Ricerca personalizzata

venerdì 1 maggio 2009

Elezioni, la situazione nella valle del Cesano: tanti giovani candidati Sindaci


Un mese e poco più alle elezioni amministrative e un po’ ovunque nei centri della vallata che saranno chiamati alle urne si svelano candidati Sindaco e coalizioni.
La grande novità di questa tornata è la discesa in campo di volti giovanissimi. Il trend dei candidati alla presidenza della Provincia, Matteo Ricci, 34 anni, per il centro-sinistra, e Giacomo Rossi (La Destra) 26 anni, è confermato in gran parte dei Comuni cesanensi. Basta dare un’occhiata alla carta d’identità di diversi aspiranti Sindaci.
A Pergola il centro sinistra ha scelto Francesco Fioranelli, 23 anni, Filippo Santini, 33 anni si presenta a Monte Porzio a capo di una lista civica, il coetaneo Alessandro Avaltroni ci proverà a Fratte Rosa, Francesco Passetti, 32 anni, è il candidato della lista promossa a Frontone dal Pd, l’assessore uscente Margherita Pedinelli, 27 anni, guiderà a San Costanzo il centro sinistra.
Le situazioni più ingarbugliate rimangono a Pergola e a San Lorenzo in Campo.
Nella cittadina dei Bronzi dorati sulla candidatura di Fioranelli, sostenuta dal Pd e dall’IdV, più di qualcuno non appare troppo convinto. Una parte della sinistra, insieme alla lista civica “Pergolesi per Pergola”, potrebbe puntare su un altro cavallo. Circolano i nomi di Giorgio Giombini e Rosella Renzini. Sull’altro versante, PdL e UdC daranno vita ad una lista civica ma il candidato sarà svelato solo a ridosso del termine ultimo, il 9 maggio.
Nel centro laurentino il PRC e l’IdV sosterranno il Sindaco uscente Antonio Di Francesco, non il Pd che è totalmente spaccato. La lista civica “Laurentini sì-per i cittadini” punterà salvo sorprese su Nancy Feduzi, ex vice Sindaco. Il centro destra si dovrebbe affidare a Pietro Gambaccini.
Salendo a Fratte Rosa la sfida sarà tra Lucio Guerra e Alessandro Avaltroni: fuori i partiti.
Tris di liste a San Costanzo, contro la Pedinelli, due liste civiche capeggiate da Andrea Furlani e Michele Stefanelli.
A Monte Porzio, l’attuale Sindaco Attilio Patrignani (centro-sinistra) si troverà di fronte il giovane Santini (lista civica).
Infine a Frontone, Passetti non conosce ancora il suo avversario. Il nome più insistente è quello di Giorgio Giuliacci.

Mondavio: percorsi enogastronomici di qualità


Promuovere le Marche puntando sulle eccellenze. E’ quanto si propone il progetto interregionale “Percorsi enogastronomici di qualità nei 16 Comuni Bandiera Arancione della Regione Marche” presentato nei giorni scorsi ad Ancona. E tra i centri marchigiani nei quali sventola il prestigioso vessillo c’è Mondavio. Il centro roveresco è dal 1° luglio 2003 che riceve la Bandiera Arancione, marchio di qualità turistico-ambientale per le cittadine dell'entroterra per la valorizzazione del patrimonio culturale, la tutela dell'ambiente, la cultura dell'ospitalità, l'accesso e la fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici.
“L’iniziativa – ha spiegato l’assessore regionale al turismo Vittoriano Solazzi – ha lo scopo di promuovere il nostro meraviglioso entroterra valorizzando in particolare le località che propongono eccellenze e le bandiere arancioni sono il sigillo di garanzia sulla qualità. In questo contesto vogliamo favorire la destagionalizzazione ed incrementare i flussi turistici promuovendo tutte le tipicità di un territorio, come quello dei paesi dell’entroterra marchigiano, che vede nell’offerta enogastronomica una punta di eccellenza che tutti ci invidiano. In questo modo si contribuisce anche alla qualificazione e differenziazione dell’offerta per il rafforzamento del “brand Marche”.
Un’iniziativa importante che contribuirà ulteriormente ad incrementare l’afflusso di turisti e che va affiancarsi al rilevante lavoro della Pro Loco. Proprio nel centro roveresco, tra l’altro, ha la sede il Comitato regionale dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia presieduto dal mondaviese Claudio De Santi. Tanti gli appuntamenti che anche nel 2009 animeranno la splendida cittadina: su tutti spicca, come sempre, la rievocazione storica “Caccia al Cinghiale” che ad agosto festeggerà ben cinquant’anni.

Marotta: ancora mareggiate, ancora disastri








Ancora mareggiate, ancora disastri nel lungomare. S’avvicina la stagione estiva ma a Marotta la situazione continua a non essere per nulla rosea. “Nella parte verso Fano – attacca il consigliere di minoranza, Francesco Bassotti, al termine di un sopralluogo – le mareggiate di dicembre e l’ultima di martedì hanno contribuito a devastare ancor di più la spiaggia
.
La situazione preoccupante non è solo nella zona delle Vele come in molti credono. Al confine con Fano, c'è un forte dislivello della spiaggia rispetto alla sede stradale, presto ci vorrà l'ascensore per prendere il sole, perchè il mare scava sempre più. Questa è l'emergenza risolta di cui parlava il Sindaco? A sud di piazza Roma il mare martedì ha lambito le giostre della Festa dei Garagoi. L'ennesimo ripascimento, pare che siano stati stanziati i soldi venerdì scorso, se già effettuato avrebbe significato l'ennesimo spreco di risorse pubbliche. La nostra raccolta firme non è stata assolutamente inutile perché la zona dall’ex albergo Europa a Piazza Kennedy è praticamente indifesa. E’ tutto a posto caro Sindaco? Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire o meglio peggior cieco di chi non vuol vedere! Adesso riporteranno sabbia con il ripascimento fino alla prossima mareggiata che si porterà via tutto assieme ai soldi pubblici stanziati. Inoltre, il mare continua a scavare per colpa di scogliere inefficienti. Il livello della strada è molto più alto della spiaggia e le case purtroppo non sono molto lontane!”

giovedì 30 aprile 2009

Sondaggio. Elezioni amministrative, tanti i candidati Sindaci giovani nei Comuni della Valcesano. Che ne pensi?


Un mese e poco più alle elezioni amministrative e un po’ ovunque nei centri della vallata che saranno chiamati alle urne si svelano candidati Sindaco e coalizioni.
La grande novità di questa tornata è la discesa in campo di volti giovanissimi.
Il trend dei candidati alla presidenza della Provincia, Matteo Ricci, 34 anni, per il centro-sinistra, e Giacomo Rossi (La Destra) 26 anni, è confermato in gran parte dei Comuni cesanensi.
Basta dare un’occhiata alla carta d’identità di diversi aspiranti Sindaci.
A Pergola il centro sinistra ha scelto Francesco Fioranelli, 23 anni, Filippo Santini, 33 anni si presenta a Monte Porzio a capo di una lista civica, il coetaneo Alessandro Avaltroni (lista civica) ci proverà a Fratte Rosa, Francesco Passetti, 32 anni, è il candidato della lista promossa a Frontone dal Pd, l’assessore uscente Margherita Pedinelli, 27 anni, guiderà a San Costanzo il centro sinistra.

Cartoceto, Francesco Baldarelli presenta la lista "Fare Comune"










Sono stati presentati i candidati alla carica di consigliere comunale della lista civica "Fare Comune" che alle elezioni amministrative del 6-7 giugno candida a Sindaco di Cartoceto, Francesco Baldarelli.

