venerdì 7 maggio 2010
ColleMar-athon 2010 nel segno del Kenya e dei record. Già al lavoro per la prossima edizione con il sogno di portare Gianni Morandi
Dominano Kipchirchir e Chepkorir, ma da ricordare anche numero di iscritti e di concorrenti al traguardo
Organizzatori già al lavoro per l’edizione 2011 con il sogno di portare Gianni Morandi
“Grazie per questa giornata e per questi chilometri, nervosi per le gambe ma dolcissimi ed indimenticabili per il cuore”. E’ questo solo uno dei tanti messaggi che l’organizzazione ha ricevuto anche quest’anno all’indomani della ColleMar-athon, la cui edizione 2010 si è conclusa con un nuovo successo di partecipanti e di pubblico, riuscendo a replicare l’atmosfera unica che caratterizza la competizione.
L’ordine d’arrivo fotografa il dominio keniano. Successo assoluto per Vincent Kipchirchir, che dopo aver salutato a metà gara il campione italiano Migidio Bourifa, costretto ad abbandonare per motivi legati alla preparazione, si è involato verso il traguardo di Marina dei Cesari con il tempo di 2h 22’ 57’’. Ottimo secondo Giorgio Calcaterra in 2h 26’ 57’’, mentre al terzo e al quinto posto si sono piazzati altri due keniani, Biwott Kipsang (2h 27’ 25’’) e Kandie Solomon (2h 39’30’’). In mezzo si è collocato Giuseppe Minici (2h 29’ 18’’), mentre al sesto posto è terminato il beniamino di casa, Riccardo Quattrini, che ha firmato un eccellente 2h 39’ 52’’. Keniana anche la vincitrice, Emily Chepkorir, che ha onorato il pronostico appaiando e staccando al trentesimo chilometro una brillante Claudia Dardini per concludere solitaria in 2h 55’ 10’’. Per la Dardini 3h 02’ 54’’, mentre Monica Casiraghi, già nell’albo d’oro della manifestazione, ha completato il podio con 3h 04’ 14’’. Quarta Lorena Di Vito (3h 04’ 18’’), quinta Barbara Cimmarusti, tarantina trapiantata a Pesaro,. Da segnalare l’eccellente nono posto della portacolori di casa Ramona Valentini, al traguardo in 3h 15’ 15’’.
Battuto il record di iscritti (1058) ma anche, con 804, quello dei concorrenti che hanno terminato la gara. E questo a dispetto delle condizioni meteo non favorevoli, che però non hanno tenuto lontano il pubblico, ancora più numeroso che in passato. In migliaia hanno accompagnato il passaggio dei podisti lungo il percorso e tanta gente si è data appuntamento anche all’arrivo. Apprezzata anche la Fanfara dei bersaglieri di Acqualagna che ha scandito le varie fasi della corsa. Unico neo la mancata partecipazione dei parlamentari che avrebbero dovuto dare vita al campionato italiano di categoria. Infortuni e impegni istituzionali li hanno tenuti lontani ma il vice presidente della Camera, on. Lupi, nel comunicare il suo personale dispiacere per non essere stato presente, ha già assicurato che l’anno prossimo sarà al via.
Quella del 2011 vuole essere, nell’impegno che gli organizzatori, tutti appassionati volontari, stanno già sviluppando, una edizione ancora più affascinante, mantenendo comunque invariati tutti quegli elementi che rendono inimitabile la manifestazione, dalle suggestioni del tracciato agli aspetti umani e sociali che l’hanno fatta conoscere come Maratona dei Valori. Si sta tentando in particolare di coinvolgere nomi importanti del mondo dello sport e dello spettacolo e il sogno è quello di portare, per la corsa ma anche per un concerto, Gianni Morandi con cui la ColleMar-athon ha già imbastito rapporti e che accompagnerà alla prossima Maratona di New York. Nuovi contatti in corso anche con Gelindo Bordin.
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