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sabato 27 dicembre 2008

Stefanelli: "Aguzzi non vuole Marotta unita"


Al coro di voci mondolfesi che nell’ultimo periodo è intervenuto sulla sentita questione dell’unificazione di Marotta, s’aggiunge un acuto fanese. E’ del capogruppo del Pd in consiglio comunale, Luca Stefanelli. Un intervento che spezza il silenzio sulla sponda fanese e che va ad alimentare un dibattito già molto acceso.

“Innanzitutto mi dispiace – esordisce Stefanelli – che puntualmente ogni cinque anni, in campagna elettorale, torna fuori la questione dell’unificazione di Marotta. Eppure la storia si trascina da cinquant’anni ma in tutto questo periodo la politica che ha fatto? E’ un problema che sulla sponda mondolfese si cerca concretamente di superare, mentre a Fano tutto tace. Infatti, se da un parte il sindaco di Mondolfo Pietro Cavallo non strumentalizza la questione ed anzi si è sempre impegnato seriamente per risolvere la divisione territoriale ed amministrativa con atti ufficiali anche in consiglio comunale, dall’altra il primo cittadino di Fano, Stefano Aguzzi, in questi cinque anni si è guardato bene dall’intervenire. Sono certo però che molto presto, quando la campagna elettorale entrerà nel vivo, anche lui inizierà ad occuparsi del tema seguendo la corrente. Analizzando gli ultimi investimenti dell’Amministrazione comunale fanese, mi riferisco ad esempio ai lavori effettuati in via Ferrari, si capisce bene quale sia il pensiero di Aguzzi relativamente all’unificazione di Marotta”. Ossia? “Questi lavori, come l’ampliamento della scuola media Faà di Bruno stanno a significare che non si vuol privare di Marotta di Fano”. Il Pd, il centro sinistra e il candidato sindaco Federico Valentini invece cosa pensano a riguardo? “Intanto va detto che oggi sia per legge che per il periodo di difficoltà economica è impossibile creare nuovi Comuni. Si deve altresì cercare di consorziare, gestire insieme alcuni servizi e questo lo sta facendo anche Mondolfo. Valentini, come Aguzzi, non vorrà perdere un pezzo di territorio ma non strumentalizzerà la questione bensì avanzerà proposte concrete. A mio avviso sull’unificazione di Marotta la Provincia di Pesaro e Urbino può avere un ruolo determinante. Faccio appello al candidato a Presidente Matteo Ricci, molto sensibile al tema considerato anche che una delle prime tappe della sua campagna di ascolto l’ha tenuta presso la sesta circoscrizione, di non sottovalutare il problema, il caso della Valmarecchia insegna. Nella prossima giunta provinciale deve esserci un assessorato con delega specifica a questo problema ed una commissione permanente ad hoc. Dovrà occuparsi di coordinamento turistico, urbanistica, infrastrutture. Sarebbe un primo passo importante e concreto, una risposta che attendono tanti cittadini”.

venerdì 26 dicembre 2008

Mondolfo, botta e risposta infuocato tra il Sindaco Cavallo e il consigliere De Angelis


