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domenica 18 gennaio 2009

Marotta: Vergoni, Holiday "Investimento per il turismo"


Ha seguito negli ultimi mesi costantemente la delicata questione dell’intervento edilizio proposto dalla società Holiday e per Enrico Vergoni, presidente della commissione urbanistica di Mondolfo, l’approvazione del progetto avvenuta mercoledì in consiglio comunale è stata una grande soddisfazione.

“Il turismo è senz’altro uno dei settori più importanti per Marotta. Noi amministratori dobbiamo salvaguardare la vocazione turistica della cittadina impegnandoci affinchè si ritorni a livelli di presenze accettabili e soprattutto facendo in modo che ci siano strutture ricettive in grado di accogliere”. Veniamo all’Holiday. “Dobbiamo essere lieti che imprenditori locali investano nella nostra città immettendo capitali in grado di generare quel volano irrinunciabile in questo momento di crisi. Un’operazione da quasi 6 milioni di euro può essere da stimolo all’economia locale aiutando le aziende che saranno coinvolte nella costruzione del plesso turistico residenziale. Ciò garantirà quindi una certa continuità di lavoro e successivamente, terminata l’opera, si creeranno opportunità specie per molti giovani. Come amministratori dobbiamo però svolgere anche la nostra funzione: vigilare in maniera attenta e scrupolosa e scongiurare qualsiasi violenza al territorio, coniugando lo sviluppo della nostra città con la sua salvaguardia. Quando vidi per la prima volta il progetto avvertii subito il rischio di una speculazione edilizia”. Cioè? “Avevo il timore che in un futuro non molto lontano i proprietari potessero chiedere la trasformazione delle camere dell’albergo in Rta (residenza turistica alberghiera), ossia in mini-appartamentini creando così un altro residence di circa 44 unità che avrebbe trasformato Marotta da città dormitorio in ghost town modello far west! Per questo motivo nella seduta della commissione del 9 gennaio ho presentato un emendamento, approvato poi in consiglio in maniera unanime, che obbliga i proprietari a modificare la struttura alberghiera affinchè le camere non siano inferiori a 21 unità. Questo eviterà ogni possibilità di discussione e contenzioso se in futuro si presenteranno richieste di modifica della destinazione d’uso. La legge regionale vieta la trasformazione in Rta per alberghi con più di 21 camere. Sono convinto che l’amministrazione abbia fatto un buon lavoro, riuscendo ad aggiustare e adattare le decisioni dei tecnici che negli ultimi anni hanno lavorato sul progetto. Siamo soddisfatti dell’operato del sindaco Cavallo che in questi mesi si è prodigato molto per Marotta, dall’inaugurazione di piazza Kennedy ai passi avanti sull’unità territoriale, alla delicata questione Holiday passando per la vertenza non ancora conclusa sul Casello ferroviario. Ora abbiamo davanti una sfida ancora più importante quella di dare una scuola a Piano Marina: il ritardo accumulato non è accettabile e il malcontento che inizia a serpeggiare è giustificato”.

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