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venerdì 14 gennaio 2011

Marche, Eco-Energia: 2.483 nuovi allacci fotovoltaico Enel


94 mw in piu', soddisfatto fabbisogno 43.000 famiglie

(ANSA) - ANCONA, 14 GEN - Dato record per gli impianti fotovoltaici nelle Marche: sono 2.483 i nuovi allacci di privati, enti e pubbliche amministrazioni attivati nel 2010 da Enel, 94 MW in piu' di potenza da fonte rinnovabile per la regione.


Gli impianti sono in grado di soddisfare il fabbisogno di circa 43.000 famiglie con energia elettrica da fonte solare: vanno da una potenza installata minima di 1,5 kW ad una massima di 3,7 MW. (ANSA).

San Michele al Fiume, al Royal Cafè, "Too hard too rock"!


Spazio ai giovani domani sera (sabato) dalle ore 22, al Royal Cafè di San Michele al Fiume.

Da un estremo all'altro della Valcesano, si esibiranno sul palco due band emergenti ricche di grande energia e dallo stesso animo ROCK: quello buono e puro che sembra, a detta dei Maya, l'unica medicina che ci salverà!

Apriranno la serata THE DIMENSION, giovane band marottese che ripropone una miscela del migliore rock anni '90, dagli Aerosmith ai The Clash ai Red Hot, riproponendoli in modo originale.

Seguiranno HARD LIKE A BEAST. Il nome è già un programma. Ma è il programma la vera svolta di questa band pergolese capitanata dal nostro carissimo PAOLO PREZIOSI e che vede anche parte della band dei Freak Out Guys e niente popo di meno che la figura di MATTIA PRIORI alla batteria cimentatosi in questa nuovissima avventura musicale.
Il programma è la vera svolta in quanto gli Hard ci faranno rivivere una vera e propia carrellata della storia del rock 70-80 con tanto di proiezioni e immagini. Per rivivere a pieno le emozioni della grande musica

Vi aspettiamo sabato 15... Naturalmente al Royal Cafè dove la musica è di casa!!!

martedì 11 gennaio 2011

E tu "Vieni a fare il porco con noi"? Da venerdì a domenica torna la Festa del Nino


Vieni a fare il porco con noi: torna La Festa del Nino

IL RITORNO ALLE ORIGINI

Sant’Andrea di Suasa (Mondavio) – 14, 15, 16 gennaio 2011

Vieni a fare il porco con noi: un invito particolarmente seducente che però, attraverso l’immagine scelta per questa edizione, crea ilarità e simpatia.
Una battuta, uno scherzo e un vero gioco tra il detto e l’immaginato, una vignetta che vuole strappare un sorriso e che mutua dal Burlesque una leggerezza e un impegno al divertimento.
Dal giorno dedicato a Sant’Antonio Abate, momento clou della Festa a Sant’Andrea di Suasa piccolo borgo del comune di Mondavio, inizia il carnevale e così vorremmo che in questo primo giorno l’atmosfera sia allegra e conviviale.
L’appuntamento di domenica 16 gennaio sarà preceduto il venerdì dalla Cena da Galera II, dedicata e richiesta da coloro che cercano “i sapori forti di una volta” e dall’incontro del sabato Mazzarini per un giorno nel quale inviteremo i nostri più importanti Amministratori a raccontare davanti ad una mezzana il loro rapporto con le tradizioni.
In questa nona edizione per scelta e per necessità cercheremo di tornare un po’ alle origini della festa facendo parlare l’unico protagonista: il sapore.
Il buon lavoro iniziato nel 2009 per la realizzazione della Filiera Io Nino porterà ancora di più il suo contributo permettendo di assaggiare piatti e cibi da strada preparati con carni del “suino della Marca” allevati con grande attenzione e con impegno secondo un preciso disciplinare.
Dopo la tre giorni di “festa” seguiranno altri appuntamenti domenicali presso alcuni ristoranti che proporranno, durante la mattinata, piccoli laboratori di norcineria e a seguire un pranzo con menù dedicato alle prime lavorazioni della “pista”.

Buona festa e ... venite a fare il Nino con noi.


Programma 2011

Venerdì 14 gennaio CENA DA GALERA II - Ristorante La Palomba, Mondavio ore 20
Cibi e piatti "fuorilegge" cucinati e serviti solo per amanti del ”genere”. Solo su prenotazione 0721.97105.

Sabato 15 gennaio
Teatro Apollo, Mondavio ore 17 - LA MIGLIOR COPPA - di testa - DELLE MARCHE
Appuntamento a cura di AIS Marche con degustazione finale delle coppe marchigiane selezionate

Teatro Apollo, Mondavio ore 18 - Mazzarini per un giorno
I presidenti delle Province Marchigiane sul palco per raccontare a parole e con i fatti il loro legame con la tradizione del fare la "pista". Durante la lavorazione del maiale saranno intervistati dal giornalista Carlo Cambi.

