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lunedì 2 novembre 2009

Mondolfo, il consigliere provinciale Papolini: "Le associazioni facciano la raccolta differenziata nelle feste per un impatto minimo sull'ambiente"


Ambiente ed energia sono i temi sui quali si sta concentrando principalmente, in questi primi mesi, l’attività del consigliere provinciale dell’Idv, Massimo Papolini. Nel consiglio di martedì verrà discusso un suo ordine del giorno sull’energia nucleare. Nel frattempo Papolini si è già fatto promotore di una importante proposta. “Nella prima commissione, quella relativa ai Regolamenti ed allo Statuto – spiega il consigliere provinciale dell’Idv – abbiamo discusso del regolamento di attribuzione di sovvenzioni e contributi alle associazioni. Ho chiesto di introdurre tra i criteri di assegnazione la voce “Promozione di buone pratiche ambientali attraverso la raccolta differenziata dei rifiuti”. In altre parole mi piacerebbe che le associazioni della nostra Provincia se vogliono il patrocinio e dei contributi comincino a fare raccolta differenziata dei rifiuti in occasione delle manifestazioni che organizzano e nelle quali vengono somministrati alimenti e bevande. La proposta è stata discussa e approvata all’unanimità, ora passerà ai dirigenti dell’ambiente per una valutazione ed eventuale proposizione alla giunta provinciale. Credo sia un piccolo passo, comunque un contributo per far sì che le bellissime feste organizzate nel nostro territorio abbiano un impatto minimo sul nostro ambiente. Lo ritengo un inizio, chissà che nel giro di qualche tempo non si possa passare alle bioplastiche”. Papolini che è di Mondolfo si sofferma anche sulle politiche ambientali adottate dal Comune.
“Mentre in molti Comuni il tema sulle rinnovabili, sulla creazione di parchi fotovoltaici è all’ordine del giorno, da noi tutto tace. Probabilmente il nostro Comune punta più sul risparmio energetico. Infatti, quando due settimane fa all’improvviso è arrivato il freddo, il nostro Comune ha tenuto duro, non si è subito arreso al nemico, solo dopo alcuni giorni a Marotta e poi a Mondolfo si è provveduto ad avviare il riscaldamento. Non aggiungo altro, e pensare che ai nostri bambini viene detto di non tossire in faccia ai compagni, di lavarsi spesso le mani, ma non sarebbe meglio prevenire?”

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