San Lorenzo in Campo, il Pdl scrive al presidente della Provincia Ricci. "Preoccupati per una circonvallazione incompiuta"

Lettera aperta al presidente della Provincia di Pesaro e Urbino


Gentilissimo presidente Matteo Ricci, dalle notizie fornite in Consiglio Comunale dal nostro Sindaco e dall’Amministrazione comunale ci risulta che a breve dovrebbero iniziare i lavori per la costruzione della circonvallazione di S. Lorenzo in Campo.
Questa notizia sembra confermata anche dai numerosi rilievi tecnici che si svolgono nell’area destinata alla realizzazione della variante.
Sono circa quaranta anni che si parla di quest’opera vitale per il nostro paese e ora finalmente si intravede la reale possibilità di concretizzare gli sforzi e l’impegno politico bipartisan profuso negli anni dalle varie amministrazioni per questo importante obiettivo.
Purtroppo proprio mentre stiamo assaporando il frutto del lavoro comune sembra si prospetti una situazione che ci pone in forte allarme.


Da quanto risulta il progetto che sta per essere realizzato si divide in due
stralci funzionali.
Un primo tratto che congiungerà la parte Nord-est del Paese con la strada per Arcevia-Cabernardi (presso l’area detta acqua purgativa) e un secondo che proseguirà fino alla parte Ovest di San Lorenzo in C.

Per quanto siamo attualmente a conoscenza, solo il primo stralcio è stato finanziato ed appaltato.

Questo primo tratto di strada si immetterà di nuovo sulla 424 alla fine del viale Regina Margherita, creando una situazione di viabilità sconcertante e veramente pericolosa per tutti gli utenti della strada, inoltre il tratto stradale provinciale che conduce dalla rotatoria in progetto in zona acqua purgativa, all’innesto con la SP424, risulta assolutamente inadeguato, pericoloso e impraticabile per un traffico tale.
Da molte parti si ipotizza che quest’opera cosi fatta debba essere immediatamente chiusa al traffico fino alla completa realizzazione del secondo stralcio.
A tutt’oggi non sappiamo se sono stati reperiti ulteriori fondi per il completamento dell’opera, pertanto siamo fortemente preoccupati che nel nostro comune rimanga un’opera incompiuta per molti anni con un forte impatto ambientale e di immagine per il nostro territorio.
San Lorenzo sta già pagando abbastanza in termini di degrado ambientale con le nuove cave di ghiaia e la fortissima concentrazione di impianti fotovoltaici a terra.
Oggettivamente crediamo sia troppo “regalarci” anche una circonvallazione incompiuta e chiusa al traffico per decenni.
Ribadiamo il nostro profondo convincimento sull’utilità della suddetta variante ma riteniamo che fino a quando non saranno reperite risorse finanziarie certe e di breve periodo per il completamento dell’opera questa non debba neanche essere iniziata.
Siamo fiduciosi di un suo intervento e di un chiarimento pubblico su questa vicenda molto sentita e partecipata dalla nostra comunità anche per le analoghe ed attuali vicende del nostro fondovalle.
Le auguriamo buon lavoro e porgiamo distinti saluti.


Il Popolo della Libertà Laurentino