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sabato 24 gennaio 2009

Funivia del Catria: tagliato il nastro


“La Regione ha finanziato questo impianto di risalita per farne un importante volano di sviluppo per il rilancio economico della zona montana del Catria. Ma ciò deve intendersi come un investimento per tutta la comunità marchigiana – ha detto il Presidente Spacca al taglio del nastro, in presenza del sindaco di Frontone Giampietro Volpi – Non esiste infatti separazione di obiettivi o di compiti sul territorio: tutti lavoriamo per migliorare e sviluppare le opportunità di crescita della montagna, a partire dalla valorizzazione delle tipicità, dei percorsi enogastronomici, escursionistici, dei luoghi monastici e monumentali come il castello di Frontone, gli itinerari dello spirito che contraddistinguono la grande ricchezza e l’attrattività di questa zona, come di tutte le Marche”.

Attorno al nuovo impianto di risalita che completa un comprensorio di dieci piste di diversa lunghezza e difficoltà, al centro delle altre zone sciistiche dell’Appennino, come il Carpegna più a Nord, e i vicini Monte Copiolo e Nerone, possono così prosperare attività ricettive, economiche e commerciali, sia di natura turistica che di servizio. Diversi i posti di lavoro creati con l’indotto e nel settore sicurezza.

La Regione ha investito complessivamente per la Funivia nel Comune di Frontone 3.563 mila euro per la sostituzione del vecchio impianto, trasferite, progressivamente nel tempo, per competenza alla Provincia.

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