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venerdì 27 febbraio 2009

I piccoli Comuni, e tra questi Fratte Rosa, brillano nello sviluppo delle fonti rinnovabili


PRESENTATO STAMANE A ROMA IL DOSSIER DI LEGAMBIENTE
SULLO SVILUPPO DELLE FONTI PULITE NEL TERRITORIO ITALIANO, L'ALTRO VOLTO DI UN PAESE DOVE I CITTADINI RISPARMIANO E GODONO DI UNA MIGLIOR QUALITA' DELLA VITA GRAZIE ALL'ENERGIA PULITA.
CON LE RINNOVABILI SI PUO' COMBATTERE LA CRISI ECONOMICA AUMENTANDO I POSTI DI LAVORO SENZA IL BISOGNO DI SCORIE RIADIOATTIVE.
NELLE MARCHE BRILLANO ANCORA UNA VOLTA I PICCOLI COMUNI IN CLASSIFICA NAZIONALE:APIRO (MC), FRATTE ROSA (PU), GROTTAZZOLINA(AP), MONSAMPOLO DEL TRONTO (AP), OFFIDA (AP), USSITA (MC), MONTECALVO IN FOGLIA (PU) -NEW ENTRY IN GEOTERMIA.
TRA QUELLI GRANDI INVECE SAN BENEDETTO DEL TRONTO 6^ IN CLASSIFICA PER IL SOLARE TERMICO NELL'EDILIZIA COMUNALE.
MENZIONE A PARTE PER OSIMO CHE RIENTRA TRA I COMUNI DEL TELERISCALDAMENTO DA FONTE FOSSILE.
DI NUOVO ASSENTI LE AMMINISTRAZIONI MARCHIGIANE SUL FRONTE DELL'EOLICO

Aumentano i piccoli comuni marchigiani tra i più virtuosi nell'utilizzo delle energie pulite. Tra i circa seimila (5.991) comuni italiani delle fonti rinnovabili (2.801 in più rispetto al 2008, e addirittura 4.729 in più rispetto al 2007) esaminati nell'omonimo dossier di Legambiente, si distingono infatti, Apiro (mc), Fratte Rosa
(pu), Grottazzolina(ap), Monsampolo del Tronto (ap), Offida (ap), Ussita (mc), Montecalvo in foglia (pu) -new entry in geotermia. Una menzione a parte merita San Benedetto del Tronto (Ap), unico tra i comuni più grandi a brillare nei primi gradini della classifica del solare termico nell'edilizia comunale (6° posto). Ma c'è spazio anche per Osimo inserito nella lista dei comuni per il teleriscaldamento da fonte fossile.
Nelle classifiche che mostrano la diffusione delle diverse fonti alternative (solare termico e fotovoltaico, eolico, idroelettrico, geotermico e “vere” biomasse) nei comuni italiani, ad emergere per risultati ed esperienze innovative sono proprio le realtà con meno di 5.000 abitanti: una tendenza nazionale, quest'ultima, che si rispecchia anche tra i comuni marchigiani considerati. I dati elaborati da Legambiente, sono stati ottenuti attraverso un questionario rivolto ai Comuni e incrociando le risposte con studi e rapporti di Gse, Enea, Fiper, Anev oltre che di Regioni, Enti Locali e aziende.
La quarta edizione del Rapporto ambientalista, presentata oggi a Roma, fotografa quindi una realtà in continua crescita sia in termini di numeri che di buone pratiche locali.
“Anche le Marche – commenta Luigino Quarchioni, Presidente Legambiente Marche - continuano a crescere nelle rinnovabili. In particolare nei piccoli comuni. I dati positivi possono esere letti sia sotto l’aspetto ambientale che quello economico e occupazionale. Infatti proprio in periodi ‘difficili’ come questi, bisogna continuare a investire sul risparmio e sulle rinnovabili sostenendo e stimolando nuova ricerca, come previsto dal PEAR e come sta già facendo il mondo più avanzato. E' una scelta strategica, non più rinviabile, per generare nuove economie, posti di lavoro, sostenibilità e sicuramente più fiducia, ingrediente essenziale oggi per la nostra comunità. Senza perdere tempo ed attardarci in vecchie ricette come la costruzione di nuove grandi centrali o la sciagurata volontà del governo di puntare sul nucleare che renderebbero le nostre Marche più legate a fonti vulnerabili, più inquinate e sicuramente meno competitive e attraenti” . La nostra regione pullula di buone pratiche, esperienze positive e replicabili che mostrano qual è la vera ricetta - subito realizzabile - per un futuro più pulito, sostenibile, capace di far risparmiare soldi alle famiglie e alle amministrazioni che sappiano investire in innovazione, aumentando significativamente i livelli di comfort abitativi e qualità della vita. Per l’Italia puntare su un modello di generazione distribuita incentrato su impianti efficienti da fonti rinnovabili è una prospettiva ben più credi­bile, moderna e desiderabile di quella che vorrebbero muovere i paladini del nucle­are.

Ma vediamo in dettaglio come sono distribuite le fonti rinnovabili nei comuni della nostra regione: presenti nell'utilizzo del solare termico, del fotovolatico, dell'idroelettrico, delle biomasse, geotermia, teleriscaldamento, l'assenza di comuni marchigiani si fa sentire sul fronte dell'eolico.

Dossier Comuni Rinnovabili 2008
SOLARE TERMICO :
Fratte Rosa (PU) è classificata 216^ con 48,35 mq/1000ab

Isola del Piano (PU) è classificata 230^ con 45,18 mq/1000ab
Acquacanina (MC) è classificata 239^ con 43,16 mq/1000ab


SOLARE TERMICO NELL'EDILIZIA COMUNALE:
San Benedetto del Tronto(AP) è classificata 6ˆ con 500 mq
Jesi (AN) è classificata 30ˆ con 166 mq
Belvedere Ostrense (AN) è classificata 60^ con 78 mq


SOLARE FOTOVOLTAICO:
Monsampolo del Tronto (AP) è classificata 26^ con 259,04 kw/1000ab (1034,88 kw)
Offida(AP) è classificata 33^ con 229 kw/1000ab (1221,01 kw)
Montecalvo in Foglia(PU) è classificata 107^ con 90,70 kw/1000ab (214,32 kw)


SOLARE FOTOVOLTAICO NELL'EDILIZIA COMUNALE:
Grottazzolina (AP) è classificata 49^ con 57,68 kw
Maiolati Spontini (AN) è classificata 83^ con 38 kw
Urbania (PU) è classificata 93^ con 34 kw


IDROELETTRICO (impianti <3 MW)
Ussita (MC) è classificata 15ˆ con 3,16 mw
Visso (MC) è classificata 72^ con 2,26 mw
Monte San Martino (MC) è classificato 92^ con 2 mw


I COMUNI DELLA GEOTERMIA
Montecalvo in Foglia (PU) è classificato 52^ con 0,02 mw


IMPIANTI A BIOMASSE NEI COMUNI ITALIANI
Offida (AP) è classificata 38^ con 5,5 mw
Apiro(MC) è classificato 66^ con 1,2 mw
Tolentino (MC) è classificato 99^ con 0,6 mw

TELERISCALDAMENTO DA BIOMASSA
Apiro (MC) è classificato 42^ con 1200000 kwh/a

TELERISCALDAMENTO DA FONTE FOSSILE
Osimo (AN)

A Pergola e San Lorenzo un sabato all'insegna dell'arte













Nasce nella valle del Cesano un nuovo spazio espositivo dedicato all'arte contemporanea: Sponge Living Space. L’obiettivo è di accogliere artisti emergenti, che oggi più di altri stanno influenzando la cultura visiva contemporanea. Sponge Living Space, è un network col quale s’intende promuovere e valorizzare uno scambio interculturale tra giovani artisti e critici italiani e lettoni. L’evento sarà ospitato in due location veramente singolari coinvolgendo numerosi artisti già affermati e giovani emergenti: l’appartamento di Renate Auzina, curatrice lettone, a San Lorenzo in Campo e il casolare dell’artista Giovani Gaggia a Mezzanotte di Pergola. Parteciperà all’iniziativa anche il ristorante Giardino. Le due location rappresentano in modo diverso la necessità di creare uno spazio indipendente nel quale l’artista possa agire in totale libertà. Durante il vernissage di sabato il pubblico assisterà a due performance, la prima di Rita Vitali Rosati a San Lorenzo in Campo (via Manzoni 14) alle ore 16.30, e la seconda di Max Bottino a Mezzanotte di Pergola alle 18.30. La scelta delle performance e di un vernissage itinerante non sono un caso, infatti, Sponge Living Space intende promuovere una rete di nuovi spazi, una sorta di carrozzone viaggiante dell’arte contemporanea, ed è proprio con questo spirito che il prossimo appuntamento sarà ospitato a Trieste. Gli spazi vogliono diventare un punto di riferimento per quegli artisti che operando anche al di fuori dei circuiti convenzionali stanno caratterizzando la cultura visiva contemporanea. Necessaria la prenotazione: spongecomunicazione@gmail.com, 339.6218128.

