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martedì 6 gennaio 2009

I marottesi sperano nell'unificazione e nelle scogliere


Il 2009 sarà un anno molto importante per Marotta. In questi dodici mesi, in molti, ad iniziare dal Comitato Pro Marotta Unita, sperano che finalmente venga risolta l’ormai storica questione relativa alla divisione territoriale ed amministrativa della cittadina balneare.
Nell’anno andato in archivio il tema ha surriscaldato il dibattito politico e non solo. Si è passati da documenti bipartisan approvati in consiglio comunale a prese di posizione forti a favore dell’unificazione di vari rappresentanti di categoria, fino all’intervento deciso del Comitato Cittadino Mondolfese che ha definito il superamento della divisione un “giochino” che porterebbe a pagare ai mondolfesi il conto più salato.
Ora il prossimo appuntamento, dopo il rinvio di metà dicembre, è in programma il 12 gennaio quando il Sindaco di Mondolfo Pietro Cavallo e quello di Fano Stefano Aguzzi si recheranno in Regione per discutere della questione con l’Assessore agli Enti locali Sandro Donati. In Regione è ormai ferma da più di quattro anni la richiesta, avanzata dall’Amministrazione comunale mondolfese su sollecito del Comitato Pro Marotta Unita, di una proposta di legge.

Ma nel 2009 i marottesi si aspettano anche altre risposte fondamentali ad iniziare dalle scogliere. Una questione vitale per la cittadina. Le violenti mareggiate dell’11 e 12 dicembre scorso che hanno portato l’Amministrazione comunale a chiedere alla Regione Marche lo stato di emergenza, hanno colpito strutture pubbliche come marciapiedi, strada, pubblica illuminazione e fognature e, soprattutto, messo letteralmente in ginocchio diversi stabilimenti balneari. Da più parti per superare o comunque arginare il problema di altre mareggiate è necessario intervenire proprio sulle scogliere rimaste più basse e al contempo allargare le basi delle stesse. I lavori eseguiti negli ultimi tempi non sono ritenuti sufficienti. Se ne parlerà, vista l’interrogazione presentata dalla minoranza, già nel prossimo consiglio comunale convocato per il 14 gennaio. Un’assise che come al solito non mancherà di provocare lo scontro tra maggioranza ed opposizione considerato che tra i punti all’ordine del giorno c’è anche il bilancio.

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