sabato 22 agosto 2009
Giovani trovati con hascisch e cocaina
Un 35enne agente di commercio è stato trovato in possesso di gr.2 circa di cocaina che deteneva per uso personale all’interno della potente Audi A6 che utilizzava. Lo stupefacente è stato sequestrato.
Un 21enne studente di Fano è stato trovato in possesso di gr.uno circa di hascisch che deteneva per uso personale. Un 17enne marocchino è stato trovato in possesso di gr.sette circa di hascisc che deteneva per uso personale. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
Un 29enne operaio di Fano è stato invece trovato in possesso di un grammo circa di cocaina sciolto in acqua in una siringa che si stava iniettando in vena. La siringa ed il suo contenuto sono stati sottoposti a sequestro. Un 22enne marocchino è stato trovato in possesso di mezzo grammo di cocaina che deteneva per uso personale. Anche in questo caso lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
Tutte le suddette persone sono state segnalate alla Ufficio Territoriale del Governo – Prefettura di Pesaro e Urbino per l’applicazione delle sanzioni accessorie previste dalla normativa sugli stupefacenti, tra le quali la sospensione della patente di guida e la sottoposizione a programma terapeutico.
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Minaccia con un coltello il vicino di casa: denunciato.
Verifiche di polizia sempre più intense da parte dei carabinieri della Compagnia di Fano nell’intero territorio finalizzate alla prevenzione dei reati ed a contrastare lo spaccio ed il consumo degli stupefacenti.
I risultati non sono mancati: un 34enne albanese, a seguito di un litigio per futili motivi (questioni condominiali) ha minacciato con un coltello da cucina il vicino di casa, un 40enne, che barricatosi in casa ha poi chiamato i carabinieri.
Il pronto intervento dei militari della Stazione CC di Marotta, intervenuti immediatamente sul posto, ha scongiurato il verificarsi di eventi delittuosi più gravi. I carabinieri, infatti, hanno subito proceduto a sequestrare il coltello che l’uomo ancora brandiva. A.A. è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria con le accuse di minacce aggravate, mentre il grosso coltello da cucina è stato sottoposto a sequestro.
Un pregiudicato 49enne romeno è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti del giudice, in quanto più volte non ottemperava al provvedimento cautelare dell’obbligo di presentarsi giornalmente per la firma presso il Comando, così come previsto nell’ordinanza del giudice. A suo carico i carabinieri hanno richiesto all’A.G. l’emissione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere.
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Monte Porzio, denunciato 25enne per minacce e molestie. Infastidiva al telefono un'anziana dicendo che voleva conoscere la nipote
Centinaia le persone identificate ed i veicoli controllati, con locali notturni e luoghi di ritrovo frequentati da giovani passati al setaccio.
Verificate le condizioni psicofisiche di numerosi automobilisti, con controlli di polizia eseguiti nei confronti di pregiudicati sottoposti a misure cautelari e di sicurezza. L’attività dei militari della Compagnia di Fano, coordinati dal cap. Cosimo Giovanni Petese, ha visto anche l’utilizzo di un elicottero del V Elinucleo Carabinieri di Falconara Marittima.
Verifiche di polizia, quindi, sempre più intense da parte dei carabinieri della Compagnia di Fano nell’intero territorio finalizzate alla prevenzione dei reati ed a contrastare lo spaccio ed il consumo degli stupefacenti.
A Monte Porzio i militari della locale Stazione CC hanno denunciato per minacce, molestie o disturbo delle persone e procurato allarme, un 25enne che infastidiva telefonicamente un’anziana a cui aveva telefonato più volte dicendo di voler conoscere la nipote adolescente.
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Marotta, "Un mare di Bene": ultimo appuntamento con Roncato e l'ex velina Veridiana
Dopo il rinvio dello scorso 10 agosto a causa del maltempo torna, martedì 25 agosto, al Puntiron’s Beach di Marotta “Un mare di bene”, iniziativa benefica che vedrà scendere in campo due ospiti d’eccezione: Andrea Roncato e la sua band, che torna per la seconda volta a Marotta, già protagonista della scorsa edizione, e la bella e simpatica brasiliana Veridiana Mallmann, ex “velina” che ha partecipato all’ultima edizione de L’Isola dei Famosi.
Dopo il reparto di Cardiologia dell’Ospedale Santa Croce di Fano e la raccolta fondi per l’associazione a favore dei bambini “As you”, la serata di martedì sarà dedicata all’importante progetto della Croce Rossa di Marotta: “Aiutateci ad aiutarvi. Progetto sorriso”, che si pone l’obiettivo di costruire un nuovo centro sanitario con piscina e palestra riabilitativa, dotato di piazzola atterraggio per eliambulanza. Tutti coloro che parteciperanno saranno ospiti del ristorante, che offrirà un’ottima cena a base di pesce, e sarà loro richiesto di devolvere un’offerta al progetto benefico protagonista della serata.
Fabio Roberti e Laura Gasparini, gestori del ristorante Da Puntiron’s e dello spazio Puntiron’s Beach (Lungomare Cristoforo Colombo 137, Marotta di Mondolfo -PU-) sono molto soddisfatti del riscontro ottenuto anche quest’anno dalla loro iniziativa. “Ancora una volta la solidarietà ha vinto su tutto – dicono in coro – ed ancora una volta siamo rimasti stupiti dalla grande partecipazione registrata durante i primi due appuntamenti. Siamo certi che anche in quest’ultima occasione le persone non ci deluderanno e contribuiranno a sostenere il progetto della Croce Rossa”.