Lista dei Candidati

1 .: Baldarelli Francesco (candidato Sindaco)
2 .: Rondina Roberto (candidato Vicesindaco)
3 .: Amadori Simone
4 .: Ambrosini Enrico
5 .: Bartolucci Beatrice
6 .: Cecchini Rubens
7 .: Cinotti Luca
8 .: Donnini Walter
9 .: Gambini Solideo
10 .: Giardini Aleksjei
11 .: Guidi enrico
12 .: Lepretti Davide
13 .: Nardella Nicola
14 .: Rosaverde Daniele
15 .: Taddei Carmen
16 .: Tonucci Laura
17 .: [da definire]

Marotta, il discusso phone center chiuderà alle 20













"Finalmente - spiegano i consiglieri comunali d'opposizione, Carlo Diotallevi e Francesco Bassotti - abbiamo ottenuto quanto auspicavamo. Dopo aver segnalato ripetutamente con interrogazioni e a mezzo stampa ( da ultimo nell’ottobre 2008 ), lo stato di disagio dei condòmini di Via Litoranea 154 a Marotta ( nei pressi del semaforo) contro le intemperanze, gli schiamazzi ed il comportamento a volte indecoroso da parte di alcuni frequentatori di un’attività commerciale ivi presente che svolge anche attività di phone center e di trasferimento denaro, finalmente il Sindaco si è svegliato dal torpore è ha provveduto con un’ordinanza: in buona sostanza l’attività dovrà cessare alle ore 20,00 con avviso al pubblico all’interno e all’esterno del locale
.
D’altra parte l’intervento non poteva essere più rimandato visto che il questore aveva provveduto nel mese di Marzo, dopo l’ennesimo litigio fra extracomunitari, a sospendere per 15 giorni l’attività di phone-center, quella per cui la Questura è competente.
Per l’attività di commercio, iniziata a fine 2002, è invece competente il Comune e nonostante ripetuti solleciti da parte della Lista Civica “ Per Cambiare “ e da parte dei cittadini nessun provvedimento era stato preso anche se il disagio si trascinava da lungo tempo. Purtroppo avevamo avuto le solite risposte: provvederemo, vigileremo, controlleremo ma tutto era poco credibile visto che i problemi si verificavano nelle ore serali in cui i vigili non sono in servizio (fatta eccezione per il periodo estivo).
Il ritardo del Sindaco è ancora più colpevole se si pensa che gli strumenti normativi per la tutela della sicurezza urbana sono presenti da quasi un anno per merito dell’attuale governo: il d.l. 92/2008 del 23/05/2008 e il Decreto Maroni del 05/08/2008.
E’ veramente incomprensibile come un Sindaco, pur avendo maggiori poteri in materia di ordine e sicurezza pubblica abbia atteso tutto questo tempo per provvedere, col rischio fondato di trovarsi di fronte ad un evento irreparabile ormai accaduto.
Per quanto ci riguarda vigileremo costantemente per porre all’attenzione delle autorità situazioni di pericolo potenziale ed effettivo per l’incolumità pubblica, nella speranza di avere risposte veloci e concrete".

mercoledì 29 aprile 2009

Serra Sant'Abbondio: promozione storica in Prima categoria!


Esattamente al 25° anno di fondazione della società (primo campionato giocato stagione sportiva 1983-84), il Serra centra la storica promozione in 1° categoria.
Erano le ore 17.48 e l’arbitro con il triplice fischio sanciva la fine della gara con il risultato Piandirose 1 - Serra 2. Dalla tribuna e in campo iniziava il tripudio con tifosi giocatori dirigenti e allenatore ancora increduli per quello che avevano realizzato.
Una promozione fortemente voluta dalla società, dai giocatori e in particolare dal Presidente Guidi Giovanni che sin dall’inizio della stagione ha sempre creduto in questo successo che si va ad aggiungere a quello dello scorso anno, vincendo due campionati consecutivi.
È la vittoria di un grande gruppo di giovani ragazzi capitanati da Polselli che con i suoi 9 goal nel finale di campionato ha messo la firma indelebile in quest’impresa, di Conti Daniele che infortunato da 10 partite è rientrato proprio negli ultimi 5 minuti della partita, e per segno del destino con un gran colpo di testa riesce a realizzare il goal che vale la promozione. Ma anche Ricci praticamente insuperabile tra i pali, i fratelli Marcucci insieme a Mensa Scalcucci e Granci per una difesa insuperabile, Buroni, Pagliari, Rinaldi, Petrucci, Conti Lorenzo, Allegrezza, Bagnoli, Focaccetti, Mollaroli, Ruiu, Valenti, Stefanelli, Gobbi, a completare la rosa allenata da mister Marco Baldeschi, coaudiovato dai direttori sportivi Savino e Brunori.
"Una cavalcata impressionante - dice con le lacrime agli occhi un emozionato Baldeschi - è la vittoria di una società e un gruppo sano con tanta voglia e determinazione di centrare questa vittoria, che mattone dopo mattone siamo riusciti a conquistare anche se nel finale non siamo stati lucidissimi. Non era facile dopo aver portato a casa un punto in tre partite riuscire a vincere le ultime due contro due ottime squadre come l’Isola e il Piandirose".
Il DS Brunori ancora non ci crede. "Abbiamo combinato qualcosa di eccezionale un’impresa incredibile merito di tutto il gruppo che non si è mai sfaldato di fronte a nessuna difficoltà, riuscendo a superare tutte le situazioni difficili createsi durante la stagione".
"Al ritorno - spiega il segretario Mauro Masci - grandi caroselli per le vie del paese con le campane della torre che suonavano a festa, poi alla sera giocatori, dirigenti e tifosi presso il ristorante Capriccio hanno fatto festa grande con canti e balli fino a tarda notte.
Durante la cena i discorsi del capitano, del mister e del presidente Guidi, che ha già preannunciato una prima categoria ad alti livelli senza nessun limite di obiettivi.
La prossima settimana si farà una grande festa in paese per festeggiare con tutta la comunità Serrana questo straordinario risultato.
Ora aspettiamo la nuova amministrazione comunale che verrà eletta, per programmare interventi urgenti nell’impianto sportivo comunale che dovrà essere risistemato per affrontare la prossima stagione sportiva".

San Lorenzo in Campo, il presidente della Laurentina preso a cazzotti durante la partita a Torrette


Pugni e schiaffi nel bel mezzo di una partita di calcio di Seconda categoria. Purtroppo capita anche questo e non è la prima volta. L’alta posta in palio, ci si contendeva la vittoria del campionato, non può giustificare simili comportamenti che nulla hanno a che fare con il gioco più bello del mondo. E’ successo sabato pomeriggio sulle tribune del campo sportivo della Dorica Torrette al Presidente della US Laurentina, Marco Giglia. La squadra di San Lorenzo in Campo al termine della gara ha fatto festa volando in Prima categoria ma Giglia e famiglia durante l’incontro hanno vissuto momenti di grande paura.
“Sedevo in tribuna tranquillamente insieme a mia moglie e a mio figlio di 9 anni quando nel secondo tempo, appena la Dorica Torrette ha realizzato il gol del pareggio, mi sono ritrovato addosso almeno cinque energumeni che hanno iniziato a prendermi a schiaffi e a cazzotti. Senza motivo perché io in tutta la partita non ho mai fiatato standomene tranquillo al mio posto, e poi un conto sono le parole ed un altro gli schiaffi. Anche mia moglie che era vicino a me non è stata risparmiata, l’hanno presa per i capelli. Fortunatamente mio figlio sedeva leggermente più in là rispetto a dove è avvenuto il tutto”. Giglia avrebbe preferito non intervenire sulla vicenda ma dopo aver letto le dichiarazioni della società anconetana non ha potuto rimanere in silenzio. “Non è stato un momento di agitazione e basta anche perché il tutto è durato diversi minuti nei quali sono volati cazzotti e schiaffi a volontà. Al termine della partita ho esposto denuncia alla Polizia. Mi chiedo come sia stato possibile che con quasi 1.000 persone allo stadio, tra cui anche tanti bambini, non ci fossero le forze dell’ordine a vigilare e nessun dirigente all’ingresso: chiunque poteva tranquillamente entrare. Ad oggi dalla società della Dorica Torrette non ho ricevuto nemmeno le scuse. Qualcuno – conclude Giglia – dice che i bambini e le donne non dovrebbero andare allo stadio, io credo invece che a casa dovrebbero starci certi personaggi che rovinano davvero lo sport”.

Saltara, è Roberto Ricci il candidato Sindaco de La Terza Via


“La Terza Via”: il movimento per la partecipazione politica consapevole a Saltara

Alla sua 9.a riunione, in meno di tre mesi, il movimento civico di Saltara "La terza via" approva la lista elettorale e designa il candidato sindaco. Coerentemente con quanto sostenuto fin dall’ inizio, il suo principale promotore non figura fra i candidati. Il motto “prima il programma, poi la squadra, infine il candidato sindaco” è stato portato a compimento.

LA LISTA:

14 candidati consiglieri (in ordine alfabetico):


Franco Cenerelli

Roberto Ceramicoli

Albino Cespuglio

Giovanna Cottomesi

Salvatore De Luca

Corrado Grottaroli

Tommaso Marcaccio

Mauro Marianelli

Domenico Pietrelli

Vittorio Ricci

Rodolfo Santini

Achille Severini

Claudio Tombini

Argentina Ubaldi



candidato sindaco: Roberto Ricci




In questi mesi abbiamo cercato di spiegare alla gente di Saltara, che entrare nel nostro movimento “La Terza Via” era un modo nuovo per entrare in politica senza schierarsi e senza aderire a partiti: ci professiamo infatti laici dalle ideologie tradizionali e dalle religioni, pur rispettandole tutte.



Abbiamo realizzato una lista completamente civica, senza calcoli o convenienze elettorali, senza scegliere candidati "territoriali" di quartiere o portatori di voti, ma solo fra persone che condividono delle idee innovative e coraggiose, indipendentemente da tutto il resto. Una proposta di ricambio totale del personale politico saltarese.



A chi dice che siamo i dissidenti degli consueti schieramenti partitici, risponderemo che siamo "severamente critici" nel loro operato, perchè questi si sono allontanati dai bisogni primari dei cittadini, producendo disaffezione alla politica, delusioni ed amarezze a tanti che hanno speso tempo, energie e passione civile per degli ideali, e che sono poi stati strumentalizzati.