Inizia la Festa - Sant'Andrea di Suasa, ore 20
Cena con piatti tradizionali e degustazione con cibi da strada. Presso il Pala Nino cena con piatti della tradizione piemontese in collaborazione con la Sagra del Tagliere di Biandrate (NO)

Musica e allegria intorno a bracieri e fuochi. Saranno ospiti i gruppi musicali SONAMADOSCA e BEVI BAND.


Domenica 16 gennaio - Sant'Andrea di Suasa

La giornata, nel tipico borgo di Sant'Andrea di Suasa inizia fin dal mattino con le ritualità religiose della festa di Sant'Antonio Abate e prosegue dall'ora di pranzo fino a cena tra cibi genuini, degustazioni guidate e performance: il tutto all'insegna del gusto della tradizione. Saranno inoltre serviti piatti realizzati con carne proveniente dalla Filiera Io Nino.
Ore 9 - Trekking di Sant’Antonio (Mondavio - Sant’Andrea di Suasa) a cura del CAI di Jesi (www.caijesi.it)
Ore 9:30 - Distribuzione del pane benedetto e “Colazione d’gli omini”. Apertura mostra mercato “I prodotti consigliati dal Nino”
Ore 11 - S.Messa per la celebrazione della festività di Sant’Antonio Abate
Ore 12 - Processione per le vie del paese con la statua del Santo e a conclusione benedizione degli animali
IL NINO E’ SERVITO
Ore 12:30 - Norcini al lavoro: la preparazione della pista. Dall’ora di pranzo fino a cena: polenta e fagioli con le cotiche, padellaccia e fegatelli, braciole e costarelle, bistecche e salsicce. Il tutto all’insegna del gusto e della tradizione. Sarà inoltre possibile, per la prima volta, degustare e acquistare la carne proveniente dalla Filiera Io Nino.
DEGUSTAZIONI: SALUMI DELLE MARCHE A CONFRONTO
Degustazioni guidate di salumi con abbinamento a vini marchigiani a cura di Piergiogio Angelini (AIS Marche) e Ivo Picchiarelli (storico delle tradizioni popolari).
Ore 15:30 I salami - ore 16:15 Le salsicce - ore 17 Le lonze - ore 17:45 le coppe
Le degustazioni sono gratuite per un numero di massimo 25 partecipanti (non è possibile partecipare a più degustazioni). Prenotazioni a partire dalle ore 15
Ore 15:30 - SPAZIO BAMBNINI - Letture di fiabe e attività creative
Ore 17 - “QUANDO L'ARTISTA FA IL MAIALE” - Conferenza a cura di Nino Finauri
Ore 22 - FUOCO DI SANT'ANTONIO - Saranno ospiti i gruppi musicali SONAMADOSCA e BEVI BAND.

Con il patrocinio e la collaborazione di: Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Comune di Mondavio, STL Marcabella–Fano (PU)
Organizzazione: Associazione Pro Suasa, Duemilamusei

www.ionino.it - (0721.830699) duemilamusei@gmail.com

A Fano si presenta la Festa del Nino e il libro “Storia dell’alimentazione, della cultura gastronomica e dell’arte conviviale nelle Marche"


La Libreria Zazie e la Festa del Nino presentano il libro:

"STORIA DELL'ALIMENTAZIONE, DELLA CULTURA GASTRONOMICA, DELL'ARTE CONVIVIALE NELLE MARCHE" (Il Lavoro Editoriale, 2010)
di Ugo Bellesi, Ettore Franca, Tommaso Lucchetti

