Marotta, ritrovato vivo uno dei due pescatori dispersi in mare da tre giorni

E' stato ritrovato vivo poco fa, aggrappato ad un salvagente, a un miglio della costa di Senigallia, Vincenzo Pirchi, il pescatore umbro di 74 anni disperso in mare dal 27 agosto insieme all'amico settantunenne Giovanni Farinelli, di cui non ci sono ancora tracce.

L'anziano, disidratato, in stato di choc e di ipodermia ma tutto sommato in condizioni discrete, è stato avvistato e tratto in salvo da una motovedetta della Capitaneria di porto di Fano.

Ora è ricoverato in ospedale a Senigallia, in osservazione.
E' molto confuso, e non ha saputo spiegare cosa è accaduto alla piccola barca a motore con la quale era salpato dal Camping di Marotta insieme all'amico per una delle consuete battute di pesca, né ha potuto fornire indicazioni utili per il prosieguo delle ricerche. Che continueranno fino al tramonto.
(ANSA).

Festa Pesaro: riflessioni e strategie per il futuro delle Marche

Festa Pesaro, intervista a Gian Mario Spacca e Palmiro Ucchielli alle 21 in piazzale Collenuccio

Riflessioni, obiettivi e strategie in vista delle elezioni regionali di marzo 2010 a “Festa Pesaro”. Sabato 29 agosto alle 21, nell’area dibattiti di piazzale Collenuccio, il format “Uniti per le Marche” propone l’incontro “Le Marche che guardano al futuro” con il presidente della Regione Gian Mario Spacca e il candidato unitario alla segreteria regionale del Partito democratico Palmiro Ucchielli, intervistati dal giornalista Maurizio Blasi.
Dalla politica alla formazione delle future generazioni con “Festa Libro”, la rassegna sulle novità editoriali, che alle 18, nel cortile di palazzo Mazzolari Mosca, presenta al pubblico il volume “Giovani promesse” di Martino Gozzi. Intervengono l’autore e Marco Monina, editor del romanzo. Coordina Emma Re Cecconi, per l’organizzazione della Festa.
Altro appuntamento da non perdere è il dibattito a cura del Centro studi “Marcello Stefanini” dal titolo “La crisi e i suoi effetti economici, sociali e politici”, in programma alle 9,30 in piazzale Collenuccio con Luigi Agostini, Mario Maoloni e Silvano Ciancamerla. In caso di maltempo l’iniziativa si tiene nella sede del Centro Studi, in piazzale Collenuccio 36.
Alle 19,30, in piazza del Monte, inaugurazione della mostra curata e ideata da Giampiero Bianchi: “Cieli del Montefeltro”, che apre le porte dello Scalone del Vanvitelli con una sequenza fotografica che si articola, in verticale, lungo tutta la gradinata settecentesca.
Intervengono l’autore, il segretario provinciale del Pd Marco Marchetti e il curatore dell’evento Giorgio Donini.
“Festa Pesaro” propone uno spazio anche per i più piccoli con il “Castello dei bambini”, un non-luogo che si snoda dalle 18 alle 23 per tutta via Morselli con giochi, attività e animazioni. Sono in programma il laboratorio “Il treno” e “Favola delle favole”, letture ad alta voce per i piccoli da 3 anni in su.
Infine una finestra dedicata alla creatività e all’arte. È l’associazione culturale “ArteM” ad animarla con mostre e laboratori di pitture in piazza del Popolo, dalle 18 in poi.

Marotta, Vela Club: regata Le 11 donne

Le cattive condizioni del mare registrate la scorsa settimana, hanno spinto gli organizzatori a rinviare la regata per l’assegnazione del Trofeo 11 donne, valevole per l'assegnazione della coppa Le 7 spiagge. L’appuntamento è oggi (sabato) alle 12,30, nella striscia di mare antistante il Vela Club di Marotta.

Passione per la vela. Passione per il mare. Crea sempre uno spettacolo multicolore e una coreografia unica. E’ il momento della tradizionale regata velica “Le 11 donne” giunta alla 9° edizione.
La manifestazione Le 11 Donne, organizzata dal Vela Club Marotta, è diventata un appuntamento fisso per gli appassionati di vela del litorale adriatico. La regata è chiamata così perché vuole tenere viva la memoria di 11 donne marottesi che nel novembre del 1917 si distinsero in una azione di coraggio e di eroismo nel portare soccorso, con una batana a remi, nonostante il mare tempestoso, ai marinai del pontone Faà di Bruno che stava andando alla deriva perché incagliato nelle secche davanti a Marotta.

Il Vela club mette in palio la Coppa Le 11 donne che sarà assegnata ai primi tre classificati di ogni categoria. Saranno quattro le categorie e quattro le classifiche: Optimist, Derive singole, Derive doppie e Catamarani.

La regata fa parte del circuito velico Sette spiagge, riconosciuto dalla Federazione Italiana Vela e nella stessa serata verrà assegnato il trofeo suddetto Sette spiagge al club che avrà totalizzato il punteggio assoluto più elevato, scaturito dalla partecipazione alle diverse regate indette dai circoli velici di Fano, Pesaro, Marotta, Cesano e Senigallia. Il trofeo resterà nella sede del club vincente per il periodo di un anno per poi essere rimesso in palio l'anno successivo. Il Vela Club di Marotta nato nel 2001, in soli nove anni dalla sua fondazione, ha visto moltiplicarsi gli appassionati a questa disciplina e oggi conta circa 200 soci.

Pesaro: Festa Sabato, al via la prima notte delle arti

Un ricco ventaglio di eventi nelle vie del centro storico fino alle due di mattina

Musica, cultura, spettacoli, concerti, artisti di strada. Sono questi gli ingredienti del primo appuntamento di “Festa Sabato² Le mille e ..due notti”, un vera e propria serata delle arti in tutte le sue declinazioni che si snoda sabato 29 agosto per le vie del centro storico, nell’ambito di Festa Pesaro. L’obiettivo dell’iniziativa, evento clou della kermesse democratica, è di far rivivere il cuore della città sotto il profilo artistico e culturale.
Il centro storico è suddiviso in quattro quartieri che ricordano l’antica divisione della città: Quartiere San Terenzio, San Giacomo, Sant’Arcangelo e San Nicolò e i locali convenzionati, più di cinquanta, propongono spettacoli e iniziative fino alle due del mattino.
In Piazza del Popolo sono previsti due concerti gratuiti: alle ore 21 è la volta dei Mercanti di Liquore, un “power-folk trio” che oltre a proprie canzoni, propone le note di De Andrè con originali interpretazioni e arrangiamenti, poi, alle ore 23 salgono sul palco i “Martinicca Boison”, un gruppo fiorentino di musica pop e folk.
Ma la musica non finisce qui. Alle 23, Piazzale Collenuccio ospita musica country rock dei “West River”, alle 22 melodie classiche in Piazzale Olivieri con i musicisti del Conservatorio Rossini, rock’n’roll, reggae, rock e spettacolo di giocoleria nello Spazio giovani del cortile dell’ex Bramante con tre gruppi di giovani “Miami and the Groovers”, “MDMD” e “Seventy Reason”.
Altre note al “Jazz Villane” della corte giardino di palazzo Ricci dove è atteso il “Vittorio Gennari Quartet”, preceduto alle 21.15 della letture di “Parole Jazz” e alle 21.30 dal gruppo “The Elements”.
E poi ancora proiezioni virtuali su maxi schermo e musica della band “Il terzo grado” all’Enoteca 075, dj di Radio Studio Più allo Zanzibar, concerto di Taiko (tamburi giapponesi) a piazzale Matteotti, giochi degli artisti di strada a Palazzo Mazzolari Mosca.
Non mancano gli appuntamenti con i prodotti tipici ed etnici. In via Giavardini è in programma la degustazione di prodotti sardi e uno spettacolo di poesia, arpa e chitarra, in Piazzale Matteotti cena al profumo di Italia a Giappone, in via Cavour salsicce, birra e rock&roll.
E’ possibile, inoltre, assistere, alle 21.15 e alle 22.30, al cinema Astra alla proiezione del film “The Millionaire” e visitare gratuitamente i tre musei della città: Musei Civici, Casa Rossini, Centro Arti Visive Pescheria. Anche la Biblioteca San Giovanni rimane aperta.
Tutto da scoprire il resto di “Festa Sabato” tra spettacoli teatrali, danza del ventre, animazioni latine, tombola e dieci ristoranti pronti a servire i miglior piatti locali e etnici.
Il bis della serata è in programma sabato 5 settembre.

