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mercoledì 25 marzo 2009

Marotta unita, ordine del giorno storico grazie a Gresta e Diotallevi


Tutta Marotta aspetta da tempo memorabile che il consiglio comunale di Fano batta un colpo sulla questione della divisione amministrativa e territoriale della Berlino dell’Adriatico. Quel momento è arrivato. Grazie all’intraprendenza del consigliere comunale del PdL, Roberto Gresta, probabilmente la prossima settimana, si discuterà un suo ordine del giorno, elaborato con i consiglieri di minoranza di Mondolfo Diotallevi e Bassotti, di importanza storica. La proposta di referendum per valutare l’aggregazione di Marotta al Comune di Mondolfo. “Sono più di sessant’anni che si discute della possibilità di unificare Marotta sotto un unico Comune. Il mancato raggiungimento di questa legittima aspirazione ha causato al territorio tanti problemi di programmazione, viabilità, piano regolatore, acustico, con ricadute negative sulla popolazione anche perchè, specie in passato, non c’era collaborazione tra le Amministrazioni di Mondolfo e Fano”.
Oggi soffia un vento diverso. A gennaio in Regione c’è stato un incontro sulla possibile unificazione al quale hanno partecipato il Sindaco di Fano Stefano Aguzzi e di Mondolfo Pietro Cavallo. Aguzzi ha più volte espresso la volontà di attivare le procedure amministrative per verificare tramite un percorso democratico la volontà della popolazione interessata. Mondolfo, con delibera di Giunta del 3 marzo si è espresso favorevolmente all’unificazione. “Dai contatti con la popolazione interessata, è molto sentita la necessità di avere un territorio unito sotto un’unica Amministrazione, Mondolfo l’unica consentita, quindi è auspicabile un nuovo referendum per formalizzare se ci sia un’effettiva volontà dei cittadini di Marotta di Fano. Il consiglio comunale di Fano ancora non si è espresso sulla volontà di dare alla popolazione questa possibilità e dopo tanto parlare si deve passare ai fatti”. Un voto che poi dovrà portare il Sindaco a muoversi affinché prosegua il procedimento legislativo mediante formulazione di apposita proposta di legge da parte della Regione e a proporre che il referendum consultivo riguardi solo o cittadini di Marotta di Fano, cioè la parte interessata all’eventuale spostamento amministrativo.

Molto soddisfatto il consigliere comunale di Mondolfo, Carlo Diotallevi.
"L'ordine del giorno presentato da Roberto Gresta è un passo decisivo verso l'unificazione di Marotta. Questo atto è l'ultimo passo di un lungo e proficuo lavoro operato dalla Giunta Aguzzi che ha ben operato sul territorio e che dopo anni di silenzio e di negazioni da parte delle precedenti amministrazioni ha riproposto con spirito innovatore e democratico la questione dell'unificazione di Marotta. Siamo ovviamente soddisfatti anche perchè questo odg nasce da una profonda collaborazione tra noi della Lista Civica Per Cambiare ed il consigliere Gresta che va avanti da anni attraverso un confronto costante sulle problematiche di Marotta attuato con tante iniziative congiunte sui tanti temi dalla viabilità all'urbanistica, alla sicurezza e soprattutto sul tema dell'unificazione territoriale. Insomma dopo gli importanti risultati scaturiti dall'incontro in Regione tra Aguzzi e Cavallo non si poteva attendere ancora un'altra campagna elettorale per proseguire in maniera decisiva sul tema di marotta unita, perchè la Regione attendeva quanto primaun atto formale da parte del Consiglio comunale di Fano (visto che Mondolfo si era già espresso) che grazie a questo ODG sarà chiamato finalmente ad esprimersi, ci auguriamo positivamente, sulla questione.

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