S’infiamma il botta e risposta tra il consigliere di minoranza Tonino De Angelis e il sindaco Pietro Cavallo in merito al degrado ambientale e a un fosso pericoloso vicino alla rotatoria Dreaming. “Le liti in giunta e le critiche dell’opposizione – esordisce De Angelis – hanno mandato in tilt il sindaco che su un problema serio e reale risponde con attacchi personali immotivati, usando toni da bar. Non parla del fosso in stato di abbandono e dei suoi pericoli ma di lavori progettati anni fa in gestione commissariale, come il collettore di fondovalle e l’ampliamento del depuratore. Se la prende male quando gli si ricorda che intorno a Mondolfo nei fossi si pescavano granchi di acqua dolce e ora scorrono i liquami del paese. Dovrei stare zitto e non far critiche all’amministrazione in quanto avrei goduto di privilegi particolari quali incarichi di progettista e D.L. per gli impianti di illuminazione pubblica”. Non è vero? “Grazie al mio interessamento e alla legge regionale sui risparmi energetici il comune ha incassato circa 45 milioni di lire quale contributo a fondo perduto per l’installazione di lampade ad alta efficienza. Sono stato l’unico ingegnere che ha portato soldi nelle casse del comune! Gli altri tecnici incaricati per aderenza politica hanno incassato senza dar nulla. Il progetto per l’illuminazione del gioco del bracciale è stato fatto gratis da me. Si tratta di 6-7 milioni di progettazione regalati ai cittadini. Nella vecchia casa di riposo circa 10 anni fa si spendeva un’enormità di gasolio e non arrivava l’acqua calda in cucina e nelle vasche da bagno. Sono salito nel sottotetto, ho trovato grosse tubazioni senza isolamento che disperdevano il calore. In tempi di magra insieme all’idraulico-elettricista Agostinelli Ivo e altri, abbiamo rifatto l’impianto con la messa in opera di una nuova caldaia a gas metano e tubazioni coibentate in rame dando la possibilità finalmente di avere l’acqua calda. Non ho chiesto un soldo. Il lotto di terra passato fabbricabile con il Prg del 1983 a mio padre da sempre proprietario di piccoli appezzamenti di terreno vicino all’abitato come altri, ha goduto di questo beneficio normale e non frutto di una speculazione. Il sindaco si arrabbia con me perché non lo sostengo. Non posso sostenere chi dopo 5 anni da assessore all’urbanistica e 5 ai lavori pubblici ha collezionato solo insuccessi. A Mondolfo il paese che ha voluto più di Marotta il sindaco pensando di far passi avanti, ovunque c’è puzza di fogna, impianti tecnologici vecchi, strade e piazze con toppe. Cari cittadini con il vostro aiuto alle prossime elezioni agevoliamo il ritorno del sindaco in farmacia!”

Inchiesta Arcobaleno


Apprendiamo dalla stampa che la Procura della Repubblica di Pesaro ha concluso le indagini per l’inchiesta “Arcobaleno” sul traffico illecito dei rifiuti che ha interessato, oltre alla cava di Carrara, anche le discariche di Barchi (Ca’ Rafaneto) e Fano (Monteschiantello).

L’imminente conclusione era stata preannunciata dal Procuratore Capo della Repubblica ai rappresentanti del Coordinamento dei Comitati nell’incontro tenutosi il mese scorso.

Nell’esprimere la nostra soddisfazione ci congratuliamo con il Procuratore Capo e con i suoi collaboratori e li ringraziamo per l’attenzione prestata ai gravi problemi ambientali di questo territorio.

Dal canto suo, il Coordinamento provinciale dei comitati pesaresi non mancherà di continuare a sostenere l’azione della Magistratura con i sit-in di informazione che riprenderanno regolarmente da giovedi 15 gennaio 2009, dopo la pausa per le festività.


Coordinamento provinciale dei comitati pesaresi

mercoledì 24 dicembre 2008

Solidarietà al posto dei biglietti di auguri

L'iniziativa della Giunta mondolfese per chi è in difficoltà


Batte forte il cuore dell’Amministrazione comunale mondolfese che si è resa protagonista di un’iniziativa davvero lodevole, di grande sensibilità.
In un periodo di forte crisi economica che sta toccando purtroppo pesantemente anche il territorio della valle del Cesano, il Comune ha voluto dare un segnale rilevante e soprattutto concreto che magari consentirà di trascorrere a chi è in difficoltà delle festività natalizie più serene e felici.
Niente biglietti di auguri natalizi ma bensì solidarietà! La Giunta Cavallo ha infatti deciso di devolvere il corrispettivo della spesa che ogni anno si spende per la realizzazione degli auguri natalizi e del conseguente invio tramite posta, a favore di alcune famiglie più bisognose residenti nel territorio comunale
.

