domenica 28 febbraio 2010
Tre giovani denunciati per violazione di domicilio, furto aggravato e danneggiamento
I carabinieri della Compagnia di Fano eseguono controlli nel centro cittadino e nell’immediata periferia. Diverse le denunce nell’ambito dei servizi di controllo del territorio.
I Carabinieri della Compagnia di Fano, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio, hanno eseguito, negli ultimi giorni, diverse verifiche di polizia sul conto di numerose persone già note alla giustizia e giovani notati aggirarsi con fare sospetto nei pressi di alcuni esercizi pubblici.
Tre giovani fanesi di età compresa fra i 25 ed i 22 anni sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Pesaro, con le accuse di concorso in violazione di domicilio, furto aggravato e danneggiamento. Alcune notti addietro, complice forse il consumo di alcol, nel centro storico, i tre si erano introdotti all’interno del condominio denominato Santa Teresa e, utilizzando degli estintori presenti nel cortile avevano imbrattato di polvere bianca le serrande di alcuni garage, per poi rubare una bicicletta da donna e danneggiare delle piante. Ad inchiodarli le riprese di alcune telecamere installate nei pressi e le testimonianze successivamente raccolte dai militari a seguito della presentazione della denuncia da parte dell’amministratore del condominio.
Tre romeni domiciliati nel Lazio sono stati fermati a Fano, nei pressi di alcune abitazioni isolate, dai carabinieri di Marotta, e trovati in possesso di strumenti atti allo scasso, quali due grossi cacciavite, uno svitatore a batteria, ed alcuni grimaldelli. Il materiale, ritenuto funzionale alla commissione di reati contro il patrimonio – furti in appartamenti in particolare – è stato sottoposto a sequestro, mentre i tre sono stati denunciati per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e fatti ripartire per la località ove domiciliano.
Sempre a Fano, una 16enne marocchina, residente a Fano, è stata denunciata al Tribunale dei Minorenni di Ancona con le accuse di furto aggravato, in quanto trovata in possesso di un costoso giubbotto e di un paio di scarpe da tennis che aveva rubato giorni addietro in una palestra di Fano. La refurtiva è stata recuperata e restituita alle legittime proprietarie.
Un 20enne albanese già noto alla giustizia, è stato denunciato per il reato di evasione, in quanto trovandosi agli arresti domiciliari perché responsabile di reati contro il patrimonio, si allontanava illegittimamente dalla propria abitazione, risultando assente al momento del controllo eseguito dai carabinieri. Nei suoi confronti, oltre alla denuncia è scattata la richiesta dell’applicazione della misura cautelare più affittiva della detenzione carceraria.
Una denuncia per guida sotto l’influenza di stupefacenti è scattata a carico di un 35enne della zona, sorpreso alla guida della propria autovettura sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Ritirata la patente di guida, mentre l’autovettura utilizzata è stata sottoposta a sequestro per la successiva confisca.
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