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martedì 13 aprile 2010

Marotta, circonvallazione: "La prosecuzione dipende da Anas". Stefanelli: "Manca concertazione, la manifestazione dovevano organizzarla i partiti"


La circonvallazione di Marotta sta monopolizzando il dibattito politico e non solo. Si è svolto nei giorni scorsi nella sala giunta del Comune di Mondolfo l’atteso incontro tra la Società Autostrade, la Provincia di Pesaro ed i Comuni di Fano, Mondolfo e San Costanzo per dare attuazione all’ordine del giorno proposto dal capogruppo del PSI in consiglio provinciale Gaetano Vergari, relativo all’opera che tanto in queste ultime settimane sta facendo discutere.
Il documento approvato all’unanimità dal consiglio provinciale impegna la giunta e il presidente della Provincia Matteo Ricci ad avviare un’iniziativa volta a riaprire una trattativa con Società Autostrade affinchè la circonvallazione di Marotta, parzialmente realizzata come opera compensativa nel territorio di Mondolfo, prosegua in direzione Fano, via San Costanzo sino alla Strada provinciale di Torrette.

Alla riunione erano presenti per la Provincia di Pesaro e Urbino, l’assessore ai Lavori Pubblici ed alla Viabilità Massimo Galuzzi e il capogruppo del PSI in consiglio nonché assessore all’Urbanistica del Comune di Mondolfo Gaetano Vergari, accompagnati dall’Ing. Alberto Paccapelo, responsabile del Ufficio Progettazione e dal responsabile del comparto stradale del territorio e consigliere comunale di Mondolfo, Alvise Carloni.
Per il Comune di Fano ha partecipato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Antonia Cucuzza, per Mondolfo il vicesindaco Francesco Moschini e l’assessore ai Lavori Pubblici Mirco Carboni e, infine, per San Costanzo il sindaco Margherita Pedinelli. A rappresentare Società Autostrade, l’Ing. Moretti, responsabile unico del procedimento per i lavori della terza corsia nel tratto autostradale che attraversa la Provincia di Pesaro, e l’Ing. Ghezzi, responsabile del cantiere della terza corsia.

In apertura di incontro l’assessore Galuzzi ha ricordato le motivazioni dell’incontro e cioè l’esigenza di realizzare la prosecuzione della circonvallazione di Marotta-Ponte Sasso, per ora costruita nel tratto mondolfese, sino alla strada provinciale di Torrette.
L’Ing. Moretti ha risposto che, pur comprendendo le esigenze rappresentate, le sue competenze esulano dalla possibilità di assumere decisioni che dipendono esclusivamente dal committente dei lavori della terza corsia vale a dire Anas. A tal fine ha suggerito di orientare le azioni politiche affinchè venga indetta al più presto una nuova Conferenza di Servizio dalla quale e solo dalla quale può discendere la risoluzione del problema. L’incontro si è così aggiornato con l’impegno dell’assessore provinciale Galuzzi ad attivarsi immediatamente per ottenere la convocazione di una nuova Conferenza di Servizio con l’appoggio anche della Regione Marche, appena nominata la nuova giunta.


Alla grande manifestazione di protesta di sabato organizzata dal Comitato Pro Marotta Unita per chiedere il prolungamento della circonvallazione fino a Torrette, parteciperà anche il consigliere comunale di Fano Luca Stefanelli (Pd).
“Sarò presente perché questa è una battaglia di buon senso che va al di là dell’unificazione di Marotta. Mi dispiace però che ad organizzarla sia un comitato e non i partiti”.
Stefanelli è molto critico con il Comune di Fano.
“I Comuni potevano e dovevano ottenere di più, è stata persa una grande occasione, Fano già quando si parlava di Prg. Come al solito emerge un problema di concertazione tra i tre Comuni. La ricetta non è però l’unificazione sotto Mondolfo ma un assessorato provinciale che si occupi delle questioni che riguardano i Comuni di Fano, Mondolfo e San Costanzo. Mi riferisco alla viabilità, urbanistica e servizi per evitare che ognuno pensi per sé. Spero che il presidente Ricci partecipi alla manifestazione e da sabato possa partire un nuovo modo di amministrare”.



Nella foto la locandina della manifestazione in programma sabato

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