A chi dice che siamo inesperti, rispondiamo che in questo comune, soprattutto nel nevralgico settore urbanistico, ha amministrato sempre gente “esperta” e che se l’ esperienza ha prodotto questi risultati sotto gli occhi di tutti, e questa completa assenza di ricambio del personale politico, tanto che se dopo 30 anni occorre nuovamente ricorrere a qualcuno che è ininterrottamente consigliere comunale dal 1980, dal 1985, dal 1990, vuol dire che quella dell’ esperienza non è la strada giusta.



A chi ci dice che siamo di destra, rispondiamo che abbiamo fra noi anche esponenti dell' estrema sinistra, a chi ci dice che siamo di sinistra rispondiamo che abbiamo fra noi anche esponenti dell' estrema destra, a chi ci dice che non teniamo ai valori cristiani, rispondiamo che il coordinatore è organista liturgico oltre che cristiano praticante, così come altri componenti della lista.



Ma al di là delle candidature caratterizzate, i promotori attivi sono oltre 20, e tutti vogliono essere laici come detto sopra, uscire da schemi precostituiti, rifuggire dall' ipocrisia, dall' omertà, dall' ineluttabilità e dalla falsità mascherata dal sorriso, dalle buone maniere e dall’ apparenza.



Nella evidente diversità fra le varie anime di questo movimento, e nelle diverse convinzioni interiori di ognuno di noi, e’ il nostro programma ciò che ci unisce profondamente, perchè quando si ragiona di cose concrete e di amministrazione comunale, scrivendo "almeno in 15" tale programma, abbiamo trovato intese praticamente su tutto, e divisioni praticamente su niente.



L’ informazione conformista vuol far credere che oramai non c’è più spazio al di fuori del bipartitismo o del bipolarismo, ma guardando i dati dell’ ultima tornata elettorale saltarese, degli oltre 4.500 aventi diritto al voto del nostro comune, chi si riconosce in questi schemi tanto propagandati sono solo 3.000 esattamente i 2/3, e perché allora privare di rappresentanza i restanti 1.500.



Questo è il nostro bacino potenziale di elettori, senza considerare gli scontenti del PD locale e del PDL locale che potrebbero aggiungersi, e che potrebbero decretare la nostra vittoria a sorpresa. Dopo soli pochi mesi di attività politica, potremmo però anche accontentarci della metà di questi, o anche in una visione più pessimistica ma da non disdegnare, l’ ottenimento anche di un solo consigliere comunale di minoranza con qualche centinaio di voti. Tale consigliere “capo gruppo” di una minoranza autonoma, potrebbe svolgere un prezioso ruolo di riferimento istituzionale, importante per il futuro comitato civico cittadino che il movimento ha deciso di costituire dopo le elezioni.



http://laterzavia.wordpress.com

ColleMar-athon: arrivano i keniani


Kipchumba Rop e Kipkering, dal Kenya alla ColleMar-athon per vincere
Entrambi in gara anche quest’anno il trionfatore delle edizioni 2005 e 2008 e quello del 2006.
In campo femminile occhi alla marchigiana Luna, alla croata Vrajic e alla rumena Hecico



Non potevano mancare i keniani alla edizione 2009 della ColleMar-athon. E i nomi di Joshua Kipchumba Rop e Philemon Metto Kipkering, tra gli iscritti alla corsa del 3 maggio, sicuramente spiccano. E’ sufficiente sfogliare l’albo d’oro della competizione. Kipchumba Rop ha trionfato nell’edizione della scorso anno e nel 2005, giungendo secondo nel 2007. Due invece le partecipazioni di Kipkering, sul gradino più alto del podio nel 2006 e terzo nel 2005. Fu quella l’unica occasione in cui i due si confrontarono sull’ostico tracciato che conduce da Barchi a Fano. Un occhio di riguardo bisognerà averlo, tra i possibili outsider, per il rumeno Joan Vaida come per il suo connazionale Nicolae Stir. Confermata la partecipazione del campione italiano Migidio Bourifa, mentre hanno rinunciato Caimmi e Curzi.
Si infittisce anche l’elenco delle possibili protagoniste in campo femminile. In gara la croata Marija Vrajiic, eccellente seconda l’anno scorso, ma anche la rumena Ana Hecico potrebbe inserirsi nella lotta per la vittoria. Accanto a Giovanna Cavalli, tra le italiane si ritaglierà un ruolo di primo piano anche Silvia Luna, la trentenne marchigiana di Massignano, che pochi mesi fa si è messa in luce aggiudicandosi la Maratona ‘test-event’ dei Giochi del Mediterraneo a Pescara.
A pochi giorni dalla manifestazione il numero degli iscritti ha superato la soglia record dei 980, arrivando a sfiorare il limite fisiologico che un evento di questa complessità deve darsi. Al via della corsa sarà presente anche Massimo Morico, il tenente colonnello dell’Aeronautica, volto noto tv della meteorologia, mentre sopra la zona dell’arrivo volteggerà la pattuglia acrobatica di Yakitalia.
La macchina organizzativa è ormai a pieno regime e, per il pieno successo della manifestazione, confida nella partecipazione del pubblico lungo il percorso e all’arrivo, sempre notevole ed entusiasta, e anche nella sensibilità degli automobilisti che incontreranno delle limitazioni lungo il tracciato da Barchi a Fano. A questo riguardo la novità è che i partecipanti, dopo avere attraversato il Metauro e la zona sud del litorale fanese, risalendo da viale Ruggeri e viale Adriatico fino a viale Battisti, per transitare poi dal centro storico e riportarsi successivamente verso il mare da viale Colombo, sfileranno sulla passeggiata ricavata lungo l’intera diga foranea prima di lanciarsi verso l’arrivo di Marina dei Cesari.

IO NINO: da Sant'Andrea di Suasa a Fabriano per un I° maggio a km 0


Dopo il tradizionale avvio della rassegna di cultura gastronomica “IO NINO” dal suggestivo borgo natio di Sant’Andrea di Suasa, la Festa del Nino 2009, sbarca in Provincia di Ancona. L’evento ritorna, dopo il successo riscosso nella passata edizione, a Fabriano per l’appuntamento dal titolo “Colti e Mangiati” che si terrà venerdì 1 e sabato 2 maggio.

La manifestazione è fortemente sostenuta dall’Assessorato al Turismo, all’Agricoltura e alle Attività Produttive del Comune di Fabriano
.
“Il Comune – spiegano gli Assessori Giovanni Balducci ed Angelo Costantini– attraverso l’iniziativa “COLTI E MANGIATI”, realizzata nell’ambito de progetto IO NINO,
intende muovere la propria azione di indirizzo esattamente in tale direzione, ripristinando lo stretto legame fra la pratica agricola, la trasformazione ed il consumo, riattivando così le attività e le reti di contatti, di conoscenze, di informazione che si devono instaurare tra produttore e consumatore al fine di rendere gli utenti finali dei co-produttori. In tale ottica l’evento coinvolge gli operatori della produzione e quelli della ristorazione in modo che ognuno nel proprio ambito diventi l’ambasciatore del territorio e delle eccellenze enogastronomiche che lo caratterizzano nei confronti degli ospiti della propria tavola”.

“Tutta la complessità del paesaggio agrario, attraverso i prodotti, approda sulla tavola imbandita che è sintesi della coltura, dei culti e della cultura che la circondano. Pertanto, tanto più è impoverito di verdi il territorio tanto più poveri di sapori specifici sono la cucina e la tavola. Così conservare a km O una varietà locale di fagioli è salvare un sapore, la tradizione alimentare di un piatto e una pennellata di un verde particolare che, stando nell’orto, arricchisce e ingentilisce il paesaggio”. Con queste parole significative, l’ideologo della Festa del Nino, Prof. Ivo Picchierelli, presenta la ricca ed interessante tappa fabrianese.

“Colti e Mangiati” spazia sul gioco di parole molto intrigante consentito dalla parola “colto”, al tempo stesso aggettivo che significa “erudito” o “sapiente”, ma anche participio passato di cogliere. Ciò che viene (rac) colto è portatore di saperi e pratiche spesso addirittura plurisecolari. Questo riguarda, oltre alle materie prime, ciò che viene successivamente trattato o trasformato, divenendo grazie ad un accorto intervento umano un prodotto particolare, ancor più di cultura che di solo coltura, e per questo ancor più identificato con un territorio ed i suoi abitanti

L’appuntamento sarà preceduto da alcune iniziative.
Nei week-end 18-19 e 25-26 aprile, oltre al 1 e 2 maggio, molti esercenti fabrianesi proporranno “Aperitivi e Menù km 0” di esclusiva produzione locale:

Dall’ 1 al 3 maggio (ore 10 – 18) sarà visitabile la mostra fotografica dal titolo “Immagine del Gusto” presso il Museo della Carta e della Filigrana.