“Credo che l’attuale situazione economica – sottolinea il primo cittadino, Pietro Cavallo – ci imponga un maggiore senso del risparmio a cominciare dalla realizzazione dei cartoncini natalizi e del loro invio. Abbiamo ritenuto, seppur la spesa che ogni anno viene impegnata per questa iniziativa non rappresenti una grande impegno in termini economici, di devolvere la somma a favore delle famiglie bisognose del nostro territorio. Un segno che questa Giunta vuol dare nella direzione dell’impegno morale, così come – prosegue il sindaco – ricordo a tutti gli utenti che la sede comunale rimarrà aperta anche nei giorni del 24 e del 31 dicembre. Infine l’augurio che mi sento di fare anche a nome degli assessori è che si possa tornare presto a respirare una nuova aria di ottimismo”.

Un piccolo aiuto che sicuramente riuscirà a regalare un sorriso a tante persone.

Unione Valcesano tra presente e futuro

Secondo il Presidente Giuliano Lucarini, va ampliata da Marotta a Pergola
Tiepidi consensi dai Sindaci di Mondolfo, Monte Porzio e Mondavio

Fine anno è tempo di bilanci. Anche l’Unione Valcesano, con il suo presidente, Giuliano Lucarini, riavvolge il nastro di un 2008 ormai agli sgoccioli e al contempo guarda al futuro, alle prossime scelte cruciali per il proprio cammino. Alla conferenza tenutasi nella sede dell’ente di Mondolfo, sono intervenuti tutti i Sindaci dei Comuni dell’Unione Valcesano: Federico Talè di Mondavio, Pietro Cavallo di Mondolfo, Attilio Patrignani di Monte Porzio e Lucarini di San Costanzo.

Il presidente ha voluto ricordare innanzitutto gli importanti investimenti dell’Unione, pari a 722.213 euro. Una cifra utilizzata per mettere a disposizione della comunità automezzi per scuole e disabili, per interventi agli impianti sportivi, per l’informatizzazione e l’arredo della sede istituzionale.

“Il nostro – ha sottolineato orgoglioso – è un ente che può vantare un saldo attivo, dove il costo della politica è inesistente. Non se ne può più di una campagna che delegittima queste Unioni, noi non prendiamo soldi, siamo qui per passione e per il bene dei cittadini”.

A giugno due dei quattro Comuni che costituiscono l’Unione andranno al voto, Monte Porzio e San Costanzo, così come molti altri centri della vallata cesanense, e l’Unione si scioglierà. Una scadenza elettorale che per Lucarini rappresenta un appuntamento di grande importanza per il futuro dell’ente.

“Credo siano maturi i tempi per compiere una scelta lungimirante già dalla prossima tornata elettorale per unire i Comuni della valcesano da Marotta a Pergola. Le Unioni devono essere ridefinite, su base solo volontaria non riescono a reggere il cambiamento politico. L’Anci nazionale condivide l’impostazione: non si possono fondere i Comuni per legge ma su area vasta è possibile fare delle economie, associare funzioni e servizi. In vista delle prossime elezioni amministrative va aperto un dibattito, i candidati devono far conoscere ai cittadini la loro idea sull’Unione, come si comporteranno se saranno eletti. E’ tempo di giocare in grande, non si può pensare di tornare ognuno al proprio orticello. La tempesta va affrontata insieme, un’Unione da 40.000 abitanti sarebbe demograficamente e territorialmente rilevante, su ogni tavolo”.

La proposta del presidente ha trovato un consenso tiepido negli altri sindaci. Talè: ”E’ un progetto ambizioso ma in un’Unione così vasta si riuscirà a mettere insieme i servizi?”. Per Patrignani “il passaggio deve avvenire per stadi, non tutti i Comuni hanno le stesse esigenze”. Ha concluso Cavallo. “Le problematiche tra un marottese e un pergolese sono diverse, serve progettualità”.

martedì 23 dicembre 2008

Museo del Balì: la scienza non va in vacanza!


Anche durante le feste la scienza non va in vacanza


La scienza non va in vacanza, ma scopre...

Durante le feste natalizie il Museo del Balì a Saltara (PU) diventa meta di appuntamenti pomeridiani che sono una bella occasione per fare qualcosa di interessante ed originale, restando insieme alla famiglia, ai parenti e agli amici
.


Il 26, 28 dicembre e 1, 4, 6 gennaio, dalle 15.00 alle 19.30, il tema principale al Museo sarà la scoperta. Parte fondamentale della scienza, la scoperta si sviluppa come dimensione naturale dell’uomo che, fin dai primordi, ha sempre esplorato l‘ambiente circostante con la sua innata curiosità.