Ad accogliere l’appello di solidarietà lanciato da Fabio Roberti e Laura Gasparini è stato anche Ivan Vitali, del negozio di abbigliamento uomo donna “Nettuno sport” a Marotta, che ha subito appoggiato l’idea dei titolari del Puntiron’s. “Ci unisce un’amicizia di lunga data – racconta – quello che mi è piaciuto di questa iniziativa benefica è che si pone uno scopo ben preciso, individuare un’associazione o un progetto a cui devolvere i fondi raccolti mi sembra la formula giusta. In tutto questo poi l’immagine di Marotta non ha che da guadagnarne, il messaggio che dobbiamo trasmettere è che non è solo un bel luogo dove trascorrere le vacanze, ma una cittadina in cui la solidarietà è sempre al primo posto”.
Gli eventi che si sono svolti negli spazi Puntiron’s Beach non sarebbero stati organizzati senza la collaborazione di Media’s Project e la sensibilità di sponsor privati come 9.2, azienda agricola Roberto Lucarelli, Maker, La Stafferia, Pneus Auto Rio, Cem, Comes, Marotta Macchine, Spendolini Costruzioni, Nettuno abbigliamento, Extraspa, Gualandi e grazie al contributo dei media partner come Fano Tv, Radio Fano, Più fanoinfoma.it, Officina Nuova.
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Fermato al volante senza patente e con 4 grammi di eroina
E’ stato fermato da una pattuglia della polizia stradale di Fano, lungo la strada statale 16 tra Fano e Marotta, al volante della sua Alfa Romeo 145 nonostante avesse la patente sospesa per guida in stato di alterazione per assunzione di stupefacenti. Il ragazzo di 28 anni, della zona, giovedì nella tarda mattinata nel corso dei servizi incrementati dalla polizia stradale nel periodo estivo, è stato riconosciuto dal capopattuglia che lo aveva sanzionato solo un mese fa ed è stato trovato nelle stesse identiche condizioni. Aveva la patente di guida sospesa per 180 giorni a decorrere dal 16 luglio scorso, come disposto con un’ordinanza emessa tempestivamente dalla Prefettura di Pesaro-Urbino.
Immediatamente la pattuglia della polizia ha proceduto alla contestazione della violazione per guida con patente sospesa e al relativo fermo amministrativo dell’autovettura per tre mesi.
Durante le operazioni di controllo e di contestazione, i poliziotti si sono accorti che il giovane manifestava alcuni chiari sintomi riconducibili a chi fa uso di sostanze stupefacenti. Così il ventottenne è stato accompagnato presso una struttura sanitaria per gli accertamenti del caso.
E’ stato sottoposto agli esami delle urine al fine di verificare l’eventuale uso di sostanze stupefacenti o psicotrope. Il test preliminare ha dato esito positivo. Nel frattempo, gli agenti, all’interno dell’autovettura del ragazzo hanno anche trovato una bustina contenente quattro fiale di soluzione fisiologica ed altrettante siringhe usate con relativi aghi e un involucro nel quale si nascondevano 4 grammi di eroina.
Oltre alla reiterazione del reato per guida sotto l’effetto delle sostanze stupefacenti, per il ragazzo è prevista la revoca della patente di guida ed una sanzione amministrativa da 1.842 a 7.369 euro.
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venerdì 21 agosto 2009
San Lorenzo in Campo, da stasera torna Mestieri e Mercanti
Torna da stasera la rievocazione storica Mestieri e Mercanti organizzata dalla Pro Loco. Musica e animazione nelle otto cantine allestite nei punti più suggestivi del centro storico. Domani alle 21 farà il suo ingresso il corteo storico capeggiato dalla contessa Della Rovere. La serata s’accenderà con lo spettacolo del gruppo storico “La Pandolfaccia” di Fano e l’esibizione di artisti di strada “Arrota d’arte”. L’evento sarà ripreso in diretta da Fano Tv.
Nelle taverne si potranno degustare le specialità enogastronomiche locali. La giornata clou sarà quella di domenica che partirà dal primo pomeriggio con la sfilata del gruppo storico Città di Corinaldo “Combusta Revixi” e del corteo laurentino. Si terrà poi l’attesissima Contesa dei Mulini, il gioco che rievoca l’assegnazione dei mulini da parte del Signore del Castello, un tempo dato al miglior offerente, oggi ai mugnai più abili. Chi tra le quattro contrade di Miralbello, Montalfoglio, San Vito e San Lorenzo, avrà ottenuto la maggiore quantità di farina macinando farro vincerà la contesa. “Medusa, la Gorgone” sarà lo spettacolo proposto dal gruppo sbandieratori di Corinaldo prima dei fuochi storici finali.
Goodbye Summer a Marotta con l'Associazione Wake Up
A Marotta è un'estate scoppiettante, ogni sera un evento per turisti e residenti. L’associazione culturale “Wake Up”, da poco nata a Marotta dall’idea di otto giovani musicisti, dopo il successo riscosso alla festa di presentazione “Welcome Wake Up”, dello scorso mese, propone un grande evento per celebrare la bella stagione, dal titolo “Goodbye Summer 2009”: sali sull'ultima onda dell'estate! La festa si terrà sabato dalle ore 19 in piazza Michelangelo a Marotta di Fano, di fronte ai Bagni 13. Stand gastronomici, animazione latina, alcuni giochi a premi e tanto divertimento, fino al classico ed atteso concerto live che si protrarrà fino a tarda notte. “Visto il grande entusiasmo che si è creato attorno alla nostra associazione dopo la festa di presentazione – spiega Mattia Dori, uno dei soci fondatori – abbiamo di nuovo fortemente voluto impegnarci per la realizzazione di questo evento. Grazie anche alla collaborazione del Comune di Fano, siamo riusciti ad organizzare veramente le cose in grande, cercando di creare una festa che abbracciasse tutte le fasce d’età, con stand gastronomici, concerti acustici, giochi per grandi e bambini e un bellissimo concerto rock che chiuderà la serata. Tutto ciò è stato possibile anche grazie ai tanti esercenti che ci hanno dato una grossa mano e a tutte le persone che, fin dal primo momento, hanno creduto in questo nuovo progetto”. Tantissima musica ad accendere la serata. L'antipasto gustoso sarà servito dalla compagnia di ballo hip hop “Stile balneare”. Poi sul palco si alterneranno diversi gruppi locali che stanno riscuotendo un buon successo come “Le opportunità e il ragazzo indescrivibile, ”The Clover”, “Angels & Daemons” e “The Konfidence”. L'ingresso è libero. Per informazioni: 347.3540486.
