Ricerca personalizzata

mercoledì 19 agosto 2009

Orciano, un paese intero per l'ultimo saluto a Mauro. “Guardaci da lassù perchè noi quaggiù non ti scorderemo mai!”


In tantissimi ieri mattina sono accorsi nella chiesa di San Cristoforo per rendere l’ultimo saluto al giovane Mauro Antonuccio che nella notte tra Ferragosto e domenica ha perso la vita in un incidente stradale. Orciano si è stretta forte al dolore della famiglia Antonuccio, del babbo Santino e della mamma Dorotea. Giovani e meno giovani, chi ha conosciuto il sorriso di Mauro ma anche chi non ha avuto la fortuna di averlo come amico ha affollato il piazzale e la chiesa dove arrivavano diritte al cuore le parole toccanti del parroco don Giacomo Ruggeri.
Chi con il ragazzo ha passato tante belle giornate spensierate, indossava una t-shirt bianca con scritto “Ciao Cirino”. Sono stati loro a portare la bara in chiesa e poi a trasportarla all’uscita, tra gli applausi, nel piazzale. Don Giacomo ha ricordato la grande dignità con cui la famiglia di Mauro, che ormai da anni si era trasferita dalla Sicilia ad Orciano, ha reagito alle diverse difficoltà che ha vissuto. Immenso il dolore del babbo Santino, stretto tra il fratello, la sorella e il figlio maggiore Giuseppe.
Agli amici di Mauro, il parroco ha chiesto simbolicamente di sostituire dalla t-shirt la “I” di “Cirino” con la “E” per creare la parola cerino.
“Mauro – ha sottolineato don Giacomo, invitando i giovani presenti a guardare il cero pasquale – diventi per tutti voi un fuoco, una fiamma che vi trasmetta energia positiva. Lui continua a bruciare, a vivere dentro di voi. Dovete trasformare il vostro dolore in servizio per gli altri e amore. Mauro ci dice di non far spegnere il desiderio di Dio che è dentro di noi”.
Al termine del rito liturgico tantissima gente ha voluto far sentire la propria vicinanza ai familiari di Mauro riversandosi nel piazzale tanto che la strada è stata chiusa per quasi un’ora. Il babbo Santino che ha donate le offerte alla parrocchia di Orciano in favore delle persone più bisognose, ha poi chiamato vicino a se, per abbracciarli, Diego e Fabio, i due giovani che quella tragica sera erano in macchina con suo figlio. Un gesto stupendo che tutti i presenti hanno applaudito ripetutamente a lungo.
La salma è poi partita alla volta di Gela in Sicilia, città di origine della famiglia.
Ma Mauro, con il suo sorriso contagioso e la sua allegria rimarrà per sempre nel cuore dei tanti giovani di Orciano che per ricordarlo hanno anche aperto un gruppo su Facebook. In moltissimi anche qui gli stanno facendo sentire il loro affetto con frasi toccanti. “Non è giusto morire a 17 anni, non è giusto che se ne vada un ragazzo buono e pieno di ironia come te!”, “Guardaci da lassù perchè noi quaggiù non ti scorderemo mai!”, “Ti porteremo per sempre nei nostri cuori che continueranno a battere solo per te e finchè questo accadrà tu sarai ancora vivo!” e ancora “Se pensiamo a un angelo lo immaginiamo con il tuo volto. Vivrai per sempre nel nostro cuore…”.

Nessun commento:

Posta un commento