Ricerca personalizzata

martedì 25 agosto 2009

San Lorenzo in Campo, Mestieri e Mercanti: i fuochi d'artificio tra tante ombre


Un pareggio in piena zona Cesarini. Questa frase, presa in prestito dal calcio, calza a pennello per un bilancio della rievocazione storica Mestieri e Mercanti, andata in scena nel week-end nel centro storico laurentino. Sono stati i fuochi storici, la carta giocata dalla Pro Loco domenica sera, a risollevare, almeno in termini di presenze un’edizione piuttosto fiacca.
Per pochissimi intimi la serata di venerdì. Del resto è quasi impensabile che qualche persona venga da fuori per partecipare ad una festa che nella giornata di apertura non aveva nulla in programma. C’è da chiedersi che senso ha aggiungere una serata ad una manifestazione che fino a qualche anno fa si teneva solo il sabato e la domenica, se poi non si propongono eventi capaci di attirare pubblico. Lascia perplessi poi la mancanza di coordinamento con un centro limitrofo quale Pergola. Nella cittadina dei Bronzi dorati venerdì si è svolta, infatti, la prima edizione della Serata medievale. Mettere in programma in due centri che distano appena undici chilometri, nella stessa giornata eventi simili significa inevitabilmente farsi una concorrenza di cui francamente Pergola e San Lorenzo in Campo per rilanciarsi a livello turistico non hanno bisogno.
Un’altra nota dolente della manifestazione laurentina è la cronica mancanza di promozione. Positiva ed apprezzata la diretta televisiva di sabato sera curata da Fano Tv ed andata in onda anche su Sky 830, ma da sola non può bastare a far conoscere un evento che cade in un periodo nel quale anche il paesino più remoto ha la sua iniziativa.
Il pomeriggio di domenica che da sempre rappresenta il momento clou della manifestazione con la Contesa dei mulini, è stato sintomatico di quanto nel suo insieme Mestieri e Mercanti vada rivisto. Negli anni passati centinaia e centinaia di persone assistevano alla rievocazione storica; quest’anno nella salita del castello balzavano agli occhi gli enormi spazi vuoti. Pochissimi turisti e pochi laurentini che sembrano non sentire molto la contesa. All’ora di cena poi la serata si è ravvivata ed il centro storico si è finalmente riempito.
Ma per una manifestazione che dura tre giorni, probabilmente troppi, ci si può accontentare? Già in molti parlano, in vista del prossimo anno, di un coordinamento che curi l’evento ora in mano alla Pro Loco. Potrebbe essere una buona idea, anche perché è ora di pensare a Mestieri e Mercanti con largo anticipo e soprattutto con proposte e programmi nuovi, diversi da quelli che si trascinano ormai da anni.

3 commenti:

  1. Concordo in pieno con chi afferma che quest'anno c'era meno gente del solito. Dalle scalette del castello si vedevano diversi spazi vuoti e diversi spazi in cui di gente ce n'era davvro poca, cosa che, alcuni anni fa, non succedeva!! Inoltre credo che anche il sabato sera ci fosse molta meno gente, sia durante il corteo in onda su sky (forse troppo poco publiccizato) sia più tardi.
    Tra l'altro penso che se la si vuol far rientrare nel giro delle manifestazioni storiche vada rivista in diversi aseptti altrimenti rimane soltanto una festa del vino-birra con un corteo storico!!!!!
    Tommaso

    RispondiElimina
  2. In effetti una festa che si chiama Mestieri e Mercanti che non ha neanche un espositore che svolga un mestiere antico è un pò discutibile. ma vi ricordate gli anni passati? dove sono finite le esposizioni di foto vecchie, merletti, radio antiche, lavorazione del ferro e del rame...etc? stiamo attenti a non far morire come al solito ogni cosa per favore. diamoci da fare!!

    RispondiElimina
  3. Provate voi a far accettare qualche idea nuova alla Pro Loco. Io che faccio parte del Direttivo non ci sono riuscita, anzi, per lo più sono tenuta all'oscuro delle decisioni, non mi fanno neanche vedere i testi dei manifesti e della pubblicità e sì che qualche capacità penso di averla. Non voglio polemizzare, voglio solo esprimere la mia delusione, anche se ciò non sarà recepito nel verso giusto, ma aumenterà le nostre distanze. Comunque la mia disponibilità è sempre presente, certo non per servizi o lavori manuali, come di solito richiesto, ma per la stesura di progetti.
    Giosetta

    RispondiElimina