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lunedì 14 giugno 2010

San Lorenzo, i residenti di Borgo Roncaglia: "Pensavamo di aver acquistato un angolo di paradiso. Gli impianti fotovoltaici devastano il paesaggio"



“Dov’è finito il nostro angolo di paradiso?”
E’ la domanda che si pongono e che pongono diversi cittadini olandesi che ormai da alcuni anni hanno acquistato casa nella splendida cornice di Borgo Roncaglia.
I signori Lie, Ter Wee, Kemplen, Steigenga, Clauser, Briers, Van Deelen,Van Der Marck, Van Hoften, ma anche Lea Luzi, proprietaria di 7 dei 18 appartamenti, non credevano ai loro occhi quando hanno visto pannello dopo pannello sorgere sulla collina che porta a Borgo Roncaglia ben due impianti fotovoltaici.
Entrambi da 680.8 kw, pari ad una superficie di 1.7 ettari l’uno.
Da poche settimane è stata completata l’installazione. Due impianti che hanno fatto e stanno facendo discutere anche tanti laurentini letteralmente impalliditi alla vista di quel colore grigiastro in una delle zone più affascinanti del paese.

Uno scorcio che a molti sembra stonare fin troppo con il paesaggio, con il verde lussureggiante e che ben si nota da tanti angoli caratteristici di San Lorenzo in Campo, come il teatro “M. Tiberini” o la frazione di Montalfoglio, e da altri centri limitrofi.

“Ci alzavamo prestissimo la mattina – spiegano alcuni olandesi – per ammirare lo splendido paesaggio che va dalle montagne al mare. Pensavamo di aver acquistato un angolo di paradiso. All’improvviso invece è scomparso, svanito.
Abbiamo deciso di venire qui a San Lorenzo in Campo per rilassarci, goderci la natura, la tranquillità, i colori splendidi e suggestivi delle colline marchigiane. Da qualche settimana purtroppo non è più così. Ai nostri occhi balzano questi impianti che hanno rovinato un paesaggio che era da cartolina.
La collina, gli scorci sono stati devastati”.

La delusione, il disappunto è grande.

“C’è da chiedersi quanto vale oggi la nostra casa dopo questo scempio. Non c’è dubbio che la svalutazione subita dalle nostre proprietà sia notevole. Non sarà semplice se volessimo nemmeno rivendere le case.
Il nostro investimento purtroppo si sta rilevando fallimentare.
Venivamo a San Lorenzo con il sorriso, non vedevamo l’ora di trascorrerci alcune settimane per staccare la spina. Ora non è affatto più così.
Non escludiamo, per tutelare i nostri interessi, considerato la notevole svalutazione che le proprietà hanno subito e subiranno per la vicinanza dei pannelli, di rivolgerci a degli avvocati ed intraprendere un’azione legale”.

In zona Roncaglia in totale sono 5 gli impianti autorizzati per un totale complessivo di quasi 10 ettari (9,6) e di 3,8 Mw (3800 Kw). Due devono ancora essere costruiti.
Per nessuno è scattata la Valutazione d’Impatto Ambientale, necessaria per impianti da 1 Mw in su.
I due nei pressi di Borgo Roncaglia sono adiacenti ma presentati con due distinte domande.

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