperire fondi per una o più opere che intendete realizzare?
Il lavoro e l’impegno principale di un Sindaco è quello di reperire i fondi. Tanti sono i canali, fondi regionali, fondi provinciali, ma soprattutto fondi europei, un dato che fa pensare è il fatto che le Marche è la regione di Italia che sfrutta in maniera minore i fondi messi ha disposizione dalla Commissione Europea. A tal proposito abbiamo già preso contatti con un azienda che opera in questo settore. Un'altra opportunità da tenere in considerazione sono i Project Financing o accordi procedimentali, fra pubblico e privato.

Che prospettive ci sono relativamente all’attività estrattiva della ghiaia? (cave) Cosa ci dite dei ripristini ambientali e della destinazione futura dell’area?
Le cave rappresentano una risorsa, se si guardano dal punto di vista finanziario per un Comune. L’attenzione però va posta dal punto di vista ambientale. Saremo fermi sulla necessità di un recupero delle aree scavate e di quelle soggette ad escavazione consono alle esigenze umane e ambientali. Un tema di questa portata non può essere affrontato facendo esclusivamente riferimento alla normativa e ai regolamenti vigenti. Su qualsiasi scelta sia essa finanziaria che di ripristino ambientale i cittadini, le associazioni del territorio dovranno essere informati. Certo è che punteremo sulla restituzione alla comunità delle aree dismesse per una pluralità di usi collettivi. Tutto questo impone uno sforzo programmatico notevole da parte degli amministratori

Privatizzare o meno. Bisogna riprendere il controllo pubblico della gestione rifiuti? E l’acqua? Qual è la vostra posizione in proposito?
Dalle delibere comunali risulta chiaramente quale sia la mia posizione e quella di altri candidati che fanno parte della mia lista sulla questione acqua. La nostra contrarietà allora all’incorporazione del Megas in Marche Multiservizi oggi Hera,rimane invariata. Visti i risultati, poi, sostengo che se il Consiglio avesse votato all’unanimità la contrarietà, oggi avremmo avuto più forza nel decidere di riappropriarsi del servizio idrico. E’ vero che la normativa nazionale punta alla nascita di queste holding, colossi finanziari, ma è anche vero che sono molti i comuni che si stanno ribellando, ribellione che scaturisce dall’aumento indiscriminato delle tariffe. Siamo pronti a dare battaglia anche se sappiamo che sarà dura.
Per quanto riguarda i rifiuti, l’amministrazione uscente ha rinnovato la convenzione a Società Natura fino alla fine dell’anno. Siamo propensi a riprendere il servizio, valuteremo attentamente i benefici che ne potrà ricavare la cittadinanza.

Come intendete affrontare il tema della raccolta differenziata che vede San Lorenzo agli ultimi posti della provincia?
Grossa campagna di sensibilizzazione, coinvolgimento delle scolaresche, aumento delle piazzole di raccolta.
Valuteremo anche sul piano finanziario l’ipotesi della raccolta porta a porta. Abbiamo già preso contatti con i Comuni che hanno ottenuto i risultati più rilevanti in questo campo.

Variante si variante no? Qual è la vostra posizione?

Variante si, siamo stanchi di aspettare, questo è vero, comunque la Provincia ha già provveduto al pagamento delle quote pari all’80 per cento dell’importo dei terreni soggetti all’esproprio. Il bando di gara per 8 milioni e 450 mila euro è stato pubblicato. E’ un bando europeo di grosse dimensioni. Vigileremo e ci adopereremo verso gli amministratori provinciali per far sì che vengano reperiti i fondi anche per il secondo stralcio.

Crisi economica. Cosa può fare il Comune rispetto alla situazione lavorativa locale? Cosa può fare nei confronti delle aziende laurentine in difficoltà?

Prima di tutto sgravi fiscali. Un’altra risposta che non produrrà effetti nell’immediato sarà quella di trovare nuove opportunità lavorative anche in campo turistico e agricolo, attraverso la valorizzazione dei nostri prodotti. Abbiamo individuato anche un area per creare un mercato a trasporto zero. Il tutto per dare un’opportunità a chi opera nel settore agricolo alimentare e dei benefici ai consumatori che così potranno comprare i prodotti a prezzi molto più bassi.
Bisogna pensare anche alla formazione e riqualificazione del personale sfruttando le opportunità che la Comunità Europea attraverso la Regione e la Provincia mette in atto.

