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mercoledì 28 ottobre 2009

Mondavio, il Comune revoca la gestione della Rocca alla Pro Loco. Il consigliere provinciale Tarsi: "Il premio dopo 25 anni di lavoro passionale"


S'allarga sempre più il dibattito politico dopo la decisione dell'Amministrazione comunale di revocare alla Pro Loco la gestione della Rocca e della pinacoteca. Anche il consigliere provinciale del Pdl, Mattia Tarsi, se ne sta interessando e a riguardo ha presentato un'interpellanza al presidente Matteo Ricci.
“Questo è il premio da parte del Comune dopo 25 anni di lavoro passionale che centinaia di volontari, collaboratori e dipendenti svolgono attraverso la Pro Loco. Sono solidale con il consigliere provinciale di Rifondazione Comunista, Renzo Savelli, che ha sottolineato l'importante lavoro svolto in questi anni dall'associazione. La Pro Loco è un'associazione senza scopo di lucro con la qualifica riconosciuta di “Volontariato di Promozione Turistica e Sociale”. Opera dal 1959 nella gestione e organizzazione dell'Ufficio Turistico, della Rocca con i suoi musei e della pinacoteca, della rievocazione storica “Caccia al Cinghiale”, del gruppo storico “Arcieri Balestrieri e corte Roveresca”, di varie manifestazioni. Grazie alle attività di promozione turistica porta ogni anno migliaia di visitatori nel Comune e nel territorio della Provincia. Da 25 anni l’Amministrazione comunale, vista l’importante attività che svolge l’associazione con oltre 200 volontari, ha sempre rinnovato la convezione automaticamente con durata triennale. La Pro Loco svolge la sua funzione a titolo gratuito nei confronti dell’Amministrazione, sopperendo ai costi di gestione ordinari, straordinari e del personale attraverso gli incassi dei biglietti dai visitatori nelle strutture turistiche del Comune. Nel 2002 la Pro Loco rimase chiusa per circa un anno e mezzo perdendo circa 48.000 euro di incassi, ma ha continuato a stipendiare i due dipendenti a tempo indeterminato e altri collaboratori, ottenendo circa 6000 euro dal Comune e circa 2500 euro dalla Provincia. Dal 30 settembre poi l’Amministrazione non ha rinnovato la convenzione con la Pro Loco, interrompendo quindi tutte le attività ordinarie che la Pro Loco svolgeva”.
E la Provincia di fronte a questa situazione che intende fare? E' proprio questo che Tarsi vuol sapere attraverso l'interpellanza.
“L'Amministrazione provinciale è a conoscenza che il Comune non ha rinnovato la convenzione, interrompendo un servizio di grande importanza, non solo per il Comune di Mondavio, ma per tutto tutto il territorio provinciale? Quali azioni intende sostenere per rimediare a questa grave situazione generata dal Comune, vista la ripercussione che potrebbe avere anche il territorio della Provincia?”

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