Monte Porzio, “Dai dintorni del tetto del mondo, la Valle dello Yagnob"


Sabato (domani) presso la sala del consiglio comunale di Monte Porzio, alle ore 10 si terrà l’interessante conferenza dal titolo “Dai dintorni del tetto del mondo, la Valle dello Yagnob – La Valle della Via della Seta” organizzata dall’attivissima Associazione Monte Porzio Cultura, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco e con il patrocinio dell’ISIAO (Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente). La conferenza è il resoconto della spedizione scientifica nella Valle dello Yagnob di una equipe guidata dal Prof. Antonio Panaino preside della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali di Ravenna. La relatrice è Laura Carboni che ha preso parte alla spedizione svoltasi nel 2008.
Verranno illustrate, anche attraverso un filmato della spedizione, le tradizioni di questo antichissimo popolo custode di una lingua di straordinaria importanza perché ultima discendente del sogdiano, la lingua parlata nella Via della Seta. L’Unesco l’ha catalogata tra le lingua più a rischio nel mondo. Verranno descritti gli aspetti archeologici e soprattutto gli aspetti umanitari della missione: erano infatti presenti anche medici e farmacisti, i quali hanno da un lato visitato la popolazione e lasciato medicinali e dall’altro sono stati aiutati a capire l’utilizzo delle erbe medicinali tradizionalmente usate nelle vari patologie mediche presenti sul territorio. Ai partecipanti verrà consegnata una brochure che illustra brevemente la storia del Tajikistan, dove è presente la Valle dello Yagnob, con alcune note sulla popolazione e sulla spedizione.

Vincenzo Berti critica il Pd provinciale e laurentino


Una critica forte e decisa al Partito democratico provinciale e laurentino arriva da Vincenzo Berti, giovane esponente del direttivo locale.
“L'onda lunga derivante dalle dimissioni del Segretario nazionale Walter Veltroni, non tarderà ad investire il “feudo rosso”: la provincia di Pesaro-Urbino. La mia più che una previsione è una certezza visto che gli errori compiuti a livello nazionale sono stati riproposti dai rappresentanti democratici del nostro territorio. L'errore originario è stato quello di avere creato delle false aspettative intorno al nuovo partito. Se ben ricordo il Pd aveva l'intenzione di rappresentare un soggetto politico moderno e aperto alla società civile e ai contributi più diversi, invece, come al solito, ai vari livelli, ecco i soliti noti spartirsi potere e poltrone non curanti della necessità di creare le basi per un non rimandabile ricambio della classe dirigente. Questo allontana i cittadini dal Pd che viene visto come un centro di potere sterile e non in grado di dare risposte concrete ai problemi. L'ultimo esempio a livello locale è dato dalla candidatura di Matteo Ricci alla presidenza della Provincia. In primo luogo sono state sbagliate le modalità della candidatura perché erano indispensabili le primarie per far partecipare democraticamente il popolo del centro-sinistra all'individuazione del loro rappresentante. Poi il candidato non rappresenta la novità come la nomenklatura pesarese cerca di far credere ma è solamente il successore designato da anni dell'attuale Presidente Ucchielli. Non parliamo poi della situazione laurentina dove politici di “professione” tentano in ogni modo di rimanere alla guida del circolo locale che puntualmente difendono da forze giovani. Ho dovuto subire di tutto. A parte me è presente solo un'altro ragazzo, il vice Sindaco Lorenzo Sabatini che forse è entrato nelle “grazie” di qualcuno visto che non si interessa dei giovani ma rivolge lo sguardo solo verso lidi politicamente più protetti”.

Mondolfo, il SIndaco Cavallo: "Il patto di stabilità ci mette in crisi"


Anche il sindaco di Mondolfo, Pietro Cavallo, si schiera con l’Anci perché vengano chiarite molte delle irrisolte situazioni che vedono gli Enti locali subire gravi danni dall’attuale governo.
“Tra le priorità – spiega il sindaco c’è sicuramente la spada di Damocle del patto di stabilità, una sciocchezza inventata per mettere in crisi i Comuni virtuosi che hanno disponibilità al momento bloccata. Per non parlare poi del discorso legato al rimborso da parte dello Stato dei mancati introiti Ici. Secondo noi è necessario avviare una deroga in materia di patto di stabilità per poter investire sui residui passivi, dare la possibilità alle amministrazioni di utilizzare gli avanzi per la spesa in conto capitale, nonché i proventi derivanti dalla vendita del patrimonio immobiliare per finanziare gli investimenti”. Sono questi i punti cardine del documento firmato dall’Anci che vede uniti sotto la stessa bandiera la maggior parte dei comuni italiani. “E’ necessario – prosegue Cavallo – che su questi argomenti ci sia una condivisone e che insieme si possa lavorare per raggiungerli. Va anche ricordato che come comuni ci siamo resi disponibili attraverso l’Anci ad appoggiare il discorso legato al federalismo ma se i contenuti dovessero rimanere questi , così come ha già preannunciato il presidente dell’Associazione, non si esclude che la posizione possa cambiare radicalmente”. Secondo il primo cittadino di Mondolfo argomenti come il patto di stabilità sono troppo importanti perché si possa proseguire a garantire ed erogare servizi ai cittadini, soprattutto in un momento in cui è necessario rilanciare l’economia a partire dalle piccole e medie imprese. “Nel settore delle opere pubbliche – conclude il sindaco – interventi necessari per dare riqualificazione e sicurezza ai territorio rischiano un nulla di fatto dal momento che qualora un comune, come il nostro, abbia già acceso in tempi passati dei mutui, il nuovo patto di stabilità gli vieta di intervenire ulteriormente. E’ veramente incredibile”.

Sant'Ippolito: pubblicato il bando di 'Scolpire in piazza'


Il Comune di Sant'Ippolito, in collaborazione con la Pro Loco, nell’ambito delle iniziative per la valorizzazione dell’antica tradizione della lavorazione della pietra, organizza “Scolpire in Piazza”, evento artistico giunto alla sue decima edizione nel corso del quale si mettono a confronto le tendenze della scultura contemporanea con il materiale (la pietra arenaria) e la tradizione degli scalpellini.

Con il bando l’organizzazione vuole indiviaduare giovani artisti che intendono partecipare alla manifestazione e realizzare opere scultoree in pietra arenaria. Tali opere saranno impiegate in progetti di riqualificazione urbana realizzati da piccoli Comuni della Regione Marche con una popolazione di massimo 5000 abitanti. Per l’anno 2009 la partecipazione è riservata a cinque artisti di età inferiore ai 35 anni.

“Scolpire in Piazza” rientra fra gli interventi dell’Accordo di Programma Quadro “Giovani. Ri-Cercatori di senso” promosso dalla Regione Marche in collaborazione con il Ministro della Gioventù, con l’obiettivo di valorizzare le potenzialità dei giovani in tutti gli ambiti in cui si manifesta la loro creatività. In particolare l’Asse “Arrivi e Partenze - Arte contemporanea” è dedicato alle arti visive quali discipline che meglio contribuiscono a coniugare la conservazione della memoria con nuove forme espressive.

giovedì 26 febbraio 2009

A Orciano un incendio distrugge casa colonica


Questo pomeriggio verso le 17 un incendio ha mandato in fumo una casa colonica di Orciano.
La causa molto probabilmente è stata la fuoriuscita dal camino di un tizzone.
Al momento dell'incendio all’interno della casa si trovavano una signora ed una bambina che fortunatamente sono riuscite a mettersi in salvo uscendo in tempo dall’abitazione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Fano ed i carabinieri.
La casa colonica è stata dichiarata inagibile.

Il picco del Petrolio o… a picco con il Petrolio?


Venerdì 27 Febbraio 2009 – ore 21,00
Biblioteca S. Giovanni - Pesaro


"...Secondo le più recenti stime dell'ASPO (Associazione per lo studio del picco del petrolio) il picco si è verificato nel 2007. Dopo questa data, l'offerta di petrolio inizierà a diminuire. La rapidità con cui avverrà questa progressiva diminuzione è oggetto di studio, alcuni modelli prevedono che la diminuzione potrebbe essere molto più rapida e violenta della crescita che si è avuta nel corso del ventesimo secolo......".
Nel corso della conferenza ci si propone di fornire interessanti ed utili spunti di riflessione sull’esigenza, ormai sempre più diffusa e riconosciuta, di riadattare le nostre abitudini quotidiane di voraci consumatori di petrolio alle impellenti necessità di Decrescita Felice (per utilizzare una bella espressione resa famosa in Italia dal noto saggista Maurizio Pallante): solo in tal modo potremo superare la Crisi Energetica che, Inevitabile, ci attende nel prossimo ventennio.
La serata vede la presenza, in qualità di relatore, del geologo ed ingegnere fiorentino Pietro Cambi, socio ASPO Italia (Association for Study of Peak Oil), e presidente di Eurozev,associazione che si propone la conversione dei veicoli con motori endotermici in veicoli elettrici, in modo particolare veicoli euro zero. E’ inoltre Amministratore della Alternergy Srl, società che si occupa di sviluppare mini-impianti eolici, fotovoltaici ed idroelettrici a partecipazione popolare.
Introduce l’incontro Claudio Orazi, Presidente dell’Associazione ambientalista La Lupus in Fabula; interviene come “battitore libero” il fanese Andrea Bizzochi, “agricultore”, viaggiatore ed esperto di tematiche sostenibili.
Partecipano alla conferenza in qualità di figure scientifico-istituzionali i professori Alberto Renzulli, Presidente del Corso di Laurea in Scienze Geologiche e Gestione del Territorio (Università degli Studi di Urbino – Carlo Bo) e Roberto Ballini, Preside della Facoltà di Scienze e Tecnologie dell’Università degli Studi di Camerino. La conferenza è organizzata dall’Associazione ambientalista La Lupus in Fabula. Si ringraziano per la collaborazione il Comune di Pesaro (Biblioteca S. Giovanni) e per il patrocinio gratuito l’Università degli Studi di Camerino.