Torrette di Fano: secondo Trofeo velico del Volontariato

L’Associazione sportiva dilettantistica “Circolo Velico Torrette” organizza per domenica 30 agosto 2009 il 2° Trofeo del Volontariato - Memorial “Roberto Manieri”, a Torrette di Fano nello specchio di mare antistante il Circolo velico. Saranno disputate due prove, con inizio alle ore 12.30. Sono ammesse a partecipare le imbarcazioni delle classi Derive e Catamarani. Le iscrizioni dovranno pervenire entro le ore 11.00 del 30 agosto 2009. Quote di iscrizione: euro 10,00 per i singoli, euro 20,00 per i doppi. Le premiazioni si terranno alle ore 21.00 della stessa giornata presso la sala multifunzionale parrocchiale di San Costanzo (Pu) durante la cena offerta ai regatanti dal Circolo stesso. Verranno premiati i primi tre classificati dei catamarani e derive. Per le classi che raggiungono almeno 5 iscritti verrà determinata una classifica a parte.

“Un trofeo per vivere al meglio il mare – dice il presidente dell’associazione Circolo Velico Torrette, Diego Ricci - e per pensare a quanto è prezioso il volontariato. Abbiamo voluto dedicare questa giornata a Roberto Manieri, particolarmente attivo nel volontariato ospedaliero ed in preparazione alla festa del volontariato che si terrà a Fano domenica 13 settembre”.

La gara è aperta a tutti i circoli marchigiani e la partecipazione può essere facilitata dallo svolgimento, il sabato 29, a Marotta (Pu), di un’altra regata: “Eccezionalmente – continua Ricci – le barche potranno restare in spiaggia così da facilitare la partecipazione anche al nostro trofeo”.

Per informazioni: Circolo Velico Torrette – Sede Sociale “Il Grottino”, Piazzale della Vittoria – 61039 San Costanzo (Pu) www.circolovelicotorrette.it – info@circolovelicotorrette.it

Dalla Provincia altri 44 assegni di ricerca per giovani laureati

Altri 44 giovani laureati potranno usufruire di “assegni di ricerca” per progetti da sviluppare all’interno delle imprese. Viste le difficoltà occupazionali di questo periodo e la crisi economica che coinvolge anche le attività del territorio, la Provincia (assessorato Formazione e lavoro) ha deciso di far scorrere la graduatoria relativa all’ultimo bando promosso con il contributo del Fondo Sociale Europeo, che aveva già attribuito, nel luglio scorso, 61 assegni di ricerca (oltre a 123 “borse di studio per esperienze lavorative”, di cui 32 riservate a soggetti svantaggiati).

Lunedì 31 agosto, alle ore 10.30, nella Sala riunioni del Servizio Formazione Lavoro (in Largo Aldo Moro), il presidente della Provincia Matteo Ricci e l’assessore alla Formazione e lavoro Massimo Seri incontreranno i 44 laureati, che porteranno avanti i loro progetti nelle imprese e associazioni del territorio, con ricadute positive per l’innovazione tecnologica, di processo, di prodotto e organizzativa.

Le aziende non dovranno sostenere alcun costo per la presenza dei ricercatori, dato che gli assegni (750 euro lordi al mese per 12 mesi effettivi) verranno versati ai laureati dalla Provincia, grazie al finanziamento del Fondo sociale europeo.

San Lorenzo in Campo: per i Fottutissimi continuano a piovere complimenti

L’erba cattiva del rock’n’roll prolifera grazie all’elettro pollice verde dei Fottutissimi

Se Dio esistesse probabilmente non troverebbe il tempo per salvare il rock'n'roll.
Affaccendato in mille altre faccende, si troverebbe però sgravato di una buona
parte del compito da quei satanelli di strada che rispondono al nome di "Fottutissimi". Questio trio dell'interland del Pesarese ha le corna tanto dure
da essere sopravvissuto allegramente ai "lunghi tragitti che separano la sala prove dallo studio, lungo strade vuote dove si incontrano animali selvatici e poche altre macchine", come si legge nel pieghevole interno a questo loro secondo cd.
Strade percorse in lungo e in largo per l'Italia dei palchi indie più ruspanti e fedeli alla musica del diavolo, che li hanno portati nel 2008 a vincere il prestigioso concorso nazionale "Rock targato Italia". Strade spesso vuote e solitarie, più simili ai nastri d'asfalto dei deserti americani che alle caotiche vie metropolitane.
E ascoltando i Fottitissimi, che nulla concedono a influenze acido-lisergiche, ci vengono in mente band Usa ormai un po' dimenticate come Long Riders e Flamin'
Groovies. Itinerari che portano a riflessioni e sogni esistenziali. E a sbandate improvvise quando compaiono i curvilinei e concreti fantasmi della precarietà e della disillusione che infestano la comtemporaneità. Strade dove cresce
l'erba cattiva, l'erba del punk-rock-garage che non muore mai.
"Bad grass never dies" - dopo tre anni dall'esordio col primo album "One day" -
è stato edito da Terzo Millennio/ Divinazione/Vallemaniarerecordings
e realizzato a Genga, in Provincia di Ancona, nello studio "Vallemania Recording",
sotto la direzione artistica di Graziano Ragni, che lo ha curato nei minimi particolar. Riuscendo a rendere in pieno la schiettezza compositiva ed esecutiva delle 12 tracce che lo compongono.
Dove le sei corde e la ritmica essenziali, galvaniche e sferzanti sono piacevolmente
contaminate da testi, né banali né criptici, che si alternano dall'inglese all'italiano. Dove i riff di chitarra elettrica sono conditi da coretti e ritornelli
che sanno di sixties. Dove le sonorità hard e il taglio roco del cantato flirtano col pop. Il tutto dà la sensazione di una corsa coi capelli al vento a
bordo di una vintage maxi-cabriolet. Liberatoria.
Interrotta da una pausa in autogrill musicalmente ed estrosamente irriverente, capace in "Wild Boyz" di stravolgere e "de-paninizzare" magistralmente
in chiave dura la cover dei Duran Duran.
O da uno stop in corsia di emergenza, foriero dell'ottima ispirazione che permea di poesia le slow "Sorella libertà" e "You", o ancora dell'omaggio garage di "Beatles' song".
Insomma, complimenti di cuore al chitarrista e cantante Leonardo Landi (Jello Pj), al bassista Mattia Priori (Monkey) e al batterista Federico Velori (Fufi from
the stars). I quali dimostrano di avere davvero quell'elettrico pollice verde capace di far proliferare l'immortale erba cattiva del rock'n'roll.
Per informazioni e contatti: www.myspace.com/fottutissimi

Giampaolo Milzi
www.urlonews.it

Marotta, dispersi in mare: proseguono le ricerche

Ricerche motovedette e aereo Guardia costiera fra Fano e Ancona

Una barca da diporto di 4,5 metri con due pescatori sportivi a bordo, due uomini di 74 e 71 anni, di Umbertide e Fabriano, e' scomparsa da ieri mattina nelle acque fra Fano e Ancona.
I due erano partiti da Marotta nelle prime ore del mattino, e sarebbero dovuti rientrare a casa per pranzo.
A dare l'allarme sono stati i familiari.
I due pescatori esperti erano partiti dal rimessaggio nei pressi del camping Il Gabbiano che si trova a Ponte Sasso.
Le ricerche sono condotte da unita' della Capitaneria di porto di Fano, che sta impiegando ben cinque unità, Pesaro e Ancona, con l'aiuto di un aereo ATR 42 della Guardia costiera, decollato da Pescara.
Le ricerche da Pesaro ad Ancona sud, effettuate con un enorme dispiego di mezzi si sono spinte fino a 18 miglia dalla costa, distanza molto significativa per un'imbarcazione di quel tipo, ma per ora non hanno dato alcun esito.
Proseguiranno per tutta la giornata di oggi.
Ieri il mare era calmo e la visibilità ottima.
Le correnti trascinano verso sud ed è per questo che le perlustrazioni si sono estese in direzione di Ancona, con il coordinamento della locale capitaneria di porto.
Il timore è che il natante si sia rovesciato, o che uno dei due pescatori sia caduto in acqua e l'altro si sia tuffato per aiutarlo, ma che entrambi non siano poi riusciti a riemergere.

