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giovedì 21 gennaio 2010

San Lorenzo in Campo, alla Farroteca Monterosso: "Birra da farro"


“Birra da farro: nuove prospettive per i cereali minori nelle aree interne e montane” è il titolo dell’interessante incontro pubblico che si terrà venerdì alle ore 17.30 presso la Farroteca dell’azienda agricola Monterosso.
L’appuntamento è organizzato dalla Regione Marche, dall’Università Politecnica delle Marche e dalla Confederazione Italiana Agricoltori delle Marche, in collaborazione con la Monterosso, leader nella produzione e commercializzazione del farro. Presiederà l’incontro il Prof. Natale G. Frega, dell’Università Politecnica delle Marche. Interverranno Emanuele Boselli del dipartimento di Scienze Alimentari, Agro-Ingegneristiche, Fisiche, Economico-Agrarie e del Territorio; Andrea Bordoni dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Marche e Carlo Carletti della Cia Regionale Marche.
Sarà l’occasione anche per presentare il progetto di ricerca e sperimentazione per ottenere “birra da farro”. Le materie prime impiegate nel progetto di ricerca, finanziato dalla Regione, sono state il farro dicocco biologico, l’acqua, il luppolo in pellet ed il lievito selezionato.
Tutto il processo produttivo, ad esclusione della produzione del luppolo, è avvenuto nell’ambito del territorio della Regione Marche; in particolare si è impiegato farro dicocco della varietà Select coltivato, raccolto e lavorato presso l’azienda agricola Monterosso di San Lorenzo in Campo.

La fase di maltazione del farro è stata condotta presso il maltificio consortile di Ancona, una struttura particolarmente adatta al trattamento di pochi quintali di cereale, a differenza degli altri maltifici esistenti in Italia, la maggior parte dei quali opera solo su scala industriale, mentre quella di trasformazione in birra è avvenuta presso la struttura Boccale d’oro di Cingoli.
L’ottenimento di una birra da farro ad elevato tenore di antiossidanti naturali ha un duplice scopo: dal punto di vista salutistico si tratta di un prodotto di elevata qualità nutrizionale; da un punto di vista tecnologico la presenza di antiossidanti può, entro certi limiti incrementare la stabilità commerciale e prolungare la shelf life del prodotto.

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