A Fano continua il Cineforum Ritratti


Continua il Cineforum “Ritratti”
Venerdì 27 febbraio alle ore 21.15 al Cinema Masetti con il film “Tony Manero” di Pablo Larrain
.

Siamo a Santiago de Chile alla fine degli anni ‘70: da un lato l’orrenda dittatura del generale Pinochet e dall’altro un american dream fatto di modelli improbabili e vissuto come un’ossessionante via di fuga. Raul Peralta è infatti ossessionanto dal mito di Tony Manero, il personaggio chiave de “La febbre del sabato sera”, interpretato da John Travolta, a cui cerca di assomigliare in tutto, per tutto e nonostante tutto.
Il film è un ritratto potente, tra realismo e illusione, dall’umorismo cupo, indirettamente politico, della vita e più in generale di un paese dull’orlo del baratro, brutalizzato dalla dittatura e malato di televisione come unica illusoria ragione di sopravvivenza.

Il film verrà commentato da Francesco Boiani, esperto musciale, dj e speaker di Radio Fano.
Vi aspettiamo!

www.myspace.com/stazionimobili
stazionimobili@gmail.com

www.cinemamasettifano.it

Ciocco_LatoMare, a Pesaro un weekend tutto al cioccolato


A Pesaro un weekend tutto al cioccolato. Al via da venerdì 27 febbraio la seconda edizione della golosa rassegna che quest’anno si chiama “Ciocco-lato-mare” per evocare le geometrie (lato), predilette dallo scultore di fama internazionale, di origini marchigiane, Arnaldo Pomodoro ed il mare di Pesaro. E in omaggio al maestro sarà realizzata dalle abili mani dello chef Fabio Mangialardi, insegnante di cucina e pasticceria all’Istituto Alberghiero Panzini di Senigallia, divenuto celebre per l’estro e l’originalità delle sue creazioni, una scultura di 100 kg di cioccolato raffigurante la Palla di Pomodoro di Pesaro. La manifestazione prevede esposizioni e vendita di cioccolato rigorosamente artigianale (piazza del Popolo, sabato 28 e domenica 1 marzo), attività con le scuole con lezioni interattive su curiosità, storia e peculiarità del cioccolato e dimostrazioni pratiche di lavorazione coordinate dal Maestro cioccolatiere Alessandro Pasquini di Chiaravalle (giovedì 26). Nell’ambito di “Ciocco-lato-mare” ci sarà anche una serata di degustazione di cioccolato e distillati coordinata Margherita Ragnetti di Futuracoop e da Marta Cartoceti presidente di Enohobby (venerdì 27, prenotazioni allo 328 30 72 561).
programma:

venerdì 27 febbraio
Palazzo Gradari via Rossini ore 21 - INSOLITE NOTE DI DELIZIE AL CACAO
Degustazione di cioccolato e distillati coordinata da Marta Cartoceti Presidente di Enohobby - Nel corso della serata: ‘PRALINE TEATRALI’ interpreti: Cecilia Raponi e Vincenzo Di Bonaventura - interventi musicali: Le Insolite Note al pianoforte Paola Mariotti - serata a pagamento: € 12 a persona info e prenotazioni: Margherita Ragnetti 328.3072561

sabato 28 febbraio ore 10-13 / 15-23 CIOCCOLA..TI..AMO Piazza del Popolo
Esposizione e vendita di cioccolato artigianale

L’ARTE DEL CIOCCOLARE
Laboratorio di cioccolateria ore 10-12 / 16-19 a cura dell’Azienda Pianelli coordinato dai maestri cioccolatieri: Fabio Mangialardi ed Alessandro Pasquini

CIOCCOLATO AD ARTE nel corso della giornata
Piazza del Popolo Sculture di cioccolato ad opera degli allievi dell’Istituto d’Arte Mengaroni di Pesaro

domenica 1 marzo CIOCCOLA..TI..AMO
ore 10-20 Piazza del Popolo Esposizione e vendita di cioccolato artigianale

L’ARTE DEL CIOCCOLARE Laboratorio di cioccolateria ore 10-12 / 16-18
a cura dell’Azienda Pianelli coordinato dai maestri cioccolatieri: Fabio Mangialardi ed Alessandro Pasquini

CIOCCOLATO AD ARTE nel corso della giornata Piazza del Popolo Sculture di cioccolato
ad opera degli allievi dell’Istituto d’Arte Mengaroni di Pesaro

Sondaggio a cura di INCHIOSTRO LIBERO

In vista delle Comunali di Giugno tra poco usciranno i programmi delle liste.
Cosa vorresti leggerci? Quali sono secondo te le priorità per San Lorenzo?
[Verrà pubblicato sul prossimo numero del periodico Inchiostro Libero]


Grandi opere. Qual è la priorità?


a) Ristrutturare l’ex Mattatoio per adibirlo ad attività pubbliche e sociali (ad esempio sedi associazioni, biblioteca, sala musica ecc)
b) Ristrutturazione e recupero edilizio della piazza e del centro storico del paese
c) Ristrutturazione della Scuola Materna
d) Costruzione nuova Scuola Materna e destinazione del vecchio edificio ad attività pubbliche e sociali (ad esempio sedi associazioni, biblioteca, sala musica ecc)
e) Nuova palestra che abbia la funzione anche di struttura polivalente
f) Ristrutturazione dell’ex Scuola Media da destinare ad attività pubbliche e sociali (ad esempio sedi associazioni, biblioteca, sala musica ecc)

ITALIA NOSTRA collabora all'integrazione della Carta dei diritti e delle rivendicazioni del territorio

La CARTA DEI DIRITTI E DELLE RIVENDICAZIONI DEL TERRITORIO si appresta ad essere presentata nella sua completezza, dopo gli aggiornamento e le integrazioni che hanno visto protagonisti i comitati aderenti e, da ultimo, ITALIA NOSTRA – Sezione di Pesaro e Fano.

Il Coordinamento provinciale dei comitati di Pesaro e Urbino si appresta quindi a contrastare con forza gli attacchi trasversali portati dagli organi di governo ai beni collettivi e ai diritti costituzionali: il Governo tradisce la fiducia dei cittadini prorogando una legislazione impopolare come quella che prevede incentivi all'energia prodotta da inceneritori; la Regione Marche presenta una proposta di legge (269/2008) che non disprezza il ricorso agli inceneritori di rifiuti; il Consigliere Regionale Mirko Ricci, proprio quello che già nel 2006 aveva fatto capire in Consiglio di essere favorevole all'installazione a Schieppe di un impianto "più piccolo", ci riprova presentando, il 9 febbraio u.s., la proposta di legge n. 295 che sostiene la priorità delle biomasse come soluzione energetica e prevede un limite di 3 megawatt elettrici per la biomassa solida (8 megawatt elettrici per quella liquida senza limite di distanza di approvvigionamento).

Altri "numeri" li avevano dati informalmente anche altri politici locali, "più piccolo", "di dimensioni contenute"; Matteo Ricci lo scorso dicembre aveva auspicato l'autorizzazione di impianti "più piccoli ed utili all'agricoltura". Il Piano energetico ambientale della Provincia di Pesaro e Urbino del resto ne ammette la stazza fin sotto i 5 megawatt e sappiamo com'è facile, Emilia Romagna docet, autorizzare poi altre linee di incenerimento!

Chiediamo ai Consiglieri Regionali di lavorare affinché sia detto un NO chiaro alle installazioni che minano l'ecosistema, innanzitutto chiudendo il caso Schieppe senza compromessi.

Ai candidati alle prossime elezioni amministrative, ed in particolare a Matteo Ricci che si era riservato il confronto sulla “carta” definitiva, chiediamo di onorarci con la loro presenza sabato 28 febbraio, all'assemblea sulla Carta dei diritti e delle rivendicazioni, per spiegare cosa intenderanno fare se eletti.

Quello che chiediamo è chiarezza sulle priorità per l'energia, l’acqua, i rifiuti, l’uso e la salvaguardia del territorio e della salute, i beni collettivi da assoggettare al controllo della cittadinanza e di chi vive il territorio.