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Mattia Dori
giovedì 20 agosto 2009
Calcio, i gironi: la Pergolese ritrova il derby con la Cagliese, in Seconda Marotta-Mondolfo. Laurentina e San Costanzo insieme in Prima
Ecco i nuovi gironi dalla Promozione alla Seconda categoria per la prossima stagione calcistica.
In promozione torna il derby tra Pergolese e Cagliese, in Seconda categoria quello tra Marotta e Mondolfo.
In prima categoria finiscono insieme Laurentina e San Costanzo, mentre il Serra Sant'Abbondio va nell'altro girone.
PROMOZIONE - GIRONE A
ATLETICO GALLO COLBORDOLO
BELVEDERE
BRANDONI CALCIO DORICA
CAGLIESE
CAMERANO
CASTELFIDARDO
FABRIANO
FERMIGNANESE
FILOTTRANESE
NEW RELAX RIO
OFFAGNA
S.S.OLIMPIA
PASSATEMPESE
PERGOLESE
SAN MARCELLO
SIROLO NUMANA
VALLESINA CALCIO
VISMARA 2008
PRIMA CATEGORIA - GIRONE A
MARCHIONNI
ATLETICO RIVER URBINELLI
AUDAX CALCIO PIOBBICO
AVIS MONTECALVO
BELFORTE CALCIO
CANTIANO
CICOGNA
JUNIOR CENTRO CITTA
LUNANO
TAVOLETO
PIANDIMELETO
PIEVE DI CAGNA
S.CECILIA URBANIA
S.ORSO 1980
SERRA S.ABBONDIO
VADESE
PRIMA CATEGORIA - GIRONE B
APIRO
BORGHETTO
CERRETO CALCIO
CHIARAVALLE
FALCONARESE
FILOTTRANO
ILARIO LORENZINI
LAURENTINA
LORETO
MONSERRA CALCIO
NUOVA FOLGORE
OLIMPIA
OSIMO STAZIONE
OSTRA
S.COSTANZO
SAN BIAGIO
SECONDA CATEGORIA - GIRONE B
AUDAX MONTEFELCINO
AVIS GRADARA
FANANO
FORTUNA 78
ISOLA DI FANO
MAIOR
MURAGLIA
OLYMPIA CUCCURANO
PIANDIROSE
MONTELABBATE
S.VENERANDA
SAMMARTINESE
SANGIORGESE
TAVERNELLE
USAV PESARO
VILLA S.MARTINO
SECONDA CATEGORIA - GIRONE C
AVIS ARCEVIA CABER
CORINALDO
DELLA ROVERE CALCIO
POL.FRONTONESE
MARINA
MAROTTA
MONDOLFO
MONTE PORZIO
MONTEMARCIANO
MONTIGNANO
PERGOLA FRATTE GREEN
PONTE SASSO
SASSOFERRATO GENGA
SENIGALLIA CALCIO
TORRE SAN MARCO
VICTORIA BRUGNETTO
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Marotta, scippo sul lungomare: denunciati due giovani. Cellulari rubati ritrovati dai Carabinieri. A Fano un arresto per minacce
I militari della stazione di Marotta, l’altra sera, hanno scovato e denunciato due pericolosi scippatori.
Si tratta di un 21enne siciliano ma di origini marocchine, B.A.R., e di G.M., 18enne marocchino, entrambi domiciliati a Fano, che avevano scippato della borsetta una 30enne di Mondolfo sul lungomare cittadino.
La refurtiva, anche grazie alla tempestiva reazione della vittima, che ha chiesto l’intervento telefonico dei carabinieri, è stata recuperata subito dopo.
I due pregiudicati sono stati rintracciati dai militari grazie alla descrizione fornita dalla donna e da alcuni testimoni che avevano assistito al fatto.
B.A.R. è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale.
Per entrambi, comunque, le accuse sono di furto con strappo in concorso.
Sempre i militari Marotta hanno denunciato per ricettazione in concorso tra loro tre persone: due donne, delle quali una minorenne ed un ragazzo 16enne.
I tre sono stati trovati in possesso di due telefoni cellulari rubati ad una 24enne del luogo.
I telefoni, del valore complessivo di oltre 500 euro, sono stati recuperati e restituiti dalla legittima proprietaria.
Nell’ambito dei controlli predisposti dalla Compagnia dei Carabinieri di Fano, guidata dal Capitano Cosimo Giovanni Petese, è stato effettuato un arresto per minacce e resistenza a pubblico ufficiale nei confronti di A.F., 43enne fanese già noto alla giustizia, che nelle vicinanze di un albergo del lungomare Simonetti, in stato di ubriachezza, infastidiva pesantemente i passanti minacciandoli. I militari del Nucleo radiomobile, in transito nei pressi, sono stati fermati da alcune persone che hanno richiesto il loro intervento. Nel corso delle operazioni di identificazione, A.F. ha minacciato i militari tentando di aggredirli. A quel punto è stato bloccato, tratto in arresto e condotto nelle camere di sicurezza del Comando. Nel corso del giudizio per direttissima cui è stato sottoposto, l’uomo è stato poi condannato ad una pena di cinque mesi di reclusione.