Si parte, quindi, alla scoperta del cielo dell’anno zero; grazie al suo grande potere evocativo, il planetario ci porterà indietro nel tempo per ammirare il cielo studiato dai re magi, astronomi e saggi.


Con l’avvicinarsi del 2009, dichiarato "Anno internazionale dell’astronomia", in occasione del 400° anniversario delle scoperte galileiane, il museo accompagna visitatori anche alla scoperta di nuovi mondi con la proiezione di documentari a tema e alla scoperta di oggetti invisibili a occhio nudo con i telescopi dell’osservatorio.

La scoperta è una prerogativa che accomuna tutti, grandi e piccini, e il museo è un luogo fatto per essere esplorato, suscitare la voglia di mettersi in gioco ed esplorare i propri limiti. Così sarà possibile scoprire nuovi modi di giocare grazie a una versione "riveduta e corretta" del più classico dei passatempi natalizi, la tombola.


Per i più piccoli, inoltre, il museo sarà teatro per scoprire nuove avventure in cui trovare "piccole" soluzioni per diventare grandi scienziati.

Da ricordare infine che venerdì 28 dicembre il museo promuove nuove storie con la presentazione del libro “La Befana senza calze”, una fiaba per grandi e piccini, scritto dalla giornalista Giovanna Renzini, letto dall’attore Jader Baiocchi e con illustrazioni di Alessandra Bagnoli.


Informazioni
Tel. 0721 892390

www.museodelbali.org

Natale a Barchi

A Barchi, durante le feste, appuntamenti per grandi e piccini.

Programma

* Mercoledì 24 dicembre - ore 11.00 - Portico del Municipio
Colazione della vigilia
Scambio di auguri fra amministratori, dipendenti comunali e cittadini
in collaborazione con Pro Loco.


* Sabato 3 gennaio 2009 - ore 21.00 - Sala Due Palme
Poesie e racconti barchiesi
Presentazione del volume "Te babo vai sempr invell e ma me en m’ c’ porti mai" con gli autori.
Chi vuole può portare e condividere le proprie poesie.


* Lunedì 5 gennaio 2009 - ore 20.45 - Sala Due Palme
Befana dei bambini
Spettacolo di burattini "Pulcinella e il segreto della maga Scarrafona" a cura dell’associazione "Il Gufo".
Tradizionale calza dei regali per bambine e bambine da 1 a 10 anni.

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Informazioni
Comune di Barchi - Tel. 0721 97152

www.comune.barchi.pu.it

Mondolfo, Presepepaese per le antiche vie del castello


Mondolfo torna ad essere la capitale del presepio con il via, per la dodicesima stagione consecutiva, di Presepepaese, il grande presepio vivente allestito per le antiche vie e contrade del centro cittadino.

Avviato il percorso, dal grande albero di natale che illumina il centro, appena superata la porta di S.Maria ecco un balzo al cuore con un fantasmagorico salto nella storia, con il calendario regolato a secoli or sono. Grazie ad un itinerario sempre nuovo, legato alle molteplici caratteristiche dell’abitato dentro le mura, percorrere Presepepaese significa immergersi negli antichi mestieri, conoscere pratiche ormai scomparse, riscoprire botteghe artigiane di un tempo quando, poi non così tanto tempo addietro, ogni angolo dell’incasato era sede di un artigiano.

Con Presepepaese è possibile assaporare l’atmosfera del natale, grazie all’attenzione prestata dai volontari della Parrocchia di Mondolfo che, con la collaborazione del Comune, danno avvio a questa magica ambientazione. Un itinerario suggestivo anche per gli antichi luoghi d’arte che, durante il percorso è possibile scoprire, come il Seicentesco Oratorio di San Giovanni Decollato o il Cinquecentesco Bastione di S.Anna, con il magnifico Giardino Martiniano. Da vedere, poi, il tipico presepe napoletano allestito nella Collegiata, e, assolutamente da non perdere, il presepe allestito nei sotterranei della cinquecentesca Chiesa Monumentale di S.Agostino.

