Ricerca personalizzata

martedì 12 maggio 2009

Mondolfo Ferro, il Sindaco Cavallo preoccupato per i dipendenti


Si è svolto ieri mattina l’atteso incontro tra il sindaco Pietro Cavallo, accompagnato dalla Giunta al completo, e la proprietà e management del gruppo Nexion di cui la Mondolfo Ferro fa parte. Un faccia a faccia doveroso per evitare fughe di notizie che, come ha detto il sindaco di Mondolfo, Cavallo “hanno il solo scopo di creare ulteriori preoccupazioni in seno alle tante famiglie che da un punto di vista lavorativo sono legate proprio alla Mondolfo Ferro”.
Nel confronto svoltosi nella sala consiliare, l’azienda ha sottolineato la “forte contrazione del mercato e delle prospettive di crescita per il futuro. Tali prospettive però – hanno spiegato – prevedono il trasferimento al nuovo sito di Prato di Correggio, in Provincia di Reggio Emilia, dei reparti di carpenteria e verniciatura, mantenendo a Mondolfo l’intero settore destinato all’assemblaggio delle attrezzature per il sollevamento e degli smontagomme da camion”.
L’azienda ha anche evidenziato che “l’assemblaggio rappresenta il vero “core business” dello stabilimento mondolfese e che intende preservare il know how detenuto dai dipendenti locali. Lo spostamento dei reparti della carpenteria e verniciatura, come ha spiegato la proprietà aziendale, comporterà una riduzione del personale. Rimarrà però a Mondolfo oltre all’assemblaggio anche la struttura collegata al settore commerciale ed il marchio “Mondolfo Ferro”, molto noto sul mercato mondiale, continuerà ad operare in modo autonomo”.
“Nonostante le intenzioni aziendali di potenziare in un futuro prossimo la sede locale della Mondolfo Ferro e l’atteggiamento alquanto rassicurante della proprietà – ha concluso il sindaco Pietro Cavallo – esprimo forti preoccupazioni per la sorte dei dipendenti, persone che comunque al momento rimarranno purtroppo senza lavoro e si vedranno costretti a dover contare solo sugli ammortizzatori sociali, in attesa che si aprano nuovi spiragli occupazionali”.

Nessun commento:

Posta un commento