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mercoledì 19 agosto 2009
Pergola, Fusco: "Da parte dell'Amministrazione comunale un’ambigua reinterpretazione della storia patria"
"Il 20 agosto del 44 per Pergola è una data importante perchè entrano le truppe alleate, ma non si può riscrivere la storia come ha fatto l'amministrazione pergolese". Parole di Francesco Fusco dell'Idv che critica fortemente il manifesto (riportato qui sotto) dell'amministrazione comunale affisso in città.
CITTA’ DI PERGOLA
MEDAGLIA D’ORO AL RISORGIMENTO
Cari concittadini
Con l’ingresso in Pergola delle truppe anglo-americane, seguite poi dai gruppi partigiani, il 20 agosto ricorda, indelebilmente, la fine di un comune incubo vissuto: una guerra sventurata.
La nazione, bagnata di sangue sul proprio suolo e in terre lontane e straniere, piangeva nelle sue famiglie la morte dei propri figli, di fratelli in armi divisi, di tanti innocenti.
Anche Pergola conobbe il sangue del folle vento dell’odio, allora e poi, recentemente, pur eroica portatrice di pace e beni.
Davanti a tutti loro, sofferenti, vittime e martiri, abbiamo molto imparato: la riconoscenza per una Costituzione italica democratica e repubblicana, la riconciliazione in Patria e fra le diverse Patrie, la solidarietà costantemente ricercata tra i popoli.
La lampada perpetua, che si consuma sull’altare della patria, e le lampade di ogni monumento ai caduti illuminino la strada dell’intera umanità affinché – con l’aiuto di Dio – “MAI PIU’ LA GUERRA” alberghi in eterno in tutti noi quale insopprimibile professione di fede.
L’amministrazione Comunale
Questa la risposta dell'Idv
LA CITTA’ DI PERGOLA RICORDA BENE IL 20 AGOSTO 1944
Un’ambigua reinterpretazione della storia patria, questo, e non altro, è il contenuto dei manifesti apposti per tutta la città di Pergola a firma dell’Amministrazione Comunale.
Il 20 agosto del 2009 Pergola ricorda il 65° anniversario della Liberazione del nostro Paese dagli occupanti nazisti e dal governo fascista di Mussolini. Una pagina importante della storia italiana, che fu scritta grazie ai soldati alleati, ma con il contributo determinante degli italiani (i partigiani, i militari, gli internati, i deportati, i civili), chiudendo il periodo buio della dittatura e aprendo la strada alla libertà, alla nascita della Repubblica e alla nuova Costituzione.
Si concluse di li a poco anche la Seconda Guerra Mondiale, ma la definizione dell’Amministrazione di Pergola di “guerra sventurata” non è accettabile, poiché è sventurato ciò che accade per caso, per mala sorte, invece l’Italia è stata portata nel secondo conflitto Mondiale dal suo scellerato capo di governo: Benito Mussolini.
La verità sull’apporto dei citati gruppi partigiani, che secondo la Nostra Amministrazione, seguirono semplicemente le truppe anglo-americane di liberazione è ben spiegata in una frase celebre del Costituente Piero Calamandrei: “se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, perché lì è nata la nostra Costituzione”; è anche grazie ai partigiani che è nata, quindi, la Nostra Costituzione, italica, democratica, repubblicana e, aggiungerei, antifascista.
Viene citato poi dall’Amministrazione l’aiuto di Dio, per un “MAI PIU’ LA GUERRA”, vorrei ricordare a tal proposito qualcosa di più terreno, ovvero, l’articolo 11 della Costituzione Italiana: L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali ………. è sempre bene ricordarlo, poiché spesso ci si dimentica di questo articolo della Costituzione.
Mi chiedo come sia possibile che certe “inesattezze” siano state accettate da parte di tutte le componenti dell’Amministrazione Pergolese e faccio riferimento a quella parte Cattolica rappresentata dall’UDC, quella ex Socialista che ha come rappresentante l’Assessore Donnini, ma più in generale dalle persone, credo, di buona volontà, che oggi ci rappresentano in Consiglio Comunale dai banchi della maggioranza.
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Orciano, un paese intero per l'ultimo saluto a Mauro. “Guardaci da lassù perchè noi quaggiù non ti scorderemo mai!”
In tantissimi ieri mattina sono accorsi nella chiesa di San Cristoforo per rendere l’ultimo saluto al giovane Mauro Antonuccio che nella notte tra Ferragosto e domenica ha perso la vita in un incidente stradale. Orciano si è stretta forte al dolore della famiglia Antonuccio, del babbo Santino e della mamma Dorotea. Giovani e meno giovani, chi ha conosciuto il sorriso di Mauro ma anche chi non ha avuto la fortuna di averlo come amico ha affollato il piazzale e la chiesa dove arrivavano diritte al cuore le parole toccanti del parroco don Giacomo Ruggeri.
Chi con il ragazzo ha passato tante belle giornate spensierate, indossava una t-shirt bianca con scritto “Ciao Cirino”. Sono stati loro a portare la bara in chiesa e poi a trasportarla all’uscita, tra gli applausi, nel piazzale. Don Giacomo ha ricordato la grande dignità con cui la famiglia di Mauro, che ormai da anni si era trasferita dalla Sicilia ad Orciano, ha reagito alle diverse difficoltà che ha vissuto. Immenso il dolore del babbo Santino, stretto tra il fratello, la sorella e il figlio maggiore Giuseppe.
Agli amici di Mauro, il parroco ha chiesto simbolicamente di sostituire dalla t-shirt la “I” di “Cirino” con la “E” per creare la parola cerino.
“Mauro – ha sottolineato don Giacomo, invitando i giovani presenti a guardare il cero pasquale – diventi per tutti voi un fuoco, una fiamma che vi trasmetta energia positiva. Lui continua a bruciare, a vivere dentro di voi. Dovete trasformare il vostro dolore in servizio per gli altri e amore. Mauro ci dice di non far spegnere il desiderio di Dio che è dentro di noi”.
