Ricerca personalizzata

mercoledì 8 luglio 2009

San Lorenzo in Campo, Nancy Feduzi: "La Giunta? Fatta in base ad accordi politici. Nessun rinnovamento. E intanto c'è chi gira intorno al miele!"


E’ assai critico il capogruppo della lista civica “Laurentini sì per i cittadini”, Nancy Feduzi, per la nuova composizione della giunta.
"Sabato 27 giugno si è tenuto il primo consiglio comunale. Dopo la proclamazione degli eletti il sindaco ha nominato gli assessori e comunicato le relative deleghe. Tenendosi per lui i lavori pubblici, bilancio, cultura, turismo.
La scelta degli assessori è stata fatta in base agli accordi politici preelettorali, tant’è che sono stati nominati assessori, aldilà della riconferma dell’assessore ai servizi sociali, un esponente del Partito Democratico, un esponente di Rifondazione Comunista, un rappresentante dell’Italia dei Valori, un indipendente dell’area di centro destra. Una giunta che al di là delle professionalità è stata decisa in base alle vecchie logiche di spartizione
.
Quindi tutto questo rinnovamento di cui i componenti della lista capeggiata dal sindaco di Francesco parlavano non c’è stato, si è usato il solito vecchio metodo.
Grande sorpresa per aver tenuto fuori dalla giunta la consigliera Clara Primavera, che avrebbe dato, al di là delle preferenze, un valore aggiunto alla neo squadra, sia per la sua formazione culturale che per la sua professionalità e soprattutto avrebbe dato una presenza femminile in più in giunta.
Avrei preferito che più donne affrontassero il muro della politica ma purtroppo in consiglio siamo solo 3. In giunta solo una. Il mondo della politica a San Lorenzo in Campo è uno spazio che viene associato alla figura maschile, quindi molto ci sarà da lavorare per far capire che alle donne non manca niente, anzi. Un altro neo della giunta appena nominata, sta nella mancanza di un rappresentante della frazione di San Vito, cosa che è stata sempre garantita dal 1861. Comunque le decisioni sono state prese dal sindaco e le rispettiamo, ma ci sentiamo liberi di esprimere le criticità che vediamo.
L’opposizione che faremo, sarà attenta, critica e propositiva. Coloro che ci hanno dato fiducia ai quali va il nostro ringraziamento, si aspettano questo da noi. Si è appena votato e già la gente parla di chi sarà il Sindaco fra cinque anni, molti sono in attesa del rientro dell’ex sindaco e grande politologo Grottaroli, ma il Partito Democratico dovrà far fare un passo indietro al suo esponente più importante in giunta Gioacchini Moreno, il secondo candidato più votato dalla gente e un passo indietro anche all’avvoccato Bartocci Valeria che in queste elezioni ha incassato il maggior numero di preferenze.
Intanto il Grottaroli va dicendo che ha vinto, e aspetta sulla riva del fiume.
Ci sembra presto, e molto strano. È stato il voto dell’attesa più breve, difatti Di Francesco in base alla legge attuale è al suo ultimo mandato, questo è quello che vanno dicendo i “grottaroliani”
Non voglio entrare in questo dibattito prematuro, oggi c’è un’amministrazione guidata dal Sindaco Di Francesco, ma è vero che l’”apegrotta” gira intorno al miele".

Nessun commento:

Posta un commento