La Laurentina ormai c’è abituata a soffrire fino all’ultimo. Ma se poi arrivano successi che valgono una stagione intera, va benissimo così.
Sabato nello scontro diretto con il Cerreto, i giallorossi hanno conquistato 3 punti preziosissimi che avvicinano sensibilmente la squadra verso l’obiettivo salvezza.
A due giornate dal termine del campionato i ragazzi di mister Buratti hanno ben sei squadre dietro e 5 punti di vantaggio sulla zona play-out. Insomma manca solo la matematica.
E pensare che a una manciata di minuti dal triplice fischio, sotto di un gol, la Laurentina aveva compromesso quasi tutto. Poi l’intramontabile Buratti ha deciso di scendere in campo e suonare la carica e i cesanensi si sono svegliati.
Nel successo finale ancora una volta ha messo lo zampino il migliore dei suoi, Davide Avaltroni.
“E’ stata una vittoria sudata, del resto sapevamo bene che non sarebbe stato semplice affrontare un avversario come il Cerreto che nonostante la classifica è una buona squadra. Per loro era probabilmente l’ultima spiaggia per evitare la retrocessione diretta. Noi abbiamo faticato ad entrare in partita anche perché molti giocatori non sono in perfette condizioni fisiche ed altri avrebbero bisogno di rifiatare. Nella ripresa c’è stata una grande risposta sotto l’aspetto del carattere e della grinta che ci ha permesso di conquistare una vittoria che ci avvicina molto all’obiettivo. Serve ancora uno sforzo da parte di tutti per coronare due stagioni davvero importanti, prima il salto di categoria ed ora una preziosa salvezza”.
L’ultimo sforzo la Laurentina lo dovrà fare nel derby contro il San Costanzo, l’altra pesarese impegnata nel girone B di Prima categoria. Il team di mister Urbinelli dopo il pareggio sul campo dell’Apiro può ancora sperare di approdare ai play-off. Un traguardo sicuramente molto difficile perché sono 5 le lunghezze di ritardo dalla quinta, ma è certo che il San Costanzo ci proverà. Ne uscirà un derby tiratissimo, tutto da vivere.
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