Al termine del rito liturgico tantissima gente ha voluto far sentire la propria vicinanza ai familiari di Mauro riversandosi nel piazzale tanto che la strada è stata chiusa per quasi un’ora. Il babbo Santino che ha donate le offerte alla parrocchia di Orciano in favore delle persone più bisognose, ha poi chiamato vicino a se, per abbracciarli, Diego e Fabio, i due giovani che quella tragica sera erano in macchina con suo figlio. Un gesto stupendo che tutti i presenti hanno applaudito ripetutamente a lungo.
La salma è poi partita alla volta di Gela in Sicilia, città di origine della famiglia.
Ma Mauro, con il suo sorriso contagioso e la sua allegria rimarrà per sempre nel cuore dei tanti giovani di Orciano che per ricordarlo hanno anche aperto un gruppo su Facebook. In moltissimi anche qui gli stanno facendo sentire il loro affetto con frasi toccanti. “Non è giusto morire a 17 anni, non è giusto che se ne vada un ragazzo buono e pieno di ironia come te!”, “Guardaci da lassù perchè noi quaggiù non ti scorderemo mai!”, “Ti porteremo per sempre nei nostri cuori che continueranno a battere solo per te e finchè questo accadrà tu sarai ancora vivo!” e ancora “Se pensiamo a un angelo lo immaginiamo con il tuo volto. Vivrai per sempre nel nostro cuore…”.
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Giancarlo D’Anna: "Far scontare le pene nei paesi di origine dei detenuti"
C’era anche il Consigliere Regionale PdL Giancarlo D’Anna tra i 150 deputati, e consiglieri regionali di tutt’Italia che hanno deciso di aderire all’iniziativa “Ferragosto 2009 in carcere” organizzata dai Radicali Italiani “per conoscere meglio e direttamente come vivono la realtà quotidiana direttori, agenti, medici, psicologi, educatori e detenuti per essere così capaci di interpretare i bisogni e di proporre le soluzioni legislative e organizzative adeguate, sia immediate che a medio e lungo termine”.
D’Anna, che ha seguito con particolare attenzione la situazione della mancanza di personale della Casa Circondariale di Pesaro a stretto contatto con Aldo di Giacomo del sindacato Sappe negli scorsi mesi, ha visitato il 14 agosto di nuovo la struttura incontrando oltre alla Direttrice dott. Clementi e al Comandante Secci alcuni agenti di Polizia Penitenziaria. Stessa cosa nell’Istituto Penitenziario di Fossombrone dove ad accoglierlo c’era il Comandante Vice Commissario Andrea Tosoni. durante la visita D’Anna ha scambiato alcune battute con alcuni detenuti
Le visite- ha dichiarato D’Anna- sono state utilissime per approfondire le problematiche delle due strutture della Provincia di PU. I numeri parlano chiaro: a Pesaro la pianta organica prevede 169 agenti ma quelli effettivamente in servizio sono solamente 121. I detenuti, la cui capienza regolamentare dovrebbe essere di 161 posti alla data del 14 agosto erano poco meno del doppio cioè 301, la metà dei quali sono stranieri (123 uomini e 17 donne).
L’Istituto penitenziario di Fossombrone ha in servizio 116 agenti su 127, anche se nello stabilire l’assegnazione del personale, a suo tempo, i parametri utilizzati non corrispondevano esattamente alle reali esigenze. I detenuti ospitati sono in totale 177, numero adeguato alla struttura. Numerosi i detenuti in Alta Sicurezza, 88; numerosi anche i tossicodipendenti, 56;mentre gli stranieri sono poco numerosi rispetto a Pesaro, solo 26.
Sono emerse- afferma D’Anna- in modo evidente la mancanza di personale di Polizia Penitenziaria, soprattutto a Pesaro, e il sovraffollamento sempre nella struttura di Villa Fastiggi dove la popolazione carceraria è quasi il doppio di quella prevista. Le due situazioni comportano: turni pesanti per la Polizia e spesso l’impossibilità di usufruire delle ferie previste sia Fossombrone come a Pesaro- diversi agenti hanno ancora ferie del 2007- e condizioni di vita difficilissime per i detenuti costretti a passare buona parte delle giornate “in branda” visto che in numerose stanze da 1 posto si ammassano tre persone che non hanno il benché minimo spazio per sgranchirsi le gambe. A Fossombrone per i detenuti la situazione, grazie alle caratteristiche del carcere, è senza dubbio migliore in quanto le celle sono tutte singole.
Concludendo- dichiara D’Anna- anche le strutture della nostra Provincia soffrono gli stessi problemi nazionali: sovraffollamento, mancanza di personale e carenza di manutenzione. E’ evidente che per risolvere almeno in buona parte il problema del sovraffollamento, va perseguita la strada di far scontare nel paese di origine le pene ai detenuti stranieri, stranieri che nell’ambito nazionale sono circa la metà dei detenuti proprio come a Pesaro, questo consentirebbe di avere più spazi per i detenuti, una miglior gestione degli istituti , minor necessità di personale e minori spese.
Il mio impegno-conclude D’Anna- è quello di continuare a sollecitare i rappresentati del Parlamento e del Governo per garantire nell’immediato l’assegnazione di personale di Polizia Penitenziaria ove necessario, allo stesso tempo sollecitare interventi di manutenzione della struttura sia a Fossombrone come a Pesaro e spingere affinché si accelerino i tempi di accordi con i paesi stranieri dai quali vengono buona parte dei detenuti per far scontare le pene nei paesi di origine.
