Fratte Rosa, la campagna elettorale si scalda

E’ tutta un’altra campagna elettorale rispetto a cinque anni fa. Dalla corsa solitaria di Adele Berti, si è passati alla sfida accesa tra due candidati sindaci, Alessandro Avaltroni, assessore uscente, e Lucio Guerra che guida la lista civica “Libertà e Partecipazione”. Quest’ultimo interviene dopo la presentazione ai cittadini di Avaltroni.
“Avaltroni ha sostenuto con forza che è il momento di guardare avanti e non di tornare indietro, con ampio spazio alle solite polemiche e scontri personali. Affermazione singolare per chi ha ricoperto negli ultimi 5 anni uno degli assessorati più importanti di un’amministrazione e ha con se in lista il vice sindaco degli ultimi 10 anni, rappresentandone pertanto la piena continuità. Io invece, che non ho mai ricoperto cariche amministrative, dovrei di conseguenza rappresentare il tornare indietro, con chiara allusione a mio padre Gianfranco, sindaco dal 1975 al 1995, non per volontà divina ma per volontà dei cittadini che lo hanno votato per 20 anni. Ancor più singolare è poi l’affermazione di gestire una crisi di bilancio senza precedenti, anche qui da chi è stato, negli ultimi 10 anni, parte attiva importante e decisionale dell’Amministrazione. La nostra lista ha mantenuto moderazione e ha portato proposte concrete, talmente concrete che, dopo anni di immobilismo anche sulla sicurezza stradale, è stato sufficiente proporre l’idea, che magicamente, ad un mese dalle elezioni, probabilmente arriveranno i segnalatori di velocità. Abbiamo sperato in un dialogo costruttivo, ma evidentemente si vuol cercare lo scontro a tutti i costi. Ne prendiamo atto, ma non presteremo il fianco alle provocazioni e continueremo serenamente nel nostro modo di fare, con proposte interessanti come il “borgo slow food” per la promozione dei prodotti tipici locali, artigianato e rilancio del centro storico”.