Orciano, in occasione della Fiera di Santa Caterina si presenta il libro “La macchina volante settecentesca di fra' Nicolò Betti”

Domenica 28 novembre 2010, i festeggiamenti pre-natalizi della prima edizione della Fiera di Santa Caterina d'Alessandria, voluta dal Comune e dalla Pro loco di Orciano, si arricchiscono di un prezioso momento culturale, con la presentazione del volume “La macchina volante settecentesca di fra' Nicolò Betti”, presso la Sala Consigliare Il Castagno di Orciano, Via Matteotti 64, alle ore 16.00.

Il libro, ad opera di Padre Giancarlo Mandolini, scrittore, agiografo e storico delle cronache francescane, e Francesco Pavone, ingegnere aeronautico, si inserisce nel progetto “Nicolò Betti. Pterometria 1810-2010” promosso dall'Accademia dei Tenebrosi e volto a riscoprire la figura e l'opera del frate, Francescano Minore Osservante, di antica famiglia orcianese.

Il 2010 è infatti l'anno del bicentenario del manoscritto, datato 22 aprile 1810, che racconta gli studi di Betti intorno ad una macchina volante capace di sollevarsi da terra “imitando il volo degli uccelli”, che da sempre desta la curiosità di chi incontra la sua complessa struttura descrittiva arricchita di disegni e spiegazioni articolate e puntuali. «Oggi inoltre» spiega il curatore del volume Rodolfo Pierotti, «l’opera, pur seguendo il filone del volo a sbattimento d’ali, e non quello più produttivo delle soluzioni aerostatiche e ad ala portante, potrebbe essere rivalutata, grazie alle tecnologie della robotica e a materiali come il carbonio».

Il desiderio di affrontare il lavoro di Betti nasce in Pierotti, consigliere comunale da sempre attento ai valori storici della città e determinato nella rivalutazione del patrimonio culturale di Orciano, qualche anno fa, e trova con la presentazione di questo volume una prima realizzazione, rappresentando un evento eccezionale per lo splendido borgo e svelando un ulteriore aspetto della sua ricca valenza culturale.

La manifestazione è organizzata dal Comune e dalla Pro Loco in collaborazione con l'accademia dei Tenebrosi, l'associazione corale “Gaudium Vocis”, il Circolo Auser, l'associazione Lutva e la Parrocchia “Santa Maria”.