Marotta, Piano Marina: nuova petizione dei cittadini. "Troppe entreneuse: quartiere invivibile"

Un’altra estate agitata stanno vivendo i residenti di Piano Marina. A distanza di poco meno di un anno, i cittadini del quartiere di Marotta, una zona popolosa a due passi da Senigallia, hanno promosso una nuova petizione. E’ cambiata la problematica ma è la stessa, la rabbia e l’esasperazione dei residenti che, ancora una volta, si sentono dimenticati dalle istituzioni. Se l’estate scorsa ben 160 cittadini protestavano per lo stato in cui versavano dei terreni del quartiere pieni di insetti, topi e serpi, ora l’oggetto della raccolta firme, indirizzata al sindaco di Mondolfo, Pietro Cavallo, è la situazione che si è venuta a creare da un po’ di tempo in via Bramante.
“Qui in un appartamento, da alcuni mesi – spiegano i firmatari – risiedono delle signore che lavorano in night club locali e che sono spesso oggetto di attenzione da parte dei loro clienti anche sotto e dentro casa con schiamazzi, urla e rumori di ogni genere e a tutte le ore. Per di più le signore in questione girano spesso per casa in desabiliè con le finestre aperte”.
I cittadini, più di una cinquantina che vivono in via Bramante e nella zona, sono davvero arrabbiati ed hanno segnalato la vicenda sia alla locale stazione dei Carabinieri che al Comune di Mondolfo ma, dopo tanti mesi, ancora nulla purtroppo è cambiato tanto che, alcuni di loro, stanno seriemente pensando di vendere addirittura casa e di andarsene altrove.
“Dopo vari reclami senza risultati, chiediamo un intervento efficace e risolutivo da parte delle autorità competenti riguardo le donne che abitano nell’appartamento di via Bramante. I motivi sono ben chiari all’autorità. Aspettando l’esito di un intervento risolutivo, ci uniamo contro tutto ciò che può degradare il quartiere, prostituzione, adescamento, pedofilia, droga, schiamazzi notturni causati da gruppi di persone ubriache, per la nostra tutela ma soprattutto per quella dei bambini che qui abitano e che frequentano la scuola e il parco vicino all’abitazione in questione. Attraverso questa petizione – concludono i firmatari – vogliamo dar voce a tutte le persone che ogni giorno si impegnano ad essere dei buoni cittadini, visto che ormai nessuno più li tutela”.
Piano Marina continua suo malgrado a salire alla ribalta delle cronache come è capitato pochi mesi fa per la serie di furti, alcuni fortunatamente non riusciti, ai danni di diversi appartamenti del quartiere. Serve maggior sicurezza, servono interventi urgenti: la richiesta dei cittadini è forte e chiara.