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lunedì 3 agosto 2009

San Lorenzo, la minoranza critica il Sindaco: "Tanta superbia. La maggioranza ride di fronte a problemi come quelli della sicurezza nelle scuole"


Continua a tener banco la questione relativa alla presenza di amianto nel pavimento della scuola Materna e alla staticità degli edifici scolastici. Il gruppo consiliare “Laurentini sì per i cittadini” critica fortemente l'atteggiamento tenuto da sindaco e maggioranza nell'ultima assise.

"Grazie al nostro gruppo - spiegano i consiglieri comunali Feduzi, Caldarigi e Santini - a breve partiranno i lavori di bonifica per quanto riguarda l’amianto presente nella scuola materna. Di Francesco è stato costretto ad ammettere quello che per mesi ha cercato di camuffare con grandi giri di parole. Dietro l’interrogazione del gruppo "Laurentini Sì" con cui si chiedeva di verificare la staticità degli edifici scolastici in base alle norme antisismiche, e di verificare la presenza di amianto finalmente la verità è venuta a galla. Il Sindaco con molta tranquillità ha dichiarato che gli edifici scolastici non sono a norma in base alle recenti norme antisismiche e che da un collaudo fatto da tecnici pagati dalla Regione nel novembre del 2006 risultava che l’edificio carente per quanto riguarda la struttura e la sicurezza avesse bisogno già allora e quindi prima dell’uscita delle nuove norme antisismiche di un intervento che si aggira attorno agli 820.000 euro, non solo, dalle analisi fatte fare da una ditta che si appoggia a dei laboratori siti nella città di Padova (non si capisce perché non si sia rivolto all’ARPAM che ha sede a Pesaro) sia risultata anche la presenza di amianto nel pavimento di vinil linoleum della scuola materna.
Questi sono i problemi a cui si dovrà dare soluzione.
Il gruppo Laurentini Sì ha tenuto un atteggiamento responsabile nessuna accusa è stata mossa alla maggioranza per quanto riguarda lo stato degli edifici anche perché questi sono presenti ormai da molti anni, ma consapevoli del problema e dell’apprensione di molti genitori hanno voluto spronare la maggioranza affinchè si mobiliti per trovare le giuste soluzioni che possano tranquillizzare i genitori e i bambini laurentini.
Non si capisce quindi il perché dell’atteggiamento tenuto dal sindaco, tanta superbia, al punto che è arrivato anche a citare l’articolo del codice penale che parla di procurato allarme e quindi in modo molto garbato a minacciare la minoranza perché aveva sollevato il problema. E non si capisce perché di fronte a delle problematiche di questo genere alcuni consiglieri se la ridevano affermando “tanto il problema riguarda tutte le scuole di Italia”. Come primo consiglio dobbiamo registrare un grosso scivolone da parte della maggioranza, e non è bello vedere consiglieri che di fronte a questi problemi e comunque a qualsiasi problema ridano mentre altri parlano. Il fatto di essere maggioranza non li autorizza a denigrare chi cerca di fare il proprio dovere, interrogando, interpellando e presentando proposte perché siede nei banchi dell’opposizione.
Un'amministrazione è degna di amministrare non soltanto perché ha avuto il consenso dei cittadini, ma quando cerca la mediazione e tratta gli avversari come pari. La storia è piena di esempi di persone che, una volta ottenuto il potere, hanno fatto di tutto per cancellare la memoria degli avversari (definiti nemici): chi non è in grado di vincere con la forza delle idee e delle opere, è costretto a ricorrere alla demagogia e alla denigrazione del "nemico"".

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