Invitiamo tutti a partecipare alla

ASSEMBLEA GENERALE DEI COMITATI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

SABATO 28 FEBBRAIO 2009 ORE 15,30

PROVINCIA DI PESARO E URBINO

Viale Gramsci, 4 - PESARO

“SALA PIETRANGELI”



I Comitati presentano la “Carta dei diritti e delle rivendicazioni del territorio” per il rinnovo delle Amministrazioni locali

Coordinamento provinciale dei comitati di Pesaro e Urbino

http://www.comitatinrete.it

Mondolfo, incontri sul compostaggio domestico


Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale nel settore ambientale, specie per quanto concerne la raccolta differenziata. Lunedì 9 marzo si terrà il primo incontro sul compostaggio domestico rivolto alla cittadinanza. Si svolgerà alle ore 17 nel Salone Aurora del Chiostro Sant'Agostino. L’iniziativa si ripeterà il giovedì 12 marzo alla stessa ora presso la Sala Arcobaleno di Marotta. L’Assessore all’ambiente Mirco Carboni intanto informa i cittadini che i moduli per la richiesta del composter sono disponibili al sito: www.asetservizi.it/Servizi-Ambientali.100.0.html. E’ importante sapere che mediante l’utilizzo del composter è possibile trasformare i rifiuti organici in un fertilizzante per l’orto e il giardino e ricevere uno sconto sulla parte variabile della tariffa pari al 25%. L’avvio della raccolta domiciliare di carta e cartone in collaborazione con Aset sta producendo ottimi risultati. L’Amministrazione comunale per l’avvio del porta a porta ha ottenuto anche una menzione speciale nell’edizione 2008 di Comuni Ricicloni, il premio promosso da Legambiente Marche, Regione Marche ed Arpam. Il servizio nel corso di quest’anno sarà incrementato con la possibilità di differenziare rifiuti derivanti da potature, tagli di siepi e sfalci d’erba, e l’umido per le grandi utenze. Dal 7% di differenziata in pochi mesi si è passati al 13-14% che in prospettiva significherà raggiungere abbondantemente il 20%. Risultati importanti che danno concrete speranze anche per conquistare nella prossima edizione la Bandiera Blu. Il Comune tiene a informare inoltre che dal 1° gennaio sono modificati gli orari per lo sportello di Mondolfo per il servizio idrico e la Tia (Tariffa di Igiene Ambientale). L’ufficio, in via Fermi 5, è aperto il lunedì dalle 11 alle 13 e il venerdì dalle 9 alle 11. A Marotta, invece, lo sportello presso la sede operativa della Polizia Municipale, seguirà il seguente orario: lunedì (8.30-10.30) e mercoledì (11.15-13.15).

Mondavio, Stortoni: "Troppe multe per coprire le crescenti uscite"


Nonostante la lieve diminuzione, Mondavio si conferma il paese più multato della vallata.
“Non possiamo dirci stupiti – esordisce il coordinatore locale del PdL, Moris Stortoni – sono anni che apprendiamo dalla classifica de Il Sole 24 ore che Mondavio è ai primi posti di questa spiacevole graduatoria. Il nostro si colloca anche tra i primi Comuni per incidenza delle multe sul totale delle imposte nell'intera Provincia: l’8%. L'incasso delle multe rappresenta una fonte piuttosto certa per il bilancio dell'ente. Basta semplicemente guardare le previsioni di bilancio che prevedono sempre una cospicua entrata annuale attraverso le contravvenzioni. Una fonte di reddito consolidata necessaria a copertura delle crescenti uscite dell’ente
. In questi anni abbiamo assistito a un consolidamento della spesa corrente e a scelte economiche poco “attente” da parte degli amministratori e allora ogni mezzo è buono per battere cassa. Questi fatti sono stati denunciati e documentati ampliamente dall’opposizione negli anni. Ciò rischia di compromettere la finalità di prevenzione del servizio di polizia municipale e di pregiudicare il rapporto di fiducia con i cittadini che si sentono vessati. Il raffronto con i dati di San Lorenzo in Campo è significativo. L’ente laurentino ha un numero di abitanti vicino al nostro e un territorio molto simile, ma con la metà delle multe. Mondolfo, quasi 12mila abitanti, incassa dalle multe 89mila euro, Mondavio 81mila. Noi siamo un Comune dell’entroterra mentre Mondolfo, costiero, stretto tra Fano e Senigallia. E’ mancata una reale politica di contenimento della spesa corrente, ci sono stati sprechi, ci si è avventurati in azzardi finanziari dagli esiti incerti e l’assenza di strategie politiche lungimiranti oggi ci puniscono. Il decollo mai avvenuto dell’Unione Valcesano non ha consentito di risparmiare le risorse sperate. Ecco che allora l’accanimento con le multe dà temporaneo respiro alle finanze. Ma si cammina a vista”.

mercoledì 25 febbraio 2009

CHE LA PROVINCIA BATTA UN COLPO! Giovedì assemblea a Bellisio


I Pergolesi tutti sono invitati
VENERDI' 27 FEBBRAIO ALLE ORE 21.00
ALLA ASSEMBLEA PUBBLICA
che si terrà presso il
CINEMA PARROCCHIALE DI BELLISIO SOLFARE


COMUNICATO AI CITTADINI PERGOLESI


Giovedì 22 gennaio, il Consiglio Comunale di Pergola, presenti oltre 150
cittadini, ha votato un preciso ordine del giorno proposto dal
Coordinamento dei cittadini contro la Cava del Bifolco.

L'odg esprime LAVOLONTA' DELLA NOSTRA CITTA' DI NON SUBIRE LE
DEVASTAZIONI INDOTTE DALLA CAVA, peraltro sinora sostenuta dalla
Provincia di Pesaro ed Urbino.

Nell'ordine del giorno erano ricompresi i motivi tecnici, legali,
amministrativi nonchè quelli in riferimento alla tutela della salute e
del patrimonio degli abitanti.

Noi sappiamo che l'importante documento non è risolutivo in modo
totale. Ma da' la forza preziosa e necessaria per chiudere con no
definitivo la questione.

ORA INVESTIREMO LA PROVINCIA DI PESARO ED URBINO.

Chiediamo subito ai pergolesi, membri del consesso provinciale, di
portare in quella sede la volonta' della citta' di Pergola e di chiedere
ed esigere che la stessa sia rispettata e fatta propria da tutti.

La nostra città, troppo spessa svilita e dimenticata sia a Pesaro, che
ad Ancona e sovente a Roma, trova capacita' di vittoria e di tutela
solo se unita, difende le sue prerogative.

Cosi' fu con l'Ospedale e con i bronzi di Cartoceto, cosi' lo sara' con
la cava del Bifolco.

Una richiesta di spiegazione e di intervento dobbiamo farla all'assesore
provinciale Ilari. A lui chiediamo quanto fara' sentire la sua voce
presso la Giunta Provinciale e presso il presidente Ucchielli?

Non puo' aspettare un minuto di piu', dopo il voto del Consiglio
Comunale della sua città.

A lui ricordiamo che i cittadini pergolesi non amano che i loro destini
siano decisi a Pesaro ed a Cagli, e non amano neppure quei "politici"
locali che si pongono al servizio, peraltro retribuito, di chi non ama
la nostra città.

Davide Avaltroni: il difensore goleador!


Non capita molto spesso scorrendo la classifica dei cannonieri di trovare ai primissimi posti un difensore a meno che non abbia il fiuto del gol di Davide Avaltroni. Quest’estate ha deciso di riavvicinarsi a casa, ha lasciato la casacca del Sant’Orso in Promozione ed è tornato a vestire i colori giallo-rossi della Laurentina con cui aveva militato alcune stagioni fa. Avaltroni, difensore elegante, pulito e dalle grandi potenzialità fisiche, ci ha messo pochissimo ad imporsi, prima si è infilato la fascia di capitano al braccio, poi ha iniziato a gonfiare il sacco a raffica. Già nove le perle realizzate, appena tre in meno del capocannoniere del girone C di Seconda categoria. Reti pesanti che hanno spinto la squadra cesanense in vetta.
Ma qual è il segreto del tuo fiuto in zona gol?
“Nessuno, solo un pizzico di fortuna abbinato ad un po' d'esperienza. Diversi gol li ho realizzati poi su calcio di rigore, mi è andato dentro il primo e adesso vado avanti. Sinceramente non ho mai segnato così tanto, mediamente realizzavo sui 4-5 gol a campionato, perchè i rigori non li ho mai tirati. Quest'anno Mister Volpini e il bomber Lorenzo Ghilardi mi hanno concesso di farlo e tutto fortunatamente sta procedendo al meglio. Sono così diventato capocannoniere della squadra e mi fa molto piacere.”
Di questo passo a che quota pensi di arrivare?
“A me va bene già così, certo se ne verranno altri ancora meglio ma l'obiettivo personale e comune è quello di stare in testa fino al termine della stagione anche se credo proprio che il campionato visto il grande equilibrio si deciderà solo in volata”.
La Laurentina con un bomber così partirà certamente avvantaggiata!

Incontro a Fano: “Crisis? What crisis? Crisi economica… esistono alternative possibili?”

Giovedì 26 Febbraio 2009 – ore 21,00
Sala S. Maria Nova - Fano


Le Cassandre e i SuperEsperti dell’Economia nostrana e mondiale si sono prodigati per anni ad assicurarci che tutto procedeva per il meglio, nonostante scandali e crack a ripetizione.
Ora, dalla fine dello scorso anno, TUTTI sembrano aver Finalmente capito che il gioco è finito: game over, come nei primi videogiochi….
Prendendo spunto dagli avvenimenti degli ultimi mesi, la serata si propone di portare un contributo, seppur modesto, ad una più chiara visione di ciò che sta accadendo e di come possiamo Concretamente cominciare ad affrontare la Grande Crisi, che è solo agli inizi.
Interessante è notare che la parola “crisi”, in cinese, è composta da due ideogrammi (wei-ji): il primo, wei, significa problema, il secondo, ji, significa opportunità. Anche nella nostra lingua l’etimologia della parola crisi suggerisce un significato positivo: essa infatti contiene un aspetto vitale, la separazione, ed un aspetto di crescita, quello della scelta.
La crisi non è dunque un evento totalmente negativo, bensì un momento di
transizione che può essere anche un’opportunità di crescita.
La conferenza vede la presenza, in qualità di moderatore, del geologo e blogger fiorentino Pietro Cambi, noto esperto di tematiche macro-economiche ed ambientali.
Intervengono come relatori: Paolo Manoni, banchiere ambulante di Banca Etica; Paolo Severi, ideatore e fondatore della prima community online di Baratto; Andrea Gianni, fondatore dell'associazione nazionale "Arcipelago Scec” (moneta locale).
Partecipa Andrea Bizzochi, “agricultore”, viaggiatore ed esperto di tematiche sostenibili.
L’incontro è organizzato dall’Associazione Agorà – Idee in Libertà, in collaborazione con le seguenti associazioni fanesi: Associazione ambientalista La Lupus in Fabula, Associazione Culturale Rari Ramarri Rurali, Associazione Culturale Stazioni Mobili, Associazione Res Publica - Amici di Beppe Grillo.