Sito internet comunale attivo, bandi e delibere scaricabili, informatizzazione dei servizi, ampliamento banda Telecom, ipotesi di rete wireless. Quali idee avete in proposito? Che tipo di sviluppo tecnologico avete in mente per colmare il gap esistente con altre realtà?
Per quanto riguarda lo stato attuale no comment.
Priorità assoluta, informazione e trasparenza. Di facile soluzione grazie anche al supporto del servizio CED della Provincia. Il sito del Comune dovrà diventare l’albo pretorio a tutti gli effetti, verranno pubblicate delibere di giunta e consiglio. Pensiamo anche di mettere in rete, e oggi i mezzi informatici ce lo permettono, anche le adunanze dei consigli comunali.

Parco fluviale, piste ciclabili, aree verdi e caccia. Che tipo di approccio e sensibilità ambientale ha la vostra lista?

Nel gruppo ci sono molte “anime verdi”. Per quanto riguarda il parco fluviale credo sia sotto gli occhi di tutti il fatto che ci sia stato un abbandono dell’area, bisognerà intervenire al più presto per ripristinare il percorso. Certo è che se ci fosse stata una puntuale manutenzione oggi la situazione sarebbe migliore.
Crediamo che per quanto riguarda la viabilità in genere, ci sono degli interventi che secondo noi sono necessari: Innanzitutto la progettazione di una pista ciclo pedonale che colleghi il paese al cimitero del capoluogo (Via Mazzalaio). Un secondo intervento, richiesto da anni dai cittadini anche tramite petizioni scritte, è un marciapiede che colleghi via Roncaglia con il centro, intervento per il quale era già stato fatto uno studio. Ci impegneremo nel reperire fondi per poter realizzare entrambe le opere.

“Un paese è civile nella misura in cui tiene ai propri bambini”. Parco giochi e gestione asilo nido. Cosa ci aspetta?
Crediamo che la contingenza del momento economico ci porterà a rivedere le rette a carico degli utenti, ma non solo dell’asilo nido. Questa revisione riguarderà tutte le rette scolastiche che gravano sulla famiglia. Studieremo varie forme di intervento come l’applicazione dell’ ISEE, oppure una riduzione in base ai componenti il nucleo familiare.
I bambini, la famiglia, si evince anche dal nostro simbolo, sono al centro del nostro programma.
Il parco giochi oltre ad essere un punto in cui i bambini possono socializzare e giocare è anche luogo di incontro per i genitori. Genitori che si scambiano le proprie esperienze. Sicuramente il primo intervento sarà quello di allargare l’isola pedonale visto il gran numero di macchine che ultimamente frequentano la zona. Nell’area asfaltata divenuta pedonale disegnare in maniera permanente e “simpatica” i giochi di strada come ad esempio la campana, o piste per biglie ecc.
Delimitare la zona per i più piccoli per non far entrare animali.

I recenti disastri avvenuti non lontano dal nostro territorio hanno dimostrato che gli edifici pubblici (scuole, ospedali) non sempre sono costruiti in accordo ai principi della buona ingegneria né tantomeno in accordo alle norme vigenti. Come è noto la nostra Scuola Materna non rispetta nessuno delle norme vigenti in materia di sicurezza (agibilità statica, igienica, prevenzione incendi su tutti). Supponiamo che anche la Scuola Elementare non abbia il certificato d’agibilità statica. Che programmi avete nell'immediato futuro per risolvere queste situazioni?

Ho già risposto alla domanda al punto dove chiedevate quali sono per noi le priorità

Con i possibili lavori della scuola materna la biblioteca comunale verrà spostata. Qual è la migliore collocazione futura secondo voi? Come può esser valorizzata?

Nella fase dei lavori sicuramente i libri e tutti i materiali presenti in biblioteca verranno catalogati e riposti presso il magazzino comunale in via G. di Vittorio. Tanti possono essere i progetti per incentivare l’attività della biblioteca. Bisogna innanzitutto formare i bambini, e non solo, alla lettura. Pensiamo a gruppi di lettura per tutte le età dedicati di volta in volta a specifici libri e magari invitando anche alcuni scrittori. Pensiamo ad eseguire annualmente una raccolta di libri usati da destinare alla biblioteca e di organizzare anche attività di scambio-libri tra gli utenti.

Sociale e integrazione. La comunità straniera è cresciuta molto rispetto a cinque anni fa. Qualche polemica è nata anche a causa del loro centro di aggregazione. Cosa ne pensate?
Crediamo che la convivenza fra le diverse etnie sia alla base di ogni buona democrazia. Naturalmente ogni forma di aggregazione deve sottostare alle norme e alle regole vigenti sul territorio. Qualsiasi episodio di natura razzista viene da noi condannato.

