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giovedì 8 gennaio 2009

Serra Sant'Abbondio, prostituzione: nei guai titolare e barista del night club Blue Mokambo


Ieri sono stati convalidati gli arresti del titolare P. V., 30 anni, e della barista A. M. D., quarantenne polacca, entrambi accusati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

La donna, residente a Cagli, è agli arresti domiciliari.

Invece il titolare del locale, nato in Belgio e residente a Cartoceto, rimane in carcere, così come dietro le sbarre della casa circondariale di Villa Fastiggi di Pesaro resta il domenicano di 28 anni arrestato all’interno del Blue Mokambo con l’accusa di detenzione di droga ai fini dello spaccio (sequestrati sette grammi di cocaina).

L’operazione dell’Arma che ha portato ai tre arresti era partita seguendo le voci di paese.
Due carabinieri erano entrati in abiti civili nel night club verso le 2.30 di domenica notte. Sarebbero stati avvicinati da due donne che gli hanno prospettato un conturbante intrattenimento in un luogo appartato. Costo del privée con tanto di bottiglia 50 euro, più altri 50 per una prestazione sessuale: non un rapporto completo ma di sesso orale. A quel punto è scattato il blitz con l’irruzione di altri 11 carabinieri della stazione di Pergola, del comando di compagnia e del reparto operativo provinciale.
L’esercente Patricio Valentini è stato tratto in arresto insieme a una delle due bariste.

E’ finito in manette anche il dominicano, residente in Spagna a Barcellona ma domiciliato a Serra Sant’Abbondio: sotto i cuscini avrebbe tentato di nascondere i sette grammi di cocaina già suddivisi in dosi.

Denunciata in stato di libertà per spaccio di droga la fidanzata, pure lei originaria della Repubblica dominicana ma residente a San Benedetto del Tronto. E’ accusata di aver ceduto 2,5 grammi di cocaina a una entreneuse milanese di 34 anni che è stata segnalata.

Denunciate anche altre due spogliarelliste, una vicentina del ’62 e una milanese del ’77, perché sarebbero state poco collaborative durante l’operazione dei carabinieri, cercando di deviare le indagini. Un avventore torinese di 45 anni è finito nei guai perché trovato in possesso di un coltello a serramanico.

Al momento del blitz nel locale c’era una ventina di clienti. Tutti ad ammirare gli spettacoli delle dieci entreneuse italiane, cecoslovacche e dominicane con la possibilità, secondo gli atti dell’indagine, di ricevere prestazioni sessuali a pagamento al prezzo di 50 euro.

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