Festa Pesaro: partenza da record, pubblico raddoppiato

Soddisfatto il segretario del Pd Marchetti: «Tutto esaurito in piazza e per il dibattito di Fassino»

Una partenza da record per “Festa Pesaro 2009”. La serata inaugurale della kermesse del Partito democratico ha segnato il tutto esaurito in ogni ordine e grado: folla in piazzale Collenuccio per assistere all’intervento di Piero Fassino intervistato dal conduttore del Tg 3 Giuliano Giubilei, neppure un posto libero nell’arena di piazza del Popolo dove il Tributo a Vasco Rossi, “Le Bollicine” in concerto, ha catturato centinaia e centinaia di spettatori. E poi ristoranti, osterie, piadinerie e stuzzicherie presi d’assalto.
«Rispetto alle due precedenti edizioni della Festa nel centro storco - fa notare il segretario provinciale del Pd Marco Marchetti - l’inaugurazione di quest’anno ha registrato un maggior numero di partecipanti. Tutti i dati sono a disposizione, sia per quanto riguarda le presenze ai ristoranti, sia i posti occupati ai dibattiti e ai concerti. E, dai primi conteggi, possiamo affermare di avere raddoppiato».
Grande è la soddisfazione in via Mastro Giorgio: «Questa è la conferma, se mai ce ne fosse bisogno, che la nostra formula funziona - aggiunge Marchetti -. Tanti sono stati i commenti positivi che abbiamo ricevuto fin dalla sera stessa, molte persone si sono complimentate dicendoci che la programmazione è migliorata e la festa nel complesso è più bella e accogliente».
Infine Marchetti fa notare che «rispetto al passato, molti negozi ed esercenti sono rimasti aperti fino a tardi, ringrazio i commercianti per avere colto il valore della nostra manifestazione».

Marotta, Bandiera Blu issata a testa in giù? Il Comune: "Qualcuno si è divertito a togliere i sigilli e a metterla al contrario"

Ancora un altro abbaglio per la minoranza di Carlo Diotallevi anche se questa volta a fare una brutta figura – a dire dell’Amministrazione comunale - è stato il consigliere comunale Francesco Bassotti a proposito della Bandiera Blu posizionata al contrario, secondo il rappresentante del centrodestra, sul pennone del moletto.
“Innanzitutto – fanno sapere dall’ufficio manutentivo – che ogni volta viene issata una bandiera ufficiale vengono posizionati dei sigilli comunali ed è quanto è stato fatto anche per la bandiera blu, ma sembra che qualcuno si sia divertito a togliere i sigilli tirare giù la bandiera e metterla al contrario.
Certo tutto farebbe pensare che ci sia della malafede nelle accuse lanciate dal consigliere Bassotti, ma sarebbe davvero un livello talmente basso che – dicono al manutentivo – preferiamo non pensarci. In queste ore abbiamo effettuato un sopralluogo al pennone del Moletto e i sigilli ovviamente sono stati tolti e la bandiera è stata ricollocata al contrario. Facciamo notare al consigliere di minoranza che il gruppo del manutentivo è fornito di licenza per eleggere e scrivere… certo mancheranno dei laureati come il consigliere ma il nostro lavoro sappiamo svolgerlo con serietà ogni giorno e non saremmo mai incappati in tale distrazione”.

Parole allo Specchio: serata di poesia con Ambra Dominici

“Quello che stai tenendo tra le mani non è solo un mucchio di fogli messi insieme, è molto di più, è un libro, un qualcosa di estremamente speciale. Sono poesie messe da parte da alcuni anni, molte di esse sono in contrapposizione: in alcuni versi dichiaro di odiare la vita, in altri la adoro, in altri ancora esprimo frustrazione più che odio, ma mi sarei sentita un'ipocrita se avessi escluso parte delle mie sensazioni, scrivere solo di quanto è bello il mondo, perché il mondo non è sempre bello, ha i suoi alti e bassi”.
E’ la stupenda introduzione della giovanissima autrice di Fratte Rosa, Ambra Dominici, al suo libro di poesie “Dietro ai no-comment”, pubblicato dalla casa editrice “Il Calamaio” di Roma.
Ambra, 18 anni, presenterà le sue poesie a San Michele al Fiume, sabato alle 21.30 nella scuola di musica Peroni. “Parole allo Specchio”, un viaggio tra i versi intrecciati nel silenzio da cui è nato il libro. Una serata di poesia da non perdere, con le lettrici Giada Dominici e Rita Paci e la musica di Riccardo Tamagnini.
“Con questo libro voglio dimostrare che non ho dimenticato quanto fa male non riuscire a tirare fuori la voce, guardare gli altri giocare da un angolo della stanza e ora voglio gridare a te che leggi, tutto quello che volevo dire, tutto quello che appuntavo sui miei mille foglietti quando avevo paura o quando ero estremamente felice o meglio quello che appunto quando ho paura o quando sono felice”.
Ambra, studentessa al Liceo Scienze della Formazione, di Fossombrone, scrive poesie e racconti da quando aveva dieci anni. Ha vinto un concorso di poesia dialettale a Varano (AN) questa estate e sta già lavorando a un nuovo libro. L’iniziativa è organizzata dall’associazione “Domus Rosae” di Fratte Rosa in collaborazione con la Pro Loco e il Comune di Mondavio.

A Marotta la foto dell'anno!

"Siamo a Marotta nella zona molo del Lungomare Cristoforo Colombo - esordisce il consigliere della lista civica Per Cambiare, Francesco Bassotti - e la Bandiera Blu ( perdonatemi la facile rima ) è issata … a testa in giù !!! Chissà se anche i turisti si sono accorti di questo imperdonabile errore.
Certamente non se ne sono avveduti i nostri poco accorti amministratori Comunali. Vero è che in Giunta di vero marottese ce n’è solo uno ( purtroppo ), ma nemmeno lui ha aperto gli occhi, nonostante si rechi spesso da quelle parti. Per non parlare poi dello stato pietoso in cui versano la bandiera italiana e quella europea, lacerate in più punti. Una cosa veramente indegna spesso risolta, anche in passato, solo su segnalazione dei cittadini.
Ma tornando alla questione Bandiera Blu ci chiediamo se il suo sventolare alla rovescio sia un chiaro segno del destino, vale a dire l’ottenimento della Bandiera Blu nonostante il cattivo stato di alcuni tratti di spiaggia proprio lì vicino al molo, forse sta a significare che il mondo va a rovescio ? Non osiamo neppure pensare che il fatto sia volontario oppure che, visto che la Giunta del Comune è composta quasi esclusivamente da mondolfesi, questi ultimi forse non sono bene informati sul fatto che anche sulla bandiera il mare deve stare sotto ed il cielo sopra ?
Domande destinate a rimanere, forse, senza risposta, ma ci attendiamo una sollecita, seppur tardiva, sistemazione della faccenda, prima che qualcuno possa far rilevare il “ reato “ di vilipendio della…..Bandiera BLU !!!"

Marotta, "Un mare di bene" per la Cri di Marotta: un successo

Con la simpatia di Andrea Roncato, la bravura della Sex Machine Band e la scatenata Veridina Mallmann, ex velina di Striscia, si è conclusa al Puntiron’s Beach l’iniziativa benefica “Un Mare di bene”. Roncato ha intrattenuto il pubblico con spettacoli di cabaret improvvisati vecchio stile, prima di affiancare in performance musicali la Sex Machine Band. Nel frattempo Veridina Mallmann, che è stata anche concorrente dell’Isola dei famosi, ha coinvolto alcuni dei presenti in balli sfrenati prima che Fabio Roberti e Laura Gasparini, titolari del Puntiron’s Beach, terminassero la serata con un bagno nella vasca idromassaggio.
La solidarietà questa volta è stata rivolta all’importante progetto della Croce Rossa di Marotta “Aiutateci ad aiutarvi. Progetto sorriso”, che si pone l’obiettivo di costruire un nuovo centro sanitario CRI polifunzionale, con piscina, palestra riabilitativa e ambulatori medici, dotato di una piazzola di atterraggio per l’eliambulanza. Considerevole la cifra raccolta.
Fabio Roberti e Laura Gasparini non potevano chiedere una chiusura migliore.
“Un grazie di cuore a tutti coloro che anche quest’ano hanno dato il loro contributo per la riuscita di questo progetto. Ci stupiamo sempre più per il calore e la sensibilità che i nostri ospiti dimostrano a noi e soprattutto alle cause sposate da questa iniziativa”.
Gli eventi che si sono svolti negli spazi Puntiron’s Beach non sarebbero stati organizzati senza la collaborazione di Media’s Project e la sensibilità di sponsor privati come 9.2, azienda agricola Roberto Lucarelli, Maker, La Stafferia, Pneus Auto Rio, Cem, Comes, Marotta Macchine, Spendolini Costruzioni, Nettuno abbigliamento, Extraspa, Gualandi e grazie al contributo dei media partner come Fano Tv, Radio Fano, Più fanoinfoma.it, Officina Nuova.

