martedì 25 maggio 2010
San Lorenzo in Campo, Pdl: "Dopo i manifesti funebri e le badilate di catrame, Piazza Verdi necessita di una riqualificazione urbana"
“C’è assoluta necessità di una riqualificazione urbana e sociale di piazza Verdi”.
Il Pdl laurentino interviene sullo stato della principale piazza del paese sottolineando alcune questioni che nell’ultimo periodo stanno facendo discutere i cittadini.
“I nostri concittadini, passeggiando per le vie del centro, si saranno accorti che qualche settimana fa sono state installate delle bacheche in ferro, di dimensioni notevoli, in luoghi molto in vista.
Ben tre: una posta all’angolo dell’ex scuola media in piazza Verdi, addossata al muro; un’altra all’inizio della gradinata che da piazza V. Veneto conduce al teatro e l’ultima al termine della gradinata.
Vista la loro posizione era lecito pensare che si fossero utilizzate come un ottimo mezzo per la promozione turistica, riportando ad esempio manifesti di incontri culturali. Non che di queste cose il paese abbondi, tutt’altro, visto che la promozione turistica fatta dall’Amministrazione è ridotta ai minimi termini, né sono previsti importanti interventi al riguardo per quest’anno, ma sarebbe stato un primo timoroso inizio.
Andando a guardare bene, si può notare che vi è il simbolo del progetto “Centro commerciale naturale”, quindi il loro utilizzo potrebbe essere anche altro, comunque sempre riferito alla valorizzazione del territorio e delle tipicità agro-alimentari.
E invece no! L’Amministrazione Di Francesco ha pensato bene di permettere che uno di quegli spazi fosse utilizzato per affiggere i manifesti funebri, proprio in bella vista in piazza Verdi.
Dai nostri cari amministratori un moderno inno al “Memento mori”, per ogni persona che si ritrova a stazionare o passare nella centralissima piazza.
Dopotutto dietro la bacheca “incriminata” vi è, potremmo dire, un altro monumento funebre, l’ex scuola media, in abbandono da anni, senza che l’Amministrazione sia minimamente in grado di dare avvio a un qualche progetto di riqualificazione o abbia idee a riguardo.
Sulle altre due restanti bacheche non è dato sapere il destino, forse, passateci la battuta, si darà incarico a qualche società esterna per studiare un possibile utilizzo.
La piazza ora è destinata a un semplice parcheggio, peraltro piuttosto sconnesso e carente anche della più semplice manutenzione, in quanto invece di sostituire i “sampietrini” che si staccano, si pone rimedio con una semplice badilata di catrame.
Piazza Verdi è, in teoria, l’unica vera piazza del paese, in quanto piazza Umberto I è un mero crocevia stradale. Sarebbe stato opportuno prevedere somme da destinare a una riqualificazione urbana globale della piazza, ma all’Amministrazione è evidente che stava più a cuore ristrutturare, solo internamente peraltro, il palazzo comunale”.
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