Arriva a Pergola il candidato a Presidente della Provincia Matteo Ricci


Il “Viaggio” di Matteo Ricci attraversa la vallata del Cesano e approda a Pergola, cuore di storia e cultura dove spiccano vivaci attività produttive e un generoso impegno sociale.
È la tappa numero 29 del candidato alla presidenza della Provincia in programma giovedì 26 febbraio. Ricci arriverà in Comune alle 9,30 e sarà accolto nello storico Palazzo municipale del XVIII secolo, che si impone lungo corso Matteotti, dal sindaco Giordano Borri, dagli assessori della Giunta e dal presidente del Consiglio comunale Giovanni Latella in rappresentanza dell’intera assemblea.Cuore della visita sarà l’itinerario in alcune realtà che operano nel sociale, come le due residenze per anziani e il centro socio-educativo Margherita. Senza dimenticare l’edificio che ospiterà “Casa Godio”, una struttura di prossima apertura legata al disagio psichico, e l’Ospedale “Santi Carlo e Donnino”, presidio sanitario nevralgico della Valcesano. Seguirà il tour nelle realtà produttive della cittadina, sia industriali sia quelle legate alla produzione di vino, il Pergola Rosso doc. Pausa pranzo alle 13,30 all’Osteria del Borgo durante la quale è in programma una conferenza stampa.Matteo Ricci visiterà poi il Museo dei Bronzi dorati, il Teatro Angel Dal Foco, le numerose e preziose chiese di Pergola, piazza della Repubblica (dove il 25 maggio partirà la 16a tappa del 100° Giro d’Italia), gli impianti sportivi e le scuole, da quelle per l’infanzia al Liceo scientifico, il cui edificio di proprietà della Provincia è stato recentemente ristrutturato.Sopralluogo quindi in località Bellisio Solfare nell’area dove sarà ripristinato l’invaso per la produzione di energia ed è in corso uno studio per realizzare uno stabilimento termale. Alle 17,30 incontro con le categorie produttive e le associazioni nella sala del Consiglio comunale, aperto a tutti i cittadini. Infine alle 20 cena conviviale all’agriturismo “Lo Sgorzolo” a Montesecco di Pergola (costo 20 euro a persona, per prenotazioni 320 4394015). Per informazioni: tel. 0721 3841

Mondavio, Rotatori risponde al Sindaco Talè: "Evitabili quelle parcelle"


Bilancio, tagli agli sprechi e turismo: Attilio Rotatori, capogruppo consiliare di minoranza replica per le rime al Sindaco Federico Talè.
“A tutt’oggi sul bilancio preventivo 2009 non sono in grado di rispondere in modo completo in quanto il Consiglio comunale non ha avuto nessuna informativa in merito. Attendiamo fiduciosi! Posso però testimoniare due questioni in merito all’ottimizzazione delle risorse”. Quali? “Il progetto per il completamento dei lavori di restauro e fornitura di arredo scenotecnico del teatro Apollo prevede un importo di circa 120.000 euro. L’importo complessivo della parcella è di circa 20.000 euro. I due bravi architetti addetti all’ufficio tecnico comunale non erano in grado di svolgere questo lavoro? Il progetto di ripristino, restauro e messa in sicurezza della scuola elementare del capoluogo ha un costo di 351.000 euro, la parcella è di circa 62.000 euro. Nel Comune di Mondavio non esistevano professionisti con competenze tecniche adeguate al proficuo svolgimento del suddetto incarico? Posso anche immaginare che nell’affidamento dei due incarichi il Sindaco non conoscesse la famiglia politica di appartenenza dei professionisti, ma i componenti la Giunta Comunale ed il Vicesindaco potrebbero raccogliere delle informazioni e dire qualcosa ai cittadini sul merito della questione”. Veniamo al turismo. “Il Sindaco dice che è intenzione del Comune avere una parte attiva nella promozione del territorio. Quando l’Amministrazione si sveglierà dal sonno profondo e passerà da vuoti enunciati a iniziative concrete avrà tutto il supporto possibile da parte nostra”.

San Lorenzo: Rifondazione Comunista avvia la campagna elettorale


Si sono riuniti nei giorni scorsi iscritti e simpatizzanti del Circolo locale di Rifondazione Comunista alla presenza del Segretario provinciale, Marco Savelli e del Coordinatore di zona Carlo Zaia. Dopo aver esaminato la situazione politica nazionale, il direttivo ha ribadito l’impegno di rafforzare il partito e iniziare subito l’attività politica per la campagna elettorale.
“Si è condiviso – spiega Bruno Montesi – il documento di indirizzo per le elezioni amministrative approvato dal Comitato politico provinciale del PRC che individua alcuni punti fondamentali per i programmi e le alleanze a cui dovrà partecipare: gestione pubblica dei servizi acqua e rifiuti; rafforzamento della sanità pubblica; scelte urbanistiche nuove e trasparenti; politiche attive a favore dei lavoratori. Alla luce di questi capisaldi programmatici abbiamo chiesto al Segretario di Federazione di attivarsi a livello provinciale presso i partiti di centro-sinistra, in particolare del Pd, per potersi confrontare sulla possibilità di riproporre a San Lorenzo in Campo l’alleanza di centro–sinistra, fondata su una condivisione programmatica e su una chiara presenza amministrativa, della società civile e dei partiti politici”.
Oltre al segretario Nello Caldarigi, all’attuale capogruppo consiliare di minoranza, Bruno Montesi, e ad Alessandro Gabrielli, fanno parte del direttivo l’assessore allo sviluppo economico Matteo Berti. Vicina alle posizioni del partito anche l’assessore al patrimonio e al territorio, Laura Carboni. Iscritti e simpatizzanti si rivedranno giovedì alle 21 presso la sala del consiglio comunale per iniziare ad elaborare il programma. Nella serata probabilmente si deciderà anche con chi andare alle amministrative di giugno: insieme alla lista civica proposta dagli ex esponenti della maggioranza o a quella che vedrà ricandidarsi gran parte dell’attuale Giunta.

martedì 24 febbraio 2009

Violenza dopo la discoteca: Miu J'adore chiuso 7 giorni


C'è un indagato per l’ipotesi di violenza sessuale ai danni di una studentessa senigalliese di 17 anni che aveva presentato denuncia domenica mattina al commissariato.
Si tratta di un coetaneo della ragazza, anche lui studente senigalliese, raggiunto dal provvedimento emesso dal pm del Tribunale dei minori, Franco Venarucci.
Sembra che il giovane abbia da subito comunque rigettato le accuse, escludendo la violenza.

Gli investigatori sarebbero in difficoltà in quanto non ci sarebbe ancora la certezza che il racconto della ragazza possa essere attendibile, considerato lo stato nel quale si trovava. Sono stati ascoltati anche i buttafuori del locale, che però più o meno nello stesso momento sarebbero stati impegnati assieme ai carabinieri ad allontanare alcuni magrebini.

Ricostruiti i momenti che hanno preceduto la violenza.
Attorno alle le 3 e mezzo di domenica la studentessa avrebbe deciso di uscire dalla discoteca per andare a fumare una sigaretta nell’area riservata del parcheggio, seguita dal gruppo di amici; ad un certo punto stando al suo racconto, sarebbe scattata la violenza dei suoi confronti.

Arriva Parole di Mezzeria: pensieri e poesie sulla strada


“AAA Poeta cercasi”! Il 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia indetta dall’Unesco, partirà “Parole di Mezzeria”, evento rivolto non solo alla valorizzazione della poesia, ma a tutte quelle forme espressive ed artistiche finalizzate allo scambio e alla comunicazione tra le persone, il loro territorio e le memorie comuni. Luogo e cornice dell’iniziativa sarà una delle più suggestive strade della provincia di Pesaro e Urbino, che unisce il piccolo borgo di Sant’Andrea di Suasa alla frazione di Torre San Marco, per l’occasione chiusa al traffico dalle 6 del mattino fino a mezzanotte. All’inizio del percorso verrà offerto a tutti i partecipanti un gesso per scrivere i propri pensieri e poesie direttamente sulla strada, potendo in questo modo non solo partecipare attivamente all’evento, ma trasformando questa piccola striscia di asfalto confinato nel verde della nostra regione, in un grande foglio a cielo aperto.

Sarà questa l’occasione per offrire una riflessione e un gesto collettivo di condivisione sulla parola, nella sua valenza di memoria di luoghi terre e volti, poiché le parole sono da sempre bagaglio di istanti, di vissuti, legati alle storie, alla gente, e ai loro racconti. Oltre a ospiti di fama regionale e nazionale che interverranno proponendo pubblicazioni ed intrattenendo il pubblico con la lettura delle loro opere, l’organizzazione, Ignoranti di ,vita chiunque a dare voce ai propri pensieri, recitando o scrivendo le proprie poesie sulla carreggiata o altrimenti appendendole al filo che verrà allestito lungo il percorso di Parole di Mezzeria. Le poesie vanno invitate a duemilamusei@gmail.com.

