Concluso con successo il “Santa Vittoria Festival”

Nasce sotto i migliori auspici il progetto di sviluppo del Santa Vittoria Festival presentato nella serata di apertura della rassegna.
Il chiostro del convento è stato infatti gremito dal pubblico in ognuno dei concerti proposti, un evento tutt’altro che scontato per una proposta di musica classica in una location suggestiva, ma lontana dai grandi centri.
Il festival diretto da Siegmund Weinmeister ha puntato sulla qualità con l’esibizione di esecutori internazionali, con la scelta di un repertorio che ha unito autori universalmente noti e nomi meno conosciuti e con la proposta di sonorità poco consuete per la musica da camera; il corno, suonato da Hubert Renner, è stato infatti tra i protagonisti della rassegna, con pezzi in duo con il piano o in trio con piano e violino.

Il progetto per la trasformazione del Santa Vittoria Festival, che arricchirà la rassegna estiva con un lavoro di ricerca musicologica articolato durante tutto l’anno, specializzandosi nella musica barocca, mette quindi radici nel terreno fertile creato in queste prime 4 edizioni del festival.
Proprio per questo l’Associazione LIS (Laboratorio di Iniziative per la Sostenibilità), ha voluto, in conclusione dell’ultima serata, consegnare l’attestato di affiliazione onoraria all’associazione ai musicisti che hanno contribuito a dar vita al Santa Vittoria Festival, Iride Martinez e Siegmund Weinmeister; il maestro Weinmeister è stato confermato alla direzione artistica delle prossime edizioni del rinnovato festival.