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lunedì 20 settembre 2010

San Costanzo, al teatro della Concordia arriva la grande musica con Territorio Musicale. Sul palco Matt Elliott e Hugo Race



Territorio Musicale, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di San Costanzo organizza: Territorio Musicale Concerti d’Autunno


Tornano i concerti di Territorio Musicale. Così accade che il festival che per nove anni ha fatto esibire artisti di fama nazionale ed internazionale propone due concerti in un contesto unico: Il Teatro della Concordia della Città di San Costanzo.

Questi eventi avevano luogo normalmente d’estate tra Urbania, Urbino, Sant’Angelo in Vado. Mentre d’autunno e d’inverno il festival si spostava nei teatri: in molti ricorderanno il grande concerto di John Cale, fondatore dei Velvet Underground, al Teatro Sanzio di Urbino. E poi Teresa De Sio, Tonino Carotone, The Legendary Pink Dots, Sodastream, The Hub, Folkabbestia, Quintorigo, Il Parto delle Nuvole Pesanti e tanti altri.

Ora il festival trova una nuova location grazie alla collaborazione del Comune di San Costanzo e del giovane Assessore alla Cultura Filippo Sorcinelli che ha voluto fortemente l’iniziativa.

"Il nostro teatro ha iniziato già dallo scorso anno ad aprirsi alla musica contemporanea proponendo il grande Jazz con “Jazz ‘in Provincia.” La mia idea è quella di trovare spazio anche per la musica indipendente e con Territorio Musicale ci siamo intesi subito!"

E così Territorio Musicale proporrà due artisti di fama internazionale, conosciuti dai cultori di musica indipendente e raffinatamente “extra – colta”:

sabato 16 ottobre si esibirà Matt Elliot. I cantautore di Bristol ed ex rappresentante della scena elettronica inglese con i Third Eye Foundation è oggi un sublime maestro del folk contemporaneo, nuovamente in tour dopo l'uscita dello splendido box "Songs" contenente tutte le sue ultime opere cantautorali.

Giovedì 4 novembre arriva il fondatore dei Bad Seeds di Nick Cave, Hugo Race con la sua band dove spiccano componenti importanti della scena musicale internazionale,
Come Vicki Brown (Calexico) e Erik Van Loo (Willard Grant Conspiracy).

Lo storico personaggio della scena di Melbourne ha vissuto a lungo tra Europa e Australia (e per alcuni anni anche in Sicilia), dando vita, partecipando e producendo innumerevoli progetti, allontanandosi anche dai generi che più lo contraddistinguono, il blues-rock e la neo-psichedelia, per avventurarsi nel mondo dell'elettronica e della sperimentazione (ricordiamo a riguardo l'atipico "The Merola Matrix").

Ulteriori informazioni su biglietti ed abbonamenti saranno comunicate prossimamente.


APPROFONDIMENTI

MATT ELLIOTT

"A prescindere dalle denominazioni, quel che impressiona nella perenne evoluzione di Matt Elliott è la sua capacità di porsi continuamente in discussione come uomo e come artista, curando con precisione certosina ogni elemento, per dar luogo a un'opera schietta e quanto mai personale, la cui ragione di fondo risiede infine nella non comune energia interiore, a livello umano e intellettuale, che delinea la nitida fisionomia di un artista moderno, capace di esprimere secondo una notevole varietà formale l'angosciosa testimonianza del tempo presente, non solo dal punto di vista strettamente musicale". http://www.ondarock.it/songwriter/mattelliott.htm

www.myspace.com/mattelliotandthethirdeye www.myspace.com/mattelliottmusic
www.thirdeyefoundation.com

HUGO RACE and The Fatalists

In occasione dell'uscita del nuovo disco di Hugo Rage per Interbang Records ad ottobre 2010 l'intera formazione che ha partecipato al progetto Fatalists accompagnerà Hugo per le date autunnali di ottobre e novembre. Con lui, oltre a Diego Sapignoli e Antonio Gramentieri dei Sacri Cuori, già visti con lui nel tour estivo, ci saranno Vicki Brown (Calexico) e Erik Van Loo (Willard Grant Conspiracy).
Lo storico personaggio della scena di Melbourne (membro originario dei Bad Seeds di Nick Cave), ha vissuto a lungo tra Europa e Australia (e per alcuni anni anche in Sicilia), dando vita, partecipando e producendo innumerevoli progetti, allontanandosi anche dai generi che più lo contraddistinguono, il blues-rock e la neo-psichedelia, per avventurarsi nel mondo dell'elettronica e della sperimentazione (ricordiamo a riguardo l'atipico "The Merola Matrix").
"Fatalists" è un disco particolare, nato quasi per caso, realizzato in un antica villa nella campagna italiana durante un difficile periodo di convalescenza dovuto ad un attacco di polmonite cha ha colpito Hugo alla fine di un tour con i True Spirit. Ne è uscito fuori una sorta di concept sulla morte e la fragilità umana, dal sound prevalentemente acustico e cantautorale, un lavoro intimo e intenso che segna un nuovo capitolo nella sua fenomenale carriera.
website: www.helixed.net / www.hugorace.com.au
bio: http://en.wikipedia.org/wiki/Hugo_Race
intervista: http://www.moonlight69.it/interviste-hugorace.htm
label website: http://interbangrecords.com/artists/hugo-race/

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