San Lorenzo, fa discutere la ristrutturazione dell'ex mattatoio. Interrogazioni dal gruppo misto


“Non vogliamo fare il Sindaco, ma vogliamo occuparci di San Lorenzo” è il nome del gruppo misto costituito dai consiglieri comunali Lamberto Barbadoro e Silverio Caldarigi. I due esponenti del Pd sono usciti dalla maggioranza per il forte disaccordo con il Sindaco Di Francesco al quale chiedono a gran voce una bacheca per informare i cittadini del proprio operato. “Riteniamo che ogni Sindaco – esordisce Barbadoro – debba erigersi a difensore della libertà di informazione e delle pari opportunità dei gruppi consiliari, anziché trincerarsi dietro la burocrazia del tecnico di turno”. A oggi la bacheca non è stata ottenuta. Altra interrogazione ha come oggetto la manutenzione del sentiero fluviale. “Per la realizzazione sono stati spesi soldi dei cittadini che meritano rispetto. Il sentiero si presenta in stato di abbandono. Interventi di manutenzione si rendono necessari. L’Amministrazione ha provveduto solo al taglio dell’erba in occasione della festa del 1° maggio che per la maggior parte è stato eseguito dalla Pro Loco. Il percorso fluviale fatto dalla Comunità montana e quindi a costo zero per l’Amministrazione sarebbe potuto essere un fiore all’occhiello per il nostro Comune che da convenzione ha l’impegno a mantenere opere e sentiero, invece sembra essere un peso”. Fa discutere anche il progetto di consolidamento statico e ristrutturazione edilizia dell’ex Mattatoio. “Il progetto redatto a novembre del 2007 dall’Architetto Massimo Buratti ha un importo di € 550.000 e il progetto “Riparazione danni e miglioramento sismico ex Mattatoio con nuova destinazione a biblioteca” del maggio 2008 dello stesso Buratti ha una spesa di € 347.000. Perché i progetti non sono stati redatti dall’Ufficio Tecnico Comunale o dall’Ufficio Tecnico e di Progettazione della Cm del Catria e Cesano, vista la positiva esperienza della progettazione e direzione lavori del Centro per l’infanzia, scelte che avrebbero sicuramente garantito al Comune un notevole risparmio? Con quale criterio la Giunta ha assegnato l’incarico a Buratti e a quanto ammonta la parcella?”

San Lorenzo, sull'asilo i genitori replicano al Sindaco: "Firme raccolte solo per il bene dei nostri figli"













“La raccolta firme e l’uscita sul giornale rappresentano una manovra politica”. Come prevedibile, l’intervento del Sindaco Di Francesco sulla raccolta di firme dei genitori degli alunni della scuola materna per protestare contro lo stato della struttura ritenuta non a norma sia dal punto di vista della sicurezza che dell’igiene, non è andata giù alle promotrici della petizione. “Noi rappresentanti dei genitori firmatari della lettera sulla sicurezza della scuola ribadiamo con fermezza la totale estraneità da qualunque dinamica politica. Non ci interessano le manovre elettorali. Ci interessano solo la sicurezza e la salute dei nostri figli. Per rispetto di noi stessi e delle famiglie che hanno sottoscritto la lettera chiediamo di non essere strumentalizzati. Sono anni che cerchiamo risposte. Né l’attuale Amministrazione né quelle del recente passato hanno fattivamente affrontato il problema. Attendiamo solo una risposta chiara alle richieste e misure concrete in tempi brevi”
.

I genitori sgomberano definitivamente il campo da qualsiasi illazione. Entro la settimana arriverà la risposta del Sindaco che probabilmente riuscirà a calmare gli animi e a dare le necessarie rassicurazioni.

Mondolfo, Francesconi: "Incentivare la frequenza delle scuole cittadine"


Francesconi polemico con l'Assessore Servadio

“Il sindaco Cavallo è sicuro che Laura Servadio è la persona giusta all’assessorato alla Pubblica Istruzione?” La domanda la pone Marco Francesconi del direttivo della lista civica Per Cambiare e di FI. “Visto come esprime il proprio dissenso verso le opinioni altrui mi viene qualche dubbio, ma pensando da quale cultura politica proviene non mi meraviglia più di tanto! Non ho mai pensato di togliere agli studenti di Marotta il servizio pullman, ho solo chiesto alla giunta Cavallo di far si che tutti gli studenti di Marotta e Mondolfo vengano incentivati in ogni modo a utilizzare le strutture scolastiche, più che adeguate, esistenti nel territorio offrendo e potenziando i servizi già normalmente erogati
. Anche per quanto concerne la libertà che genitori e studenti hanno di scegliersi la scuola che vogliono l’assessore dimostra di non aver letto con attenzione il mio intervento. Vorrei invece chiedere all’assessore: se domattina i genitori di Marotta e Mondolfo le venissero a dire che la scuola scelta insieme ai figli è quella di Bolzano, il Comune di Mondolfo garantirebbe tutti i servizi necessari affinché possano frequentarla? In democrazia è giusto che ognuno faccia ciò in cui crede, ma se fra qualche anno ai cittadini di Marotta e Mondolfo toccherà iscrivere i propri figli negli istituti di paesi limitrofi distanti magari decine di chilometri come la mettiamo? Invece di prese di posizione sterili e demagogiche, come assessore proponga in giunta investimenti veri per la scuola come la realizzazione di un polo scolastico moderno dove ci sia spazio per tutti i gradi della scuola primaria dall’infanzia alla scuola media: questa è vera politica per il territorio!”.

Biomasse a Frontone, si costituisce un comitato di cittadini


L’incontro pubblico organizzato sabato scorso presso la SALA PROLOCO dal Costituente comitato di cittadini e da Squola Spa di Pergola, ha avuto un partecipato riscontro tra gli abitanti del comune e una delle parti in causa. Presenti in aula infatti erano il presidente dell’UNPROFOR Comm. Fatica e uno degli amministratori dell’AEFA SRL (l’agenzia che ha sede a ridosso dell’impianto e che è l’esecutrice del progetto) l’agronomo Bartolini Marcello. Assente ingiustificata l’amministrazione pubblica di Frontone, soprattutto nella figura del sindaco, visto che si parlava anche dei possibili impatti sulla salute dei cittadini.

Grazie alla professionale esposizione dei due relatori presenti, David Fiacchini Biologo e Giovanni Vantaggi Medico di Medicina Generale e dell’Ambiente, i presenti sono riusciti ad ottenere una soddisfacente panoramica sulle energie alternative, sul PEAR Marche e sulle Biomasse in particolare. “Per Biomasse si intendono tante cose”, spiega il dott. Vantaggi, “ tra cui CDR (combustibile da rifiuti), cippato, pellets, gomme , oli combustibili o il pet-coke”.

Insomma si evince che in un impianto autorizzato a biomasse si può bruciare di tutto e di più a svantaggio della salute dei cittadini ed a vantaggio delle tasche dei pochi grazie ai finanziamenti pubblici per “l’ottimizzazione del sistema energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili”.

L’agronomo Bartolini precisa che attualmente l’impianto è sott’utilizzato in quanto utilizza solo una potenza termica di 220 kwh (rispetto i 600kwh per ognuno dei due impianti presenti nel progetto approvato ad unanimità dell’amministrazione comunale), è alimentato a solo cippato proveniente da foreste vergini locali e viene utilizzato per il riscaldamento della sede dell’AEFA srl. Alcuni dei cittadini presenti sostengono che la sede dell’AEFA consiste in una sola stanza ristrutturata grazie ai soldi finanziati per il terremoto ed il resto dell’edificio è , “ un secchio buco che perde da ogni dove”. Infatti le altre stanze dell’ex colonia montana hanno alle finestre cartoni al posto dei vetri e i pavimenti del piano terra sono imbevuti di acqua. Crediamo che prima di qualsiasi investimento, con soldi pubblici, per un riscaldamento ad energie compatibili ci sia bisogno assolutamente di una consapevole ristrutturazione dell’immobile e di tappare il più possibile i buchi del secchio per il risparmio energetico.

I dubbi manifestati dai presenti, dal comitato e da Squola spa sono tanti: dubbi sugli effetti che l’impianto avrebbe sulla salute, dubbi sul materiale bruciato in futuro quando non ci sarà più cippato a disposizione a livello locale, dubbi sull’aumento del traffico stradale per il trasporto di materiale proveniente da chissà dove, dubbi sui costi dell’impianto rispetto ad altri ad energie rinnovabili.

il comitato e Squola si riservano, dopo aver analizzato le risultanze dell'assemblea, di organizzare un incontro sulle molteplici criticità ambientali (ma anche sociali e politiche) dell'alta valle del cinisco con le donne e gli uomini che si candidano al Proprio per approfondire queste ultime sono state programmate uscive informative nell'area"

L’intento del Comitato è quello di vigilare ed approfondire agli impatti “sociale-occupazionale, ambientale e sanitario, turistico-culturale e quindi economico” che la centrale apporterebbe. Tutto ciò affinché la cittadinanza possa democraticamente e responsabilmente pronunciarsi su delle scelte che in ogni modo condizioneranno il futuro delle nuove generazioni: ”LA CONOSCENZA RENDE LIBERI DI SCEGLIERE”.