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Marotta, "Modella Oggi": quattro bellissime voleranno a Roma per la finale nazionale
Davanti al pubblico delle grandi occasioni si è tenuta in piazza Kennedy la finale regionale del concorso nazionale di bellezza “Modella Oggi”, organizzato da New Radio Star. Durante la prima parte della serata si è svolta la terza selezione regionale con l’elezione delle ultime 4 finaliste “Fascia Modella Oggi“. La giuria composta dal vice sindaco di Mondolfo Francesco Moschini, dal vice presidente dell’Unione Valcesano Alvise Carloni, dalla presidente del circolo culturale Marotta, Ersilia Riccardi e dal presidente dell’AIAC Marche, Marcello Mancini, ha scelto le bellissime Francesca Valentini, Stefania Baruffa, Virginia Sassi e Michela Procacci.
Il poker è andato ad aggiungersi alle 9 ragazze elette nelle selezioni precedenti del 25 luglio e 6 agosto. Le 13 giovanissime visibilmente emozionate ma anche molto soddisfatte hanno quindi affrontato la fase successiva, la più importante: la finale regionale “Modella Oggi”. Ad anticipare e impreziosire le ultime decisive passerelle delle concorrenti, è stata la dolcezza della piccola Agnese Rossi di Marotta, neo eletta Miss Riviera baby 2009. Tra le concorrenti anche la mascotte Modella Oggi 2009, Desirè Ranellucci di Castelvecchio. Le cinque fasce tematiche, invece, sono andate a Debora Chiappetti, Miss New Radio Star; Sara Paolasini, Miss Stella di Mare; Giulia Baruffa, Miss Sirena; Eleonora Rovinelli, Miss Summer Girl; Angelica Minaya, Miss Marotta 2009.
I quattro ambiti pass per la finale nazionale di Roma se li sono aggiudicati Claudia Santi Laurini, 16 anni di Mondavio; Virginia Sassi, 16 anni di Fabriano; Silvia Gasparini, 14 anni di Marotta e Stefania Baruffa 14 anni di Torino, in vacanza a Marotta. Per loro anche un prezioso offerto dalla gioielleria Uberti di Marotta.
Al numerosissimo pubblico presente sono andati invece omaggi della ditta Lenny di Mondolfo. La serata, condotta da Claudio Pierfederici e Laura Oretta Mancini, è stata allietata dal cantautore Stefano Magnanelli di Fano, dalla bellissima voce del giovanissimo Massimo Pierella, da Giorgio e Monica (Blue Energy Dance), dalle performance di Gigi e Furio Furioso.
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A Pergola la sesta edizione delle Accademie dell'Abbondanza
Il coro G.B. Pergolesi con il patrocinio del Comune e della Pro Loco di Pergola organizza la sesta edizione delle Accademie dell'Abbondanza
Concerti:
23 agosto 2009 ore 21,15 Sala dell'Abbondanza
• Felix Mendelssohn Bartholdy: "Lettere dall'Italia"
24 agosto 2009 ore 21,15 Sala dell'Abbondanza
• Fisa & Bass Duo
26 agosto 2009 ore 21,15 Chiesa S.Orsola
• Duo Chitaulos
28 agosto 2009 ore 21,15 Sala dell'Abbondanza
• Concerto finale del corso di Musica vocale da camera
Ingresso libero a tutti i concerti.
San Lorenzo, a Mestieri e Mercanti la Laurentina presenta la squadra e apre la campagna abbonamenti. Giglia: "Vogliamo fare un bel campionato"
E’ tornata a correre e sudare la Laurentina in vista della prossima stagione. Dopo la straordinaria vittoria del campionato di Seconda categoria al Marcaccini è iniziata la preparazione per la nuova avventura. La società durante il mercato estivo si è resa protagonista ancora di notevoli sforzi per affidare a Mister Volpini un organico che sappia ben figurare in Prima categoria. Il presidente Marco Giglia è molto soddisfatto della campagna acquisti ma preferisce volare basso.
“L’obiettivo è fare un bel campionato, diciamo di media-alta classifica, mantenendo senza affanno la categoria. La campagna acquisti è stata gestita molto bene perchè abbiamo preso giocatori che andranno a ricoprire ruoli nei quali eravamo carenti. Sono arrivati calciatori di sicuro affidamento quali Bardeggia, Pascucci, Letizi, Arceci”.
E’ rimasta la spina dorsale della squadra che ha vinto il campionato: il portiere Annibaldi, il difensore Avaltroni, il centrocampista Pezza e gli attaccanti Ghilardi e Lorenzini. La società continuerà a puntare forte anche sul settore giovanile che negli ultimi anni ha regalato alla prima squadra numerosi e buoni giocatori come Boldrini, Romiti, Federici, Marianelli, Sebastianelli, Mirzagheldyiew e Renga tanto per citarne alcuni. Il vivaio, per il quale sarà avviata una collaborazione con la Pergolese, è stato affidato ad Alessandro Ghilardi che si avvarrà dell’aiuto del fratello Lorenzo e di Michele Mattioli. Intanto venerdì in occasione della prima serata di Mestieri e Mercanti, all’Hostaria del Laurentino, si terrà la presentazione ufficiale della squadra e scatterà la campagna abbonamenti.
“Per chi sottoscriverà l’abbonamento ci sarà in omaggio una cena presso la nostra cantina. Speriamo che i tifosi e chi ama la Laurentina faccia sentire il proprio calore per un’altra stagione entusiasmante. Io sono abituato a stare con i piedi per terra e a e lavorare bene, poi se la fortuna ed il rientro del bomber Ghilardi ci aiutano tutto può succedere, anche che i sogni s’avverino!”
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Marotta, Bassotti: "In estate la sanità non raddoppia. La guardia medica dov'è?"