“Made in Italy”, D'Anna: lotta ad abusivismo e contraffazione

"Varare al più presto interventi per prevenire e reprimere fenomeni di fabbricazione e “spaccio” di prodotti contraffatti. Ecco cosa serve per mettere veramente al riparo il settore manifatturiero marchigiano dalle piaghe dell’abusivismo commerciale e della contraffazione delle produzioni di qualità. Ho apprezzato le intenzioni dell’Assessore regionale Fabio Badiali di introdurre misure per la difesa dei prodotti italiani, come i bandi per contributi in conto capitale. Ma non è sufficiente.
Ecco la proposta: l’Osservatorio Regionale per le politiche integrate di sicurezza della Regione Marche potrebbe contribuire, con un’assegnazione adeguata di fondi, ad alzare la guardia sul grave e dannoso fenomeno dell’abusivismo che, oltre a creare un’illegale e falsa concorrenza, serve alla malavita per finanziare altre operazioni illecite come prostituzione e traffico di droga.
Di questo si sarebbe dovuto discutere e votare in Consiglio Regionale in seguito ad una mozione che ho presentato nel novembre 2006 nella quale tra l’altro si propone:
di realizzare una capillare campagna di sensibilizzazione e di informazione orientata ai consumatori sui rischi, sui danni e sulle ripercussioni conseguenti all’acquisto di merce proveniente da venditori abusivi e/o contraffatta;
di tutelare, valorizzare, conservare e promuovere i mercati su aree pubbliche anche attraverso interventi di riqualificazione urbana;
una relazione della competente Commissione consiliare circa le azioni intraprese o che si intendono intraprendere per salvaguardare il regolare esercizio del commercio su aree pubbliche nel territorio regionale.
A distanza di 3 anni la proposta non è stata ancora discussa, credo che non sia un segnale che va nella direzione auspicata dall’assessore, vedremo se la mozione sarà inserita nel prossimo consiglio".

Giancarlo D’Anna
Consigliere regionale Pdl

Festa Pesaro: domani è il giorno di Bersani e Franceschini

Venerdì dibattito congressuale in primo piano a “Festa Pesaro”, due leader per la segreteria a confronto

Si tuffa nell’arena del dibattito congressuale “Festa Pesaro” al secondo giorno di kermesse. Anche se a una manciata di ore l’uno dall’altro, i due principali candidati alla leadership del Partito democratico venerdì si confrontano in piazzale Collenuccio. Una “traversata” verso ottobre delle rispettive mozioni, ma anche analisi e approfondimenti sui temi della crisi economica e del lavoro. Pier Luigi Bersani, affiancato da Enrico Letta e Giovanni Gostoli, per l’organizzazione del Pd provinciale, interviene alle 12,30. L’ex ministro è intervistato dalla giornalista Lolita Falconi. Poi tutti a pranzo al ristorante di palazzo Gradari (aperto per l’occasione anche agli ospiti della festa) dove alle 13,30 circa è in programma una conferenza stampa.
La “sfida” democratica prosegue in serata con l’arrivo, alle 21, del segretario del Pd Dario Franceschini, in corsa per la conferma alla guida del partito. In piazzale Collenuccio lo intervista la conduttrice e inviata del Tg3 Nadia Zicoschi.
Il primo dei dibattiti pomeridiani è previsto alle 18 con l’avvio del confronto in vista delle elezioni regionali di marzo 2010, altro motivo di fondo della kermesse. In piazzale Collenuccio si può assistere agli interventi dell’assessore regionale alla sanità Almerino Mezzolani, del sindaco Luca Ceriscioli e del consigliere regionale Adriana Mollaroli intervistati dalla giornalista Silvia Sinibaldi. Nel format “Uniti per le Marche” si parla di “Una Regione in salute”.
E dagli ospedali e i presidi di pronto intervento alla sicurezza con “Festa libro”, la rassegna sulle novità editoriali e gli incontri con l’autore che alle 18, nel cortile di palazzo Mazzolari Mosca, sfoglia insieme al pubblico “La fabbrica della sicurezza” di Fabrizio Battistelli, docente di sociologia delle organizzazioni all’Università La Sapienza di Roma. Intervengono l’autore del saggio, l’ex questore di Pesaro Romolo Napoletano e Riccardo Bellucci del Forum italiano sulla sicurezza urbana. Presenta Federico Scaramucci, per l’organizzazione della festa.
Altro evento culturale, l’inaugurazione a palazzo Gradari alle 19 della videoinstallazione “Al vostro inappellabile giudizio” della fotografa Daniela Guerra. Intervengono l’autrice e il curatore della mostra Giorgio Donini.
Evento sportivo per la serata di piazza del Popolo dove alle 21,30 è in arrivo la Scavolini Spar Basket, un abbraccio della città con la sua prima squadra di pallacanestro. Mentre al cinema Astra (ore 21,30) è in programmazione “Cover boy” di Carmine Amoroso (Italia, 2006).
Tutto da scoprire il resto di “Festa Pesaro” tra musica jazz, giovani band, ritmi latini, spettacoli di danza e fitness, laboratori per i bambini, artisti di strada, balera, ludoteca, tombola. E dieci ristoranti pronti a servire le migliori prelibatezze della cucina locale ed etnica.

San Lorenzo in Campo, i cittadini scendono in strada per il continuo baccano di notte

Si sono svegliati in piena notte per le urla e le grida insopportabili che provenivano da fuori. Hanno guardato l’orologio, le lancette erano ferme intorno alle 3. Per quasi tutti i residenti della zona che si sviluppa nei pressi dell’ex mattatoio e dell’ufficio postale, domenica notte la sveglia è suonata in larghissimo anticipo per il consueto baccano di alcuni giovani che ormai da anni non trovano di meglio che urlare, ascoltare musica a tutto volume e a volte litigare sul muretto e le panchine del parco di via Molino.

La rievocazione Mestieri e Mercanti era finita da poco, circa alle 1. Troppo presto per alcuni ragazzi che hanno pensato bene di continuare la “festa” altrove considerando anche che carabinieri e polizia municipale per garantire la sicurezza erano impegnati ancora nel centro storico. Probabilmente una ragazzina contesa da due giovanotti è stata la causa che ha fatto scatenare la furiosa litigata. Urla a squarciagola che hanno svegliato inevitabilmente gran parte dei residente delle case vicine. Esasperati da nottate estive spesso passate senza chiudere occhio, e non solo per il caldo afoso, diversi cittadini di via Rossini, Molino e Cefalonia, sono scesi in strada letteralmente infuriati per quanto stava accadendo. Purtroppo non è la prima volta.
Addirittura l’estate scorsa per una violenta lite andata avanti oltre le 4, con tanto di insulti e botte tra una decina di persone, un giovane era finito all’ospedale. Anche allora la gente era uscita dalle proprie abitazioni preoccupata ma anche arrabbiata dall’incredibile frastuono.
Il baccano ad orari francamente inaccettabili, però continua di anno in anno ogni estate e, senza dubbio, come chiedono molti cittadini, è ora di prendere provvedimenti. Una situazione simile, seppur a serate alterne, avviene nella zona dei giardini pubblici. Anche qui fino a ora tarda molto spesso si radunano gruppi di giovani che se ne fregano di chi dorme urlando senza il minimo ritegno.

Mondolfo, dopo le ferie subito polemica. Diotallevi: "Il Comune continua a non presentare domande per i finanziamenti" Cavallo: "Fischi per fiaschi"

La politica è tornata dalle ferie e tra l’opposizione consiliare e la giunta è scoppiata immediatamente la polemica.

“E’ vergognoso – denuncia il capogruppo di minoranza, Carlo Diotallevi – che il Comune per la seconda volta in poco più di un anno non ha presentato alcuna domanda nell’ambito del Programma Operativo Regionale finanziato con il fondo europeo di sviluppo. Lo scorso anno avevamo denunciato la mancata presentazione delle domande relative all’Asse 5 che prevedeva la possibilità di ottenere finanziamenti per il recupero del patrimonio storico e turistico, questa volta invece si tratta in particolare dell’Asse 3 relativo alla promozione dell’energia solare”.
La replica del sindaco Pietro Cavallo è immediata.
“Diotallevi continua a prendere fischi per fiaschi insultando l’intelligenza dei cittadini. Prima di aprire bocca farebbe bene ad informarsi. Infatti non solo abbiamo presentato il progetto alla Regione perché potesse finanziarlo attingendo dai fondi europei ma ci è stato addirittura risposto tramite lettera del 13 agosto scorso che il progetto del nostro comune “non risulta finanziabile per carenza di fondi disponibili”. Diotallevi deve rassegnarsi al fatto che questa è una giunta che lavora e governa, diversamente da lui e dal suo schieramento che in consiglio comunale non si assume nemmeno la responsabilità di votare un punto importante come il patto di stabilità mettendo a serio rischio piccole imprese e terzisti. Forse non hanno capito che il provvedimento del governo di centrodestra di bloccare risorse a comuni virtuosi come il nostro, si traduce ogni giorno in file incredibili di operatori e imprenditori che aspettano di essere pagati e che spesso rischiano di chiudere i battenti per mancanza di introiti. E’ su questo che Diotallevi dovrebbe lavorare e soprattutto vergognarsi di non sentirsi responsabile di tale situazione”. Il capogruppo della lista civica “Per cambiare” non ci sta.
“Il Decreto ufficiale della Regione n° 72 del 12 agosto dimostra in maniera inequivocabile che il nostro Comune, a differenza di quanto sostiene il sindaco, non solo non figura tra i progetti ammessi al finanziamento ma nemmeno tra quelli non ammessi: in sintesi non ha presentato alcuna domanda! Cavallo in evidente difficoltà per aver perso anche questo finanziamento, si arrampica sugli specchi con dichiarazioni senza senso. E’ gravissimo e paradossale che il Comune non abbia sfruttato questa grande opportunità finanziando al contrario con i soldi dei cittadini la realizzazione di un impianto fotovoltaico costato ben 130.000 euro che potevano essere risparmiati. Il sindaco e la giunta invece di adoperarsi per sfruttare le possibilità e i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, preferiscono nascondersi dietro l’alibi dei presunti tagli operati dal Governo scaricando le proprie responsabilità su altri”.