La sacra Rappresentazione di Presepepaese, ad ingresso gratuito, potrà essere percorsa nelle giornate di venerdì 26 dicembre 2008 nonché di domenica 4 e martedì 6 gennaio 2009, sempre dalle ore 17,30 alle ore 19 nel Castello di Mondolfo.

Info: parrocchiamondolfo@libero.it; tel. 0721.957257

A Mondolfo e Marotta riparte il cammino del Partito Socialista


Riparte anche a Mondolfo il cammino del Partito Socialista. Venerdì scorso si è riunito il Direttivo comunale del partito di Marotta-Mondolfo per un incontro conviviale. Per esaminare la situazione politica locale e nazionale sono intervenuti diversi politici ed amministratori. Il Segretario Giuseppe Canicattì ha informato i numerosi presenti delle novità riguardanti il partito, che, all’indomani della deludente prova elettorale delle ultime elezioni, ha avviato ai vari livelli organizzativi un serio ed approfondito processo di rinnovamento e rilancio.

“Prova ne è – spiega Canicattì – il ricambio della segreteria nazionale e provinciale. Infatti alla guida del partito è stato chiamato il quarantottenne Riccardo Nencini, laurea ad honorem in Lettere, parlamentare europeo tra il 1994 ed il 1999, scrittore ed autore di saggi storici. Insieme a lui anche quasi tutta la segreteria del partito è stata rinnovata. Così come alla segreteria provinciale è stato richiamato Franco Trappoli, uomo di grande esperienza politica, affermato dirigente socialista fin dalla giovane età, che ha ricoperto incarichi prestigiosi come quello di parlamentare e Sindaco di Fano”. Durante la riunione si è dibattuto approfonditamente dei temi politici attuali principali e soprattutto dei prossimi appuntamenti elettorali come le elezioni provinciali del giugno 2009. “Da parte dei presenti all’unanimità è stata espressa la condivisione su un orientamento del partito verso la sua naturale collocazione a sinistra, con alleanze da approfondire con attenzione che però non possono prescindere da un’indispensabile valorizzazione del ruolo e delle rappresentanze del partito ai vari livelli istituzionali così da non sembrare una semplice ruota di scorta. Cogliamo l’occasione – conclude Canicattì – per formulare come direttivo vivissimi auguri di buone festività a tutti i simpatizzanti ed elettori socialisti di Marotta e Mondolfo”.

Prorogata a giugno la restituzione delle tasse congelate per il terremoto

Gli abitanti di Pergola e Serra Sant'Abbondio e ben 637 imprese troveranno sotto l'albero di Natale un graditissimo regalo. E' stata prorogata a giugno la restituzione delle tasse congelate per il terremoto.

La Cna di Pesaro-Urbino comunica che il Senato ha approvato in via definitiva il decreto legge 162 che contiene termini e modalità per la restituzione del 40% dei tributi sospesi alle popolazioni dei territori interessati dal terremoto del 1997 e che riguarda cittadini e imprese dei comuni di Pergola e Serra S.Abbondio. La proroga concessa dal Senato fa slittare il pagamento dei tributi sospesi dal 16 gennaio al 16 giugno. A distanza di undici anni esatti imprese e cittadini dell’alta valle del Cesano sono chiamati dall’Inps e dalla Agenzie delle Entrate a restituire i tributi sospesi per calamità naturale per un provvedimento contenuto nella Finanziaria. Sono chiamati alla restituzione delle somme oltre metà della popolazione. In totale si tratta di 637 imprese, 565 a Pergola e 72 a Serra Sant’Abbondio, e circa 6.758 cittadini di cui 1.926 pensionati a Pergola e 355 a Serra Sant’Abbondio. Da questa lista, e questo grazie all’ultima votazione del Senato, saranno inclusi ai “benefici” della restituzione del 40% in forma rateale anche i dipendenti pubblici e gli enti pubblici. “Anche se un primo risultato l’abbiamo ottenuto con la proroga - dice il responsabile dell’area territoriale della Cna, Luigi Colombaretti - si tratta comunque di una misura assurda che colpisce indistintamente cittadini e imprese. In un momento di grave difficoltà per la produzione e i consumi, esigere somme congelate a suo tempo per ovvia e giusta causa, significa dare un colpo mortale a chi già sta subendo gli effetti devastanti di questa crisi”. Per la Cna questa incombenza, seppur prorogata, mette in grave difficoltà soprattutto i piccoli e medi imprenditori. “Per questo, anche in ragione della situazione di grave difficoltà in cui versano imprese, cittadini e pensionati - aggiunge Colombaretti - chiediamo con forza che la restituzione di parte dei tributi e contributi sospesi venga nuovamente congelata. O, in ultima analisi, che anche ai cittadini delle Marche venga applicato quanto già avvenuto per altre catastrofi. In questo caso i tributi sono stati sospesi nella fase di emergenza, successivamente il pagamento è poi stato ridotto nella misura del.10% sotto forma di rate”. La Cna conclude: “Chiediamo ai parlamentari, alla Regione e alle altre istituzioni di attivarsi immediatamente per bloccare questa misura”.

