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giovedì 1 ottobre 2009

A Marotta giornate di ricordi e speranza. Il Comitato Pro Marotta Unita torna all'attacco: "Diamo un mese alla Regione poi raccoglieremo le firme"


Sono giornate di ricordi e speranze a Marotta. Cinquant’anni fa venti giovani Marottesi marciarono in direzione Roma con l’obiettivo di avere un Comune autonomo, oggi il sogno è l’unificazione del territorio sotto un’unica amministrazione, Mondolfo. Nei giorni scorsi si è riunito il direttivo del comitato Pro Marotta Unita allargato ad alcuni cittadini interessati. ”Scopo dell’incontro – sottolineato il presidente Gabriele Vitali – era fare il punto della situazione sulla richiesta fatta dalle amministrazioni comunali di Mondolfo e Fano alla Regione Marche affinchè la stessa possa provvedesse mediante atto di giunta a una proposta di legge tendente a unificare dal punto di vista amministrativo il territorio di Marotta in un unico Comune: quello di Mondolfo, secondo i termini (confini) suggeriti dalle amministrazioni comunali. Da maggio, quando il consiglio comunale di Fano ha deliberato un ordine del giorno invitando la Regione ad attivarsi per la proposta di legge, Mondolfo aveva provveduto in precedenza ad analogo atto, a oggi, la Regione non ha dato risposte concrete in merito. L’impressione è che nessuno in Regione ha intenzione di occuparsi seriamente del problema forse per ragioni politiche forse per opportunità. Alla luce dell’attuale situazione, restando così le cose, unica via percorribile è quella di presentare la proposta di legge mediante iniziativa popolare come 20 anni fa raccogliendo le 5.000 firme di cittadini marchigiani”. All’incontro, il consigliere Giuliano Sartini ha riferito di essere stato contattato dal sindaco di Mondolfo Cavallo. Il primo cittadino ha spiegato di aver avuto assicurazione da parte dell’assessore regionale Benatti che il problema di Marotta sarebbe andato in giunta quanto prima. In virtù di questa notizia il comitato dopo ampia discussione e sentiti vari interventi ha preso atto dell’impegno dell’assessore Benatti e si è dato tempo altri 30 giorni prima di procedere all’eventuale raccolta di firme per l’iniziativa popolare, ultima strada percorribile. Il consiglio ha invitato il presidente Vitali unitamente ad altri consiglieri ad incontrare il presidente della Regione Spacca in occasione della visita che farà a Fano prossimamente per sollecitarlo in merito al problema di Marotta.

3 commenti:

  1. UN MESE E' TROPPO :)))))))))))))))

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  2. E' ora !!!! Facciamo ste 5000 firme...non ci costa niente...ma il risulatato ci sara' !!!!

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  3. è ora d' passà ai fatt. Si badàn a sta a sentì i blà blà blà d' chi prométt quant i torna e pu 'nn mantien..., prima ch'arriva l'unificazión facén in temp a gì tutti malasù da Pulini. Organizzàn na bella festa per ardunà la gènt e fa un pò d' casìn. Quant dòp vèdn ch' sin na mucchia, pòl èss ch'i pia 'l pipacul e s' smovn. iNTRATANT MANDAN AVANTI ANCA L' FIRM DA SUBT.

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