Venti anni di ricerche archeologiche dell’Università di Bologna nella valle del Cesano (1988-2008)

Oggi (venerdì) al teatro Mario Tiberini


“Venti anni di ricerche archeologiche dell’Università di Bologna nella valle del Cesano (1988-2008)” è il titolo dell’interessante iniziativa che oggi (venerdì) si tiene al teatro “M. Tiberini”.
L’appuntamento ha preso il via ieri mattina a Castelleone di Suasa per spostarsi poi nel pomeriggio a Corinaldo.
E’ promosso dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, il Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna, il Consorzio Città Romana di Suasa, e vede il contributo dei Comuni di San Lorenzo in Campo, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Mondavio, Provincia di Ancona e Regione Marche.
La giornata di studio laurentina, durante il quale saranno fatte conoscere le relazioni preliminari sugli scavi e le ricerche dal 1998 al 2008, partirà alle ore 10 con i saluti del Presidente del Consorzio Città Romana di Suasa, Domenico Guerra, e del Sindaco di San Lorenzo in Campo, Antonio Di Francesco. “Venti anni di collaborazioni con l’Università di Bologna nella valle del Cesano” è il titolo dell’intervento di Giuliano de Marinis, Soprintendente per i Beni Archeologici delle Marche. Pier Luigi Dall’Aglio dell’Università di Bologna, e Olivia Nesci dell’Università di Urbino, approfondiranno “Il paesaggio della valle del Cesano nel tempo”. Ci si soffermerà poi sul territorio di Suasa alla luce delle ultime ricerche archeologiche, con Marco Destro, Enrico Giorni e Giuseppe Lepore dell’Ateneo bolognese. Paolo Quiri della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche parlerà degli scavi dell’Anfiteatro di Suasa, mentre Gabriele Baldelli e Maria Cecilia Profumo, sempre della Soprintendenza, illustreranno le ultime novità dal territorio. I nuovi dati dallo studio dei reperti ceramici saranno analizzati da Luisa Mazzeo dell’Università di Bologna. Su “La storia della città alla luce dei più recenti dati epigrafici” relazionerà Gianfranco Paci dell’Università di Macerata. Infine, Sandro De Maria dell’Ateneo bolognese, riavvolgerà il nastro con l’intervento “Memorie e rimpianti dopo vent’anni di scavi a Suasa”. Nel pomeriggio la Pro Loco laurentina, quella di Castelleone di Suasa e Corinaldo, guideranno il pubblico nella visita del Museo “Alvaro Casagrande” di Castelleone, del Museo del Territorio di Suasa di San Lorenzo in Campo, delle aree archeologiche di Suasa e di Madonna del Piano e della rocca di Mondavio.