Ricerca personalizzata

mercoledì 21 aprile 2010

Marotta-complanare, Diotallevi e Bassotti: "Un grande successo ma pochi i mea culpa sul passato"


"La manifestazione di sabato scorso per la nuova strada Marotta-Fano (complanare) è stata un grandissimo successo: un sentitissimo grazie alle oltre 500 persone hanno sfilato per le strade di Marotta con striscioni bandiere e fischietti.
Per l’organizzazione i ringraziamenti in primis vanno a Gabriele Vitali Presidente del Comitato Pro-Marotta con i suoi soci e a Raffaele Tinti dell’Associazione Malarupta oltre che tutte a le associazioni che hanno aderito: Marotta M’Arcord, Circolo Culturale Marotta, Wake Up, Malarupta e ai tanti ragazzi ed insegnanti delle scuole capitanati dalla battagliera Maria Pia, tutti uniti per raggiungere l’ obiettivo importantissimo della tutela della nostra salute e sicurezza e per sancire, in questo caso, il fallimento della politica.
Per l’appunto c’erano presenti anche i rappresentanti dei comuni di Mondolfo, San Costanzo e Fano e il competente assessore della Provincia, tutti impressionati dalla grande partecipazione di folla.

Come sempre accade, hanno promesso davanti a tutti di impegnarsi a risolvere il problema, ma non è più il tempo delle promesse. Infatti oggi tutte le autorità intervenute si sono dichiarate d’accordo per il prolungamento della complanare, ma dov’erano 5 anni fa quando si decideva il nostro futuro?
A quel tempoci fu un primo incontro tra tutti i Comuni nel quale venne raggiunto un accordo sulla realizzazione della complanare da Marotta fino a Fano, ma poi qualcuno non si presentò alle riunioni successive, qualcun altro privilegiò altre opere elettoralmente più interessanti e tutto portò al disastro attuale: TRE COMUNI=MEZZA STRADA.
Sabato scorso sul palco di Piazza Kennedy, purtroppo, pochi i “mea culpa“ sul passato, mentre è andato in scena il solito scaricabarile all’italiana. Ma un risultato noi cittadini lo abbiamo raggiunto perchè le autorità chiederanno la riapertura, ance se tardiva, di una nuova trattativa con la Società Autostrade e l’ANAS. Anche noi come Lista Civica “Per Cambiare”abbiamo aderito in massa alla manifestazione così come tanti esponenti della maggioranza del Comune di Mondolfo. Questo è lo spirito giusto: marciare insieme per un unico obiettivo al di là delle appartenenze perché salute e sicurezza dei cittadini non hanno alcun colore politico.
In sintesi, speriamo bene, ma i dubbi restano: comuni che costruiscono piste ciclabili che non si incontrano e che dopo ben 4 anni ancora non si mettono d’accordo su chi debba restaurare la lapide che ricorda il salvataggio nel 1917 del Faa’ di Bruno da parte di 11 ragazze di Marotta, francamente non ci lasciano ben sperare. Ma, ora tutti sanno che i cittadini di Marotta non scherzano e che, se servirà, saremo pronti a nuove e più clamorose proteste".


Carlo Diotallevi e Francesco Bassotti
Lista Civica Per Cambiare

Nessun commento:

Posta un commento