Ricerca personalizzata

martedì 12 maggio 2009

A Saltara i Carabinieri arrestano pregiudicato di Mondolfo per estorsione


A Saltara, una brillante operazione di polizia giudiziaria è stata messa a segno dai carabinieri della locale Stazione che, l’altra mattina, hanno fatto scattare le manette ai polsi del pregiudicato 42enne F.S., residente a Mondolfo, con l’accusa di estorsione continuata ed aggravata. Nei giorni scorsi, F.S. si era recato in località Ponte Metauro di Saltara, ove nei pressi del fiume aveva avvicinato un pensionato 69enne della zona, che, munito di regolare autorizzazione, eseguiva la raccolta della legna.

F.S., si qualificava falsamente come dipendente della Provincia, quindi, quale Pubblico Ufficiale. Nell’occasione l’uomo aveva detto all’anziano che avrebbe dovuto denunciarlo per danneggiamento asserendo che aveva tagliato delle piante pregiate e che poteva non farlo se l’anziano gli avesse consegnato del denaro.

F.S. diceva di aver fretta e scriveva su di un foglio l’indirizzo di casa dell’anziano e, dopo aversi fatto consegnare la carta d’identità, si faceva dare anche il numero di telefono, intimorendolo ulteriormente, fino a convincerlo ad andare a casa a prelevare i soldi che aveva. E così l’anziano andava a casa, prelevava 200 euro e ritornava sul posto consegnando il denaro a F.S., il quale andava subito via.

La cosa sembrava finita li, ma dopo un giorno F.S. telefonava a casa dell’anziano intimorendolo ancora con la scusa che lo avrebbe denunciato lo stesso, a meno che non gli avesse consegnato altro denaro, poi dicendogli che si sarebbe fatto risentire.

A questo punto l’uomo prendeva coraggio e decideva di rivolgersi ai militari dell’Arma di Saltara, presso il cui comando sporgeva formale denuncia contro l’uomo, riconoscendo peraltro, tra le foto segnaletiche che gli venivano mostrate, quella di F.S.. Dopo qualche giorno, F.S., convinto di avere ormai gioco facile sul 69enne, gli telefonava fissando un appuntamento per la consegna di ulteriori duecento euro.

All’appuntamento, pero’, oltre all’anziano sono andati anche i carabinieri di Saltara che, dopo la consegna del denaro ad F.S., lo hanno bloccato e tratto in arresto con le gravi accuse di estorsione continuata ed aggravata in danno del pensionato. F.S. è stato rinchiuso nel carcere di Pesaro a disposizione dell’A.G..

Nessun commento:

Posta un commento