lunedì 22 dicembre 2008

La Vita Vale, al teatro Tiberini di San Lorenzo in Campo

Un evento organizzato da Fuoritempo per celebrare i 60 anni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Martedì (23) sera alle ore 21, nella spendila cornice del teatro “Mario Tiberini” di San Lorenzo in Campo, il gruppo “Fuoritempo” di San Michele al Fiume, propone l’interessante ed originale iniziativa dal titolo “La Vita vale”. L’appuntamento ad ingresso libero, organizzato con la preziosa collaborazione dell’Amministrazione comunale laurentina, del Centro Servizi per il Volontariato e della Bottega del Mondo di San Lorenzo in Campo, ha il nobile obiettivo di celebrare i sessanta anni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Una serata di teatro, impegno e musica con le note dei “The Flanders quasi Orchestra” di Mondavio e de "Le Opportunità e il Ragazzo indescrivibile”. La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è un documento che fu firmato a Parigi il 10 dicembre 1948, la cui redazione venne promossa dalle Nazioni Unite perché avesse applicazione in tutti gli stati membri. La Dichiarazione è la base di molte delle conquiste civili della seconda metà del XX secolo, e costituisce l’orizzonte ideale della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, confluita poi nel 2004 nella Costituzione europea. “Fuoritempo” conclude così un altro anno molto ricco di iniziative e di impegno sociale. L’attivissimo gruppo cesanense ripartirà nel 2009 con l’appuntamento “Palestinesi: l’occupazione nella vita quotidiana - I diritti negati di un popolo” in programma a Pesaro presso la biblioteca San Giovanni, martedì 13 gennaio. Interverrà Adnan Ateyah Salem Ramadan, sociologo ed esperto in risoluzione e trasformazione dei conflitti, da tempo impegnato nella difesa dei diritti umani e della causa palestinese in diverse iniziative nonviolente. Attualmente ricopre la carica di direttore esecutivo di OPGAI (Occupied Palestinian and Golan Hights Advocacy Initiative), una coalizione di 14 organizzazioni della società civile.

Mondolfo: successo per la presentazione del volume dedicato agli anni della ricostruzione

E’ stato un graditissimo regalo di Natale quello proposto a Mondolfo e Marotta dalla locale Sede dell’Archeoclub d’Italia che, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha presentato la sua attesissima novità editoriale con il ponderoso libro: “Mondolfo e Marotta nel dopoguerra. Gli anni della ricostruzione (1945-1950)” scritto da Alessandro Berluti.

In 494 dense pagine sono ripercorse le vicende del comune rivierasco dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alla vigilia del boom economico, in una particolareggiata ricostruzione del tessuto sociale, economico, politico ed amministrativo di quegli anni. Anni pieni di eventi, dal Referendum istituzionale Monarchia-Repubblica, all’Assemblea costituente, alle votazioni del Marzo 1948.


