martedì 6 aprile 2010
San Lorenzo, Rifondazione Comunista soddisfatta per il progetto della raccolta differenziata: "Più differenziata meno aumenti" Critiche alle minoranze
L’aveva espressa in consiglio comunale l’assessore di Rifondazione Comunista Alessandro Gabrielli, la grande soddisfazione per l’approvazione del progetto preliminare dei nuovi servizi per la raccolta differenziata, ora anche la sezione locale del partito plaude la scelta dell’Amministrazione Di Francesco.
“Vista l’importanza che il nostro partito – spiega Bruno Montesi – ha attribuito all’argomento durante tutta l’ultima campagna elettorale, esprimiamo piena soddisfazione per l’obiettivo raggiunto.
Non è più concepibile che un paese come San Lorenzo in Campo continui ad avere una raccolta differenziata con percentuali bassissime, nonostante i costi sostenuti dal Comune e i costanti aumenti delle tariffe per i cittadini.
Il progetto approvato è solo il primo passo di un percorso che l’Amministrazione comunale deve affrontare.
Esso prevede di individuare, attraverso un bando, un nuovo gestore della raccolta rifiuti che, oltre a garantirci il raggiungimento della percentuale del 65% di raccolta differenziata entro il 2012, potrà richiedere eventuali aumenti solo vincolati all’indice d’inflazione.
Quindi, più raccolta differenziata meno aumenti. Si passerà da una raccolta di prossimità, dimostratasi fallimentare, a una raccolta porta a porta con ritiri programmati nei vari giorni della settimana. Un ringraziamento particolare al nostro assessore, al collega all’Ambiente e a tutta la maggioranza per il lavoro svolto”.
Rifondazione Comunista critica invece le minoranze.
“Le minoranze consiliari, con il loro voto non favorevole, nonostante i positivi pareri al progetto espressi durante gli incontri preliminari, hanno perso un’occasione per dare maggior forza ad una proposta positiva che i cittadini apprezzeranno. Purtroppo le divisioni e le logiche di partito hanno ancora una volta prevalso sul buon senso”.
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