Come sempre variegato il programma dell’evento.

La giornata di venerdì 1° maggio scatterà alle ore 16.30 , in Piazza del Comune, con il test del gusto “Salsiccia”:gioco gratuito basato sul riconoscimento dell’alimento genuino. Interverranno gli esperti Ivo Picchiarelli e Piergiorgio Angelini.

I vincitori saranno premiati dal Comune di Fabriano con un voucher ingresso per due persone al Museo della Carta e della Filigrana e Pinacoteca di Fabriano.

Dalle 17 alle 20, sempre nel loggiato S. Francesco, AIS Marche propone un Banco di assaggio delle eccellenze marchigiane dove verranno presentate le 52 eccellenze marchigiane (vini DOC e IGT)

Il gruppo Cantamaggio Cancellano celebrerà l’arrivo della primavera animando il centro storico e dalle 17.00 in piazza del Comune, l’Ente Autonomo Palio San Giovanni Battista di Fabriano, in collaborazione con il Consorzio Produzione e Tutela del Salame di Fabriano, proporrà una degustazione da leccarsi i baffi:pane, salsiccia, braciole di maiale, porchetta, vino, formaggio e salumi.

Il pomeriggio si accenderà sulle note del gruppo “Sky Line”
Dalle ore 20.00 i ristoranti convenzionati proporranno la cena “km 0”

Sabato 2 maggio si aprirà alle ore 8.00 con il Mercato “Tipica,prodotti km 0” presso il Loggiato San Francesco, che rimarrà aperto fino le 23.00. L’iniziativa è a cura dell’assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive.

Ci si sposterà poi (ore 9.30) all’Oratorio della Carità per l’incontro dedicato al settore agricolo: “Orientamento ed aggiornamento del sistema agricolo” al quale interverranno esperti che affronteranno problematiche relative alla produzione e commercializzazione dei prodotti sul territorio.
Dalle 10 alle 22, questa volta in Piazza del Comune, AIS Marche, affiancata dai produttori, offre il ricco banco di assaggio delle eccellenze marchigiane presenti nella guida “Le Marche da Bere”.

La mattina proseguirà (ore 11) con “Coppa & Coppe”, concorso per la miglior coppa e relativo abbinamento ad un vino marchigiano. Seguirà la presentazione della guida “le Marche da bere” e si procederà al concorso per il miglior salame oltre al suo abbinamento ad un vino marchigiano. L’iniziativa è curata da AIS Marche

Poi tutti a pranzo “km 0” presso i ristoranti convenzionati.

Nel pomeriggio alle ore 17.30, sempre all’Oratorio della Carità, il Prof. Ivo Picchierelli, terrà la conferenza “Paesaggio e Cucina”.

“Voluptas Carnis: gola delle carni, lussuria della carne” è il titolo della lettura scenica di alcuni passi tratti dal “Satyricon” di Petronio.
Proiezioni dì immagini e colonna sonora dal vivo.

Dalle ore 19.30, “Colti e mangiati”: cena su prenotazione (340-4664810) presso il loggiato San Francesco:
Farro con fiori e zucchine, I tajuli’ pilusi, Il coniglio in porchetta, La fava Ngreccia, Il pulisci credenza - € 25,00 vini inclusi - Catering a cura di Janus Group

La giornata terminerà con il concerto del gruppo rock fabrianese “Hammers”.

martedì 28 aprile 2009

Saltara, il candidato Sindaco Fabio Cicoli incontra la cittadinanza


Il candidato della Lista Civica "FABIO CICOLI SINDACO DI SALTARA", Fabio Cicoli incontra la cittadinanza


LUNEDI’ 27 Aprile ‘09 ore 21,00 SALTARA
Chiesa del Soccorso

GIOVEDI’ 07 Maggio 2009 ore 21,00 VIA VERGA
Piazzale del quartiere

LUNEDI’ 11 MAGGIO 2009 ore 21,00 VIA DELLE SCUOLE
Piazzale Fermata Autobus

GIOVEDI’ 14 MAGGIO 2009 ore 21,00 BORGACCIO
Pista polivalente

LUNEDI’ 18 MAGGIO 2009 ore 21,00 VILLAFRANCA-PONTE METAURO
Parco di Villafranca

MARTEDI’ 19 maggio 2009 ore 21,00 POSTA VECCHIA
Centro Sociale

LUNEDI’ 25 maggio 2009 ore 21,00 Località “GIARDINO”
Tribuna Campo Sportivo

GIOVEDI’ 28 MAGGIO 2009 ore 21,00 Località “PARADISO”
Piazzetta quartiere

VENERDI’ 29 maggio 2009 ore 21,00 CALCINELLI Centro
Piazza/Delegazione

Festa del I° Maggio a San Lorenzo in Campo: 9 ore di musica!


Il Paradosso del Barbiere in collaborazione con Pro Loco, Comune, SL Rugby, Country Club, Avis e Laurentina Volley organizza la Terza edizione della festa del primo maggio presso il campo boario (pista polivalente-campi da tennis-palestra)

Gli stand gastronomici saranno aperti da mattina (ore 10) fino a sera.

Concerto dalle ore 15 fino a notte con:

THE BARBACANS (garage rock) - Fano
http://www.myspace.com/Thebarbacans

THE ADERS (rock) - Ancona
http://www.myspace.com/adersweb

IL LADRO IL GIULLARE E IL FOLLE (acoustic) - San Lorenzo
www.myspace.com/illadroeilgiullare

FOLLI FOLLETTI FOLK (folk rock) - Rimini
www.myspace.com/follifollettifolk

Porte aperte al Museo del Balì il I° Maggio


Porte aperte al museo per la festa dei lavoratori: il Balì accoglie tutti colori che abbiano voglia di divertirsi con la scienza.

L’apertura pomeridiana dalle 15.30 alle 20.00 prevede la visita alle postazioni interattive e gli spettacoli al planetario.

Per informazioni contattare la segreteria del museo allo 0721 892390 oppure spedire una mail a ufficiostampa@museodelbali.org.

Valle del Cesano: il nuovo che avanza. Tanti i giovani candidati a Sindaco. A Frontone scende in campo Francesco Passetti


E’ il nuovo che avanza. Una generazione fresca e frizzante pronta a prendere in mano Provincia e Comuni. Le elezioni amministrative del 6-7 giugno vedono la discesa in campo di volti giovanissimi. Matteo Ricci, 34 anni, correrà con il centro-sinistra alla presidenza della provincia, Giacomo Rossi (La Destra) con i suoi 26 anni è il più giovane candidato nella storia delle elezioni provinciali. Un trend che si conferma anche nella vallata del Cesano, basta dare un’occhiata alla carta d’identità di diversi aspiranti Sindaci. A Pergola il centro sinistra ha scelto Francesco Fioranelli, 23 anni, Filippo Santini, 33 anni si presenta a Monte Porzio, il coetaneo Alessandro Avaltroni ci proverà a Fratte Rosa, Francesco Passetti, 32 anni, ingegnere edile, è il candidato della lista promossa a Frontone dal Pd.
“La voglia di entrare in politica – spiega Passetti – mi è venuta con la nascita del Pd, forza nella quale ho riscontrato idee e progetti innovativi. Poi dall’anno scorso ho iniziato a interessarmi del mio paese. Il circolo locale ha visto in me una persona capace di rispondere alle istanze di rinnovamento della politica più volte espresse dai frontonesi. Nella lista troveranno spazio altri giovani che saranno affiancati da persone che hanno maturato esperienze amministrative”.
Punti programmatici?
“Vogliamo affrontare con rinnovato entusiasmo e competenza le sfide che si profilano all’orizzonte per Frontone, tra le quali una gestione efficiente degli impianti di risalita dell’Acuto, nell’ambito di un piano coordinato di sviluppo delle potenzialità turistiche del comprensorio montano, da concertare con i comuni limitrofi, e la diffusione delle fonti energetiche alternative per uno sviluppo delle attività umane sempre più in armonia con l’ambiente in cui viviamo. Queste costituiscono anche una nuova opportunità di lavoro per la popolazione che può contrastare il progressivo spopolamento. Pensiamo all’istituzione di commissioni ad hoc all’interno del consiglio per promuovere un più diretto coinvolgimento di tutti nei processi decisionali. Puntiamo a consolidare l’associazionismo, già punto di forza della nostra realtà e a far nascere una maggiore sensibilità ambientale nella popolazione, con particolare riguardo alle tematiche del risparmio idrico, raccolta differenziata e bioedilizia”.

Marotta, Diotallevi: "Gli operatori turistici sono abbandonati. La situazione alla foce del Cesano è drammatica".