Siamo stati contattati sia dagli operatori turistici che dagli stessi cittadini (residenti e turisti) per segnalarci un disservizio in materia sanitaria, perchè quanto ci è stato riferito è fonte di profondo disagio visto che il tutto si verifica nel periodo di maggior afflusso turistico.
Questa è la situazione in sintesi.
Primo disagio: in caso di bisogno le persone non residenti (i turisti) devono rivolgersi alla Guardia Medica Turistica, che si trova a Marotta di Fano nella sede di Via Ferrari, in zona completamente decentrata rispetto alla distribuzione territoriale di Marotta, con l’osservanza solo dell’orario 15-19 tutti i giorni. Qual’ è l’alternativa oltre le 19 ? Facile risposta: il PRONTO SOCCORSO.
Secondo disagio: in caso di necessità le persone residenti devono invece rivolgersi alla Guardia Medica (ordinaria) sita a Mondolfo ed è operativa dalle 20 alle 8. E dalle 14 alle 20? Risposta altrettanto facile: l’unica alternativa è il pronto soccorso.
Fate la somma è il risultato è semplice: intasamento del Pronto Soccorso e disservizio conseguente.
E poi il problema più grande è che spesso il cittadino residente ed il turista,nel momento dell’emergenza, non sanno a chi rivolgersi: pensate che molto spesso il servizio di “smistamento” viene svolto dalla locale CRI cui si rivolgono residenti e turisti per districarsi tra i vari orari e le varie sedi. Un ulteriore incombenza per la CRI di Marotta, svolto con competenza e puntualità, ma con impiego di persone che potrebbero essere più utili sul campo, più che per funzioni per così dire amministrative.
Terzo disagio, il più grave: in questo periodo, sulle ambulanze della POTES (postazione territoriale sanitaria) di Marotta, il medico a bordo è assente dalle 20 alle 8 dal Lunedì al Giovedì e se quindi c’è un codice rosso ( situazione di emergenza con pericolo di vita ) la POTES di Marotta deve chiedere l’intervento di un’ altra ambulanza esterna con medico a bordo. Ciò comporta costi supplementari per la collettività e un medico in meno utile altrove. Idem quando il medico dovesse accertare che l’evento, non avesse una gravità tale da essere considerato da codice rosso: anche in questo caso avremmo sottratto un medico utile per un’altra emergenza più grave. Ma allora è chiedere troppo, pretendere un medico per tutto l’arco delle 24 ore nella POTES? E’ chiedere troppo, avere un punto di riferimento fisso per la Guardia medica turistica con orari dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 con sito centrale e ben identificabile come Villa Valentina, con costi divisi tra Comune e ASUR? E’ chiedere troppo coprire il vuoto della Guardia medica ordinaria dalle 14 alle 20 con un medico messo a disposizione a turno dai medici di base, come già avviene per il sabato?
Francesco Bassotti
Consigliere Comunale lista civica “ Per Cambiare” Mondolfo
martedì 18 agosto 2009
A Pergola va in scena la Serata Medievale
L'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Pergola, in occasione della XIX edizione della Fiera d'Estate che si terrà sabato 22 agosto dalle ore 8 alle 24, venerdì 21 organizza la prima edizione della Serata Medievale.
L'evento è organizzato in collaborazione con la Compagnia Balestrieri Storici - Brigata Feltria di Mondavio.
Programma:
h. 18:30, direttamente dal Festival dei Giullari 2009 di San Leo, Conte Schippa ed Il Giullare di Corte intratterranno cittadini e turisti nel centro storico;
h. 19:30 apertura delle taverne (Osteria del Borgo - "Il Cantuccio" e "C'è p@sto per te) con menù medievali (GRADITA PRENOTAZIONE);
h. 21:30 Corteo storico della BRIGATA FELTRIA DI MONDAVIO (Balestrieri, Tamburini, Chiarine ecc.ecc.);
h. 22:00 circa Esibizione di Tiro con la balestra in Piazza Ginevri........
Venerdì e Sabato Menù Medievali
Prenotazione presso le taverne del centro storico:
Osteria del Borgo - 338/4345460; 0721/735736
Il Cantuccio - 338/5488154; 0721/736495
C'è P@sto per te - 349/6305171; 0721/1701630
lunedì 17 agosto 2009
L'inno di Mameli è e resterà l'inno d'Italia
“L’Inno di Mameli è e resterà l’Inno d’Italia”, questo il nome del gruppo su Facebook che in poche ore ha quasi sfiorato le 400 adesioni fondato dal Consigliere regionale PdL Giancarlo D’Anna.
La bandiera, l’Inno, sono il simbolo della nostra Nazione e nessuno può permettersi di offenderli o metterli in discussione- esordisce D’Anna- Chi come me ha avuto l’onore di partecipare durante il servizio militare (Folgore) alla sfilata del 2 giugno a Roma- prosegue il consigliere del PdL- sa che bandiera e Inno sono il punto di riferimento della maggior parte degli Italiani.
Ancora una volta-continua D’Anna- c’è chi provocatoriamente e volgarmente cerca di mettere in discussione Inno, Bandiera e unità d’Italia. E’ inaccettabile indipendentemente dalla provenienza della provocazione. Una risposta ferma va data a tutti i livelli, da quello istituzionale a quello di popolo.
“Una risposta alta e culturale” come ha dichiarato Adolfo Urso ma anche una chiara risposta dalla gente e Facebook è uno strumento immediato e accessibile che può in poco tempo raccogliere adesioni e opinioni e diventare uno strumento di pressione efficace.
Con questo spirito –conclude D’Anna- invito quanti hanno a cuore l’Inno di Mameli e tutto quello che rappresenta ad aderire al gruppo.