“Una pagina vissuta pienamente dalla nostra Regione – come ha sottolineato l’Assessore alla Cultura e Turismo della Regione Marche, Vittoriano Solazzi, intervenuto alla presentazione – che pure nella grande difficoltà di quel dopoguerra, ha saputo con grande vivacità rialzarsi divenendo un modello economico e sociale a livello nazionale”. E se il Presidente di Banca Suasa, sponsor dell’iniziativa, Maurizio Minucci, ha ribadito il ruolo che il sistema bancario anche a livello locale ha sempre rivestito nell’assicurare l’imprenditoria, Laura Servadio, Assessore alla Cultura del Comune di Mondolfo, ha ringraziato l’Archeoclub per la costante opera di conoscenza e divulgazione della storia del territorio di riferimento, con un particolare impegno verso le scuole.

Il volume “Mondolfo e Marotta nel dopoguerra”, segue altri due libri scritti sempre con Archeoclub Mondolfo da Alessandro Berluti in cui l’Autore aveva già ripercorso le vicende belliche ed i caduti civili e militari del comune rivierasco. “Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto – ha ribadito il presidente di Archeoclub Mondolfo, Claudio Paolinelli – certi di aver dato un ulteriore tassello per ricostruire la storia del ‘900 in maniera approfondita ed al contempo agganciata alla storia nazionale italiana”.

domenica 21 dicembre 2008

Il Mondolfo Basket espugna Chiaravalle


Il team di coach Del Prete conclude il girone di andata al 6° posto

Per Venturini e compagni è il sesto successo consecutivo

Strepitosa ancora una volta la prestazione di Flaquer: 19 punti



Italmacero Chiaravalle - Beauty Yacht Mondolfo 72 - 81


Italmacero: Pierlorenzi 3 , Peloni 4, Di Tizio 18 Mosca 24, Mancini ,Tombolini 6, Salvatelli 4, Conte 13, Manoni, Petrolati. All.Coen.

Beauty Yacht: Venturini 7, Cortese 4,Tonelli 2,Nardi 21, Giacometti 4, Manoni 8, Flaquer 19, Cecchini ,Tagnani, Macchniz 15. All. Del Prete.

Arbitri: Zamponi e Salvatelli di Macerata

L'illegittimità della tariffa di depurazione



Tantissimi cittadini hanno partecipato all'assemblea organizzata venerdì dalla lista civica Per Cambiare a Centocroci

Per le emergenze ambientali nascerà il Comitato Valcesano

Tantissima gente venerdì sera ha partecipato all’assemblea organizzata dalla lista civica Per Cambiare, con la partecipazione del Coordinamento dei Comitati, per approfondire la sentenza della Corte Costituzionale sull’illegittimità della tariffa di depurazione. Ha aperto il dibattito Tonino De Angelis, promotore della serata, che ha presentato la questione per soffermarsi poi sulle tante e gravi problematiche ambientali della vallata cesanense, e non solo, come le discariche sotto sequestro non ancora totalmente bonificate, con conseguente inquinamento del fiume Cesano e, da qui a poco, dei pozzi che riforniscono i vari acquedotti. Adriano Mei e l’Avv. Enrico Panero dei Comitati hanno spiegato tecnicamente e nei dettagli la situazione relativa alla vertenza sulla tariffa di depurazione che alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale non deve essere pagata da chi non è allacciato alla rete fognaria ma essere rimborsata dal 1998 ad oggi. Il capogruppo della lista civica, Carlo Diotallevi, ha chiuso gli interventi ricordando le iniziative già intraprese in questo senso, anche che dai consiglieri del PdL in Provincia, presentando un’interrogazione e un ordine del giorno in consiglio comunale proprio per chiedere al Sindaco di attivarsi immediatamente per far sospendere da subito la fatturazione della tariffa e per la restituzione ai cittadini di quanto ingiustamente pagato. Diotallevi ha riferito alla platea di aver contattato in prima persona il Presidente dell’Aset Mattioli, il quale si è impegnato a partire da gennaio a prevedere il rimborso della tariffa in questione. “Sono soddisfatto di questo – ha sottolineato – ma se così non fosse la lista civica ed il Comitato ricorreranno a tutti i mezzi necessari per ottenere quanto dovuto”. Con grande sorpresa degli organizzatori dal lungo dibattito è emerso che la gente, vuole essere sì rimborsata, ma è soprattutto fortemente preoccupata dello stato di degrado ambientale in cui si trova il territorio. I problemi principali segnalati dai cittadini sono stati: le fogne a cielo aperto, i pozzi che vengono abbandonati per l’acqua non più potabile; le tubazioni dell’acquedotto con cemento-amianto, i rischi dovuti alle discariche. Numerosi partecipanti hanno espresso la volontà di creare un Comitato della Valcesano a difesa della salute di tutta la popolazione dei comuni che si affacciano sul Cesano. Dovrà approfondire, insieme alla lista civica Per Cambiare, le questioni emerse nel corso della serata. Il nascente comitato, che prenderà vita nelle prossime settimane, verrà poi ufficializzato attraverso una conferenza stampa per presentare statuto e componenti dello stesso.