Il Programma Operativo della Regione Marche finanziato con il fondo europeo di sviluppo regionale (POR FESR 2007-2013), mira, attraverso interventi programmati, alla promozione dell’utilizzo delle fonti rinnovabili e prevede il sostegno alla realizzazione di impianti fotovoltaici a favore degli Enti pubblici stanziando per la nostra Regione ben 1.600.000 euro. Diversi i Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino che hanno ottenuto grazie a questo programma cospicui finanziamenti per l’istallazione di pannelli fotovoltaici come Montecalvo in Foglia, Urbino, Frontone e Sant’Ippolito.

Nella valle del Cesano un'estate ricchissima di eventi: qual è stato il migliore?

In questi mesi estivi nella vallata del Cesano, da Serra Sant'Abbondio a Marotta, si sono svolte come di consueto un'infinità di manifestazioni.

Alcuni di questi eventi sono ormai diventati tradizionali come la Festa del Vino a Pergola, Mestieri e Mercanti a San Lorenzo in Campo, la Caccia al Cinghiale a Mondavio, La Salciccia n'ti Cantón a Castelvecchio, Oh che bel Castello! a Fratte Rosa, Mondolfo DiVino a Mondolfo.

Ma questa è stata anche l'estate nella quale sono andate in scena manifestazioni nuove di zecca o comunque con molti meno anni alle spalle, come la terza edizione della Notte Bianca e la Festa della Tratta a Marotta, la Festa della Montagna sul monte Catria, la Notte Verde a Montesecco di Pergola; i tanti concerti tributo a Mondavio come quelli a Rino Gaetano, Battisti e De Andrè; il Concerto per la Vita a Monte Porzio.

Eventi che nella stragrande maggioranza hanno riscosso un ottimo successo di pubblico e critica.

Sicuramente molti di voi hanno partecipato a più di una di queste manifestazioni o comunque ne ha sentito parlare da chi ci è stato.

E allora potrete rispondere a questo sondaggio: Qual è la festa, sagra, evento che più hai apprezzato quest'estate?


I sondaggi online de L'Occhio della ValCesano non hanno valore statistico ma si tratta di rilevazioni aperte con lo scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione

Riscossa Artigiana: a Fano la mostra colletiva dell'Associazione Regresso Arti

"REGRESSO 2009 - RISCOSSA ARTIGIANA"
Fano - Rocca Malatestiana 12 - 27 settembre 2009

INAUGURAZIONE: SABATO 12 SETTEMBRE 2009 ORE 18,00
ORARI D'APERTURA: LUN-VEN ORE 18,00-21,00 SAB-DOM ORE 18,00-22,00

Mostra collettiva di artisti dell'Associazione Regresso Arti

Artisti:

Patrizio Ambrosini
Gabriele Berretta
Andrea Bertuccioli
Franco Cenerelli
Giacomo Cenerini
Sandro Ciriscioli
Andrea Corradi
Chiara Corradi
Davide Dall'Osso
Matteo Gennari
Alberta Gerard
Maria Vittoria Gozio
Giorgio Guidi
Kiyoko Hirai
Alessandra Iudica
Mauro Lucarini
Pino Mascia
Rocco Natale
Adriana Rossi
Salvatore Scafiti
Tonino Serfilippi
Paolo Soro
Federico Tancini


CALENDARIO EVENTI:

Sabato 12/09 - ore 18.00
Inaugurazione - presentazione (Prof. Gian Ruggero Manzoni)
"La scrittura esterna - nuova epigrafia" di Sandro Giovannini (Heliopolis Edizioni)

Domenica 13/09 - ore 21.00
"Musica fatta a mano" (concerto) Alessandro Roselli (tastiere e voce) Eric Lumen (batteria)

Venerdì 18/09- ore 18.00
"L'importanza dell'artigianato nel futuro prossimo" di Andrea Bizzochi

Sabato 19/09- ore 18.00
"I culti orientali nell'Ager Gallicus" di Oscar Mei
"Kosmòs nei mosaici romani" di Filippo Venturini
"Valori e crisi della Polis: la poesia di Teonide" di Giacomo Piva

Domenica 20/09- ore 18.00
"usi antichi dei pigmenti vegetali e tecniche d'estrazione" di Marco Fantuzzi (Museo dei Colori Naturali di Lamoli)

Sabato 26/09- ore 18.00
"Old Mill. Materiali per un'Estetica delle Rovine. 2005-2008" (videoproiezione) di Lorenzo Amaduzzi, commento sonoro di Stefano Vagnini


Testi critici:

Prof. Gian Ruggero Manzoni - Ernesto Daquanno - Sandro Giovannini
Franco Cenerelli - Andrea Corradi - Alessandro Roselli - Eric Lumen


Introduzione:
Come da ormai consolidata tradizione, l'associazione "Regresso Arti" occupa gli spazi della Rocca Malatestiana di Fano, con una rassegna di opere dei propri artisti.

Ma i venticinque giorni alla Rocca sono da considerarsi come il "sommario" di un libro che scriviamo ogni giorno, le cui pagine, i cui capitoli si dipanano tra gli angoli ed i monumenti delle nostre città, da noi amorevolmente curati e mondati dalle lordure dei vandali.

A Fano, anche quest'anno il nostro intervento più di rilievo è stato quello della pulizia delle Mura Romane.

Questa edizione della rassegna è intitolata "Regresso 2009 - Riscossa Artigiana".

Riscossa artigiana è anche il titolo di un raro volume di Ernesto Daquanno stampato in Ancona nel 1929.

La copia da noi consultata, conservata alla Biblioteca Federiciana, appartenne a Dino Garrone, (intellettuale nato a Novara nel 1904 ma che trascorse gran parte della sua vita a Pesaro) lo testimonia una dedica autografa posta nella prima pagina del libro "A Dino Garrone con viva simpatia - Daquanno - Roma, agosto VII"


Dalla prefazione di Alessandro Mazzucotelli al libro "Riscossa Artigiana":


Artigianato? Ecco una parola che in Italia non suona davvero straniera.

Artigiano è sinonimo d'italiano, di creatore, di artista.

La storia dell'Artigianato è la storia dell'intelletto, del gusto, dell'istinto artistico, della genialità creativa e dell'equilibrio del temperamento, della cultura, in una parola dell'umanesimo degli italiani. La bottega dell'artigiano nel nostro luminoso Rinascimento è stata il silenzioso, operoso e raccolto laboratorio accanto al focolare domestico e nell'ombra della Cattedrale e dei palazzi dei Signori e dei Capitani del Popolo.

L'Artigiano fu la sintesi dell'italiano immaginoso e avventuroso, acutamente speculativo e concretamente pratico, poeta e mercante, grande mediatore fra l'arte pura e l'arte applicata. Perchè in Italia tutto si umanizza, tutto si traduce in moneta spicciola, perchè tutto si concilia con le necessità e l'imperativo categorico della vita quotidiana.

