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sabato 21 marzo 2009

Il "Grande Fratello" a Mondolfo e Marotta

Videosorveglianza, sì unanime


Non capita molto spesso che in consiglio comunale maggioranza e opposizione convergano sui punti all’ordine del giorno. Giovedì sera su questioni molto importanti, invece, la Giunta e la minoranza si sono trovate d’accordo. Del resto quando si parla di sicurezza non c’è colore politico che tenga, il bene della collettività viene prima di tutto. Il capogruppo di minoranza, Carlo Diotallevi, ha presentato un’interrogazione relativa all’installazione nel territorio comunale di un impianto di videosorveglianza che in collaborazione con la Prefettura e le forze dell'ordine contribuisca a rendere Mondolfo e Marotta, nelle ultime settimane troppo spesso al centro di fatti di cronaca, più sicure.
“La proposta – spiega Diotallevi – era stata avanzata anche in passato ma non era mai stata presa in considerazione. La nostra convinzione e tenacia soprattutto alla luce degli ultimi inquietanti episodi di cronaca ha convinto il Sindaco e l'Assessore Silvestrini finalmente ad accoglierla”.
Silvestrini, che ha la delega alla Polizia municipale, ha già incaricato gli uffici comunali di predisporre tutta la documentazione necessaria per la partecipazione al bando regionale per il co-finanziamento di progetti finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza dei Comuni. Facendo solo un passo indietro, il Sindaco Cavallo dopo lo stupro di gruppo consumato all’esterno del Miù J’Adore, nei giorni scorsi ha emesso un’ordinanza per obbligare i proprietari della discoteca a illuminare bene le pertinenze esterne e a istallare un sistema di videosorveglianza.
Anche per la sicurezza sulle strade, i consiglieri si sono trovati sulla stessa lunghezza d’onda. L’interrogazione dell’opposizione chiedeva interventi urgenti su via Cesanense e la SP 424 Valcesano. La Giunta si è impegnata a incaricare un tecnico per l'elaborazione di un progetto esecutivo per la realizzazione di un tratto alternativo alla Valcesano. Saranno intensificati i controlli attivi, non con l'autovelox, da parte della Polizia Municipale che da settimanali diverranno giornalieri, e istallati sistemi di rallentamento della velocità. Le scogliere invece hanno come sempre diviso. Se la maggioranza si è dichiarata soddisfatta e grata alla Regione per il ricarico delle scogliere, l’opposizione ha sottolineato che l’intervento è stato eseguito solo nella parte sud di Marotta, trascurando quella a nord. Nelle prossime settimane, ha attaccato la minoranza, una delegazione andrà in Regione per far sentire la voce dei marottesi.

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