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domenica 4 gennaio 2009

Valle del Cesano: un 2009 decisivo!

Elezioni amministrative di giugno, opere pubbliche, ambiente, emergenza occupazionale: tante le questioni che terranno banco nel nuovo anno


Sarà un anno cruciale quello appena iniziato per la vallata del Cesano. Un 2009 intenso politicamente, molto difficile dal punto di vista ecnomico-occupazionale, decisivo per diverse battaglie ambientali e per l’avvio di alcune opere pubbliche fondamentali.
Il nuovo anno è uno spartiacque molto importante per la vallata racchiusa tra il mar Adriatico e il monte Catria: potrà portare una ventata di sviluppo su più fronti o lasciare la situazione invariata. Molto dipenderà dalle elezioni amministrative di giugno. Oltre che per il rinnovo del consiglio provinciale, gran parte dei centri cesanensi andranno alle urne per scegliere il Sindaco
.

Alla tornata elettorale saranno chiamati i cittadini di Serra Sant’Abbondio, Frontone, Pergola, San Lorenzo in Campo, Fratte Rosa, Monte Porzio e San Costanzo. Quelle di giugno si preannunciano elezioni quanto mai incerte. Non è infatti assolutamente scontato che in questi centri tradizionalmente ed attualmente governati da coalizioni di centro sinistra non cambi il colore delle giunte. Specie a San Lorenzo in Campo e Pergola il mandato ormai agli sgoccioli è stato contrassegnato dai ripetuti litigi all’interno delle maggioranze.

Fuori dalla Comunità montana del Catria e Cesano, Pergola, San Lorenzo in Campo e Fratte Rosa, dovranno iniziare molto presto a pensare anche a future alleanze per la gestione dei servizi. In tal senso il presidente dell’Unione Valcesano, Giuliano Lucarini, ha proposto di allargare l’ente che ora comprende i Comuni di Mondolfo, San Costanzo, Monte Porzio e Mondavio, fino alla cittadina dei Bronzi dorati. Le elezioni amministrative molto si giocheranno proprio sui progetti che i candidati a Sindaco metteranno in campo relativamente al futuro delle rispettive Amministrazioni nelle Unioni dei Comuni. Non si recheranno alle urne Mondavio e Mondolfo.
Nel centro più grande della vallata l’agenda politica sarà comunque piena di appuntamenti importanti ad iniziare da quello del 12 gennaio. E’ la giornata in cui il Sindaco di Mondolfo Pietro Cavallo e quello di Fano Stefano Aguzzi si recheranno in Regione per discutere dell’ormai storica questione relativa all’unificazione di Marotta.

Il nuovo anno un po’ in tutta la vallata si preannuncia assai difficile per la crisi economica che sta pesantemente toccando molte aziende sia nel settore della cantieristica navale che meccanico. Tanti posti di lavoro appaiono fortemente a rischio.

Se le promesse saranno mantenute poi in questi primi mesi dovrebbero partite i lavori per opere di straordinaria rilevanza: su tutti la circonvallazione di San Lorenzo in Campo, attesa da decenni. Un’opera che costerà intorno ai 9 milioni di euro e che risolverà in parte l’annoso problema del traffico che riguarda la SP 424, arteria cruciale per lo sviluppo dell’intera vallata.

Infine, ma non certo per importanza, i cittadini cesanensi si aspettano che venga messa la parola fine sulla vicenda Agroter, l’ex impianto di compostaggio dove secondo il Comitato Ambiente Valcesano non è stato ancora completato il trasferimento dei rifiuti.

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