Festa Pesaro giovedì spicca il volo: sul palco salirà Piero Fassino

Il primo big a salire sul palco di Festa Pesaro sarà Piero Fassino, che con la città è legato a filo doppio fin dal congresso del 2001. L’ex segretario è atteso giovedì 27 agosto alle 21 nell’area dibattiti di piazzale Collenuccio dove il conduttore del Tg3 Giuliano Giubilei sarà pronto con le domande ad animare la serata. Si entrerà subito nel cuore della politica senza dimenticare però il cuore, quello infaticabile e appassionato, dei volontari che ogni anno rendono possibile l’evento. Sono più di 500: giovani, anziani, uomini, donne, simpatizzanti che lavorano negli stand, responsabili dei settori di cui vive la manifestazione. Il segretario provinciale Marco Marchetti li vorrà tutti accanto a lui, in piazza del Popolo, all’inaugurazione ufficiale della kermesse del Partito democratico di Pesaro Urbino prevista alle 18.
Coralità ed emozioni, dunque, si annunciano al taglio del nastro. Una cerimonia che prenderà il via con il concerto del Corpo bandistico comunale “Giovanni Santi” di Colbordolo, diretto dal maestro Bruno Macci, in corteo da piazzale Lazzarini fino all’arena spettacoli. Qui saliranno sul palco allestito davanti al Comune, accompagnati da una trascinante colonna sonora, Marco Marchetti, Daniele Vimini (il segretario del Pd dell’Unione comunale di Pesaro), tutto lo staff dell’organizzazione e alcuni rappresentati degli stand della festa. Intanto undici lettere gonfiabili color oro, per formare la parola “Festapesaro”, saranno pronte a librarsi in cielo insieme ad altri 1.500 variopinti palloncini.
«La caratteristica di questa terza edizione - spiega il segretario Marco Marchetti - sarà sotto gli occhi di tutti fin dal momento inaugurale. A differenza degli altri anni ho voluto che in piazza del Popolo fosse rappresentato l’intero gruppo di persone che lavora all’evento, tutti gli stand avranno la meritata visibilità. Se Festa Pesaro si rinnova è solo grazie alle centinaia di persone che rinunciano alle ferie e al tempo libero per impegnarsi nella buona riuscita della kermesse. La loro dedizione e la loro generosità sono la nostra forza. È il tratto distintivo del Pd, l’unico partito capace di mobilitare un esempio così forte di passione e impegno politico».

A Cagli prende il via Dance Immersion

E’ fissata per domenica 30 agosto la grande apertura di “Dance Immersion”, evento dedicato alla danza e alle arti visive. La contaminazione delle arti è la possibilità di esperire la realtà con lo sguardo e l’arte figurativa, con il corpo in movimento. La danza in tutte le sue declinazioni e l’arte contemporanea, insieme alla ricerca, con tutti i sensi, di misurare lo spazio e il tempo.

La giornata d’apertura vedrà lo start alle ore 10.00 con l’inizio degli stage, numerosi gli iscritti provenienti da tutta Italia. Gli insegnanti all’opera saranno: Alex Atzewi, Paolo Londi.

Fabula Mirabilis la mostra d’arte contemporanea inaugurerà alle ore 16.00.
La suggestione artistica trasporta il visitatore in una dimensione onirica e fiabesca, quasi rievocando le antiche presenze del Palazzo Berardi Mochi Zamperoli, sede della mostra.
Fabula Mirabilis ospita i lavori delle artiste Veronica Chessa e Rita Vitali Rosati, a cura di Simonetta Angelini e il coordinamento di Sponge ArteContemporanea.

Il sipario del Teatro Comunale di Cagli si aprirà sulla sei giorni dedicata all’Arte Coreutica con il convegno “Vivere la Danza” presentato da Benilde Marini, Presidente dell’Associazione Culturale e Sportiva Movimento e Fantasia, cui interverranno: Alex Atzewi - Atzewi Dance Company, Paolo Londi – Pescara Dance Festival, Endro Bartoli – Compagnia Impronte, Maurizio Dolcini, Sponky Love, Cristian Giunta, Marco Batti – Accademia di Siena e Mia Molinari

La giornata si chiuderà alle ore 21.30 con lo spettacolo di Simona Atzori e la compagnia del Pescara Dance Festival. Protagonista della seconda parte dello show sarà Alex Azewi.

Simona Atzori è venuta al mondo senza le braccia e usa i suoi piedi per fare tutto. Dipinge con il suo speciale piede destro e danza avendo uno straordinario equilibrio. Il modo per esprimere la sua danza Simona lo ha trovato con la danza contemporanea e grazie alle coreografie di Paolo Londi, Simona è riuscita a mostrare che si può danzare anche non avendo le braccia. La difficoltà maggiore che Simona ha trovato e trova tutt’ora, sia nel mondo della danza che in quello della pittura, è di essere riconosciuta come artista al di là del fatto che dipinga con il piede o danzi senza le braccia.
Il connubio Simona Atzori e “Pescara Dance Festival” è ormai una realtà consolidata e dal 2003 Simona è ospite fissa della Compagnia di Pescara, d.a Paolo Londi, danzando in importanti teatri in Italia e all’estero.

Gli stage e gli spettacoli porteranno la cittadina di Cagli (PU) per 6 giorni alla ribalta della danza internazionale.
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Per ulteriori informazioni consultare il sito www.movimentoefantasia.it


Dance Immersion

Dance Immersion
Direzione Artistica: Alex Atzewi
Organizzazione Artistica: Benilde Marini - Movimento e Fantasia
Collaborazione artistico/organizzativo: Serena Mignano
Luogo: Teatro Comunale e Palazzo Mochi Zamperoli, Cagli (PU)
Durata: dal 30 agosto al 5 settembre
comunicazione: Sponge ArteContemporanea
sponsor: Ikisui – BCC Credito Cooperativo di Pergola – Procacci Mobili
patrocini: Comunità montana del Catria e Nerone – Comune di Cagli – Istituzione Teatro Cagli
Info: spongecomunicazione@gmail.com , + 39 339 4918011

Stage dalle ore 10.00
docenti: Alex Atzewi, Paolo Londi

Mostra ore 16.00
Fabula Mirabilis
artisti: Veronica Chessa, Rita Vitali Rosati - curatore: Simonetta Angelini

Convegno ore 17.30
Vivere la Danza
Relatori: Benilde Marini/Movimento e Fantasia, Alex Atzewi/Atzewi Dance Company, Paolo Londi/Pescara Dance Festival, Endro Bartoli/Compagnia Impronte, Maurizio Dolcini, Sponky Love, Cristian Giunta, Marco Batti/Accademia di Siena, Mia Molinari

Spettacolo ore 21.30
interpreti: Simona Atzori, compagnia Pescara Dance Festival, Alex Atzewi

Aveva 50 grammi di cocaina: arrestato un 44enne

I Carabinieri della Compagnia di Fano arrestano un attivo spacciatore della zona e sequestrano 50 grammi circa di cocaina, risultata di ottima qualità al narcotest, contenuta in diversi involucri, del valore commerciale di oltre 15.000 euro.

Nel corso di uno specifico servizio antidroga finalizzato al contrasto dei reati connessi al traffico delle sostanze stupefacenti destinate al mercato locale ed in particolare ai giovani del luogo, i militari dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Fano hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato, per traffico di sostanze stupefacenti (ex art.73 D.P.R. 309/1990), di un 44enne operaio del luogo, già noto alla giustizia.
L’attività investigativa condotta dai militari del Cap. Cosimo Giovanni Petese si è sviluppata con l’attuazione di diversi servizi di osservazione, pedinamento e controllo espletati a ridosso del centro storico di Fano e nella zona lido, nei pressi di alcuni locali pubblici ove solitamente stazionano giovani consumatori di sostanze stupefacenti, il cui monitoraggio ha consentito di eseguire, l’altra sera, l’arresto di B.C., che da tempo riforniva diversi consumatori di cocaina.
Le verifiche di polizia eseguite hanno consentito di rinvenire alcuni grammi di droga e le successive perquisizioni al veicolo in uso ed al domicilio dell’uomo hanno poi portato al rinvenimento complessivo di gr. 50 circa di cocaina suddivisa in vari involucri,di un bilancino elettronico di precisione e di materiale vario per il confezionamento delle dosi (ritagli di carta stagnola e cellophane, forbici, accendini per sigillare le dosi, etc.).
Lo stupefacente è risultato di “ottima qualità“ al narcotest ed a seguito delle successive operazioni di taglio con altre sostanze, avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, oltre 15 mila euro.
L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Pesaro.

Sondaggio. San Lorenzo in Campo, Mestieri e Mercanti: a detta di molti un'edizione piuttosto fiacca. Poco pubblico e pochi eventi. Tu cosa ne pensi?

Si è conclusa la manifestazione Mestieri e Mercanti.
A detta di molti un'edizione piuttosto fiacca: poco pubblico e pochi eventi.
Tu cosa ne pensi?


