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mercoledì 10 giugno 2009

CNA: ‘Gli eletti ora rispettino gli impegni’


Dopo il voto la Cna rivolge un appello a neo sindaci e amministratori ad agire in fretta. “Per le imprese i prossimi saranno mesi durissimi. Non c’è un giorno da perdere”.

Concluse le elezioni amministrative è tempo di metter mano ai problemi sul tappeto. La CNA di Pesaro e Urbino, nel complimentarsi con tutti i candidati che si sono impegnati in questa campagna elettorale e che hanno inserito nei loro programmi i temi riguardanti il sostegno alle piccole imprese, invita ora gli eletti a tener conto delle indicazioni date nelle urne dagli elettori e a rispettare gli impegni presi.

“Soprattutto per quel che riguarda i temi dell’economia - dice il segretario provinciale della Cna, Camilla Fabbri - crediamo si debba metter mano alle cose più urgenti. Non c’è un giorno da perdere perché siamo di fronte ad una crisi gravissima che nella nostra provincia sta provocando una vera e propria falcidia di imprese”.

“Ogni mese che passa – sostiene la Fabbri - la situazione diventa sempre più difficile, in particolare per le aziende che hanno fino a nove dipendenti. La grande impresa, per salvarsi, riduce il personale, ma i piccoli imprenditori fanno di tutto per preservare la propria forza lavoro, a costo di rimetterci di tasca propria. Per gli artigiani perdere il personale, formato e addestrato in anni di lavoro che si svolge fianco a fianco tra titolare e dipendente, significa far morire l’azienda. Per questo le aziende cercano di reggere in ogni modo”.

Da indicazioni fornite dal Barometro della crisi, l’osservatorio del Centro studi CNA, subito dopo le ferie estive potremo assistere ad una vera e propria strage di piccole e piccolissime imprese nella provincia.

Ecco perché secondo la CNA serve, anche da parte dei sindaci e degli amministratori eletti, un piano di emergenza che riesca ad introdurre - nei limiti dei bilanci e delle propria autonomia istituzionale - forme di aiuto e sostegno al mondo dell’impresa. Non si tratta di attuare forme di assistenzialismo, ma di mettere in moto meccanismi che siano in grado di dare una mano alle aziende in un periodo di grande difficoltà. Pensiamo ad esempio a lavori pubblici e a forme che possano favorire le imprese locali per appalti inferiori ai 500mila euro. E anche per questo che rivolgiamo un invito a tutti i sindaci eletti per creare in ogni comune una lista di imprese locali in grado di eseguire lavori ed opere pubbliche per lavori di questa entità”. Molti artigiani e piccoli imprenditori alle prese con le difficoltà causate dal perdurare della crisi economica stanno vivendo con angoscia l’avvicinarsi delle scadenze fiscali. Per la CNA bisogna intervenire immediatamente per ridare fiato alle imprese con problemi di liquidità: “Bisogna adeguare gli studi di settore - afferma il segretario della CNA - perché non è pensabile che le imprese paghino le imposte su fatturati che non si sono poi verificati, e deve essere ridotto l’acconto da versare con la dichiarazione dei redditi da presentare in questo mese di giugno. Le imprese però, soprattutto quelle piccole escluse da altre forme di sostegno, hanno bisogno di poter contare su una certa liquidità per poter riprendere a produrre e risollevarsi. Ecco perché è importante il ruolo di persuasione che anche gli amministratori potranno rivolgere nei confronti del sistema creditizio locale che deve poter concedere finanziamenti alle imprese in un momento così difficile”.

La CNA di Pesaro e Urbino ha incontrato in numerosi faccia a faccia molti dei candidati a sindaco della provincia. Ricordando quegli incontri e gli impegni presi dai futuri amministratori in quelle sedi, rammenta quanto sia importante in questo momento per gli imprenditori poter contare su una “sponda” istituzionale. In quelle riunioni molti dei candidati hanno preso impegni ben precisi in ordine a: infrastrutture, viabilità, servizi, snellimento della burocrazia. “Sappiano che sulla base di quel che hanno detto e promesso - conclude il segretario provinciale della CNA - li incalzeremo e li giudicheremo nei prossimi mesi”.

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