COMITATO BIOMASSE FRONTONE
SQUOLA SPA

www.squola.org

San Lorenzo: arrestato 50enne per violenze in famiglia


A San Lorenzo in Campo un 50enne della zona è stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

Da tempo A.H., in preda ai fumi dell’alcol, maltrattava e picchiava i componenti del suo nucleo familiare e l’altra sera, quando i militari sono dovuti intervenire per un ulteriore episodio di violenza, per lui sono scattate le manette
.

A Fano, ieri sera, sono stati arrestati dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro, R.G.40enne e F.G.35enne, entrambi pregiudicati del luogo. I due, fermati nell’ambito dei controlli che si stavano eseguendo lungo la periferia cittadina, mentre procedevano a bordo della loro autovettura fiat Punto, hanno assunto un atteggiamento sospetto dovuto all’eccessivo nervosismo che facevano trasparire. Ciò ha indotto i militari a procedere ad un’accurata ispezione del loro automezzo, a seguito della quale sono stati trovati in possesso di 21 gr. circa di eroina, contenuta in due involucri e di mezzo grammo di cocaina, oltre che di materiale vario per il confezionamento delle dosi. Sono stati quindi tratti in arresto ed associati nel carcere di Pesaro a disposizione dell’A.G., mentre la droga e quanto rinvenuto nella loro disponibilità è stato sottoposto a sequestro.
Altra denuncia è scattata a carico di un 16enne marocchino, che in un negozio del centro storico aveva asportato un pantalone dopo aver manomesso la placca antitaccheggio. L’intervento immediato dei militari ha permesso di individuare il giovane e recuperare quanto aveva rubato. Per lui è stata formulata una denuncia al Tribunale dei Minori per furto aggravato. E’ stato invece arresto nella periferia di Fano, dai militari della Stazione CC di Monte Porzio, un 31enne nigeriano clandestino, che non aveva ottemperato al decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dalla Questura di Bari. L’uomo è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza del comando per essere sottoposto al rito per direttissima.
Sempre nella cittadina di Fano sono stati individuati e proposti alla Questura di Pesaro e Urbino, per l’espulsione dal territorio nazionale,dai militari della locale Stazione e del Nucleo radiomobile, un 30enne moldavo ed un 23enne nigeriano, in quanto clandestini. Tre sono state le denunce formulate per guida in stato di ebbrezza derivante dall’abuso di alcol eseguite a carico di tre giovani di età compresa fra i 30 ed i 27anni, trovati alla guida delle rispettive autovetture in stato di alterazione psicofisica. Ritirate le relative patenti di guida. Una denuncia per guida senza patente è invece stata eseguita a carico di un 22enne pregiudicato campano, residente a Fano, sorpreso alla guida della sua autovettura senza che fosse titolare di patente di guida. Sequestrata l’automobile.

lunedì 23 febbraio 2009

San Giorgio, martedì grasso: il Carnevale degli animali












In occasione del martedì grasso, l’Amministrazione comunale di San Giorgio in collaborazione con Sistema Museo, presenta una proposta originale e divertente per festeggiare il Carnevale insieme ai bambini e alle famiglie presso gli accoglienti spazi del MuSA, Museo Storico Ambientale, nel centro storico in località Castello. Il “Carnevale degli animali” avrà inizio alle ore 15.30 e il programma del pomeriggio prevede un’attività ludico-didattica legata all’osservazione degli esemplari della collezione tassidermia di Giorgio Branchini esposta al Museo
.

I piumaggi, le pellicce, i colori, le forme, gli occhi, le zampe, ma anche i loro versi e altre suggestioni saranno il punto di partenza per poter dare il via alla fantasia per creare una maschera ispirata ad un animale visto durante la visita. Grazie a materiali di diverso tipo e utilizzando le tecniche più svariate i bambini potranno realizzare un costume da indossare, e avranno l’occasione di raccontarsi ed inventare abitudini e stile di vita dell’animale scelto. Infine, a ritmo di musica, tutti gli “animali” del museo potranno festeggiare il loro Carnevale, ballando e mangiando castagnole e frappe. Infatti, a fine laboratorio, è prevista una piccola merenda con i tipici dolci di questa festa. L’incontro è rivolto principalmente ai bambini di età compresa tra i 4 i 10 anni. L’ingresso e la partecipazione è gratuita. Per informazioni è possibile rivolgersi a Sistema Museo (0721.830699) o al Museo Storico Ambientale (0721.970027).

Saltara, inaugurato il portale web "La terza Via"














Da sabato mattina è funzionante il nuovo portale del nostro movimento. Si tratta di http://laterzavia.wordpress.com che nei primi 2 giorni di attività ha registrato già 140 visite sabato, e 180 domenica, pur avendo avuto un "lancio" veramente minimo (solo 30 mail di notifica)... evidentemente il "passaparola" ha già avuto effetto..

Tutti possono partecipare attivamente nei seguenti modi
:

- visualizzare le "pagine" ovvero i collegamenti in alto tra il titolo e l' immagine.

- visualizzare gli "articoli" sulla pagina iniziale

- commentare gli articoli sulla “pagina iniziale”

- partecipare alle discussioni (attualmente ce ne sono aperte 8, relativamente a questioni "controverse" scaturiti all' ultima riunione)

- commentare le sottopagine per aree di intervento (urbanistica, lavori pubblici, cultura, ecc.)

- commentare le sottopagine relative agli interventi alle riunioni di ogni singolo partecipante (estratti dai resoconti integrali)

- commentare tutte le altre pagine ed articoli ove consentito.

Per i partecipanti attivi alle assemblee, al link “attività istituzionali”, ci sarà presto la possibilità (in corso di realizzazione) di porre interrogazioni, istanze, mozioni, ed emendamenti.

Istruzioni per l' uso per i meno avvezzi all' uso di tali strumenti, sono disponibili nello stesso portale alla categoria "Articoli".

Questo portale è un esempio di ciò che dovrebbe fare una amministrazione comunale saltarese (e non solo) che volesse essere veramente trasparente con tutti i suoi cittadini, e che "la terza via" farà se riuscirà nel suo progetto ed otterrà la fiducia degli elettori di Saltara.

Maurizio Rondina.

www.rimarchevole.wordpress.com: davvero interessante, dagli un'occhiata!

cos’è Rimarchevole

Rimarchevole è un metablog creato in provincia di Pesaro e Urbino.
Sinergia, sinteticità, attendibilità…cercasi:

30 autrici ed autori che vivono o viaggiano in provincia di pesaro e urbino offrono su queste pagine riflessioni, notizie, critiche, flash e sollecitazioni a vedere il contesto in cui viviamo con occhi diversi da quelli frammentari ed un pò ripetitivi della cronaca locale, o da quelli conformisti e patinati della opinione preconfezionata
.

ognuno si è impegnato a contribuire secondo un cartello di regole, la prima delle quali è quella di postare solo articoli molto brevi, che siano originali o che consistano nel riassunto di attività, o in segnalazioni, critiche e proposte che diano modo a chi legge di orientarsi e scegliere. anche chi ha già un blog o pubblica già su di un sito può quindi partecipare, offrendo a tutti la possibilità di trovare una visione panoramica di un argomento o un approfondimento ed un invito all’analisi che magari non ha mai avuto tempo o sollecitazione per fare.
i contenuti già prescelti viaggiano verso un mondo possibile di partecipazione, laicità, anticonformismo, femminismo, ecologia, solidarietà e antimilitarismo.

il metablog non eserciterà attività di periodico ma verrà aggiornato secondo
le necessità. nemmeno si assume la responsabilità di ciò che viene scritto dagli autori, tranne nel caso in cui giunga richiesta o diffida a rimuovere dei contenuti, nel cui caso l’autore verrà contattato per decidere nel merito.
chi volesse contribuire, diventare contributore o autore, scriva per ricevere le note editoriali e inserirsi nel collettivo a:

dadaknorr@infinito.it

domenica 22 febbraio 2009

No ai furbetti del camino!

Proposta di legge regionale sulle biomasse (Nr. 295 del 09.02.2009)
Sappiamo bene che, purtroppo, il nostro è un Paese nel quale, invece di applicare correttamente le leggi che già esistono, ci si diverte a farne altre ad uso ed abuso di questa o quella circostanza. E spesso in totale spregio della volontà popolare espressa dagli stessi organi costituzionali di governo, come ad esempio il consiglio regionale, nel nostro caso quello delle Marche.

La storia del progettato inceneritore di "biomasse" di Schieppe è esemplare: sono stati i cittadini ed i loro organi rappresentativi sul territorio a bloccarne il fantasioso iter, tramite istanze e vertenze legali che sottolineavano l'illegittimità procedimentale e difendevano oltretutto un'area di elevato interesse paesistico e naturalistico, oltre che la propria salute ed il proprio modello economico. Neanche il Consiglio regionale, che aveva espresso la volontà di vedere sospesa o ritirata l'illegittima autorizzazione ambientale AIA, il 14 febbraio 2006, è stato soddisfatto
.

I consiglieri regionali locali di maggioranza, invece di chiedersene le ragioni e fare RISPETTARE la risoluzione, per sostenere la battaglia e le istanze degli enti locali e dei comitati di cittadini, il 1 agosto 2007 presentarono una proposta di legge (poi bocciata dalla stessa maggioranza!) nella quale si disponeva che le aree agricole fossero ammissibili per l'installazione di impianti di produzione di energia elettrica, non prima però del cambio di destinazione deciso dal Comune competente. ...Strano, ci sembrò, proporre un disegno simile indicandolo come risolutore del caso di Schieppe... per un'area soggetta a vincoli e nelle quale già esistono segnalazioni alla magistratura per una programmazione urbanistica, diciamo così, pre-veggente, con aree che hanno cambiato destinazione d'uso poco dopo essere state acquistate.

