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mercoledì 3 marzo 2010

Marotta, tentano di forzare l'ingresso di una parrucchieria: 3 ragazzi arrestati. A Mondolfo arrestata donna rumena che rubava in un supermercato


I Carabinieri della Compagnia di Fano, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio, la notte scorsa hanno arrestato, a Marotta di Fano, tre giovani di età compresa tra i 18 ed i 19 anni.
Ad operare l’arresto i carabinieri della Stazione di Mondolfo e del Nucleo Radiomobile di Fano, intervenuti su segnalazione telefonica di un cittadino che avevano notato i giovani sostare con fare sospetto nei pressi della porta di ingresso di un negozio di parrucchiere. Le pattuglie, giunte immediatamente sul posto, hanno provveduto a bloccare i tre ancora nei pressi del luogo, trovandoli in possesso di un grosso grimaldello di cm.60, utilizzato per forzare il portone di ingresso dell’attività, che presentava evidenti segni di forzatura in piu’ punti. I tre giovani, tra i quali un marocchino ed un italiano di origine marocchina, entrambi residenti a Fossombrone ed un giovane di Mondolfo, sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza del Comando di Fano con le accuse di tentato furto aggravato in concorso. Sequestrato il grimaldello utilizzato per il compimento dell’azione delittuosa. Dopo la convalida dell’arresto, avvenuta nella mattinata, i tre giovani sono stati rimessi in libertà in attesa del processo.

Altro arresto è stato eseguito, sempre dai militari della Stazione di Mondolfo presso un supermercato di Mondolfo, dove una giovane donna rumena è stata sorpresa a rubare prodotti alimentari e liquori del valore di circa 50 euro. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. L’arresto è stato eseguito in considerazione della reiterazione dell’azione delittuosa da parte della donna, che lavora come badante percependo regolare retribuzione, e non è nuova ad episodi del genere ai danni dello stesso negozio. L’arrestata è stata rinchiusa nelle camere di sicurezza in attesa del rito per direttissima.

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