Marotta, Diotallevi: "Completamente dimenticata dal Comune di Mondolfo"
“Marotta ormai è completamente dimenticata dal Comune di Mondolfo a differenza di quello che avviene sotto il Comune di Fano dove i servizi e le strutture aumentano ogni giorno. Ora possiamo parlare davvero di Marotta come la Berlino dell’Adriatico: da una parte la Germania Ovest, Marotta di Fano, e dall’altra la Germania Est, Marotta di Mondolfo”.
Carlo Diotallevi, capogruppo della lista civica Per Cambiare, interviene sui lavori di asfaltatura del manto stradale successivi a quelli effettuati da Aset nella zona compresa tra viale delle Province e via della Repubblica.
“I cittadini delle vie interessate, via Perugia, Firenze, Palermo, Bari e via della Repubblica, sono rimasti allibiti quando hanno visto che l’intervento di asfaltatura non riguarda tutta la sede stradale ma solo alcune parti della stessa interessate dai lavori. La cosa è scandalosa perché le strade in questione sono completamente abbandonate da oltre 20 anni con innumerevoli buche e un manto stradale usurato e danneggiato. Non si capisce perché non si sia approfittato dei lavori per asfaltare completamente anche le vie in questione che tra l’altro sono molto trafficate e localizzate nel centro di Marotta. Il risultato che sta prendendo forma nelle vie già completate è disarmante. Ci si trova di fronte a un vero e proprio puzzle di asfalto che rende le vie quasi impraticabili e brutte a vedersi. Anche il viale delle Province sebbene sia stato asfaltato si presenta male perché ai lati, le banchine utilizzate come parcheggio e pista ciclo-pedonale sono in completo stato di abbandono e realizzate in ghiaia. Perchè non hanno approfittato per asfaltarle come fatto in viale delle Regioni? La cosa è ancor più sconcertante se si percorrono le strade in oggetto provenendo da Marotta di Fano e dalle bellissime e nuovissime via Ferrari e via Betti che garantiscono piste ciclabili e pedonali sicure e un arredo urbano invidiabile. La differenza è disarmante non solo dal punto di vista estetico ma anche da quello della sicurezza e dei parcheggi”.
Week-end di Ferragosto: sulle strade tre vittime in tre giorni
Oltre al ragazzo di Orciano nel week-end di Ferragosto hanno purtroppo perso la vita sulle strade altre due persone.
Un giovane motociclista di Fossombrone di 24 anni è morto oggi pomeriggio all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
Domenica il ragazzo aveva riportato ferite molto gravi in seguito ad un incidente in cui è rimasto coinvolto nei pressi di Gubbio, in Umbria, vicino alla galleria della Contessa.
I carabinieri stanno ancora accertando le cause dell'incidente. La moto del ragazzo si sarebbe prima scontrata con una Ford e poi con un'altra vettura.
Lungo la strada di San Geronzio, nel Comune di Cagli, il giorno di Ferragosto, sempre in un incidente, è morto un uomo di 79 anni originario di Cantiano ma ormai da anni residente a Civitavecchia. Probabilmente gli è stato fatale un malore mentre era alla guida della sua Punto, di cui ha perso il controllo, che è finita contro il guardrail.
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Incidente stradale: muore a soli 17 anni un ragazzo di Orciano
E’ morto sulla strada del ritorno a casa. Dopo una sera spensierata trascorsa con gli amici più cari. Come può fare un ragazzo di 17 anni, salito due anni fa dalla Sicilia per raggiungere il papà e il fratello che già risiedevano a Orciano e lavorare con loro. La sua giovane vita è finita lì, in quel terreno dov’è stato sbalzato dall’autovettura sulla quale viaggiava, con Diego Saudelli, 20 anni e Fabio Ricciardelli, 24 anni. Un incidente stradale accaduto in via delle Serre, la strada provinciale che da Fratte Rosa scende verso la valle del Cesano e poi risale in direzione di Sant’Andrea di Suasa. Cosa sia accaduto con precisione in quel punto e perchè saranno i carabinieri della stazione di Mondavio a stabilirlo, sulla base dei rilievi effettuati poco dopo.
Sta di fatto che l’altra notte la Fiat Grande Punto con al volante Diego Saudelli, a fianco Fabio Ricciardelli e sul sedile posteriore Mauro Antonuccio stava viaggiando verso Orciano.
Secondo una prima ricostruzione, giunto dove la strada forma il bivio per Fratte Rosa a sinistra e Mondavio e Orciano a destra, il conducente avrebbe perso il controllo del veicolo. La Grande Punto ha sbandato, finendo prima contro un palo della segnaletica, quindi uscendo di strada e ribaltandosi nel terreno a lato della carreggiata. Mauro Antonuccio è stato sbalzato fuori dall’abitacolo e il suo corpo sarebbe stato schiacciato dal veicolo.
L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Mondavio, seguiti dalle ambulanze del 118 di Pergola, dalla polizia municipale di Mondavio e da una squadra dei vigili del fuoco di Fano. Il personale medico dell’ambulanza non ha potuto far altro che constatare la morte di Antonuccio, mentre gli altri due occupanti dell’autovettura sono stati trasportati all’ospedale di Pergola, dove dopo gli accertamenti del caso sono stati giudicati guaribili con prognosi di pochi giorni.
“Insieme a Diego e Fabio, Mauro formava un trio molto unito”. Il parroco di Orciano don Giacomo Ruggeri ha poche, ma commosse parole per commentare quanto accaduto poche ore prima. E’ una domenica di dolore per Orciano, colpita in maniera così pesante dalla morte di un ragazzo di soli 17 anni, che aveva conquistato la simpatia dei suoi coetanei, nonostante fosse cresciuto altrove, in Sicilia. “Un ragazzo ben voluto dalla comunità, allegro”, aggiunge don Giacomo. La salma di Mauro Antonuccio è stata trasferito all’obitorio di Fano.
I funerali si svolgeranno domani mattina nella chiesa parrocchiale di Orciano.
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