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giovedì 29 luglio 2010

San Vito sul Cesano, "Il parcheggio nella via e nella piazzetta F.lli Bandiera deve essere libero. Nessun divieto di sosta"


Continua a rimanere al centro dell’attenzione la frazione di San Vito sul Cesano.

Dopo le varie scritte offensive su mura, cartelli stradali e portoni, ora fanno discutere, e non poco, alcune scelte relative alla viabilità.
Nella piazzetta di via Fratelli Bandiera, l’Amministrazione comunale ha deciso di istituire un piccolo parcheggio, comprensivo di due stalli di sosta, posti parallelamente all’asse stradale sul lato a monte e il divieto di sosta, in considerazione delle ridotte dimensioni, sull’altro lato.

La grande maggioranza dei residenti della zona è del tutto contraria alla decisione tanto che a fine novembre 2009, Giorgio Antognoli si era fatto promotore di una raccolta di firme.

“Eravamo venuti a conoscenza che il Comune aveva l’intenzione di istituire un divieto di sosta nella piazzetta. Per questo insieme ad altri residenti abbiamo raccolto delle firme, 22 per la precisione, che per la nostra piccola frazione sono un’enormità, poi consegnate al sindaco in data 27 novembre 2009”.

Che chiedevate?

“Che la piazzetta e la via rimanessero disponibili per il libero parcheggio, come peraltro è stato da sempre e che, di conseguenza, non venisse istituito alcun divieto. Qui c’è qualcuno, un paio di persone, che ora vorrebbero utilizzare la piazzetta come se fosse di loro proprietà, quando per circa 30 anni ne ha usufruito in modo libero.
Perché l’Amministrazione comunale non ha tenuto conto della nostra raccolta firme? Ventidue cittadini non sono affatto pochi.
Non abbiamo nemmeno ricevuto risposta e questo è inspiegabile”.

Poco dopo la raccolta firme, nel gennaio scorso, la proprietaria di un immobile di via F.lli Bandiera aveva chiesto all’Amministrazione comunale di prendere provvedimenti in quanto alcune vetture venivano parcheggiate davanti all’ingresso della propria abitazione impedendone l’ingresso.
Ad aprile poi è arrivata la decisione definitiva della Giunta.

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