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martedì 6 gennaio 2009

Monte Porzio, un Piano Regolatore che porterà sviluppo


Uno dei fiori all’occhiello dell’Amministrazione comunale di Monte Porzio è indubbiamente il Piano Regolatore Generale.
C’è grande soddisfazione in giunta e in tutta la maggioranza consiliare per il parere favorevole della Provincia.


“Il risultato è rilevante – spiega il Sindaco Attilio Patrignani – poiché, questo Prg contestato ed avversato dalla minoranza consiliare, porta con sé la possibilità di crescita e sviluppo della nostra comunità. E’ la prima volta in assoluto che l’aumento della popolazione riesce a finanziare l’incremento di richiesta di servizi. Rispetto al Prg della passata amministrazione, revocato da noi nel 2004, il nostro piano prevede un mantenimento globale delle aree edificabili diversamente disposte, la differenza è di soli 8.000 metri quadrati, e l’inserimento di zone per l’edilizia popolare, zone Peep, e per insediamenti produttivi, zone Pip, che non erano previste. Come tutti sapranno la zone Peep servono a dare la possibilità ai meno abbienti di avere un alloggio popolare e quelle Pip agli artigiani di affrontare l’impresa della realizzazione di un’attività con forte risparmio sull’acquisto del terreno”.

Un Prg che porterà grandi benefici anche alle casse comunali.

“La vera novità sta nel fatto che a differenza del piano revocato, che non prevedeva alcun ritorno economico alla comunità, il nostro Prg porterà alle casse comunali, alla sua completa realizzazione, circa 2.200.000 euro. Tutto questo è stato ottenuto con un nuovo tipo di urbanistica che prevede un consistente ritorno economico alla comunità da parte dei cosiddetti “beneficiari” del piano stesso”. A cosa serviranno queste entrate? “A dare alla comunità quelle risposte che una popolazione in crescita esige. Riusciremo ad esempio a finanziare la costruzione di un’unica nuova scuola materna per i due paesi, resa indispensabile dalla chiusura di quella di Castelvecchio scongiurata per il momento dalla proroga concessa dalle Suore Serve di Gesù Cristo, che ringraziamo. Ovviamente gli interventi che realizzeremo sono svariati e già stabiliti, resta comunque il fatto che il raggiungimento di risultati così eclatanti è dovuto al nostro nuovo modo di gestire la cosa pubblica di cui ne andiamo fieri”.

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