“Gli operatori turistici marottesi sono davvero abbandonati da tutti”.
Parole di Carlo Diotallevi, coordinatore comunale del PdL di Mondolfo-Marotta, che dopo la raccolta firme per le scogliere ha contattato il consigliere provinciale Antonio Baldelli per portare all’attenzione e risolvere un altro problema che si è creato alla foce del fiume Cesano
.
“La Regione lascia gli operatori turistici senza scogliere e la Provincia, lasciando il fiume Cesano in uno stato di incuria pauroso, gli da il colpo di grazia. La situazione alla foce del Cesano è anche quest'anno drammatica in quanto il fiume non trovando un libero sbocco verso il mare, esonda e trova percorsi alternativi andando a danneggiare le strutture limitrofe ed in particolare quelle di un campeggio e di un residence che si trovano a poche centinaia di metri dalla foce del fiume. Gli operatori in questione tutti gli anni si trovano a dover fronteggiare questa emergenza subendo danni rilevanti alle strutture e si vedono costretti ad intervenire a proprie spese per risistemare l’arenile e le proprie strutture”.
Diotallevi, capogruppo consiliare di minoranza a Mondolfo, dopo un sopralluogo delle zone colpite ha contattato subito Antonio Baldelli, consigliere Provinciale del PdL, che si è attivato prontamente presentando un’interrogazione al presidente della Provincia.
“La Provincia che dovrebbe adoperarsi per la difesa delle coste e degli abitati costieri e che è responsabile della gestione del demanio idrico, cosa fa? Perché non provvede alla realizzazione di un progetto di mitigazione del rischio idrologico ed idraulico attraverso il recupero e l’adeguamento della foce e degli argini nel tratto terminale del fiume Cesano così come fatto per il Foglia a Pesaro? Per evitare tali problemi occorrere poi che i tagli vegetazionali selettivi avvengano con cadenza periodica per tutto il tratto fluviale, cosa che invece non avviene. Se le istituzioni non risponderanno concretamente entro pochi giorni a questo grido di dolore degli operatori gli stessi si troveranno definitivamente in ginocchio e la stagione turistica di Marotta vedrà nuovamente un tracollo di presenze”.

San Lorenzo in Campo, Berti: "L'Italia dei Valori appoggia il vero rinnovamento"


“E’ l’Italia dei Valori ad appoggiare il vero rinnovamento”.
Il responsabile locale dell'IdV, Vincenzo Berti, replica alle dichiarazioni dell’ex vice sindaco Nancy Feduzi
.
“Ho letto errate e tendenziose affermazioni nei confronti di questa nuova forza politica. Sottolineo come l'accordo tra il candidato Sindaco Di Francesco e l'IdV sia stato raggiunto solo dopo numerosi incontri e discussioni in merito al programma da sottoporre ai laurentini. Infatti solo dopo aver concordato sui progetti più rilevanti per il nostro paese è scaturita la decisione di correre insieme alle prossime elezioni amministrative. La scelta di appoggiare il Sindaco uscente è derivata quindi dalla visione comune del futuro del nostro paese e dal pieno accordo sulle opere ed attività da realizzare sul territorio. Ritengo che il rinnovamento si debba realizzare nel segno della continuità con la precedente amministrazione e non mascherando un falso cambiamento dietro liste civiche pensate ed organizzate da personaggi che per decenni hanno svolto incarichi politici ed amministrativi. L’IdV con la mia candidatura cercherà di rappresentare al meglio ciò che il paese chiede ed agirà coniugando il buon lavoro svolto da quella parte dell'Amministrazione uscente che si è adoperata per il nostro paese senza creare inutili e pretestuose problematiche con l'imprescindibile necessità di rinnovamento”.

Torna a riunirsi il Tavolo del Cesano


Torna a riunirsi il Tavolo del Cesano. L’appuntamento è questa sera alle ore 21 presso la biblioteca comunale di San Michele al Fiume. L’iniziativa, come sempre, è organizzato dal gruppo Fuoritempo.
Il Tavolo del Cesano è un gruppo di lavoro che può far da tramite nell'individuazione delle problematiche da portare in consiglio regionale. Tanti i punti all’ordine del giorno. Tra i diversi temi, particolare attenzione sarà riservata alle problematiche relative al trasporto pubblico locale, ormai da anni al centro dell’attività del gruppo Fuoritempo. Nelle scorse settimane l’argomento è stato oggetto anche di un’interessante lettera aperta, assai critica, di Luigi Livi utente della linea Pergola-Pesaro. Questo un passaggio. “Sono mesi che al blog www.fuoritempo.info non giungono segnalazioni sul pubblico trasporto. Potrebbe trattarsi di rassegnazione: l’utente in difficoltà accetta il suo destino, soffre in silenzio e medita il ritorno alla sua auto privata. Potrebbe trattarsi di indifferenza: l’utente in difficoltà, dopo i nuovi orari del 15 giugno 2008, è già tornato alla sua auto privata. Potrebbe anche trattarsi di soddisfazione: il pensionato che, senza fretta, da Pergola deve andare a far visita alla vecchia zia a Sterpettine ha finalmente trovato l’occasione della sua vita: una corriera cadenzata che gli permette di andare e tornare a qualunque ora. In corriera si sentirà a casa sua; anzi, la corriera sarà proprio tutta sua, perché la troverà sicuramente vuota”. Interverrà all’incontro il consigliere regionale Michele Altomeni.

lunedì 27 aprile 2009

Calcio cesanense: quattro promozioni!











L'avevamo ribadito più volte che questa per il calcio cesanense era una stagione magica.

Nell'ultimo week-end i verdetti arrivati dai campi ci hanno dato pienamente ragione.

Salgono in Prima Categoria la Laurentina e il Serra Sant'Abbondio, volano in Seconda Categoria il Mondolfo e il Pergola Fratte Green.

Ai play-off, nel girone C di Terza categoria ci finisce il Torre San Marco che negli spareggi per la promozione affronterà il Fano Riviera.

La Pergolese invece giocherà un pre spareggio play-off contro il New Relax Rio.

In Prima Categoria, il San Costanzo proverà a non retrocedere superando il Cupramontana.
Si salva l'Eurocesanense nel gione C di Seconda Categoria, mentre il Marotta finisce ai play-out dove affronterà il Ponte Rio.

Nel girone B, pre spareggio play-off per la Sangiorgese. L'Orciano invece va ai play-out così come il Frontone. A metà classifica si piazza il Monte Porzio che senza i 10 punti di penalizzazione avrebbe seriamente lottato per la promozione.

A Pergola, "L'altra metà del libro"


L’ALTRA METÀ DEL LIBRO - Professioniste e artiste dell’illustrazione nelle Marche” dedicata al lavoro di ventitrè artiste dell’illustrazione nelle Marche.

La mostra, allestita nella sala dell'Abbondanza, presenta le tavole originali di ventitré donne ed artiste che sono nate, vivono o lavorano nelle Marche. È una significativa rappresentanza delle illustratrici attive nella regione che permette di scoprire gli aspetti più rilevanti della loro attività. Illustrazioni che diventano parole, appunti di frasi, brani, racconti in forma di immagini. Un’esposizione pensata per tutti, per chi i libri illustrati li ha letti e li legge ancora, per chi sta iniziando a leggerli, per chi li leggerà, con laboratori di lettura animata e disegno per i più piccoli.
Un’occasione per avvicinare il pubblico alla ricchezza del lavoro delle nuove generazioni, accanto a quello delle professioniste più affermate, dando un volto a quelle immagini, che quotidianamente abbiamo sotto gli occhi in pubblicità e pubblicazioni. Le opere di artiste di origine non italiana, che vivono nel nostro territorio, testimoniano la centralità del lavoro sia fondamentale nei processi di integrazione sociale e culturale.

Espongono: Aristal, Maddalena Arcangeli, Cinzia Battistel, Simona Bursi, Maja Celija, Mara Cerri, Noemi Gambini, Magda Guidi, Francesca Marcozzi, Margherita Micheli, Simona Mulazzani, Claudia Muratori, Sara Ninfali, Barbara Orciari, Emanuela Orciari, Nadia Pacino, Maria Cristina Pritelli, Serena Riglietti, Alessandra Roberti, OlessiaTambouvtseva, Agnese Tomassetti, Assunta Toti Buratti, Rossella Trionfetti.

La mostra è curata da Ilaria Biagioli e Agnes Hecz.

Orario d'apertura: fino al 7 maggio tutti i giorni 16.00 - 19.00

Ultimo giorno di scuola per il Consiglio provinciale, il saluto del presidente Palmiro Ucchielli


L’atmosfera era quella dell’ultimo giorno di scuola tra i banchi dell’assemblea di viale Gramsci, riunita lunedì mattina in seduta straordinaria nonostante il “silenzio” pre-elettorale. L’atto “urgente e improrogabile” da sbrigare era il via libera al Conto consuntivo 2008 (da quest’anno deve essere approvato entro fine aprile). Ma prima di esaminare i risultati della passata gestione finanziaria, tra minori entrate, maggiori accertamenti fiscali e piano delle alienazioni, c’è stato spazio per le emozioni con il saluto finale del presidente della Provincia Palmiro Ucchielli al Consiglio e all’intera Amministrazione.