Mondolfo, Natale in Collegiata


Natale in Collegiata
Rassegna musicale - Quinta Edizione
Insigne Chiesa Collegiata di Santa Giustina Mondolfo


Domenica 28 Dicembre 2008, ore 18.15
Concerto nell'Ottava di Natale
Roberto Fantini - oboe
Alberto Salimbeni - organo

Domenica 11 gennaio 2009, ore 18.15
Recital finale
Massimo Malavolta - praecentor gregoriano
Filippo Sorcinelli - organo

Parrocchia Santa Giustina - Comune di Mondolfo

La Pergolese conclude l'andata al 2° posto


PERGOLESE – NEW RELAX RIO 1 – 1

PERGOLESE: Flavoni, Tomassetti, Savelli, Lanzillotti, Ciniello, Kondratzki, Anastasi (12’ st Volosincu), Urbinati, Schiavone, Varini (29’ st Oradei), Cinotti. A disposizione: Marinelli, Pettinari, Rossetti, Santini, Spallacci. Allenatore: Moraschini,

NEW RELAX RIO: Bernacchia, Ferri Marini, Ruggeri, Biagioni, Bonci, Passeri, Goffi, Candiracci, Secchiaroli (45’ st Ermanni), Baldelli (36’ Bologna, 36’ st Teodori), Politi. A disposizione: Ferri, Grassi, Zocca, Tarantino). Allenatore: Serafini

Reti: 39’ Biagioni, 57’ Varini.
Note: Spettatori 200 circa. Espulso: 28’ Candiracci. Ammonito: Ruggeri. Recupero: 2’+4’.
Arbitro: Coppelli di Fermo


La Volante conclude un eccellente girone d’andata pareggiando davanti al proprio pubblico contro il New Relax Rio. Il decimo risultato utile di fila lascia la compagine di Mister Moraschini al secondo posto in classifica a quattro lunghezze dalla vetta. Non è stata la più bella Pergolese della stagione anche per l’ottima prestazione disputata dagli ospiti apparsi quadrati e ben organizzati in ogni reparto. Il team di Serafini parte forte. Al 13’ Bonci ha sui piedi l’occasione per sbloccare la contesa ma Flavoni è straordinario e salva il risultato. La Pergolese fatica a imbastire manovre pericolose e raramente si fa vedere dalle parti di Bernacchia. Gli ospiti prima della mezzora rimangono in inferiorità numerica. Il direttore di gara sventola il cartellino rosso a Candiracci per una gomitata a Urbinati. I padroni di casa provano a sfruttare al meglio l’uomo in più alzando il baricentro. Al 35’ però Tomassetti incorna fuori. Passano solo quattro minuti e il Rio trova il vantaggio. A firmarlo è l’ex Biagioni che su calcio piazzato spedisce il cuoio all’incrocio. Tarda la reazione della Volante e anche nella ripresa sono gli ospiti a condurre le danze. L’ottimo Secchiaroli prima calcia a lato poi è ben contenuto da Ciniello. Per Schiavone e compagni è la sveglia. Al 57’, infatti, puntuale arriva il pari. Varini in mischia anticipa tutti e trafigge Bernacchia. Il gol spinge in avanti i padroni di casa che alzano il ritmo. A sfiorare il raddoppio al 69’ è Kondratzki di testa e appena due minuti dopo Schiavone su punizione. La mira non è delle migliori. L’ultima emozione la regala Secchiaroli che calcia alto da buona posizione.