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lunedì 11 gennaio 2010

Fratte Rosa, al via importanti servizi per la cittadinanza: servizio di trasporto a chiamata, farmaco a domicilio, sportello gratuito di counselling


Anno nuovo, progetti nuovi. L’Amministrazione comunale a giorni darà il via ad una serie molto importante di servizi rivolti alla cittadinanza. Innanzitutto – esordisce il sindaco Alessandro Avaltroni - in collaborazione con l’associazione Domus Rosae è stato attivato da qualche giorno il servizio di trasporto a chiamata, rivolto prioritariamente a persone con più di 65 anni e ad anziani che vivono soli o in coppia, senza figli residenti, e ad anziani privi di autovettura o impossibilitati a guidare per motivi di salute. Il servizio è effettuato con automezzo messo a disposizione dal Comune ed è gratuito per i viaggi all’interno del territorio comunale, mentre è prevista una compartecipazione della spesa per il trasporto fuori come a Fossombrone, Pergola, San Lorenzo in Campo”.
Dal 13 gennaio aprirà al Centro intergenerazionale Domus Rosae lo sportello gratuito di counselling
.
“Si tratta di un punto di ascolto al servizio dei cittadini. Il counselling non è una terapia psicologica ma una consulenza che, attraverso l’ascolto attivo e le domande, aiuta la persona in difficoltà a osservare un problema da punti di vista diversi dal proprio, a vedere ciò che non ha ancora visto e a mettere in campo risorse che non pensava di avere. Per trovare da sola la propria soluzione. L’obiettivo è aiutare a superare momenti di crisi e, attraverso il cambiamento, migliorare la relazione e la comunicazione fra individui, coppie, gruppi: in famiglia, a scuola, nel lavoro, nelle organizzazioni”.
Per quanto riguarda il gruppo comunale della Protezione civile come ha risposto la cittadinanza?
“Direi bene ed infatti abbiamo fissato un incontro, al quale interverrà un funzionario della Regione, per il 22 gennaio alle ore 21 con coloro che hanno dato adesione e mostrato interessamento. Lo stesso discorso vale per il corso di lingua inglese al quale per ora hanno deciso di partecipare ben 39 persone. L’11 gennaio definiremo il calendario dei corsi che partiranno entro questo mese così come il progetto “farmaco a domicilio””.
Di cosa si tratta?
“E’ un servizio organizzato in collaborazione con i medici del paese e la farmacia. Sarà rivolto a quei pazienti, affetti da patologie croniche, impossibilitati a recarsi dal medico o in farmacia. Nello stesso periodo sarà attivato anche lo sportello “La voce dei cittadini” che vuol essere un contatto costante con la popolazione. Saranno prese in considerazione proposte, reclami, anche in forma anonima. Infine, tra qualche settimana inizierà un ciclo di conferenze tenute da esperti come medici, operatori sociali che risponderanno alle domande della cittadinanza”.
C’è ancora tempo, invece, per iscriversi al corso di italiano per stranieri.

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