«Questi dieci anni alla guida dell’Ente, ai quali si aggiungono i 6 anni da assessore (nel ‘75 fui eletto consigliere provinciale), sono stati per me un’esperienza straordinaria e affascinante - ha sottolineato con gli occhi velati dalla commozione Ucchielli -. Ho stabilito molti rapporti personali, al di là della politica, che hanno arricchito e dato valore al lavoro, davvero “tosto”, che abbiamo portato avanti con impegno, presenza costante, spirito di servizio e piena consapevolezza del dovere istituzionale. Voglio ricordare le grandi personalità di Vito Rosaspina, Evio Tomasucci e Salvatore Vergari, amministratori che mi sono stati maestri».

Il presidente Ucchielli ha ringraziato quindi i consiglieri, di maggioranza e di minoranza. E poi la stampa che puntualmente ha seguito le sedute. Un pensiero e un riconoscimento particolari sono andati alla «valida macchina burocratica della Provincia dalla quale ho molto imparato, spesso dai suoi “no” che mi hanno spinto a studiare, anche di notte. Sono un po’ allergico alle critiche, lo sapete, ma in questi anni ho capito che rappresentano un fondamentale stimolo per migliorare».

Dai bilanci umani e politici a quelli affidati ai numeri del rendiconto finanziario. Al termine di una breve discussione, il bilancio finale 2008 è stato approvato a maggioranza con il voto contrario dell’opposizione (il Pdl e l’indipendente Carlo Ruggeri).

Presente in aula il nuovo collegio dei revisori dei conti formato dalla ragioniera Loretta Ferri, dalla commercialista Oretta Ciancamerla e dal ragionier Alfiero Marchetti.

Lo strumento contabile si è chiuso con un avanzo di amministrazione di 4.223.167,43 euro così suddivisi: 2.335.190,17 euro vincolati a speciali capitoli; 177.304,19 euro legati all’utilizzo per spese in conto capitale (investimenti in opere pubbliche); e 1.710.673,07 euro liberi da vincoli e in parte già destinati a spese elettorali (600.000 euro).

«Un risultato che è il segno di una gestione sana e prudente - ha sottolineato il vicepresidente Graziano Ilari, assessore a bilancio, finanze e patrimonio -. Nel corso del 2008 l’Ente ha rispettato il patto di stabilità. Gli scostamenti rispetto alla previsione che hanno determinato l’avanzo sono stati: i maggiori accertamenti legati all’imposta sulle assicurazioni a responsabilità civile e al tributo provinciale sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per 522.341,02 euro; le minori entrate legate ai trasferimenti da Stato, Regione, Europa e Comuni; lo scostamento negativo pari a -7.894.435,45 euro nel capitolo delle alienazioni e dei trasferimenti in conto capitale; e minori assunzioni di Bop per 582.000 euro».

L’assessore Ilari ha infine ricordato che nel 2008 si sono finanziati investimenti per complessivi 41.775.380,18 euro. Alcuni dei principali settori di intervento sono stati la manutenzione e progettazione di infrastrutture, il consolidamento di frane e i lavori per la viabilità (13.908.524,06 euro), l’edilizia residenziale pubblica (13.060.000 euro), il piano dissesti per la manutenzione idraulica del territorio (1.918.026,57 euro), le politiche per l’occupazione (1.330.804,49 euro), la manutenzione dei fabbricati (1.171.291,34 euro), la sicurezza stradale (1.046.227,82 euro).

Non sono mancate le critiche dalla minoranza che ha respinto compatta il rendiconto. Le motivazioni sono state espresse prima dal consigliere Pdl Ugo Tapponi, membro della commissione Bilancio: «In questo periodo di emergenza economica, che ha duramente colpito le nostre aziende, mi sembra assolutamente inadeguato lo stanziamento di 550.000 euro della Provincia, servono più risorse per chi è in difficoltà».

La capogruppo del Pdl Elisabetta Foschi ha sottolineato il «dato negativo delle alienazioni patrimoniali che ha fatto venire meno una cifra molto alta che si discosta sensibilmente rispetto alle previsioni». Ha chiesto poi chiarimenti sulle maggiori uscite per le sedi distaccate della Provincia in vista di una «razionalizzazione delle spese e una migliore organizzazione del personale, così come rilevato dai revisori dei conti». Anche Settimio Bravi (Pdl) ha fanno notare che nella «riduzione delle entrate in conto capitale rispetto a quanto preventivato, che si ripercuote sulla realizzazione di opere per la comunità, si legge una scarsa oculatezza dell’Ente».

In risposta il capogruppo del Pd Giorgio Londei ha fatto presente che la «razionalizzazione della spesa per le sedi della Provincia non andrà in ogni caso a discapito del decentramento», con un chiaro riferimento agli uffici di Urbino. E sulle alienazioni l’assessore Ilari ha sottolineato che il piano delle alienazioni proseguirà lungo il suo cammino seguendo l’iter già stabilito.

Poi, dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, tutto il Consiglio provinciale ha festeggiato l’ultimo giorno di scuola con un pranzo sul San Bartolo al Cral della Provincia.

25.4.09-SQUOLA: Molto da resistere-Poco da riconciliare


O il venticinque aprile è un momento di lotta oppure non può essere. Non può essere la vuota ricorrenza delle bandiere di partito che non rappresentano più nessuno, dei discorsi nostalgici. O peggio delle usurpazioni delle piazze in nome di impossibili "memorie condivise" di impossibili "riconciliazioni nazionali".
Il periodo è uno dei più propizi per l'ultimo definitivo colpo di mano
.
Con la scusa del terremoto ci hanno imposto una asfissiante cappa di criminalizzazione della critica, esaltazione del "culto del capo", in quadro in cui il sistema dei media hanno raggiunto vette di servilismo imbarazzante e l'evanescente opposizione (quanto meno quella politica..) è inesistente o si adegua alla grande. E pensiamo a Violante e i suoi "ragazzi di Salò..".
La domanda collettiva di "ricomposizione" in realtà si traduce in una "rimozione". Mossa politica strutturata su un piano pluriennale volta in realtà ad una rimozione storica collettiva operata dagli eredi di quelle forze sociali e politiche di quell'Italia che Bobbio definì "vecchissima e sempre sempre nuova dei furbi e servi contenti". L'Italia dei "tutti partigiani dopo il venticinque aprile", che tollerava la democrazia in pubblico e la osteggiava nelle segrete stanze si è fatta maggioranza non più silenziosa. Espande il suo nefasto spazio pubblico e invade e riprende pubblicamente parola, rovescia il rapporto e lo cambia di segno, ridisegnando il "noi".
Con forza ribadiamo il valore "eversivo" della Resistenza rispetto a questo contesto politico e sociale. La Costituzione era, resta e sarà sempre rivoluzionaria ed è per questo che si punta da un lato allo svuotamento da dentro (..chiamando la guerra "operazione di polizia internazionale" o con l'abuso di decreti legge e fiducie) e da fuori cercando sintesi bi-partizan per modificarne la parte che regola il funzionamento degli organi dello stato.
Un filo rosso della memoria che attraversasse la città, questo è il senso che abbiamo voluto dare con la lunga sfilata che attraversato le vie cittadine il 25 aprile, che toccasse la piazza della celebrazione ufficiale ( nella ricerca di contaminazione reciproca..) ma la superasse e portare omaggio ad un giovane partigiano slavo della brigata "Stalingrado", catturato per una delazione (che a noi ricorda tanto quella richiesta ai medici nei confronti degli imputati "di povertà") e fucilato dalle milizie dei "benpensanti" dell'epoca. Fiori di campo, semplici, alla memoria del partigiano "Nato per la Libertà", e ancora colori a ricordare un primavera sempre da conquistare, colori che "LiberiAmo".
Figlie di questo tempo le difficoltà incontrate durante la comunicazione della manifestazione alle autorità, nello zelo con cui è stato ordinato di spogliare dei drappi rossi la coreografia della lapide del nostro compagno, lapide di cui si erano completamente dimenticati, tanto che non sono stati messi nemmeno 4 metri quadri di divieto di sosta intorno al cippo, magari solo il venticinque aprile.

Il tempi sono duri, ma gli ideali e le pratiche in cui crediamo sono RESISTENTI!

Squola Spa
"in basso a sinistra"

San Costanzo, Mencoboni: "Per la nuova palestra non è stato emesso il certificato di collaudo. Come fa ad avere l’agibilità?"



AL SIG. SINDACO
DEL COMUNE DI
SAN COSTANZO


OGGETTO: INTERROGAZIONE A RISPOSTA VERBALE
NEL PROSSIMO CONSIGLIO.