e vi invitano alla presentazione della FESTA DEL NINO 2011

FANO – Libreria Zazie GIOVEDI’ 13 GENNAIO – ore 18,00

“Storia dell’alimentazione, della cultura gastronomica e dell’arte conviviale nelle Marche”. E’ il titolo del pregevole volume (360 pagine, edito da Il Lavoro editoriale) che ricostruisce per la prima volta in modo completo le origini, le contaminazioni e l’evoluzione della cucina regionale. Autori sono Ugo Bellesi, Ettore Franca, Tommaso Lucchetti.
L’opera sarà presentata giovedì 13 gennaio alle ore 18 presso la libreria Zazie di Fano. Interverranno gli autori. Nell’occasione verrà illustrato anche il ricchissimo programma della nona edizione della Festa del Nino che nel week-end (14-15-16 gennaio) si terrà a Mondavio e Sant’Andrea di Suasa.
L’iniziativa editoriale è stata promossa e sostenuta dalla Regione perché il lavoro si inserisce perfettamente nella strategia di valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze. Un libro molto interessante, che incuriosisce pagina dopo pagina e fornisce base scientifica al consolidamento delle tipicità marchigiane.
Il volume è un compendio molto documentato e pieno di spunti. Interessante la parte sul grande cuoco settecentesco maceratese Antonio Nebbia, con cui la cucina italiana ha cominciato ad avere una propria identità. E poi le varie ipotesi sull’etimologia dei Vincisgrassi, la parte sull’influsso della cucina ebraica, vini e cibo nel passaggio di Casanova nelle Marche, gli elogi di Giacomo Leopardi all'enogastronomia marchigiana. Una cultura su cui hanno influito le civiltà pastorale, contadina, marinara, ebraica, monastica, nobile e borghese, che si sono avvicendate nel nostro territorio nel corso del tempo.
L'opera è frutto di una vera e propria ricerca scientifica che ha abbracciato diverse materie, dalla zoologia, all’agronomia, dalla biologia all’architettura. Quello che emerge è il senso sociale del consumo, che passa anche attraverso gli oggetti della cucina e della tavola, dove si incontrano mondo contadino e aristocrazia provinciale terriera, con la mediazione di conventi e monasteri. Le Marche sono oggi meta di veri pellegrinaggi gastronomici, hanno alcune primogeniture e primati nella produzione biologica, sono costellate di aziende di piccole dimensioni che hanno fatto della qualità un dovere. La cultura enogastronomica della regione è entrata ormai da alcuni anni a far parte delle sue attrazioni turistiche, ma non esisteva un 'testo unico' sulla materia.
Il libro di Ugo Bellesi, Ettore Franca e Tommaso Lucchetti, tutti autori già noti per precedenti lavori specifici sull’argomento, cerca di colmare questa lacuna tentando una sintesi critica e di ampio respiro, dal mondo antico all’industrializzazione più recente, della cultura alimentare ed enogastronomia delle Marche, andando oltre l’analisi dei cibi, indagando le tradizioni culturali, gli scambi tra mondi e società diverse, tra pratiche manuali e culture “letterate”, tra competenze agricole e saperi raffinati della tavola.

lunedì 10 gennaio 2011

Bvb, Insieme per Castelleone: "Era meglio che il sindaco si fosse seduto al tavolo di trattazione invece che presentare un ordine del giorno superato"


Il Movimento “Insieme per Castelleone” vuole rendere nota la dichiarazione di voto rilasciata dai propri Consiglieri, nel Consiglio Comunale del 29/12/2010, in occasione della discussione del punto: Esame ed approvazione Ordine del Giorno relativo alla situazione degli Stabilimenti BVB, dopo aver richiesto, dapprima, il ritiro e successivamente, avanzato un testo emendato, ma, entrambe le proposte, non sono state accolte dalla maggioranza:
“Il Gruppo Consiliare di “Insieme per Castelleone”, è vicino alle maestranze coinvolte nella crisi dello stabilimento BVB di San Lorenzo in Campo ed esprime loro la massima solidarietà, ma avrebbe preferito che il Sindaco Biagetti si fosse seduto al tavolo di trattazione aperto con la proprietà ad affiancare il Presidente della Provincia di Pesaro e i Sindaci di San Lorenzo in Campo, Mondavio e Fratte Rosa che si sono prodigati per la risoluzione della situazione di crisi, ottenendo un primo accordo con il Gruppo Marcegaglia, anziché presentare oggi in Consiglio Comunale un O.d.G. superato dagli eventi.
Ci sembra solo fumo negli occhi a giochi fatti, una mossa furba per far credere all’intera comunità ed ai dipendenti BVB di Castelleone di Suasa che l’Amministrazione abbia seguito con attenzione l’evolversi della situazione; al contrario, alla luce dell’accordo con il gruppo Marcegaglia, al quale si è astenuto di dare il proprio apporto, riteniamo che a questo punto non fosse necessario presentare un simile O.d.G., critico e politicizzato e soprattutto tardivo e inopportuno.
Infatti, l’intesa raggiunta il 9 dicembre scorso, prevede che il Gruppo Marcegaglia richieda la cassa integrazione straordinaria nel 2011 per crisi aziendale e la presentazione a istituzioni e sindacati di un nuovo piano industriale entro il prossimo mese di marzo.
Pur non sapendo la ricaduta che si avrà sul fronte occupazionale ed essendo non risolta definitivamente la crisi B.V.B., anche in considerazione del fatto che il Gruppo Marcegaglia ha già confermato di rimanere al timone della ditta BVB giudichiamo inutile ed offensivo l’O.d.G.
In considerazione della sostanza di questo argomento, dell’importanza che riveste per i lavoratori in difficoltà, dopo aver richiesto il ritiro dell’O.d.G. ed avanzato un testo emendato, entrambi non accettati dalla maggioranza, riteniamo comunque di dover approvare questo punto all’O.d.G. solo ed esclusivamente per esprimere in questo modo la nostra solidarietà e il nostro appoggio verso tutti coloro che vedono messo a rischio il proprio posto di lavoro; sebbene, per tutto quanto sopra esposto, per la modalità e la tempistica di questo O.d.G., che non solo lo rendono inefficace ma addirittura rischiano di farlo essere controproducente, secondo il nostro parere meriterebbe un voto contrario”.