Ancora Sociale. Da anni si legge nei programmi di spazi da dedicare all’aggregazione di giovani o anziani ma di fatto non si è fatto mai nulla in proposito (la nostra associazione ad esempio non ha ottenuto neanche una stanza ad uso sede). Come pensate di fornire alternative ai soliti bar?
Questo è un punto dolente, anni fa devo confessare che avevo provato a realizzare un centro di aggregazione giovanile nelle uniche stanze che il Comune in quel periodo aveva a disposizione. Parlo dei locali in via san Demetrio, dove era stata allestita una camera oscura, e di una stanza per proiezione di video ect. Purtroppo, forse perché i locali non erano idonei o forse perché da parte dei giovani di allora non c’era l’entusiasmo necessario per far si che la cosa si sviluppasse, il tutto è finito. Oggi bisognerà riprendere il discorso e pensavo che per l’immediato la risposta potrebbe essere quella di instaurare un rapporto di collaborazione con l’oratorio che dispone di numerosi locali. In futuro se riusciremo a costruire un nuovo edificio che ospiterà la scuola materna, il vecchio locale si presterebbe in maniera eccellente ad ospitare sia il centro di aggregazione che tutte le altre associazioni presenti sul territorio.

Passiamo alla questione turistico-culturale. Molto è stato lasciato all’iniziativa privata o di associazioni. Cosa pensate di fare in proposito? Come pensate di ridare vita al paese sotto questo punto di vista?
Turismo culturale , turismo gastronomico, questi i punti su cui intendiamo sviluppare il discorso turistico culturale del nostro comune. Promuovere i nostri prodotti locali e legarli a manifestazioni gastronomiche di eccellenza. Istituire un tavolo permanente al quale siederanno Comune, proloco e tutte le associazioni culturali presenti sul territorio. Sono convinta ad esempio che la manifestazione CineBo organizzata dal Paradosso dei Barbiere debba diventare un incontro di eccellenza per la regione Marche. Attraverso dei colloqui con il sindaco di Mondavio stiamo valutando la possibilità di creare una convenzione che porti parte dei turisti che visitano Mondavio nel nostro comune.

L’Area camper è abbandonata. va considerata come un progetto naufragato?

No, sicuramente va individuata un’altra posizione e per chiamarla area camper dovrà sicuramente avere tutte le caratteristiche degne di questo nome ma ciò è legato ad un progetto più ampio che abbiamo in mente. L’idea di Turismo plainair va sicuramente sviluppata.

Teatro Tiberini. Va bene rimanere sotto l’attuale gestione del Teatro Stabile delle Marche o si deve cambiare?
Questo è un discorso complesso, dipende sempre dalle scelte politiche. Rimanere nell’associazione Teatri in Rete sicuramente facilita la possibilità di poter portare a San Lorenzo in Campo compagnie teatrali a costi minori. Quello che non va sicuramente bene è la poca affluenza di pubblico. Avevo ideato dieci anni fa la rassegna A Teatro con i figli e mai come in quel periodo il teatro registrava il tutto esaurito. Credo che sarà una formula che riprenderemo.
Comunque intendo il Teatro come punto di incontro per tutte le forme di arte: musica, recitazione, ballo, convegni ecc Dovrà diventare un luogo aperto a tutte quelle forme di spettacolo professionale, ma soprattutto alle forme di spettacolo dilettantesche. Avremo anche intenzione di creare il museo del teatro, legato alla figura del Tenore Mario Tiberini.

Unificazione dei Comuni, ipotizziamo che ci sia la prospettiva a lungo termine di accorpare il nostro Comune con quello di Fratterosa e di Mondavio. Cosa ne pensate?

Con la soppressione della Comunità Montana del Catria e Cesano si è aperta la discussione sulla necessità di creare una unione di Comuni. I comuni in questione potrebbero essere San Lorenzo in Campo, Fratterosa e Mondavio. Bisognerà tener conto anche di Pergola e Monteporzio ovvero considerare tutta la parte valliva del Cesano più a monte rispetto al mare che la delimita.
Naturalmente l’unione dovrà rispondere a requisiti importanti. Diventare una forza maggiore economica, finanziaria e gestionale. L’unione serve e raggiunge i suoi scopi solo se punta alla riduzione dei costi dei servizi resi ai cittadini, e alle spese. Maggiore forza politica: per far sentire la propria voce. Un maggiore potere rappresentativo, essendo composto da un numero più alto di persone che andrebbero a formare un gruppo politico più forte.
Maggiore ricchezza culturale e sociale: nel fornire attività ricreative, educative, di spettacolo.
Per garantire ai suoi abitanti attività culturali e strutture educative, sportive e ricreative, indispensabili per crescere e vivere in un ambiente sano e ben sviluppato. Migliore pianificazione nel gestire il territorio. Questi i punti su cui iniziare la discussione.