PREMESSO:
CHE con delibera della Giunta Comunale n. 84 del 10/11/2005 è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori di costruzione Nuova palestra del Complesso scolastico per un importo complessivo di Euro 1.620.000,00;

CHE con Determina del Responsabile del Settore Tecnico 94/197 del 4/05/2008 i lavori di cui trattasi sono stati affidati all’ATI costituita delle imprese DE SANTI COSTRUZIONI S.A.S. di Teramo e Mandolese Antonio Costuzioni SRL Unipersonale di Torricella Sicura (TE) per l’importo contrattuale di EURO 1.042.681,28 oltre agli oneri per la sicurezza pari a Euro 25.914.,00 ed IVA 10%;

RILEVATO che i lavori sono stati ultimati e che in data 20 settembre 2008 è avvenuta l’inaugurazione della suddetta palestra Comunale;

RILEVATO inoltre con delibera di Consiglio Comunale è stata affidata la gestione della struttura per due anni all’ASPES SPA di Pesaro, la quale garantisce la fruizione gratuita ai bambini che frequentano gli Istituti Scolastici di San Costanzo invece viene richiesta una tariffa oraria alle società sportive;

PRESO ATTO che attualmente la suddetta struttura sportiva, Palestra comunale, viene utilizzata dalle seguenti società sportive:
Blue energy dance
Ginnastica Aerobica
Ginnastica per Adulti
Ginnastica ritmica
Ginnastica artistica
Tae Kwon Do

RILEVATO che sono oramai trascorsi 8 mesi dall’inaugurazione della Palestra e da quella data sono tanti i ragazzi, ragazze, bambini, bambine ed adulti che utilizzano quotidianamente la palestra comunale;

RILEVATO inoltre che il giorno 21 aprile 2009 ho inoltrato richiesta scritta agli uffici competenti per avere copia del Certificato di Collaudo della suddetta Palestra Comunale e mi è stato risposto verbalmente che il certificato di collaudo alla data del 21/04/2009 non è stato ancora rilasciato;

PRESO ATTO CHE che gli artt. 25,52 e 67 del DPR 6/06/2001 n. 380 disciplinano l’emissione del Certificato di Collaudo e che tra l’altro l’art. 67 prevede al comma 1 che tutte le costruzioni di cui all’art. 53 (citato)comma 1 la cui sicurezza possa comunque interessare la pubblica incolumità devono essere sottoposte a collaudo statico;

CHE al comma 8 dell’art. 67 recita” per il rilascio di licenza d’uso o di agibilità, se prescritte, occorre presentare all’Amministrazione comunale una copia del certificato di collaudo;


TUTTO CIO’ PREMESSO

Ia sottoscritta Margherita Mencoboni Capogruppo del gruppo consigliare “L’Altra Campana”
INTERROGA IL SINDACO

1) Come mai sono passati otto mesi dall’inaugurazione della Nuova Palestra Comunale e da quella data la struttura è utilizzata quotidianamente da tante persone (adulti e bambini) e a tutt’oggi non è stato fatto il collaudo e non è stato emesso ancora il certificato di collaudo disattendendo quanto previsto dagli articoli 25, 52 e 67 del DPR 6/06/2001 n. 380?
2) Come fa ad avere l’agibilità la palestra Comunale, se il certificato di collaudo non è stato mai rilasciato?(vedi comma 8 dell’art. 67 del DPR 6/06/2001 n. 380)
3) Come è possibile utilizzare una palestra Comunale e tutelare la sicurezza e la pubblica incolumità se il certificato di collaudo che deve attestare la conformità dell’opera al progetto presentato non è stato ancora rilasciato?
La sottoscritta chiede risposta verbale urgente nel prossimo consiglio comunale.


MARGHERITA MENCOBONI

Cava del Bifolco: possibile corruzione?


Comunicato

Da quanto riportato dalla stampa locale, i Sostituti Procuratori del Tribunale di Pesaro dott. Celli e Dott. Cigliola, hanno richiesto il rinvio a giudizio per corruzione nei confronti di uno degli attori della Cava del Bifolco e del vice presidente della Provincia di Pesaro che gli avrebbe garantito “una scorciatoia per ottenere permessi per scavare una cava a Pergola”.
Indipendentemente dal fatto che la richiesta venga accolta ed il reato in questione venga poi definitivamente accertato, questa notizia ha colpito il morale dei componenti del comitato che si sono sempre battuti nel rispetto della legge e con i magri mezzi di cui dispongono. L’idea che la controparte, non paga delle grandi disponibilità finanziarie e delle amicizie influenti, stando a quanto riportato dalla stampa, sarebbe ricorsa anche a metodi illegali, modifica il concetto di leale confronto tra chi vuole tutelare il proprio territorio e chi ritiene che tutti i mezzi siano validi per ottenere profitto.
Esultano quei cittadini che avevano espresso dubbi circa la regolarità formali e sostanziali delle autorizzazioni conseguite dai titolari della cava. Del resto ,con il ricorso al TAR tuttora pendente, lo stesso Comune di Pergola, pur non adombrando ipotesi di possibili corruttele ha fermamente e fondatamente segnalato inaccettabili irregolarità e conseguentemente ha reclamato una annullamento degli atti già rilasciati.
In barba a tutto questa inchiesta l’Ufficio del Territorio competente alle attività estrattive della Provincia di Pesaro invia, in data 8 Aprile, una raccomandata al Ministero dell’Ambiente reclamando con urgenza l’esame di merito che tuttora pende presso la direzione “Qualità della Vita” di quel Ministero.
La lettera fa capire che si ha fretta di indire la relativa Conferenza dei Servizi.
Perché tutta questa urgenza? Non sarebbe più opportuno attendere con una certa speranzosa curiosità l’esito del procedimento penale diligentemente avviato dalla Procura di Pesaro?
E il giudizio del TAR (che sembra rimandato ad Ottobre) e il parere della Sovrintendenza non contano proprio nulla per la Provincia di Pesaro?
Troppe sono ancora le cose da verificare prima di andare alla conferenza dei servizi!
Le rassicurazioni di Graziano Ilari, attuale vice presidente della Provincia, circa un suo approccio negativo e diversivo, verso il progetto della cava del Bifolco, che starebbe conducendo all’interno degli organi provinciali, contrastano con gli atti dell’ufficio competente. Si chiede chiarezza.

Ad ogni buon conto e a scanso di equivoci, il Comitato ha deciso di sottoporre ai Sostituti Procuratori titolari dell’inchiesta una memoria che evidenzia lo strano percorso di questo progetto di escavazione fin dall’individuazione del sito (a nostro avviso avvenuta in violazione delle norme) e a tutte le successive procedure ed autorizzazioni concesse con insolita speditezza.
Detta memoria è stata già presentata alla Procura della repubblica e qualora vi dovesse essere il rinvio a giudizio il Comitato naturalmente si riserva di costituirsi parte civile nel relativo processo.


Coordinamento dei cittadini contro la cava del Bifolco

Laurentina campione: il pagellone!







MISTER VOLPINI 10: Direttore d’orchestra serio, preparato e senza peli sulla lingua. Tatticamente non sbaglia nulla, lancia diversi giovani, dà fiducia a chi in allenamento suda. Più che nei solisti crede nella forza del gruppo e ha ragione. Da confermare assolutamente. Condottiero!

ANNIBALDI 9: Nella sua porta espone spesso il cartello “Chiuso”. Sicuro e reattivo tra i pali, sgusciate in uscita. In molte partite risulta decisivo. I suoi guantoni tolgono tante palle già dentro. Numero 1!

MARIANELLI 7: Ha davanti un super Annibaldi e raramente difende i pali giallo-rossi. Nelle rare apparizioni sa farsi trovare pronto. Il dodicesimo uomo in campo!

GHILARDI GABRIELE 7.5: Un lungo infortunio lo tiene fuori per gran parte della stagione. Quando rientra ci mette la rabbia e la grinta che da sempre lo contraddistinguono. Mastino!

SABATUCCI 7.5: Uno dei più impiegati e dal rendimento più costante. Umile e ordinato. Certezza!

MATTIOLI 7.5: Arrivato in punta di piedi ha saputo imporsi diventando titolar quasi inamovibile. Dalle sue parti raramente si passa, anche un gol all’attivo. Sorpresa!

ROMITI 7: Parte forte poi rallenta. Si adatta nel ruolo di terzino sinistro mettendoci determinazione e impegno. Generoso!

AVALTRONI 9: Capitano, difensore elegante che dà sicurezza a tutto il reparto. Come se non bastasse, ben 11 i gol realizzati. Monumentale!

SEBASTIANELLI 7: Seppur giovanissimo, quando Mister Volpini lo chiama lui risponde senza mai balbettare. Gran fisico e buon senso tattico. Futuro roseo!

PEZZA 8: Nelle ultime partite la sua assenza pesa come un macigno. Jolly impiegato in mezzo al campo chiude e imposta senza pause e con lucidità. Fulcro!

BATTISTELLI 7.5: In pochi lo davano titolare a inizio stagione. Lui se ne infischia e quando il campionato entra nel vivo è sempre presente sulla fascia di competenza mettendoci cuore ed esperienza. Sicurezza!