Ora, mentre lo stesso Governo tradisce la fiducia dei cittadini prorogando una legislazione impopolare come quella che prevede incentivi all'energia prodotta da inceneritori, e mentre la stessa Regione Marche presenta una proposta di legge (269/2008) che non disprezza il ricorso agli inceneritori di rifiuti, un consigliere regionale ci riprova, proprio quello che già nel 2006 aveva fatto capire in consiglio di essere favorevole all'installazione a Schieppe di un impianto, seppure "più piccolo": è il consigliere Mirko Ricci il quale, tanto preoccupato per le sorti dei progetti eco-mostruosi di centrali a biomassa solida nelle Marche, ha presentato il 9 febbraio la proposta di legge n. 295, nella quale sostiene la priorità delle biomasse come soluzione energetica e prevede un limite di grandezza di 3 megawatt elettrici per la biomassa solida e 8 megawatt elettrici per quella liquida.

Altri "numeri" li avevano dati informalmente anche altri politici locali, "più piccolo", "di dimensioni contenute"; Matteo Ricci lo scorso dicembre aveva auspicato l'autorizzazione di impianti "più piccoli ed utili all'agricoltura".

Il Piano energetico ambientale della Provincia di Pesaro e Urbino del resto ne ammette la stazza fin sotto i 5 megawatt. e sappiamo com'è facile, Emilia romagna docet, autorizzare poi altre linee di incenerimento!

Tutti sembrano ora concordi ad orientarsi verso inceneritori di taglia minore, dopo aver passato sotto silenzio, ed in silenzio anche spalleggiato, l'iter autorizzativo di impianti faraonici. Si tratta della strategia di inoculazione della fregatura a piccole dosi? Dei "cavalli di Troia" elettorali?

Solo una cosa chiediamo ai consiglieri regionali: lavorare affinché sia detto un NO chiaro alle installazioni che minano l'ecosistema, innanzitutto chiudendo il caso Schieppe compromessi. Niente "furbetti del camino" insomma.

Al candidato Matteo Ricci chiediamo anche di onorarci con la sua presenza sabato 28 febbraio, all'assemblea sulla Carta dei diritti e delle rivendicazioni, per spiegarci cosa intenderà fare se eletto per evitare ogni aggiramento della volontà popolare a Schieppe.

Quello che chiediamo è chiarezza sulle priorità per l'energia: riduzione dei consumi e degli sperchi attraverso nuove tecnologie esistenti, ricorso massiccio a fonti non pericolose per la qualità dell'aria e la salute ed alla microproduzione. Beni collettivi sotto il controllo della collettività e di chi vive il territorio. Ecco ciò a cui si può dire SI' senza giochi di prestigio.


Invitiamo tutti a partecipare alla

ASSEMBLEA GENERALE DEI COMITATI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

SABATO 28 FEBBRAIO 2009

PROVINCIA DI PESARO E URBINO - Viale Gramsci, 4 - PESARO “SALA PIETRANGELI”

I Comitati presentano la “Carta dei diritti e delle rivendicazioni del territorio” per il rinnovo delle Amministrazioni locali

Coordinamento provinciale dei comitati di Pesaro e Urbino

http://www.comitatinrete.it

Barchi, incontro dei Comittati


INCONTRO

LA VERTENZA CONTRO LA REGIONE MARCHE PER L’INCENERITORE DI BIOMASSE DI SCHIEPPE

LA VERTENZA PER LA RESTITUZIONE DEI CANONI DI DEPURAZIONE

LUNEDI 23 FEBBRAIO 2009 - ORE 21

CIRCOLO “ACLI” - VERGINETO DI BARCHI


SARA’ PRESENTE L’AVV. ENRICO T. PANERO


I CITTADINI SONO INVITATI A PARTECIPARE PORTANDO LE ULTIME DUE FATTURE MARCHE MULTISERVIZI S.P.A. PER IL SERVIZIO IDRICO

San Lorenzo in Campo, Sindaco Di Francesco: "La raccolta firme per l'asilo una manovra poltica"






In un clima già molto acceso dall’avvio della campagna elettorale, la raccolta firme dei genitori, ben 122, degli alunni della scuola materna per lo stato della struttura ritenuta non a norma sia dal punto di vista della sicurezza che dell’igiene, ha rappresentato una cascata di benzina sul fuoco. La sensazione di alcuni, e tra questi il Sindaco Antonio Di Francesco, al quale il documento è stato presentato nei giorni scorsi, è che dietro alla decisione di raccogliere le firme ci sia un “disegno politico”.

“Non è una sensazione – sottolinea il primo cittadino – ma una certezza. E’ del tutto evidente che la raccolta firme e l’uscita sul giornale rappresentano una manovra politica. L’elenco delle cose che non andrebbero all’interno della scuola materna sono note da anni e anni ed è davvero strano che proprio in questo periodo, all’inizio della campagna elettorale, si sia deciso di muoversi in questa maniera. I richiedenti sanno bene come si sta muovendo l’Amministrazione comunale per risolvere alcune carenze. Mi riferisco ad esempio alla scala esterna di emergenza per la quale siamo in dirittura d’arrivo. Comunque a giorni risponderò direttamente e dettagliatamente ai genitori spiegando punto per punto la situazione”.
C’è chi sostiene che alcune mamme siano state incoraggiate a scrivere la lunga serie di inadempienze, la non applicazione all’interno dell’edificio delle norme dettate dal Decreto legislativo 81/08, dalla parte politica che negli ultimi mesi si è staccata dalla maggioranza consiliare e che si presenterà alle elezioni contro l’attuale Giunta. Sull’altra sponda i genitori tengono a sottolineare che l’unico motivo alla base del documento è la sicurezza dei propri figli. Certamente il fuoco sulla vicenda non si spegnerà molto presto.

Mondavio, il Sindaco Talè: "Più servizi senza aumentare le tasse"


Alla vigilia dell’approvazione del bilancio e dopo quasi un anno di mandato, il Sindaco Federico Talè fa un primo bilancio. “Positivo perché in pochi mesi siamo riusciti già a realizzare alcuni progetti rilevanti. Importanti interventi riguardano i servizi sociali che non solo sono stati mantenuti ma incrementati, senza alcun aumento delle tasse ma con tagli agli sprechi. Tutto ciò nonostante dallo Stato riceviamo meno risorse. La crisi economica si fa sentire anche nel nostro territorio e per questo dalla scorsa settimana è iniziato il servizio mensa per anziani soli con più di 80 anni. Attenzione anche per i più piccoli e il mondo della scuola in generale. Da giovedì partirà un nostro progetto che permetterà agli alunni delle elementari di andare in piscina a Fossombrone. Un altro settore nel quale ci stiamo molto impegnando è quello della sanità. A primavera inizieranno i lavori al Poliambulatorio per una cifra di 520mila euro. Un intervento notevole che sarà realizzato anche grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e alla Regione Marche. Altra priorità è il rilancio turistico. Oggi l’offerta è appena sufficiente e va sensibilmente migliorata. Ci adoreremo insieme alla Pro Loco per incrementare manifestazioni e proposte”.
Entro marzo si approverà il bilancio.
“La grande novità è il bilancio partecipato. Abbiamo organizzato in tutte le frazioni delle assemblee con i cittadini per spiegare i nostri obiettivi ed ascoltare le loro idee e i loro suggerimenti. Un’iniziativa molto apprezzata che dimostra quanto questa Giunta tiene in considerazione i cittadini”.

Marotta, Bassotti: "Ovunque degrado e scarsa manutenzione"














“Mondolfo e Marotta sono unite dalla scarsa manutenzione”. A sottolinearlo è il consigliere di minoranza Francesco Bassotti
. “Entrando a Marotta come biglietto c’è una barca scalcinata con iscrizioni illeggibili. Facendo un giro in un quartiere a caso si nota che la segnaletica orizzontale è pressoché inesistente, vi sono sconnessioni, parcheggio zona semaforo e cordolo di viale Carducci, marciapiedi in stato pietoso, buche. Ho presentato un’interrogazione, l’Assessore Silvestrini mi ha risposto che non ci sono i soldi. Strano: il Sindaco non perde occasione per affermare che il Comune ha un bilancio virtuoso e poi non ha i soldi per garantire la piena sicurezza stradale? Presenteremo una raccolta di queste situazioni di degrado. La Corte dei Conti ha rilevato “il moltiplicarsi dei risarcimenti corrisposti dai Comuni per incidenti occorsi a cittadini a cagione delle insidie occulte, buche, avvallamenti, sconnessioni, insufficienza delle segnalazioni“. Ciò non è causato dalla mancanza di soldi ma dalla “mancanza di programmazione e coordinamento, superficialità dei controlli di qualità, insufficienza nell’analisi delle risorse minime indispensabili“. La Cassazione ha confermato la responsabilità dei Comuni per i danni a terzi per la non corretta manutenzione stradale e la Corte dei Conti ricorda che pagheranno di tasca loro Sindaci, assessori e funzionari che abbiano omesso con colpa grave controlli e vigilanza. Il Sindaco avrà il coraggio di negare l’evidenza e criticare quanto affermato dalla Corte dei Conti?”