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giovedì 3 giugno 2010

Marotta, la lista civica Per Cambiare delusa dalla conferenza sulla complanare: "Pronti ad una nuova protesta"


Mercoledi sera si è svolta a Marotta un’assemblea organizzata dal Partito socialista riguardante la questione della complanare incompleta di Marotta alla quale erano presenti l’assessore provinciale Galuzzi, il Sindaco di Mondolfo Pietro Cavallo e il Sindaco di Fano Stefano Aguzzi mentre stranamente non era presente nemmeno un assessore per il Comune di San Costanzo.

Noi come lista Civica Per Cambiare abbiamo partecipato con i Consiglieri comunali Bassotti, De Angelis, Diotallevi e Riccardi. L’assemblea si è tenuta a distanza di oltre un mese dalla grande manifestazione di protesta del Comitato Pro Marotta Unita che con un grande corteo (oltre 500 persone) aveva sfilato per le strade della città per chiedere il prolungamento della complanare.
In quella occasione i Sindaci e la Provincia avevano preso impegni solenni di fronte ai cittadini promettendo che si sarebbero subito attivati in maniera unitaria rimediando così agli errori del passato.
Con questo spirito siamo andati alla conferenza di Mercoledì confidando che le divisioni e le incertezze fossero svanite e che avremmo potuto visionare finalmente un progetto unitario con tempi certi.
Purtroppo così non è stato e l’assemblea è stata davvero molto deludente: nessun progetto unitario e condiviso sull’allungamento della complanare e, quel che è più grave, non c’è ancora stato un nuovo incontro con il Ministero e l’ANAS al fine di rivedere il progetto.
Siamo tragicamente tornati al punto di partenza: la serata è stata un triste revival del passato nella quale ognuno ha cercato di dare la colpa agli altri adducendo documenti e prove della propria innocenza sull’attuale situazione di stallo.
Una vera e propria armata brancaleone in cui ognuno ha affermato di aver contattato singolarmente Regione, Ministero e Autostrade, ma la realtà è che prevalgono ancora forti divisioni sul progetto e che tutti si muovono alla spicciolata senza un reale coordinamento.
L’unica certezza è che tutti sono favorevoli all’allungamento della complanare perché altrimenti il nuovo asse stradario accordato dalla Società Autostrade a Marotta di Mondolfo finirebbe in un imbuto come Via Vecchia Osteria, vale a dire un attentato alla salute e alla sicurezza dei cittadini di Marotta.
Una nota negativa va alla Provincia che è l’Ente avrebbe dovuto coordinare tutta la vicenda e che doveva far approvare in maniera univoca il progetto cantierabile ai tre comuni pronto da presentare alla conferenza dei servizi e al Ministero cosa che non ha ancora fatto.
La Provincia (l’assessore Galuzzi) a sua volta ha dichiarato l’intenzione di riconvocare un ulteriore incontro tra le parti per cercare di superare le divergenze, ma occorre dire che troppi punti sono ancora da concordare affinché la pressione sulla riapertura dei termini dell’accordo sia univoca forte e quindi credibile perché possa essere vincente e portare a quel risultato che i cittadini vogliono per avere più sicurezza, tutela della salute ed in sintesi per una migliore qualità della vita.
E allora Sindaci e Provincia fate presto perché noi della Lista Civica, le associazioni ed i cittadini di Marotta e Mondolfo siamo stanchi di aspettare: occorre agire in fretta ed in maniera unita e coordinata o la partita è già persa anche perché la terza corsia e la complanare dovranno essere consegnate nel 2012. Vogliamo infine rassicurare tutti i cittadini che, se le istituzioni non saranno in grado di prendere entro poche settimane una decisione chiara, siamo pronti ad organizzare prima dell’estate insieme a tutte le associazioni comunali disponibili una nuove e più eclatante manifestazione di protesta.
Se tutto questo non fosse sufficiente ed ANAS e Autostrade non realizzassero il progetto allora chiediamo alla Provincia di Pesaro e Urbino di farsi carico di reperire le risorse economiche per completare l’opera perché non devono essere ancora una volta i cittadini di Marotta e Mondolfo a pagare a causa dell’incapacità delle istituzioni e dei politici.


Bassotti Francesco
De Angelis Tonino
Diotallevi Carlo
Riccardi Ersilia


Comunicato stampa

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