GUIDARELLI 7: Aspetta l’ultima partita, quella decisiva, per sfoderare la miglior prestazione della stagione. Un campionato tra alti e bassi ma comunque… positivo!

BOLDRINI 8: La sua stagione per un brutto infortunio finisce troppo presto. Fin lì è spessissimo devastante, un razzo dal dribbling ubriacante. Freccia!

FEDERICI 8: Giovane ma non sembra. Nella zona nevralgica del campo sembra un veterano. La gamba non la toglie mai e corre per tutti. Inesauribile!

TODERI 8.5: Ha colpi da categoria superiore. Sforna assist in quantità industriale e gonfia il sacco ben sei volte. Genio!

MOSCHINI 7: Scaraventa in fondo al sacco tre pesantissimi palloni. Volpini lo impiega a intermittenza, lui sa sempre come ripagarlo. Prezioso!

LORENZINI 8.5: La perla più preziosa la estrae contro la Dorica Torrette nel match decisivo. Diversi problemi fisici lo frenano ma lui non molla e recupera in tempi record. Firma otto reti, spesso decisive e da incorniciare. Bomber!

ROSSI BERLUTI 8: Il match point nel derby contro l’Eurocesanense per i tifosi vale un 10 in pagella. Per Giorgione passano gli anni ma in campo non sembra. Questa è l’ottava promozione in carriera. Vincente!

GHILARDI LORENZO 9: Sceso da un altro pianeta quando vuole e gli acciacchi fisici lo lasciano in pace illumina il “Marcaccini” con colpi da copertina. Da solo o quasi vince almeno una decina di partite. Dodici alla fine gli autografi sulla promozione. Fenomeno!

domenica 26 aprile 2009

San Lorenzo in Campo: il cielo si colora di giallo-rosso!

















































Di questi tempi l'anno scorso si festeggiava una salvezza acciuffata in extremis; sabato sera i fuochi d'artificio hanno illuminato il cielo di San Lorenzo in Campo per un obiettivo ben più prestigioso. La Laurentina saluta tutti e vola meritatamente in Prima categoria
.
Dopo aver fallito sabato scorso davanti al proprio pubblico il match point contro il Montemarciano, il team di Mister Volpini nello scontro decisivo in casa del Dorica Torrette, seconda della classe, non sbaglia. Un pareggio era sufficiente per staccare il biglietto per la Prima categoria ed è arrivato. Ma il successo giallo-rosso ha radici ben più profonde. Nel mercato estivo la società guidata dal Presidente Marco Giglia non ha sbagliato un colpo.
Ha riportato a casa un difensore del calibro di Davide Avaltroni, un lusso assoluto per questa categoria, a battere la concorrenza per Marco Pezza, jolly prezioso, Stefano Lorenzini, bomber che sa segnare con regolarità disarmante, Guidarelli, uomo d’ordine nella zona nevralgica del campo, Toderi, fantasista dalla classe sopraffina. E poi la conferma di un attaccante che non ha bisogno di presentazioni come Lorenzo Ghilardi che in queste categorie sa decidere una sfida quando e come vuole, di un portiere che spesso le partite le vince da solo mettendo i suoi guantoni ovunque, Annibaldi, di un giocatore d’esperienza e sempre decisivo come Rossi Berluti.
Giglia, Torregiani, Bartolucci, Goffi, Straccini, Petroni, Renga, Svarca, Allegrezza, Ragnetti e gli altri della società sono riusciti dopo anni piuttosto opachi a creare una miscela esplosiva di entusiasmo, esperienza e giovani rampanti.
Tanti i ragazzi del vivaio che hanno trovato quest’anno la loro consacrazione: Federici, classe '90, ma già autoritario in mezzo al campo, Boldrini, freccia spesso imprendibile sulle corsie laterali, Sebastianelli, difensore roccioso ed elegante, Romiti, ordinato e tatticamente utile, e infine Savelli che nel finale di campionato ha fatto capire quanto roseo sarà il suo futuro.
Ma soprattutto la forza del collettivo: l’umiltà di Mattioli, l'esperienza di Battistelli, la grinta di Gabriele Ghilardi, l'umiltà di Moschini e Marinelli, la sicurezza di Sabatucci.
A questa orchestra diretta con maestria da Mister Massimo Volpini va aggiunto un fenomeno come Lorenzo Ghilardi. La sua classe e velocità, il suo sinistro terrificante e la freddezza in area di rigore, sono state spessissimo le armi in più della Laurentina nei momenti difficili.
I numeri della squadra sono a dir poco eccezionali: 17 vittorie, 6 pareggi, una sola sconfitta in casa, miglior difesa con appena 28 gol subiti.
Migliori realizzatori Lorenzo Ghilardi (12 reti), Davide Avaltroni (11) e Stefano Lorenzini 8.
Il cammino verso la Prima categoria è iniziato nel peggiore dei modi: sconfitta a Corinaldo nella prima giornata.
I ragazzi di Volpini dimostrano la casualità del ko mettendo in fila ben otto risultati utili consecutivi di cui ben sei vittorie.
Prima e dopo il successo contro il Ponte Rio due passi falsi che non pregiudicano il cammino perchè la Laurentina ha cuore da vendere e sa soffrire.
Negli scontri diretti (Dorica Torrette e Corinaldo) arrivano quattro punti, poi il successo pesantissimo nel derby a San Michele al Fiume contro l'Eurocesanese.
Le vittorie ad Arcevia e Marotta mettono le ali ad Avaltroni e compagni che allungano prepotentemente sulla concorrenza. Gli scivoloni contro Ponte Rio e Montemarciano non pregiudicano la favola: il cielo si colora si colora di giallo-rosso.
Signori giù il cappello di fronte a questa Laurentina!

Laurentina: il cammino autoritario verso la Prima categoria. E' qui la festa!




Il cammino verso la Prima categoria

13/09/2008 Corinaldo - Laurentina 2-0
20/09/2008 Laurentina-Eurocesanense 1-0 Toderi F.
27/09/2008 Cameratese - Laurentina 0-0
04/10/2008 Laurentina - Pontesasso 2-1 Moschini M. - Avaltroni D.
11/10/2008 Cral Palombina - Laurentina 0-4 Ghilardi L. (3) - Toderi F.
18/10/2008 Laurentina - Sassoferrato 0-0
25/10/2008 Marina - Laurentina 1-2 Boldrini F. - Ghilardi L.
01/11/2008 Laurentina - Arcevia Cabernardi 1-0 Avaltroni D.
08/11/2008 Laurentina - Marotta 2-1 Toderi F. - Lorenzini S.
15/11/2008 Senigallia - Laurentina 4-2 Lorenzini S. - Autorete
22/11/2008 Laurentina - Ponterio 2-1 Autorete - Avaltroni D.
29/11/2008 Victoria Brugnetto - Laurentina 1-0
06/12/2008 Laurentina - Chiaravalle 2-2 Avaltroni D. - Avaltroni D.
13/12/2008 Montemarciano - Laurentina 0-2 Lorenzini S. - Moschini M.
20/12/2008 Laurentina - Dorica Torrette 1-0 Lorenzini S.
06/01/2009 Laurentina - Corinaldo 1-1 Rossi Berluti G.
10/01/2009 Eurocesanense - Laurentina 1-2 Avaltroni D.-Rossi Berluti G.
17/01/2009 Laurentina - Cameratese 1-0 Moschini M.
24/01/2009 Pontesasso - Laurentina 2-1 Lorenzini S.
31/01/2009 Laurentina - Cral Palombina 4-0 Ghilardi L. (3)-Avaltroni D.
07/02/2009 Sassoferrato - Laurentina 2-1 Avaltroni D.
14/02/2009 Laurentina - Marina 2-1 Avaltroni D. - Mattioli M.
28/02/2009 Arcevia Cabernardi - Laurentina 1-2 Avaltroni D. - Avaltroni D.
08/03/2009 Marotta - Laurentina 0-1 Ghilardi L.
14/03/2009 Laurentina - Senigallia 5-3 Ghilardi L. (3)-Toderi-Lorenzini
21/03/2009 Ponterio - Laurentina 1-0
28/03/2009 Laurentina - Victoria Brugnetto 2-0 Lorenzini S. - Toderi F.
04/04/2009 Chiaravalle - Laurentina 0-0
18/04/2009 Laurentina - Montemarciano 1-2 Ghilardi L..
25/04/2009 Dorica Torrette - Laurentina 1-1 Lorenzini S.

La Laurentina torna in Prima categoria: le foto della festa



La Laurentina vola in Prima categoria: le immagini del trionfo!

Bastava un pareggio alla Laurentina per infilare le ali e planare in Prima categoria al termine di una stagione magica, dominata in lungo e in largo. E il pari è arrivato. Contro il Dorica Torrette, seconda della classe, i giallorossi grazie ad una prestazione maiuscola di tutta la squadra e a una prodezza di Stefano Lorenzini trovano il punto che permette di centrare l'obiettivo.