Mondavio, la Festa del Nino si apre con la Cena da galera


VENERDI 14 GENNAIO ore 20 (MONDAVIO - RISTORANTE LA PALOMBA)

CENA DA GALERA II

Cibi e piatti "fuorilegge" cucinati e serviti solo per amanti del ”genere”.

Cibi e piatti "fuorilegge" cucinati e serviti solo per amanti del ”genere”. Questa cena ha un po’ il carattere provocatorio dell’insorgenza contro certo “dispotismo alimentare”. Per secoli in Italia si sono mangiati “sanguinacci”, “spuntature”, “ciarimboli”, “testicciole” che sono gli esiti di riti e tradizioni sacrificali antichissimi. Nelle immagini dei vecchi calendari, dicembre è illustrato dall’uccisione del Nino e sempre c’è lì una donna pronta a raccogliere con una padella il sangue per i “sanguinacci”.
Oggi è criminalizzato e sotto accusa tutto il cosiddetto “quinto quarto”, le frattaglie sulle quali si è basato per secoli il consumo di carne delle plebi urbane delle città italiane (Cos’è più Roma senza i “rigatoni a la pajata” e la “coda a la vaccinara”? Cosa avrebbero detto Aldo Fabrizi, Alberto Sordi, Federico Fellini e la nostra Ave Ninchi?). Anche il lardo di Colonnata, quello che mangiava Michelangelo quando andava a scegliere il marmo per la Pietà, ha rischiato di diventare “fuorilegge” perché le vasche di marmo di Carrara non erano “a norma”.
La serata, inoltre, vuole porre l’accento sul valore nutritivo di tutte le varie parti del maiale, di cui si diceva: “non si butta via nulla”, contribuendo così all’educazione al gusto, alla parsimonia, al buon senso in un contesto sociale e culturale dove domina lo spreco delle risorse, non solo quelle alimentari, ed il coerente smarrimento della memoria e dell’identità.

MENU’

Per iniziare: Coppa di testa, Migliaccio al formaggio, Frittatina di cervello, Crescia con grascielli
Per ripulire il palato: Fettine di arance
Nel bel mezzo: Polenta di farine gialle con coratella di maiale, Maccheron senz 'ov con ragu' di maiale
A seguire: Salsiccia in padella con olive nere, Fegatelli e costine alla brace, Insalata verde con finocchi
Dolce finale: Cresciarelle, castagnoli, ci cerchiata
A chiudere: Caffé d’orzo con anisetta

VINI dalla cantina Terracruda

LA CENA E' SERVITA PRESSO IL RISTORANTE LA PALOMBA - MONDAVIO (PU) PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA 0721/97105 - COSTO 30 EURO

SABATO 15 GENNAIO 2010 (MONDAVIO - TEATRO APOLLO)
ore 17 LA MIGLIOR COPPA - di testa - DELLE MARCHE (a cura AIS Marche)
ore 18 MAZZARINI PER UN GIORNO
I presidenti delle Provincie Marchigiane sul palco per raccontare a parole e con i fatti il loro legame con la tradizione del fare la "pista".
Durante la lavorazione del maiale saranno intervistati dal giornalista Carlo Cambi.

www.ionino.it – www.festadelnino.org

domenica 9 gennaio 2011

Pergolese, che tris!


Pergolese - Falconarese 3 - 2

PERGOLESE: Flavoni, Trotta (70’ Biondi), Galuppa, Tomasetti, Simoncelli S., Lanzilotti, Lucesoli, Simoncelli M., Romanelli, Cinotti (70’ Fraboni), Chiarucci (84’ Volosincu). All. Bettelli

FALCONARESE: Molinari; Kiangele (70’ Bevilacqua), Gherghi, Giovagnoli, Bilò, Gagliardini, Satmari, Tedesco (89’ Agostinelli), Pacenti, Gasparini (68’ Mansi), Obayuwana. All. Tiranti

Arbitro: Alessiani di Fermo

Rete: 47’ Galuppa, 63’ Lucesoli, 80’ Obayuwana (RIG), 87’ Gagliardini, 90’ Volosincu.

Note: Spettatori 150 circa. Espulso: 58’ Lanzilotti.