- A me è piaciuta

- E' stata come tutti gli altri anni

- Va rivista del tutto

- E' vero c'era meno gente degli altri anni

- Per organizzarla va creato un Comitato



Se vuoi puoi mandare riflessioni e considerazioni più approfondite tramite e-mail che verranno pubblicate (su richiesta) in modo anonimo



I sondaggi online de L'Occhio della ValCesano non hanno valore statistico ma si tratta di rilevazioni aperte con lo scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione

San Lorenzo in Campo, Mestieri e Mercanti: i fuochi d'artificio tra tante ombre

Un pareggio in piena zona Cesarini. Questa frase, presa in prestito dal calcio, calza a pennello per un bilancio della rievocazione storica Mestieri e Mercanti, andata in scena nel week-end nel centro storico laurentino. Sono stati i fuochi storici, la carta giocata dalla Pro Loco domenica sera, a risollevare, almeno in termini di presenze un’edizione piuttosto fiacca.
Per pochissimi intimi la serata di venerdì. Del resto è quasi impensabile che qualche persona venga da fuori per partecipare ad una festa che nella giornata di apertura non aveva nulla in programma. C’è da chiedersi che senso ha aggiungere una serata ad una manifestazione che fino a qualche anno fa si teneva solo il sabato e la domenica, se poi non si propongono eventi capaci di attirare pubblico. Lascia perplessi poi la mancanza di coordinamento con un centro limitrofo quale Pergola. Nella cittadina dei Bronzi dorati venerdì si è svolta, infatti, la prima edizione della Serata medievale. Mettere in programma in due centri che distano appena undici chilometri, nella stessa giornata eventi simili significa inevitabilmente farsi una concorrenza di cui francamente Pergola e San Lorenzo in Campo per rilanciarsi a livello turistico non hanno bisogno.
Un’altra nota dolente della manifestazione laurentina è la cronica mancanza di promozione. Positiva ed apprezzata la diretta televisiva di sabato sera curata da Fano Tv ed andata in onda anche su Sky 830, ma da sola non può bastare a far conoscere un evento che cade in un periodo nel quale anche il paesino più remoto ha la sua iniziativa.
Il pomeriggio di domenica che da sempre rappresenta il momento clou della manifestazione con la Contesa dei mulini, è stato sintomatico di quanto nel suo insieme Mestieri e Mercanti vada rivisto. Negli anni passati centinaia e centinaia di persone assistevano alla rievocazione storica; quest’anno nella salita del castello balzavano agli occhi gli enormi spazi vuoti. Pochissimi turisti e pochi laurentini che sembrano non sentire molto la contesa. All’ora di cena poi la serata si è ravvivata ed il centro storico si è finalmente riempito.
Ma per una manifestazione che dura tre giorni, probabilmente troppi, ci si può accontentare? Già in molti parlano, in vista del prossimo anno, di un coordinamento che curi l’evento ora in mano alla Pro Loco. Potrebbe essere una buona idea, anche perché è ora di pensare a Mestieri e Mercanti con largo anticipo e soprattutto con proposte e programmi nuovi, diversi da quelli che si trascinano ormai da anni.

Marotta, per 9 giovani marottesi è arrivato l'encomio del Comandante della Capitaneria di Porto. Salvati 4 bagnanti

Mentre in acqua, nel tratto davanti alla spiaggia libera dell'Arzilla, si consumava la tragedia del fanese Francesco Omiccioli, domenica a Marotta, l’intervento prontissimo di nove ragazzi ha salvato la vita a quattro persone. Ieri è arrivato anche l’encomio del comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Fano, Giuseppe Semeraro, per il titolare dei bagni Franco a Marotta, Luca Portavia, e i bagnini del suo bagno (Davide, Matteo Mancini e Matteo Sabbatini) e di quello attiguo (Luca Luci e Mattia) che alle 13 di domenica si sono resi protagonisti insieme ad alcuni ragazzi del Windsurf centre di Marotta, del salvataggio di ben quattro bagnanti in grossa difficoltà per la forte corrente. Luca Portavia, soddisfatto, gira proprio agli amici del sodalizio nato nel 1999, il plauso ricevuto dal comandante Semeraro.
“Sono andato personalmente a trovarli - afferma il titolare dei bagni - per ringraziarli di cuore, perché se non c’erano loro non so proprio come sarebbe andata a finire. Con i mezzi che abbiamo noi a disposizione e con il mare che c’era domenica mattina non è facile. Inoltre, nel giro di pochissimo tempo, quasi contemporaneamente, dovere intervenire per salvare tre-quattro persone non è affatto semplice. Noi abbiamo fatto il possibile ma poi sono stati alcuni ragazzi del Windsurf Center di Marotta col gommone, la loro prontezza e il coraggio, a risultare davvero decisivi”.

Fabrizio Gioacchini è il presidente del Windsurf Center, che si trova sul lungomare Cristoforo Colombo, e domenica mattina è intervenuto insieme a Thomas Barbetti, ideatore del sodalizio, e Luca Mosca per salvare nel tratto di mare all’altezza dello stabilimento, che si trova a Marotta di Fano, un ventenne affetto da una disabilità che era entrato in acqua insieme alla madre e poi altri due bagnanti che a loro volta si erano tuffati per aiutarli. “Siamo abituati – spiega Thomas, che era alla guida del gommone – ad uscire con il mare in certe condizioni difficili, con onde molto grosse, e poi abbiamo un mezzo idoneo, un gommone da 40 cavalli. I bagnini avevano già portato a riva delle persone ma erano stremati, così appena ci è stata riferita la situazione siamo intervenuti noi e tutto fortunatamente si è risolto per il meglio”.

I costruttori pesaresi in assemblea parlano di crisi. Il presidente Roscini: “Far partire subito i sostegni alle imprese”

Se in alcuni Paesi europei, stando a quanto afferma la Bce, la crisi economica sta finendo, con un Pil finalmente in ripresa, per la nostra provincia le previsioni sono ancora preoccupanti. E in molti sostengono che in autunno la situazione non migliorerà. Tra altri settori, anche l’edilizia non vive un momento roseo. Dal 2007 è in atto un’importante flessione, che nel 2009 si sta acuendo tanto da far prevedere ai costruttori di Confindustria una significativa riduzione entro l’anno del numero delle imprese e il conseguente forte aumento del tasso di disoccupazione. La Cassa edile locale segnala che le ore lavorate ad aprile rispetto allo stesso periodo del 2008 hanno subito una diminuzione del 19,37% e del 18% quelle di maggio. Gli investimenti in costruzioni previsti nel 2009 hanno subito una calo del 10.9%, le ristrutturazioni edilizie del 13,4%, mentre l’avvio di interventi di miglioramento del patrimonio edilizio esistente rappresenterebbe un sostegno all’attività delle piccole imprese.
“La ripresa del mercato – sottolinea Alberto Roscini, presidente provinciale delle imprese edili aderenti a Confindustria – è legata anche all’attività degli istituti di credito: nelle Marche la concessione di nuovi mutui per edilizia abitativa negli anni 2008-2007 ha subito un calo del 32,7% a fronte di un calo medio italiano dell’8.7% e l’entrata in vigore di ‘Basilea 2’ è stata penalizzante per il settore”. Roscini afferma che da un’indagine risulta che il 48% delle imprese edili della provincia ritiene che le banche non abbiano il know-how necessario per la valutazione tecnica dei progetti da finanziare. Nel settore opere pubbliche si è registrato un decremento dell’8,5% del numero di appalti per i quali vi è stato invece un aumento degli importi a base di gara. L’affidamento degli appalti fino a 500.000 euro che ora avviene mediante procedura negoziata, senza pubblicazione di bando, da gennaio ad aprile ha registrato una caduta del 51% nei numeri e del 60% negli importi, che però le nostre amministrazioni tendono, secondo gli imprenditori, a non applicare. “Per favorire la tenuta del sistema edile la Regione – prosegue Roscini – deve approvare in tempi stretti il Piano casa 2, perché è una legge che risponde a una logica di sostegno economico e perderà efficacia se sarà operativa a primavera 2010. I Comuni e le Provincie devono applicare le procedure di semplificazione, previste per legge, nell’esperimento delle gare di appalto fino a 500.000 euro, che rappresentano la maggioranza dei lavori appaltati nelle Marche”. A livello almeno nominale i comuni di Pesaro, Fano e la Provincia si sono impegnati a farlo. Per dare un piccolo segnale al sistema provinciale delle costruzioni intanto è stato ideato un concorso di idee, riservato a ingegneri e architetti della provincia, per la progettazione di un centro servizi, che possa essere utile alle imprese e che nascerà presso la sede della scuola edile in via Toscana. Il bando è una iniziativa della Cassa e scuola edile e del comitato paritetico territoriale, sostenuto dall’Ance provinciale e dai sindacati.




