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venerdì 19 dicembre 2008

Aforismi Simpatetici: Giovanni Gaggia espone a Pergola

Il Comune di Pegola, in collaborazione con il Circuito Giovani SPAC della Provincia di Pesaro e Urbino, promuove un'ampia e articolata personale dell'artista Giovanni Gaggia, da anni attivo nel territorio delle Marche e già presente nelle ultime due edizioni della Biennale dei Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo.

Fin dai suoi primi interventi, la ricerca di Giovanni Gaggia riflette ossessivamente e ripetutamente sul concetto di corpo, carne, pelle, e sul binomio carnale/corporeo.

"L'artista ha sentito la necessità di lavorare sul corpo come "punto di vista e punto di partenza" (J. P. Sartre), un corpo intriso di valori e di simbologie, un corpo che può avere valenze culturali, socio-politiche e religiose. Fondamentale è la consapevolezza che il corpo abbia un proprio linguaggio, che, come ogni altro sistema di comunicazione, è in continua evoluzione; un linguaggio fisico fondato su segni, in cui il gesto ne è la materia e l'essenza: l'uso del corpo diventa, dunque, una via percorribile per ritrovare una comunicazione diretta, un rapporto sensoriale e tattile con l'Altro, inteso come ciò che è differente da sé e, nello stesso tempo, con lo spettatore.

In un primo momento questo intervento sul corpo si è catalizzato non direttamente sulla pelle e sulla carne dell’uomo o dell’animale, bensì sulle immagini riprodotte e mediate dalla fotografia, spostando in continuazione “l’asta della bussola” dall’organico all’inorganico, da un corpo citato (come nel caso delle opere nate dagli epitaffi) a un corpo reale (i bambini morenti di Bagdad oppure il corpo diretto dell’Io-artista). Ora, dopo sette anni in cui l’ossessione del corpo si è espressa “in vitro”, attraverso le immagini riprogettate e rielaborate in studio, Giovanni Gaggia presenta una seconda anima, una duplice modalità d’esistenza estetica, “in vivo”, nel tempo reale dell’evento.
Il progetto espositivo, a cura di Chiara Canali, si sviluppa in un percorso virtuale che a partire dagli spazi del Museo dei Bronzi Dorati culmina nel Teatro Angel dal Foco, prima nel Foyer, attraverso una installazione a terra di fotografie illuminate a lume di candela, successivamente nella Sala dell’Abbondanza, con il video Io-Maiale e infine nel proscenio del Teatro con la performance Ali squamose, vivificando in un dialogo prolifico la Sezione d’Arte Contemporanea del Comune di Pergola.

Autore:Giovanni Gaggia
Curatela: Chiara Canali
Luogo: Museo dei Bronzi Dorati e Teatro Angel Dal Foco Pergola (PU)
Durata: fino al 6 Gennaio 2009
Orari di apertura: Museo dei Bronzi Dorati, da martedì a domenica, 10.00-12.30/15.30-18.30, lunedì chiuso.
Teatro Agel Dal Foco, festivi e prefestivi, 15.30-19.30
Patrocini: Provincia di Pesaro e Urbino Assessorato alle Attività Culturali-Editoria, Regione Marche Assessorato alle Politiche Giovanili, Ministero POGAS /APQ "Giovani ri-cercatori di senso", Comune di Pergola
Catalogo: vanillaedizioni
Prefazione: Anton Roca
Info: 0721-734090 / 7373271
spongecomunicazione@gmail.com
www.spac.pu.it

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