I Presidenti delle imprese edili aderenti a Confindustria e alla Confapi, Alberto Roscini e Francesco Napolitano, hanno incontrato il Presidente della Provincia Matteo Ricci per presentargli la situazione di difficoltà in cui versa il sistema delle piccole imprese locali e sollecitare azioni forti e tempestive che aiutino le imprese a superare la crisi.
L’incontro è intervenuto nella sede di Confindustria . Tre i temi all’ordine del giorno: il Patto di stabilità; l’adozione di procedure di appalto semplificate a disposizione delle PPAA; l’applicazione dei prezzari aggiornati.
Per sostenere il sistema delle costruzioni, che e` formato da un tessuto di imprese di dimensioni medie e piccole, è necessaria una rapida trasformazione delle risorse in cantieri per la realizzazione di opere medio-piccole, diffuse sul territorio.
Il problema degli investimenti è frenato dal rispetto del Patto di stabilità. Per questo si devono attuare iniziative che consentano alle AA l’impiego dei fondi fermi a bilancio mediante possibili accordi con il sistema bancario. Nel contempo è d’obbligo aprire un dialogo con il Governo per liberare gli Enti Locali dall’impegno del Patto.
I costruttori hanno lamentato il fatto che i comuni non usano gli strumenti che la normativa concede per esercitare la loro discrezionalità in tema di appalti.
Si denuncia infatti una mancata applicazione della trattativa privata per gli appalti fino a 500 mila euro- la stragrande maggioranza delle opere in provincia attiene a questa classe d’importo- introdotta dal Codice degli Appalti fin dall’ottobre 2008. Hanno sollecitato il Presidente Ricci affinché promuova all’interno del suo Ente e all’esterno, presso i Comuni con cui si interfaccia, l’applicazione della normativa.
Il Presidente Ricci ha ritenuto la sollecitazione fondata e utile a velocizzare l’affidamento delle gare e a garantire la buona esecuzione delle opere che, acquisite da imprese di fuori provincia, sono spesso abbandonate.
Per questo si adopererà perché il sistema di gara sia diffuso ma per questo ha chiesto agli imprenditori collaborazione nell’azione di sensibilizzazione e di monitoraggio Gli imprenditori hanno accolto l’invito e si attiveranno per raccogliere dati e informazioni sull’operato dei Comuni.
A proposito di garanzia di esecuzione, i costruttori ricordano che l’adozione di prezzi di gara congrui è la base per offerte affidabili e per questo sollecitano la provincia a vigilare perché sia utilizzato il Prezzario Regionale che è aggiornato annualmente.
I costruttori dell’ANCE e della Confapi sono a disposizione delle strutture amministrative per lavorare insieme e cercare soluzioni condivise ai vari problemi. Di contro chiedono alla politica decisioni responsabili e coerenti che entro l’anno assicurino opportunità di lavoro alle imprese locali altrimenti non si potrà garantire il futuro delle nostre maestranze.

Al Museo del Balì: Guarda che Luna

“Guarda che Luna” è il titolo dell’evento in programma domenica al museo del Balì che dopo il successo “astronomico” della serata del 12 agosto, vuole continuare sulla scia “stellare”!
Una giornata a tema dedicata alle famiglie in cui si apriranno i battenti dell’osservatorio anche ai bambini, dagli 8 anni in su, per visitare la luna con i telescopi del museo. L’iniziativa si prospetta come occasione unica per osservare il nostro satellite in maniera diversa dal solito e mettere l’occhio a un vero telescopio astronomico, così come fece per la prima volta Galileo Galilei 400 anni fa.
Durante l’evento verrà consegnato ai bambini dagli 8 ai 13 anni un gioco proprio sulla Luna e Galileo, proposto da Disney Channel, in occasione del “2009 - anno internazionale dell’astronomia”. Aspettando la sera, i visitatori del museo potranno sfidarsi a squadre in una sessione extra di Olimpiadi improbabili: mescolando scienza e divertimento, adrenalina e ingegno. Tutti saranno chiamati a mettersi in gioco in varie specialità “olimpioniche” che spaziano dall’equilibrio all’aerodinamica, dalla costruzione di strutture all’utilizzo dell’acqua. E naturalmente non mancheranno i grandi classici, i sempre suggestivi spettacoli del planetario e le postazioni interattive dell’esposizione permanente del museo. Il museo sarà aperto dalle ore 17 alle 23. In caso di maltempo l’osservazione della luna ai telescopi sarà annullata. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare allo 0721.892390 negli orari di ufficio o scrivere una mail a info@museodelbali.org.

Mondolfo, Francesconi replica alla Mencoboni: "Se le sta a cuore un Pdl più forte si faccia da parte con i suoi compagni di sventura"

“Chiedo in primis al coordinatore Bettini di convocare un’assise provinciale di tutti i comitati comunali in cui venga affrontata la questione del Pdl Pesarese”. Marco Francesconi componente del direttivo comunale del Pdl di Mondolfo continua a chiedere un rinnovamento della classe dirigente provinciale e non manca di rispondere per le rime a Margherita Mencoboni esponente del partito e consigliere comunale di San Costanzo.
“Se è vero che le sta a cuore un Pdl più coeso e più forte è ora che si faccia da parte insieme ai suoi compagni di “sventura”. Siete voi la causa delle deleterie divisioni che affliggono il Pdl pesarese. Prendo atto con rammarico che la Mencoboni e quindi tutta la dirigenza del Pdl Pesarese, visto che hanno sempre operato in simbiosi totale, ha assimilato uno dei peggiori difetti che una classe politica possa avere: quello di non voler capire. Non ho mai sparato nel “mucchio”, ho sempre fatto nomi e cognomi dei dirigenti Pdl artefici delle debacle politiche degli ultimi 15 anni. La Mencoboni non cerchi di confondersi nel “mucchio” per rifuggire dalle responsabilità. E non parlo dall’esterno visto che faccio parte del comitato comunale del Pdl del quarto Comune della Provincia. Un dirigente così disinformato è tutto dire. Le liste e listine che la Mencoboni biasima non sono nate per caso ma per la politica ottusa che la dirigenza ha perpetrato, di cui lei è parte integrante a meno di rinnegamenti dell’ultim’ora. Una strategia politica alla “Muoia Sansone e tutti i Filistei”, che ha voluto confermare alle recenti amministrative di San Costanzo. La sua “lungimiranza” politica ha regalato il paese per altri 5 anni al centrosinistra e al Pdl un’altra umiliazione. Il Pdl non è suo né di Giannotti, Bettini, né della Foschi ma della gente che va ascoltata e che nell’ultima tornata amministrativa si è pronunciata inequivocabilmente dicendo che non li vuole più alla guida del partito. L’elettorato vuole, per votarlo, un Pdl che possa essere un reale alternativa provinciale e regionale al centrosinistra che continua a vincere non meriti propri ma per demerito e inconsistenza altrui! Il movimento ha bisogno si dotarsi di nuovi e più efficaci criteri di gestione per poter selezionare e vantare una classe dirigente all’altezza dell’elettorato che deve rappresentare”.

Carlo Diotallevi, a Marotta e Mondolfo: "Impianti sportivi scarsi e in degrado"

Un problema molto sentito dai giovani di Mondolfo e Marotta è quello della mancanza di strutture sportive.
“Da oltre 20 anni – attacca il capogruppo consiliare di opposizione, Carlo Diotallevi – dopo la realizzazione del palazzetto dello sport di Marotta non vengono costruite altre strutture. Il palazzetto è oggi incapace di ospitare tutte le numerose associazioni sportive locali che svolgono un’opera sociale fondamentale. Queste non hanno più spazi a disposizione e sono costrette a esercitare l’attività in ambienti non consoni o addirittura in altri comuni. Molti ragazzi infatti devono spostarsi in centri limitrofi dotati di tali strutture e ciò crea disagi soprattutto ai minorenni e ai loro genitori.
Un esempio sono gli atleti dello judo che nonostante i prestigiosi traguardi raggiunti, come la medaglia di bronzo della Morico alle Olimpiadi, sono costretti ad allenarsi in uno stanzino.
Per non parlare della carenza totale di strutture a Mondolfo dove le associazioni di pallacanestro e pallavolo giocano in una palestra fatiscente priva di tutto. Su questo tema molti politici mondolfesi come Cavallo, Vergari e Carboni sono più abili a fare polemiche qualunquiste e campaniliste che a realizzare opere!”
Per Diotallevi anche le strutture per il calcio amatoriale e calcetto sono insufficienti.
“Le uniche due nuove sono state fatte dalla Chiesa e dall’Acli. Quelle presenti realizzate dalle amministrazioni passate sono in stato di incuria o totale abbandono. Il campo da calcio dietro alle scuole materne di Marotta è un esempio sconcertante: mal realizzato e mai custodito non è usato da nessuno perché in condizioni vergognose, se non da chi ci porta il proprio cane a fare i bisogni. Anche quello a fianco delle scuole medie “E.Fermi” nel cuore di Mondolfo, si trova in uno stato di degrado. Chiediamo con forza il recupero di tali strutture e la realizzazione di nuove sia all’aperto che al coperto da dislocare nel territorio come promesso da Cavallo in campagna elettorale. Per fare un esempio pratico il Comune di Monterado, dove molti nostri giovani si recano, ha realizzato due strutture, al coperto e all’aperto, entrambe di proprietà comunali, la cui gestione è affidata a privati che ne assicurano il buon funzionamento e il corretto utilizzo. Una collaborazione simile è stata realizzata anche a Marotta di Fano dove è stato recentemente inaugurato un bellissimo e attrezzatissimo centro sportivo. Non si possono realizzare Prg “elettorali” che prevedono incrementi di 6000 abitanti, centinaia di appartamenti senza progettare le strutture e i servizi necessari, è una vergogna”.